MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 10 giugno 2021 

Indicazioni procedurali per l'individuazione  degli  enti  del  Terzo
settore  e   organizzazioni   della   societa'   civile   autorizzati
all'esecuzione di test rapidi HIV e  per  altre  IST  in  ambito  non
sanitario. (21A04066) 
(GU n.162 del 8-7-2021)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, recante  «Istituzione  del
Ministero della  salute  e  incremento  del  numero  complessivo  dei
Sottosegretari di Stato»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  59
dell'11 febbraio 2014 concernente il «Regolamento  di  organizzazione
del Ministero della salute», adottato ai sensi dell'art. 2, comma 10,
del  decreto  legge  6  luglio   2012,   n.   95,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto ministeriale 8 aprile 2015 recante «Individuazione
degli uffici dirigenziali di  livello  non  generale»  del  Ministero
della salute; 
  Visto il decreto ministeriale 17 marzo 2021 recante «Misure urgenti
per l'offerta anonima e gratuita di test rapidi HIV e per  altre  IST
in  ambito  non  sanitario  alla  popolazione   durante   l'emergenza
COVID-19» registrato dalla Corte dei conti in data 15 aprile 2021 con
il n. 1119; 
  Visto in particolare l'art. 1, comma 1,  del  predetto  decreto  il
quale dispone  che,  in  contesti  con  comprovata  esperienza  CBVCT
(Community BasedVoluntaryCounseling and Testing) di  enti  del  Terzo
settore o organizzazioni della societa'  civile,  l'esecuzione  e  la
comunicazione dell'esito preliminare dei test rapidi  salivari  e  su
sangue  da  prelievo  capillare  possa  essere  effettuata  anche  da
operatori non appartenenti alle professioni sanitarie; 
  Tenuto conto che il  successivo  comma  2  stabilisce  i  requisiti
tecnico-formativi che tali strutture non sanitarie debbono  possedere
per l'erogazione del servizio; 
  Ravvisata la necessita' di definire una modalita'  procedurale  con
la quale le predette strutture possano attestare  formalmente,  anche
rispetto a terzi, il possesso dei predetti requisiti; 
  Acquisito il nulla osta dell'Ufficio di Gabinetto; 
  Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. L'esecuzione e la comunicazione dell'esito preliminare dei  test
rapidi salivari e su sangue da prelievo capillare di cui  al  decreto
ministeriale 17 marzo 2021 possono essere svolte solo presso gli enti
del Terzo settore o organizzazioni della societa' civile che  abbiano
inviato  al  Ministero  della  salute  -  direzione  generale   della
prevenzione sanitaria, entro quindici giorni dalla data di entrata in
vigore del presente decreto, la documentazione attestante i requisiti
di cui all'art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale. 
  2. I requisiti eventualmente  non  comprovabili  tramite  specifica
documentazione,   devono   essere    attestati    tramite    apposita
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'articolo
47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445, firmata dal legale rappresentante. 
  3. La documentazione e l'eventuale dichiarazione sostitutiva devono
essere   inviate   unicamente   tramite   posta   pec   all'indirizzo
dgprev@postacert.sanita.it . 
  4. L'elenco degli enti del Terzo  settore  o  organizzazioni  della
societa' civile  adempienti  e'  pubblicato  sul  sito  internet  del
Ministero della salute. 
  5. Il presente decreto ha validita' limitata al periodo  di  durata
del decreto ministeriale 17 marzo 2021. 
  Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo,
e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  ed
entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione. 
    Roma, 10 giugno 2021 
 
                                         Il direttore generale: Rezza 

Registrato alla Corte dei conti il 17 giugno 2021 
Ufficio di controllo sugli atti del  Ministero  del  lavoro  e  delle
politiche  sociali,  del  Ministero  dell'istruzione,  del  Ministero
dell'universita' e della ricerca, del Ministero  della  cultura,  del
Ministero del turismo, del Ministero della salute, n. 1982