DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 luglio 2021 

Estensione  degli  effetti  della  dichiarazione   dello   stato   di
emergenza, adottato con delibera del Consiglio dei  ministri  del  30
dicembre 2020, ai territori delle Province di Treviso  e  di  Padova,
dell'area dell'Alto Vicentino della  Provincia  di  Vicenza  e  della
fascia costiera della  Provincia  di  Venezia  colpiti  dagli  eventi
meteorologici verificatisi nei giorni  dal  4  al  9  dicembre  2020.
(21A04488) 
(GU n.174 del 22-7-2021)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione dell'8 luglio 2021 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 1; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni, che, ai  sensi  dell'art.  15,  comma  5,  del  decreto
legislativo  citato  n.  1  del  2018,  resta  in  vigore  fino  alla
pubblicazione della nuova direttiva in materia; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 30  dicembre  2020
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eventi  meteorologici  verificatisi  nei  giorni  dal  4  al  9
dicembre 2020 nel territorio della Provincia di Belluno e dei  Comuni
di Torre di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza  ed
e' stata stanziata la somma di euro 7.400.000,00 a valere  sul  Fondo
per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1,  del  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per l'attuazione dei primi  interventi  da
effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle  more  della
ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 30 marzo 2021,  n.  761  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in   conseguenza   degli   eventi   meteorologici
verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della
Provincia di Belluno e dei Comuni di Torre di Quartesolo,  Vicenza  e
Longare in Provincia di Vicenza»; 
  Considerato che nei giorni  dal  4  al  9  dicembre  2020  anche  i
territori delle Province di Treviso e di Padova, dell'area  dell'Alto
Vicentino della Provincia di Vicenza e della  fascia  costiera  della
Provincia di Venezia sono stati interessati da eventi  meteorologici,
causando una situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone; 
  Considerato, altresi', che  i  predetti  eventi  hanno  determinato
fenomeni franosi, allagamenti di aree urbanizzate, mareggiate,  danni
al patrimonio pubblico  e  privato  ed  alle  infrastrutture  viarie,
nonche' alle opere di difesa idraulica; 
  Viste le note del 16 e del 30 aprile 2021 della Regione Veneto  con
le quali e' stato  richiesto  di  estendere  lo  stato  di  emergenza
deliberato dal Consiglio dei ministri nella seduta  del  30  dicembre
2020 agli ulteriori  territori  della  medesima  regione  interessati
dagli eventi  meteorologici  verificatisi  nei  giorni  dal  4  al  9
dicembre 2020; 
  Visti gli esiti dei sopralluoghi effettuati nei giorni dal 20 al 23
aprile 2021 dai tecnici  del  Dipartimento  della  protezione  civile
insieme ai tecnici della Regione Veneto; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le disponibilita' necessarie  per  far  fronte
agli interventi delle tipologie di cui  alle  lettere  a)  e  b)  del
citato art. 24, comma 1; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24  del  citato
decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza,  potendosi,  pertanto,  procedere  all'estensione  agli
ulteriori  territori  della  Regione  Veneto  colpiti  dagli   eventi
meteorologici verificatisi dal 4 al 9 dicembre 2020; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1,  lettera  c)  e  dell'art.  24  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, gli effetti dello stato  di
emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del  30
dicembre 2020, sono estesi ai territori delle Province di  Treviso  e
di Padova, dell'area dell'Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e
della fascia costiera della Provincia di Venezia colpiti dagli eventi
meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020. 
  2. Per  la  realizzazione  degli  interventi  da  effettuare  nella
vigenza dello stato di emergenza,  il  Commissario  delegato  di  cui
all'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  del
30 marzo  2021,  n.  761  assicura  il  necessario  raccordo  con  il
dispositivo gia' in essere per fronteggiare gli eventi  di  cui  alla
sopra citata delibera. 
  3. Per l'attuazione dei primi interventi di cui all'art. 25,  comma
2, lettere a) e b) del decreto legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,
nelle more della valutazione dell'effettivo  impatto  dell'evento  in
rassegna, si provvede nel limite di euro 8.950.000,00  a  valere  sul
Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del
suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Draghi