PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CONFERENZA UNIFICATA

ACCORDO 8 luglio 2021 

Accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c),  del  decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e  gli
enti  locali   concernente   l'adozione   di   moduli   unificati   e
standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni
e istanze relativamente  all'avvio  delle  attivita'  di  autoscuola.
(Repertorio atti n. 72/CU). (21A05370) 
(GU n.220 del 14-9-2021)

 
                       LA CONFERENZA UNIFICATA 
 
  Nella odierna seduta dell'8 luglio 2021: 
    Visto l'art. 9, comma 2, lettera c) del  decreto  legislativo  28
agosto  1997,  n.  281  recante  «Definizione  ed  ampliamento  delle
attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le regioni  e  le  Province  autonome  di  Trento  e  di  Bolzano  ed
unificazione, per le materie e i compiti di  interesse  comune  delle
regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato  citta'
ed autonomie locali», il quale dispone che questa Conferenza promuove
e  sancisce  accordi,  tra  Governo,  regioni,  province,  comuni   e
comunita' montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive
competenze  e  svolgere  in  collaborazione  attivita'  di  interesse
comune; 
  Visti gli accordi tra il Governo, le regioni e gli enti locali  del
4 maggio 2017 (atto rep. n. 46/CU), del 6 luglio 2017 (atto  rep.  n.
76/CU), del 22 febbraio 2018 (atto rep. n. 18/CU), del 17 aprile 2019
(atto rep. n. 28/CU) e del  25  luglio  2019  (atto  rep.  n.  73/CU)
concernenti l'adozione di moduli unificati e  standardizzati  per  la
presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in  materia
di attivita' commerciali e assimilate e di edilizia; 
  Visto l'Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali del 18
dicembre 2019 (atto rep. n. 144/CU)  che  prorogava  il  termine  per
l'adeguamento da parte dei comuni  della  modulistica  standardizzata
relativamente all'avvio delle attivita' di  autoscuola  al  31  marzo
2020; 
  Visto l'Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali del 31
marzo (atto rep. n. 32/CU) che prorogava il termine per l'adeguamento
da parte dei comuni della  modulistica  standardizzata  relativamente
all'avvio delle attivita' di autoscuola al 30 settembre 2020; 
  Visto l'Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali del  5
novembre 2020 (atto rep. n. 129/CU)  che  prorogava  il  termine  per
l'adeguamento da parte dei comuni  della  modulistica  standardizzata
relativamente all'avvio delle attivita' di autoscuola  al  30  giugno
2021; 
  Visto l'art. 50, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005,  n.
82, recante il Codice dell'amministrazione digitale, secondo cui:  «I
dati  delle  pubbliche  amministrazioni   sono   formati,   raccolti,
conservati, resi disponibili e accessibili con l'uso delle tecnologie
dell'informazione  e  della  comunicazione  che  ne   consentano   la
fruizione    e    riutilizzazione,    alle     condizioni     fissate
dall'ordinamento, da parte delle altre  pubbliche  amministrazioni  e
dai privati»; 
  Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: «Deleghe al  Governo
in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2016, n.
126, sulla: «Attuazione  della  delega  in  materia  di  segnalazione
certificata di inizio attivita' (SCIA), a  norma  dell'art.  5  della
legge 7 agosto 2015, n. 124», secondo cui le amministrazioni statali:
«adottano  moduli  unificati   e   standardizzati   che   definiscono
esaustivamente, per tipologia di procedimento, i contenuti  tipici  e
la relativa organizzazione dei dati delle istanze, delle segnalazioni
e delle  comunicazioni  di  cui  ai  decreti  da  adottare  ai  sensi
dell'art. 5  della  legge  7  agosto  2015,  n.  124,  nonche'  della
documentazione da allegare. I suddetti moduli prevedono, tra l'altro,
la  possibilita'  del  privato  di  indicare  l'eventuale   domicilio
digitale  per  le  comunicazioni  con   l'amministrazione.   Per   la
presentazione  di  istanze,   segnalazioni   o   comunicazioni   alle
amministrazioni regionali o locali, con  riferimento  all'edilizia  e
all'avvio di attivita' produttive, i suddetti moduli  sono  adottati,
in attuazione del principio  di  leale  collaborazione,  in  sede  di
Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo n. 281
del 1997, con accordi ai  sensi  dell'art.  9  dello  stesso  decreto
legislativo o con intese ai sensi della legge 5 giugno 2003, n.  131,
tenendo conto delle specifiche normative  regionali»  e  il  comma  4
secondo cui «E' vietata ogni richiesta di  informazioni  o  documenti
ulteriori rispetto a quelli indicati dalla modulistica  e  pubblicati
sul sito istituzionale delle amministrazioni nonche' di documenti  in
possesso di una pubblica amministrazione»; 
  Visto il decreto legislativo 25 novembre  2016,  n.  222,  recante:
«Individuazione   di   procedimenti   oggetto   di    autorizzazione,
segnalazione certificata di inizio attivita' (SCIA), silenzio assenso
e  comunicazione  e  di   definizione   dei   regimi   amministrativi
applicabili  a  determinate  attivita'  e  procedimenti,   ai   sensi
dell'art. 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124» e  l'allegata  tabella
A; 
  Visto il decreto legge 16  luglio  2020,  n.  76,  convertito,  con
modificazioni, dalla  legge  11  settembre  2020,  n.  120,  recante:
«Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», che
all'art. 15 modifica l'art. 24, comma 3, del decreto-legge 24  giugno
2014, n. 90, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  11  agosto
2014, n. 114; 
  Visto l'art. 24, comma 3, del decreto-legge 24 giugno 2014, n.  90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto  2014,  n.  114,
recante: «Misure urgenti per  la  semplificazione  e  la  trasparenza
amministrativa e per l'efficienza degli uffici  giudiziari»,  secondo
cui: «. «Il Governo, le regioni e gli enti locali, in attuazione  del
principio di leale collaborazione, concludono, in sede di  Conferenza
unificata, accordi ai sensi dell'art. 9 del  decreto  legislativo  28
agosto 1997, n. 281 o intese ai  sensi  dell'art.  8  della  legge  5
giugno 2003, n. 131, per adottare,  tenendo  conto  delle  specifiche
normative regionali, una modulistica unificata  e  standardizzata  su
tutto il territorio nazionale per  la  presentazione  alle  pubbliche
amministrazioni  regionali   e   agli   enti   locali   di   istanze,
dichiarazioni e segnalazioni. Le pubbliche amministrazioni  regionali
e locali utilizzano i moduli unificati e standardizzati  nei  termini
fissati con i suddetti accordi o intese; i cittadini e le imprese  li
possono  comunque  utilizzare  decorsi  trenta  giorni  dai  medesimi
termini» e il comma 4, secondo cui: «Ai sensi dell'art. 117,  secondo
comma, lettere e), m) e r), della  Costituzione,  gli  accordi  sulla
modulistica conclusi in sede di Conferenza unificata sono rivolti  ad
assicurare la libera concorrenza,  costituiscono  livelli  essenziali
delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali  che  devono
essere garantiti su tutto  il  territorio  nazionale,  assicurano  il
coordinamento  informativo  statistico   e   informatico   dei   dati
dell'amministrazione statale, regionale e locale al fine di agevolare
l'attrazione di investimenti dall'estero»; 
  Considerata l'agenda per la semplificazione 2020-2023  adottata  il
27 novembre 2020  con  l'Accordo  tra  il  Governo,  le  regioni,  le
province autonome e gli enti locali, adottato, ai sensi dell'art.  9,
comma 2, lettera c) del decreto legislativo 27 agosto 1997,  n.  281,
dalla Conferenza unificata il 27 novembre 2020; 
  Vista la nota del 1° luglio 2021 con la  quale  la  Presidenza  del
Consiglio dei  ministri,  Dipartimento  della  funzione  pubblica,  a
seguito della nota congiunta Prot. n. 4339/CU della Conferenza  delle
regioni e delle province autonome, dell'ANCI e  dell'UPI  recante  la
richiesta  di  una  ulteriore  proroga  al  31  dicembre   2021   per
l'adeguamento da parte dei comuni  della  modulistica  standardizzata
per le attivita' di autoscuola, ha trasmesso lo schema di Accordo tra
il Governo, le regioni e gli enti locali  concernente  l'adozione  di
moduli  unificati  e  standardizzati  per  la   presentazione   delle
segnalazioni, comunicazioni e istanze, relativamente all'avvio  delle
attivita' di autoscuola, da  sottoporre  all'esame  della  Conferenza
unificata, ai sensi dell'art. 9, comma  2,  lettera  c)  del  decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281; 
  Vista la nota DAR-0010962 del 2 luglio  2021  con  la  quale  detto
schema di Accordo e' stato inviato alle regioni ed agli enti locali; 
  Considerato  che,  nel  corso  della  odierna  seduta   di   questa
Conferenza,  le  regioni,  l'ANCI  e  l'UPI  hanno  espresso   avviso
favorevole all'Accordo; 
  Acquisito, pertanto, l'assenso del Governo, delle regioni  e  degli
enti locali; 
 
                              Sancisce 
                         il seguente Accordo 
 
tra il Governo, le regioni e le province autonome, l'ANCI e l'UPI nei
termini sotto indicati: 
                               Art. 1 
 
               Modifiche all'Accordo n. 32/CU sancito 
             alla Conferenza unificata il 31 marzo 2020 
 
  In riferimento all'Accordo del  5  novembre  2020,  il  termine  di
adeguamento relativo alla modulistica per le autoscuole e' fissato al
31 dicembre 2021. 
    Roma, 8 luglio 2021 
 
                                               Il Presidente: Gelmini 
Il segretario: Siniscalchi