MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 30 settembre 2021 

Cofinanziamento  nazionale  del  programma  di   azioni   dirette   a
migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione
dei prodotti dell'apicoltura, di cui al regolamento UE n.  1308/2013,
per la campagna 2020-2021, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto
n. 22/2021). (21A06634) 
(GU n.270 del 12-11-2021)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti  al  Comitato  interministeriale  per  la   programmazione
economica (CIPE), alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto  1999,  concernente
il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al  fine  di
assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE  n.  141/1999,
ha istituito un apposito gruppo  di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il regolamento UE n. 1308/2013 del Parlamento e del Consiglio
dell'Unione europea, recante organizzazione comune  dei  mercati  dei
prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/1972, (CEE)
n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio; 
  Visti gli articoli 55-57 del predetto regolamento UE  n.  1308/2013
del Parlamento e del Consiglio dell'Unione europea  che  stabiliscono
le  disposizioni  relative  al  settore  dell'apicoltura,  mantenendo
inalterate le regole generali di applicazione delle azioni dirette  a
migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione
dei prodotti dell'apicoltura; 
  Vista la decisione di esecuzione (UE)  2021/974  della  Commissione
europea, del 9 giugno 2021, notificata con il  numero  C(2021)  4021,
recante l'approvazione dei  programmi  nazionali  modificati  per  il
miglioramento  della  produzione  e  della  commercializzazione   dei
prodotti dell'apicoltura, incluso quello presentato dall'Italia; 
  Considerato  che  a  fronte  delle  risorse  rese  disponibili  per
l'Italia  dalla  Commissione  europea  nel  contesto  della  suddetta
decisione, ammontanti a 5.166.537,00 euro per la campagna  2020-2021,
a  valere  sul   FEAGA,   occorre   provvedere   ad   assicurare   le
corrispondenti risorse nazionali pubbliche,  ammontanti  anch'esse  a
5.166.537,00 euro; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole  alimentari  e
forestali n. 0280610, del 18 giugno 2021, con la quale si  chiede  il
provvedimento  relativo  allo  stanziamento   dell'importo   per   il
cofinanziamento di pertinenza nazionale per l'annualita' 2020-2021; 
  Considerata la necessita'  di  ricorrere  per  tale  fabbisogno  di
5.166.537,00 euro alle disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n.
183/1987 e che il predetto programma e'  stato  censito  sul  Sistema
finanziario Igrue, codice MIELE2020/2021; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello  Stato -  IGRUE,  di  cui  al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 30
settembre 2021 tenutasi in videoconferenza, ai  sensi  dell'art.  87,
commi  1  e  2  del  decreto-legge   n.   18/2020,   convertito   con
modificazioni, dalla legge 24  aprile  2020,  n.  27,  dell'art.  263
decreto-legge n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge 17
luglio 2020, n. 77 e del decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 2 marzo 2021, come prorogato  dal  decreto-legge  22  aprile
2021, n. 52, art. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il  cofinanziamento  nazionale  pubblico  per  l'attuazione  del
programma   per   il   miglioramento   della   produzione   e   della
commercializzazione  dei  prodotti  dell'apicoltura,  richiamato   in
premessa, e' di 5.166.537,00  euro,  per  la  campagna  2020-2021,  a
carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 
  2. Le erogazioni, a valere sulle quote di cofinanziamento di cui al
punto 1, vengono  effettuate  secondo  le  modalita'  previste  dalla
normativa  vigente,  sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dall'AGEA. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole  alimentari  e  forestali,
l'AGEA  e  gli  organismi  pagatori  regionali  effettuano  tutti   i
controlli circa la sussistenza, anche in  capo  ai  beneficiari,  dei
presupposti e dei requisiti di legge che giustificano  le  erogazioni
di cui al punto 2 e  verificano  che  i  finanziamenti  comunitari  e
nazionali  siano  utilizzati  entro  le  scadenze  previste   ed   in
conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali
comunica al Dipartimento della  Ragioneria  generale  dello  Stato  -
I.G.R.U.E. eventuali riduzioni di risorse operate  dalla  Commissione
europea, al fine di adeguare la corrispondente  quota  a  carico  del
Fondo di rotazione. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si
attivano anche per  la  restituzione  al  Fondo  di  rotazione  delle
corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  6. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali  comunica  al  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E. la situazione finale  sull'utilizzo
delle risorse comunitarie e nazionali,  con  evidenza  degli  importi
riconosciuti dalla Commissione europea e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 30 settembre 2021 
 
                                  L'Ispettore generale capo: Castaldi 

Registrato alla Corte dei conti il 19 ottobre 2021 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 1447