MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 26 gennaio 2022 

Approvazione delle modifiche allo statuto del Consorzio tutela  Aceto
Balsamico di Modena. (22A00771) 
(GU n.31 del 7-2-2022)

 
                     IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  1151/2012  del  Consiglio  del  21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli ed
alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed  in
particolare il comma 15, che individua le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 97
del  27  aprile  2000,  recanti  disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP),  e  individuazione   dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati  dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17,
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il regolamento (CE) n. 583 della  Commissione  del  3  luglio
2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita'  europea  L
175 del 5 luglio 2009 con il quale e' stata registrata  l'indicazione
geografica protetta «Aceto Balsamico di Modena»; 
  Visto il decreto ministeriale del 7 gennaio 2014, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 33
del 10 febbraio 2014,  con  il  quale  e'  stato  attribuito  per  un
triennio  al  Consorzio  tutela  Aceto   Balsamico   di   Modena   il
riconoscimento e l'incarico a svolgere le funzioni  di  cui  all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP  «Aceto
Balsamico di Modena», rinnovato da ultimo con decreto ministeriale 25
marzo 2020; 
  Visto  che  il  Consorzio  tutela  Aceto  Balsamico  di  Modena  ha
modificato il proprio statuto in data  16  settembre  2021  e  lo  ha
trasmesso per l'approvazione in data 26 gennaio 2022, acquisito  agli
con prot. Mipaaf n. 34636; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Ritenuto  pertanto  necessario  procedere  all'approvazione   dello
statuto del Consorzio tutela Aceto Balsamico di  Modena  nella  nuova
versione registrata a Modena in data  13  ottobre  2021,  recante  il
numero di repertorio 91840 e il numero di raccolta 19317, con atto  a
firma del notaio Giuliano Fusco; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  Sono approvate le modifiche al testo dello  statuto  del  Consorzio
tutela Aceto Balsamico di Modena  registrato  a  Modena  in  data  13
ottobre 2021, recante il numero di repertorio 91840 e  il  numero  di
raccolta 19317, con atto a firma del notaio Giuliano Fusco. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 26 gennaio 2022 
 
                                                Il dirigente: Cafiero