DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 marzo 2022 

Modifica della delibera del Consiglio di  ministri  del  21  dicembre
2019 relativa all'assegnazione delle risorse  finanziarie,  ai  sensi
dell'articolo 1, comma 427, della legge n. 208/2015, annualita'  2019
alle  imprese  agricole  danneggiate  dagli  eventi  calamitosi  anni
2013-2018 - Regione Veneto. (22A02504) 
(GU n.92 del 20-4-2022)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 31 marzo 2022 
 
  Visto l'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto il  decreto  legislativo  29  marzo  2004,  n.  102,  recante
interventi finanziari a sostegno  delle  imprese  agricole,  a  norma
dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38; 
  Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,
recante: «Disposizioni per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge  di  stabilita'  2016),  con  cui  e'
stabilito che al fine di dare avvio alle misure per  fare  fronte  ai
danni occorsi al patrimonio privato ed alle  attivita'  economiche  e
produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell'art.  5,
della  24  febbraio  1992,  n.  225   e   successive   modificazioni,
relativamente  alle  ricognizioni  dei  fabbisogni   completate   dai
commissari delegati e  trasmesse  al  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la  successiva
istruttoria, si provvede, per le finalita' e  secondo  i  criteri  da
stabilirsi con apposite  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
assunte ai sensi della  lettera  e)  del  citato  art.  5,  comma  2,
mediante  concessione,  da  parte  delle  amministrazioni   pubbliche
indicate nelle medesime deliberazioni,  di  contributi  a  favore  di
soggetti privati e per le attivita' economiche e  produttive  con  le
modalita' del finanziamento agevolato; 
  Visti i commi da 423 a 428  dell'art.  1,  della  citata  legge  n.
208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita'  per  la
concessione  dei  predetti  contributi,  oltre  alle   modalita'   di
copertura finanziaria dei conseguenti oneri; 
  Considerato, in particolare, che, in base a  quanto  stabilito  dal
combinato disposto dei commi 423, 424 e 427  dell'art.  1  citato,  i
contributi previsti dal richiamato comma 422, sono concessi  mediante
finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello  Stato  e  nel
limite  massimo  di  1.500   milioni   di   euro,   previa   verifica
dell'andamento della concessione dei finanziamenti  agevolati  e  del
relativo tiraggio previsti da  disposizioni  vigenti  riguardanti  la
concessione di finanziamenti con  oneri  a  carico  dello  Stato  per
interventi connessi a  calamita'  naturali,  al  fine  di  assicurare
l'invarianza finanziaria degli  effetti  delle  disposizioni  di  cui
trattasi; 
  Visto inoltre il comma 428-ter dell'art. 1 della  citata  legge  n.
208/2015, che dispone che con apposite  delibere  del  Consiglio  dei
ministri sono riconosciute alle imprese agricole i benefici  previsti
dai commi da 422 a 428 del medesimo art.  1,  entro  i  limiti  delle
disponibilita' finanziarie comunicate dal Ministero  dell'economia  e
delle finanze; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 21  dicembre  2019
recante: «Assegnazione delle risorse finanziarie ai  sensi  dell'art.
1, comma 427, della legge n. 208/2015, annualita' 2019  alle  imprese
agricole danneggiate dagli eventi calamitosi anni 2013-2018»; 
  Considerato che con la citata delibera del Consiglio  dei  ministri
del 21 dicembre 2019 sono stati, tra gli altri, concessi alla Regione
Veneto contributi per i danni occorsi alle imprese agricole,  con  le
modalita' del finanziamento agevolato, nel  limite  massimo  di  euro
10.378.479,78 con riferimento agli eventi calamitosi verificatisi tra
il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio regionale; 
  Considerato che la Regione Veneto con nota del 23 novembre 2020  ha
tra l'altro rappresentato la  necessita'  di  integrare  la  predetta
delibera del 21 dicembre 2019 con riferimento ad altri  due  contesti
emergenziali occorsi, rispettivamente, nel mese di maggio 2013  e  di
luglio e agosto 2015, ad invarianza del plafond di euro 10.378.479,78
sopra citato; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  16  maggio  2014,
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eventi calamitosi verificatisi tra  il  30  gennaio  ed  il  18
febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 17 luglio 2015 con
la quale e' stato dichiarato  lo  stato  d'emergenza  in  conseguenza
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi l'8  luglio  2015
nel territorio della regione Veneto nonche' la delibera del Consiglio
dei ministri del 6 agosto 2015 con la  quale  il  medesimo  stato  di
emergenza e' stato esteso al territorio dei Comuni  di  San  Vito  di
Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore ed Auronzo interessati  dalle
eccezionali avversita' atmosferiche del giorno 4 agosto 2015; 
  Vista la nota del Ministero delle politiche agricole, alimentari  e
forestali del 10 novembre 2021; 
  Vista la nota del 23 novembre 2021 con cui  la  Regione  Veneto  ha
comunicato che per l'evento del 2013 non ci  sono  state  domande  di
contributo ammesse mentre per quanto concerne  gli  eventi  del  2015
sono state ammesse a contributo tre domande per  un  totale  di  euro
302.611,03; 
  Vista la nota del 10 febbraio 2022 con cui  la  Regione  Veneto  ha
ribadito che, per quanto concerne gli  eventi  del  2015  sono  state
ammesse a contributo tre domande per un totale di euro 302.611,03, ma
che il regime «de  minimis»  consente  di  liquidare  solo  la  somma
complessiva di euro 29,400,00; 
  Ritenuto necessario integrare la citata delibera  del  21  dicembre
2019 con riferimento alla Regione Veneto con riferimento agli  eventi
calamitosi occorsi nei mesi di luglio e agosto 2015, tenuto conto che
la stessa non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della  finanza
pubblica; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sulla base di quanto esposto  in  premessa,  in  relazione  agli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi  l'8  luglio  2015  nel
territorio della Regione Veneto ed il 4 agosto  2015  nel  territorio
dei Comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore  ed
Auronzo, sono concessi contributi per i danni  occorsi  alle  imprese
agricole, con le modalita' del finanziamento  agevolato,  nel  limite
complessivo di euro 29.400,00. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                    Draghi