MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 14 aprile 2022 

Modifiche al decreto 2 agosto  2007,  in  materia  di  individuazione
delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di  controllo
sulla permanenza dello stato invalidante. (22A03206) 
(GU n.125 del 30-5-2022)

 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visto il decreto-legge 10  gennaio  2006,  n.  4,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9  marzo  2006,  n.  80,  recante  «Misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento  della  pubblica
amministrazione»; 
  Visto, in particolare, l'art. 6, comma 3, del citato  decreto-legge
10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla  legge  9
marzo 2006, n. 80, con il quale, nel sostituire l'art. 97,  comma  2,
della legge 23 dicembre 2000, n. 388, si stabilisce  che  i  soggetti
portatori di menomazioni o patologie  stabilizzate  o  ingravescenti,
inclusi i soggetti affetti da sindrome  da  talidomide,  che  abbiano
dato luogo al riconoscimento dell'indennita' di accompagnamento o  di
comunicazione, sono  esonerati  da  ogni  visita  medica  finalizzata
all'accertamento  della  permanenza  della   minorazione   civile   o
dell'handicap; 
  Considerato altresi' che, ai sensi del predetto art.  6,  comma  3,
del citato decreto-legge 10  gennaio  2006,  n.  4,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 marzo  2006,  n.  80,  con  decreto  del
Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con  il  Ministro
della salute, sono individuate, senza ulteriori oneri per  lo  Stato,
le patologie e le menomazioni rispetto alle quali  sono  esclusi  gli
accertamenti  di  controllo  e  di  revisione  ed  e'   indicata   la
documentazione sanitaria,  da  richiedere  agli  interessati  o  alle
commissioni mediche  delle  aziende  sanitarie  locali,  qualora  non
acquisita agli atti, idonea a comprovare la minorazione; 
  Visto l'art. 10  del  decreto-legge  30  settembre  2005,  n.  203,
convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005,  n.  248,
ai sensi del quale  l'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale
(I.N.P.S.) subentra  nell'esercizio  delle  funzioni  residuate  allo
Stato in materia di invalidita' civile, cecita' civile, sordomutismo,
handicap  e   disabilita',   gia'   di   competenza   del   Ministero
dell'economia e delle finanze; 
  Considerato  che,  in  attuazione  del  richiamato  art.   10   del
decreto-legge  30   settembre   2005,   n.   203,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005,  n.  248,  l'art.  1  del
decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  30  marzo  2007,
concernente il trasferimento  di  competenze  residue  dal  Ministero
dell'economia e delle finanze all'INPS, dispone che, a decorrere  dal
1°  aprile  2007,  l'Istituto  nazionale  della  previdenza   sociale
(I.N.P.S.) subentra  nell'esercizio  delle  funzioni  residuate  allo
Stato in materia di invalidita' civile, cecita' civile, sordomutismo,
handicap  e   disabilita',   gia'   di   competenza   del   Ministero
dell'economia  e  delle  finanze,  nonche'  nei  rapporti   giuridici
relativi alle funzioni ad esso trasferite; 
  Vista la circolare del Ministero dell'economia e delle  finanze  29
marzo 2007, n. 759, con cui sono state meglio individuate le funzioni
demandate all'INPS in materia di invalidita' civile, cecita'  civile,
sordomutismo,  handicap  e  disabilita',  gia'  di   competenza   del
Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  di
concerto con il Ministro della salute 2 agosto 2007, con il quale, in
attuazione dell'art. 6, comma 3, del citato decreto-legge 10  gennaio
2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo  2006,
n. 80, sono state individuate, in particolare, le patologie  rispetto
alle quali sono escluse le visite di controllo sulla permanenza dello
stato invalidante; 
  Visto l'art. 42-ter  del  decreto-legge  21  giugno  2013,  n.  69,
convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013,  n.  98,  con
cui si prevede, tra l'altro, che i soggetti  per  i  quali  sia  gia'
stata accertata da parte degli uffici competenti  una  menomazione  o
una patologia stabilizzate o ingravescenti, di cui al citato  decreto
del Ministro dell'economia  e  delle  finanze  2  agosto  2007,  sono
esclusi dalle  visite  di  controllo  sulla  permanenza  dello  stato
invalidante da  parte  degli  uffici  dell'Istituto  nazionale  della
previdenza sociale; 
  Acquisite  le  valutazioni  tecniche  del  Ministero  della  salute
nonche' le valutazioni tecniche dell'Istituto  superiore  di  sanita'
formulate con nota prot. n. 8365 del 4 marzo 2022; 
  Ritenuto, pertanto, di inserire le «malattie del motoneurone», come
di seguito indicate, tra le patologie per le quali  sono  escluse  le
visite  di  controllo  sulla  permanenza  dello  stato   invalidante:
sclerosi  laterale  amiotrofica  (SLA),  sclerosi  laterale  primaria
(SLP),  atrofia  muscolare  progressiva   (AMP),   paralisi   bulbare
progressiva (PBP), paralisi pseudobulbare e atrofia muscolare spinale
(SMA); 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  Nell'elenco delle patologie rispetto alle quali  sono  esclusi  gli
accertamenti di controllo e di  revisione  dello  stato  invalidante,
allegato al decreto del Ministro dell'economia e  delle  finanze,  di
concerto con il Ministro della salute, del 2 agosto 2007 indicato  in
premessa, al punto 8), recante  l'individuazione  delle  patologie  e
delle sindromi neurologiche di  origine  centrale  o  periferica,  le
parole  «-  atrofia  muscolare  progressiva»  sono  sostituite  dalle
seguenti: «- malattie del motoneurone». 
  Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 14 aprile 2022 
 
                                            Il Ministro dell'economia 
                                                 e delle finanze      
                                                     Franco           
Il Ministro della salute 
        Speranza 

Registrato alla Corte dei conti il 16 maggio 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 909