DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 maggio 2022 

Proroga dello stato di emergenza  e  ulteriore  stanziamento  per  la
realizzazione  degli  interventi  in   conseguenza   dell'eccezionale
diffusione  degli  incendi  boschivi  che   hanno   determinato   uno
straordinario impatto nei territori colpiti delle Regioni Sardegna  e
Sicilia a  partire  dall'ultima  decade  del  mese  di  luglio  2021.
(22A03228) 
(GU n.125 del 30-5-2022)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 17 maggio 2022 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, commi 2 e 3; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 26 agosto 2021 con
cui e' stato dichiarato, per sei  mesi,  lo  stato  di  emergenza  in
conseguenza dell'eccezionale diffusione degli  incendi  boschivi  che
hanno determinato uno straordinario  impatto  nei  territori  colpiti
delle  Regioni  Calabria,  Molise,  Sardegna  e  Sicilia  a   partire
dall'ultima decade del mese di luglio 2021 e con la quale sono  stati
stanziati euro 7.000.000,00 a  valere  sul  Fondo  per  le  emergenze
nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  suddetto   decreto
legislativo  n.  1  del  2018,  ripartiti  come  di   seguito:   euro
1.000.000,00 alla Regione  Molise,  euro  2.000.000,00  alla  Regione
Calabria, euro 2.000.000,00 alla  Regione  autonoma  della  Sardegna,
euro 2.000.000,00 alla Regione siciliana; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 1° settembre 2021, n. 789 recante: «Primi interventi  urgenti  di
protezione civile in conseguenza  dell'eccezionale  diffusione  degli
incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto  nei
territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e  Sicilia
a partire dall'ultima decade del mese di luglio 2021»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 16 febbraio 2022, n. 862 recante: «Ulteriori  interventi  urgenti
di protezione civile in conseguenza dell'eccezionale diffusione degli
incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto  nei
territori colpiti delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e  Sicilia
a partire dall'ultima decade del mese di luglio 2021»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 aprile 2022  con
la quale e' stato prorogato, di due mesi, lo stato  di  emergenza  in
conseguenza dell'eccezionale diffusione degli  incendi  boschivi  che
hanno determinato uno straordinario  impatto  nei  territori  colpiti
delle  Regioni  Calabria,  Molise,  Sardegna  e  Sicilia  a   partire
dall'ultima decade del mese di luglio 2021; 
  Viste le note del 18 febbraio 2022  del  Presidente  della  Regione
siciliana e  del  28  febbraio  2022  del  Presidente  della  Regione
autonoma della Sardegna con le quali e' stata  richiesta  la  proroga
dello stato di emergenza; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo n.  1  del
2018 dove e' previsto, tra l'altro, che a seguito  della  valutazione
dell'effettivo    impatto    dell'evento    calamitoso,    effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Viste la nota del 19 febbraio 2022  del  Presidente  della  Regione
autonoma della Sardegna - Commissario  delegato  e  le  note  del  16
dicembre 2021, del 18 e 28 febbraio 2022 e  del  28  marzo  2022  del
Presidente della Regione siciliana  -  Commissario  delegato  con  le
quali  e'  stata  trasmessa  la  ricognizione  delle  misure  urgenti
relative alle lettere a), b) c), e d) del comma 2  dell'art.  25  del
citato decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Viste le note del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  21
aprile 2022 e del 6 maggio 2022, contenenti la relazione  di  cui  al
richiamato art. 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24, commi 2 e 3, del decreto legislativo  n.
1 del 2018, per la proroga dello stato di emergenza e per la delibera
di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato,  fino  al  31  maggio  2022,  lo  stato  di
emergenza in conseguenza dell'eccezionale  diffusione  degli  incendi
boschivi  che  hanno  determinato  uno  straordinario   impatto   nei
territori  colpiti  delle  Regioni  Sardegna  e  Sicilia  a   partire
dall'ultima decade del mese di luglio 2021. 
  2. Per le motivazioni di cui  in  premessa,  ai  sensi  e  per  gli
effetti dell'art. 24, comma 2,  del  decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri  del  26  agosto  2021,  e'
integrato di euro 14.080.000,00, a valere sul Fondo per le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo  n.  1  del  2018,  ripartiti  come  di   seguito:   euro
10.400.000,00  alla  Regione   autonoma   della   Sardegna   per   il
completamento delle attivita' di cui alla lettera b)  e  per  l'avvio
degli interventi di cui alle lettere c), comprensivi di quelli di cui
all'art. 7 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della  protezione
civile del 1° settembre 2021, n. 789, e d) del comma 2  dell'art.  25
del suddetto decreto legislativo, ed euro 3.680.000,00  alla  Regione
siciliana per il completamento delle attivita' di cui alle lettere a)
e b)  e  per  l'avvio  degli  interventi  di  cui  alle  lettere  c),
comprensivi di quelli di cui all'art. 7 dell'ordinanza del  Capo  del
Dipartimento della protezione civile del 1° settembre 2021, n. 789, e
d) del comma 2 dell'art. 25 del medesimo decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Draghi