MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 1 luglio 2022 

Autorizzazione alla riscossione coattiva a mezzo ruolo,  dei  crediti
vantati da ASIS salernitana Reti e  impianti  S.p.a.,  relativi  alla
tariffa del servizio idrico integrato. (22A04026) 
(GU n.164 del 15-7-2022)

 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 602, recante disposizioni in materia di riscossione delle  imposte
sui redditi; 
  Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n.  46,  concernente
il riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo; 
  Visto, in particolare, il comma 2 dell'art. 17 del predetto decreto
legislativo n. 46 del 1999, il quale dispone, tra l'altro,  che  puo'
essere effettuata con ruolo la riscossione coattiva della tariffa  di
cui all'art. 156 del decreto  legislativo  3  aprile  2006,  n.  152,
recante norme in materia ambientale; 
  Visto il comma 3-bis, del predetto art. 17, del decreto legislativo
n. 46 del 1999, come modificato dall'art. 1, comma 151,  della  legge
24  dicembre  2007,  n.  244,  il  quale  prevede  che  il   Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  puo'  autorizzare  la   riscossione
coattiva mediante ruolo di  specifiche  tipologie  di  crediti  delle
societa' per azioni a  partecipazione  pubblica,  previa  valutazione
della rilevanza pubblica di tali crediti; 
  Visto l'art. 2,  comma  2,  del  decreto-legge  n.  193  del  2016,
convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2016, n.  225,
il  quale  prevedeva  che  «A  decorrere  dal  1°  luglio  2017,   le
amministrazioni locali di cui all'art. 1, comma 3, possono deliberare
di affidare  al  soggetto  preposto  alla  riscossione  nazionale  le
attivita'  di  riscossione,  spontanea  e  coattiva,  delle   entrate
tributarie o patrimoniali proprie e, fermo restando  quanto  previsto
dall'art. 17,  commi  3-bis  e  3-ter,  del  decreto  legislativo  26
febbraio 1999, n. 46, delle societa' da esse partecipate»; 
  Visto l'art. 5, comma 6, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n.  215,
recante «Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela  del
lavoro e per esigenze indifferibili», che  ha  modificato  il  citato
art. 2, comma, 2 del decreto-legge n. 193 del  2016,  sopprimendo  le
parole da «e, fermo restando quanto» fino a «delle societa'  da  esse
partecipate»; 
  Viste le ordinanze n. 14628 del 4 luglio 2011 e  n.  17628  del  29
agosto 2011, con le quali la Corte di  cassazione,  sezione  III,  ha
stabilito che «per gli effetti di cui al decreto  legislativo  n.  46
del 1999 articoli 17 e 21 salvo che ricorrano i  presupposti  di  cui
all'art. 17, commi 3-bis e 3-ter,  per  l'iscrizione  a  ruolo  della
tariffa del servizio idrico integrato, di cui al decreto  legislativo
n. 152 del 2006, art.  156  che  costituisce  un'entrata  di  diritto
privato, e' necessario che la stessa tariffa risulti da titolo avente
efficacia esecutiva.»; 
  Vista la legge della Regione  Campania  2  dicembre  2015,  n.  15,
recante  «Riordino  del  servizio  idrico  integrato  ed  istituzione
dell'ente  idrico  campano»  e,  in  particolare,  l'art.   6,   come
modificato dalla legge regionale 28 dicembre 2021, n.  31,  il  quale
prevedeva la ripartizione  del  territorio  dell'ambito  territoriale
ottimale regionale in sei ambiti distrettuali, fra i  quali  l'ambito
distrettuale «Sele», comprendente comuni della Provincia di Salerno; 
  Vista  la  legge  della  Regione  Campania  9  marzo  2022,  n.  2,
concernente «Servizio idrico integrato - Adempimenti obbligatori  per
impegni con il Governo» e, in particolare, l'art. 1, che modifica  il
citato art. 6 della legge regionale n. 15 del 2015, prevedendo che il
territorio dell'ATO regionale e'  ripartito  in  ambiti  distrettuali
individuati con deliberazione di giunta  regionale  e  l'art.  2,  il
quale dispone che «Sino  alla  approvazione  della  deliberazione  di
giunta istitutiva degli  ambiti  territoriali  prevista  dall'art.  6
della legge regionale n. 15/2015, come modificato dall'art.  1  della
presente legge, continua a trovare applicazione l'articolazione degli
ambiti distrettuali  istituiti  ai  sensi  dell'art.  6  della  legge
regionale n. 15/2015, nel testo  vigente  alla  data  di  entrata  in
vigore delle presenti disposizioni.»; 
  Visto, altresi', l'art. 21 della citata legge regionale n.  15  del
2015,  recante  disposizioni  transitorie  volte   a   garantire   la
continuita' del servizio; 
  Considerato  che  ASIS  salernitana   Reti   e   impianti   S.p.a.,
partecipata dal Comune di Salerno e da altri comuni  della  Provincia
di Salerno, gestisce il servizio idrico integrato nel  territorio  di
alcuni comuni della stessa provincia e di comuni della  Provincia  di
Avellino, in quanto affidataria della gestione del servizio a seguito
di convenzione con l'autorita' d'ambito Sele; 
  Viste le note n. 3434 del 3 maggio 2018 e n. 2388 del 7 aprile 2022
con le quali ASIS salernitana  Reti  e  impianti  S.p.a.  ha  chiesto
l'autorizzazione alla riscossione coattiva mediante ruolo dei crediti
inerenti alla tariffa del servizio idrico; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  Ragioneria  generale  dello
Stato n. 154628 del 6 giugno 2022; 
  Ravvisata  la  rilevanza  pubblica  dei  crediti  vantati  da  ASIS
salernitana  Reti  e  impianti  S.p.a.,  in  ragione   della   natura
dell'attivita' svolta, relativa all'erogazione  del  servizio  idrico
integrato; 
  Ritenuto, pertanto, in linea con le richiamate pronunce della Corte
di cassazione, che ricorrono i  presupposti  previsti  dall'art.  17,
commi 3-bis e 3-ter, del decreto legislativo n. 46 del 1999; 
  Considerato che  il  rilascio  della  predetta  autorizzazione  non
comporta oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi dell'art. 17, comma 3-bis, del decreto  legislativo  26
febbraio 1999, n. 46, e' autorizzata la riscossione coattiva mediante
ruolo dei crediti vantati da ASIS salernitana Reti e impianti S.p.a.,
partecipata dal Comune di Salerno e da altri comuni  della  Provincia
di Salerno, relativamente alla tariffa del servizio idrico integrato. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° luglio 2022 
 
                                                  Il Ministro: Franco