MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 8 giugno 2022 

Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987, per il progetto di interesse  comune  nel
settore delle Reti dei trasporti transeuropee (TENT)  «WIN-IT:  Works
for Implementing  the  Navigation  in  Northern  Italy»  (Action  No:
2020-IT-TM- 0034-S, Grant Agreement No: INEA/CEF/TRAN/M2020/2436221),
aggiudicato nell'ambito della call for proposal  2020  del  programma
finanziario Connecting Europe Facility Transport (CEF Transport),  di
cui al regolamento UE n. 1316/2013. (Decreto n. 7/2022). (22A04551) 
(GU n.188 del 12-8-2022)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni   recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti  al  Comitato  interministeriale  per  la   programmazione
economica, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione - d'intesa con le amministrazioni competenti  -  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147
che prevede che il recupero, nei confronti  delle  amministrazioni  e
degli  altri  organismi  titolari  degli  interventi,  delle  risorse
precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla  legge  16
aprile 1987, n. 183, puo' essere effettuato, fino a  concorrenza  dei
relativi importi, anche  mediante  compensazione  con  altri  importi
spettanti alle medesime amministrazioni  ed  organismi,  sia  per  lo
stesso che per altri interventi, a carico  delle  disponibilita'  del
predetto Fondo di rotazione; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1316/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio  dell'11  dicembre  2013  che  istituisce   il   meccanismo
Connecting Europe Facility (CEF) e stabilisce le condizioni, i metodi
e le  procedure  per  la  concessione  di  un'assistenza  finanziaria
dell'Unione alle reti transeuropee  al  fine  di  sostenere  progetti
infrastrutturali di interesse comune nei settori dei trasporti, delle
telecomunicazioni  e  dell'energia  e  di  sfruttare  le   potenziali
sinergie tra tali  settori  e  modificato  dal  regolamento  (UE)  n.
2017/2396 e dal regolamento (UE, EURATOM) n. 2018/1046; 
  Visto il Grant Agreement INEA/CEF/TRAN/M2020/2436221,  relativo  al
progetto di interesse comune nel settore  delle  Reti  dei  Trasporti
Transeuropee (TEN-T) «WIN-IT: Works for Implementing  the  Navigation
in Northern Italy», sottoscritto in data  10  novembre  2021  tra  la
Commissione  europea   -   European   Climate,   Infrastructure   and
Environment Executive Agency (CINEA) e il coordinatore del  progetto,
con un costo totale di euro 2.730.000,00 per l'intero progetto; 
  Considerato che tra i  beneficiari  del  progetto  e'  previsto  il
Ministero delle infrastrutture e  della  mobilita'  sostenibili,  che
usufruisce dei contributi europei  della  programmazione  finanziaria
del Connecting Europe Facility Transport (CEF Transport), di  cui  al
citato regolamento UE n. 1316/2013, con un budget complessivo di euro
77.000,00; 
  Considerato che alla  copertura  del  costo  complessivo  di  detto
progetto, per la parte di competenza del richiamato  Ministero  delle
infrastrutture e  della  mobilita'  sostenibili  concorrono  l'Unione
europea per il 50 per cento e l'Italia per la restante quota; 
  Vista la nota n. 7452 del 7 marzo 2022,  con  la  quale  il  citato
Ministero richiede l'intervento del Fondo di rotazione  di  cui  alla
legge n. 183/1987 per la copertura finanziaria della  suddetta  quota
nazionale di competenza, ammontante ad euro 38.500,00; 
  Considerata la necessita'  di  ricorrere  alle  disponibilita'  del
Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche  comunitarie,  di
cui alla legge n. 183/87 per assicurare il finanziamento dell'onere a
carico dell'Italia pari ad euro 38.500,00 e che il suddetto  progetto
e' stato censito sul Sistema finanziario Igrue, codice MIMSWINIT_ACC; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 1°
giugno 2022 svoltasi in modalita' videoconferenza; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il progetto di  interesse
comune nel settore delle  Reti  dei  Trasporti  Transeuropee  (TEN-T)
«WIN-IT: Works for Implementing the Navigation in Northern Italy», e'
pari ad euro 38.500,00. 
  2. Il Fondo di rotazione  procede  al  trasferimento  del  suddetto
importo di euro 38.500,00 sulla  base  delle  richieste  di  rimborso
informatizzate inoltrate dal Ministero delle infrastrutture  e  della
mobilita' sostenibili in  coerenza  con  le  procedure  di  pagamento
previste per le corrispondenti risorse dell'Unione europea all'art. 4
del citato Grant  Agreement  n.  INEA/CEF/TRAN/M2020/2436221  in  due
quote pari al 50% del valore assegnato, a titolo di  prefinanziamento
e saldo. 
  3. Il Ministero delle infrastrutture e della mobilita'  sostenibili
effettua i controlli di competenza e  verifica  che  i  finanziamenti
comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed
in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 
  4.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
per la restituzione al Fondo di rotazione della corrispondente  quota
nazionale gia' erogata. 
  5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero  trasmette  al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato  -  I.G.R.U.E.  la
situazione  finale  sull'utilizzo   delle   risorse   comunitarie   e
nazionali, con evidenza degli importi riconosciuti dalla  Commissione
europea  e  delle  eventuali   somme   da   disimpegnare   a   valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di  cui
al punto 1 del presente decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 8 giugno 2022 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Zambuto 

Registrato alla Corte dei conti il 22 giugno 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 1076