MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 23 giugno 2022 

Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del progetto «Support  Action  for  Asylum
Sections of Immigration Offices and Border Police Offices - S.A.A.S.»
- HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0074,  di  cui  all'assistenza  emergenziale
dell'articolo 21 del regolamento  (UE)  n.  516/2014  istitutivo  del
Fondo  asilo,  migrazione  e  integrazione  2014-2020.  Richiesta  di
integrazione. (Decreto n. 13/2022). (22A04594) 
(GU n.190 del 16-8-2022)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della legge n. 147/2013 che  prevede
che il recupero, nei confronti delle amministrazioni  e  degli  altri
organismi titolari degli interventi,  delle  risorse  precedentemente
erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile  1987,  n.
183, puo' essere effettuato, fino a concorrenza dei relativi importi,
anche  mediante  compensazione  con  altri  importi  spettanti   alle
medesime amministrazioni ed organismi, sia  per  lo  stesso  che  per
altri interventi, a carico delle disponibilita' del predetto Fondo di
rotazione; 
  Visto il regolamento (UE) n. 516/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio  del  16  aprile  2014  che  istituisce  il  Fondo   asilo,
migrazione  e  integrazione  2014-2020,  che  modifica  la  decisione
2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE  e
n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la  decisione
2007/435/CE del Consiglio; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  21  che   prevede   un   sostegno
finanziario  da  parte  del  suddetto  strumento  per  far  fronte  a
necessita' urgenti e specifiche nell'eventualita' di  una  situazione
di emergenza, come definita  all'art.  2,  lettera  k)  del  medesimo
regolamento; 
  Visto il Grant Agreement  HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0074  sottoscritto
in data 24 ottobre 2018, tra la Commissione europea  e  il  Ministero
dell'interno - Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -  Direzione
centrale  dell'immigrazione  e   della   polizia   delle   frontiere,
relativamente al progetto: «Support Action  for  Asylum  Sections  of
Immigration Offices and Border Police  Offices  -  S.A.A.S.»  diretto
allo svolgimento di attivita' di contrasto e  gestione  del  fenomeno
migratorio; 
  Considerato che detto progetto ha  un  costo  complessivo  di  euro
11.949.974,00 alla  cui  copertura  finanziaria  concorrono  l'Unione
europea per il 90 per cento per un importo pari ad euro 10.754.976,60
e l'Italia per il restante 10 per cento pari ad euro 1.194.997,40; 
  Considerato che con il decreto direttoriale IGRUE, n. 26 /2019,  e'
stato assegnato per il progetto «Support Action for  Asylum  Sections
of  Immigration  Offices  and  Border  Police  Offices  -   S.A.A.S.»
l'importo complessivo di euro 2.888.513,40,  di  cui  1.194.997,40  a
titolo  di  cofinanziamento  nazionale  ed  euro  1.693.516,00  quale
previsione di spesa per l'IVA ; 
  Considerato che, la Commissione europea ha riconfermato l'efficacia
dell'intervento  che  si  sta  realizzando  attraverso  il   predetto
progetto S.A.A.S.,  ha  attribuito  maggiori  risorse  come  previsto
dall'emendamento  n.  6  sottoscritto  in  data  21  dicembre   2020,
aumentando il costo complessivo del progetto  ad  euro  14.649.614,79
alla cui copertura finanziaria concorrono l'Unione europea per il  90
per cento e l'Italia per il restante 10 per cento; 
  Considerato  che  per  lo  stesso  progetto,  e'  stato  assegnato,
successivamente,  con  il  decreto  direttoriale  IGRUE  n.   6/2021,
l'ulteriore integrazione dell'importo  pari  ad  euro  269.964,08,  a
fronte dei contributi comunitari di euro 13.184.653,31, ed  e'  stata
prorogata la scadenza dei termini al 30 giugno 2021; 
  Considerato che il successivo emendamento n. 7 sottoscritto in data
30  giugno  2021,  tra  la  Commissione  europea  ed   il   Ministero
dell'interno - Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -  Direzione
centrale  dell'immigrazione  e  della  polizia  delle  frontiere,  ha
evidenziato, l'importante strategicita'  dell'intervento  diretto  ad
assicurare il potenziamento operativo degli  uffici  immigrazione  di
tutte le questure italiane; 
  Considerato, inoltre, che il predetto emendamento n. 7 ha approvato
altresi' la rimodulazione delle percentuali  di  cofinanziamento  del
progetto «Support Action for Asylum Sections of  Immigration  Offices
and Border Police Offices - S.A.A.S.» che si riducono dal 90 al 75,77
per cento, circa, per la quota comunitaria e che aumentano dal 10  al
24,23 per cento, circa, per la quota nazionale; 
  Considerato che  l'emendamento  7  ha  previsto,  per  il  predetto
progetto S.A.A.S.  l'aumento  del  costo  complessivo  per  un  nuovo
importo pari ad euro  17.401.370,17,  di  cui  euro  13.184.653,31  a
titolo di cofinanziamento comunitario, oltre alla proroga dei termini
di scadenza al 31 dicembre 2021; 
  Considerato che la richiesta di  integrazione  del  cofinanziamento
nazionale, al Fondo di rotazione di cui alla legge 183/1987, e'  pari
ad  euro  4.216.716,86,  che  per  effetto  delle  assegnazioni  gia'
effettuate e precedentemente elencate, si riduce all'importo di  euro
2.751.755,38 assegnato con il decreto direttoriale IGRUE n. 25/2021; 
  Considerato che l'emendamento n. 8 sottoscritto in data 21 dicembre
2021, tra la Commissione europea ed  il  Ministero  dell'interno,  ha
previsto la proroga dei termini di scadenza del progetto S.A.A.S.  al
30 giugno 2022; 
  Considerato che l'emendamento n. 9 sottoscritto in  data  11  marzo
2022, tra la Commissione  europea  ed  il  Ministero  dell'interno  -
Dipartimento  della   pubblica   sicurezza   -   Direzione   centrale
dell'immigrazione e della polizia delle frontiere,  ha  aumentato  il
costo complessivo del progetto S.A.A.S. ad euro 19.392.106,76 di  cui
euro 13.184.653,31 a titolo di cofinanziamento  comunitario  ed  euro
6.207.453,45 a titolo di cofinanziamento nazionale; 
  Considerato che il suddetto emendamento n. 9 ha approvato  altresi'
la rimodulazione delle percentuali di cofinanziamento,  del  suddetto
progetto S.A.A.S., che si riducono dal  75,77  al  67,99  per  cento,
circa, per la quota comunitaria e che aumentano dal  24,23  al  32,01
per cento, circa, per la  quota  nazionale  e  che  l'intervento  sul
Sistema Finanziario Igrue e' censito con codice:2018PSAGGSEC021; 
  Vista la nota n.  0025059  del  25  marzo  2022  con  la  quale  il
Ministero dell'interno -  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -
Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere,
richiede l'intervento del Fondo di rotazione di  cui  alla  legge  n.
183/1987 per assicurare l'integrazione dell'ulteriore onere a  carico
dell'Italia, pari ad euro 6.207.453,45 che al netto  di  quanto  gia'
assegnato con i predetti decreti direttoriali IGRUE si riduce ad euro
1.990.736,59; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato  -  IGRUE,  di  cui  al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 15
giugno 2022, tenutasi in videoconferenza; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987,  per  il  progetto  «Support
Action for Asylum Sections of Immigration Offices and  Border  Police
Offices  S.A.A.S.»-HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0074,  a  titolarita'   del
Ministero dell'interno -  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  -
Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere,
e' integrato dell'importo di euro 1.990.736,59. 
  2. Il Fondo di rotazione  procede  al  trasferimento  del  suddetto
importo di euro 1.990.736,59 nella contabilita' speciale 5968  aperta
in favore del Ministero dell'interno -  Dipartimento  della  pubblica
sicurezza - Direzione  centrale  dell'immigrazione  e  della  polizia
delle   frontiere,   sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dal Ministero medesimo e in coerenza con  le
procedure  di  pagamento  previste  per  le  corrispondenti   risorse
dell'Unione europea  all'articolo  I.4  del  citato  Grant  Agreement
HOME/2017/AMIF/AG/EMAS/0074, secondo le seguenti modalita': 
    un prefinanziamento di euro 1.592.589,27 pari  all'80  per  cento
dell'importo a proprio carico; 
    una quota, a titolo di saldo finale, a seguito del versamento  da
parte della Commissione europea del contributo spettante. 
  3.  Il  Ministero  dell'interno  -  Dipartimento   della   pubblica
sicurezza - Direzione  centrale  dell'immigrazione  e  della  polizia
delle frontiere, effettua i controlli di competenza e verifica che  i
finanziamenti europei e nazionali siano utilizzati entro le  scadenze
previste  ed  in  conformita'  alla  normativa  europea  e  nazionale
vigente. 
  4. In caso di restituzione, a qualunque  titolo,  di  risorse  alla
Commissione  europea,  il  predetto  Ministero  si  attiva   per   la
restituzione  al  Fondo  di  rotazione  della  corrispondente   quota
nazionale gia' erogata. 
  5. Al termine degli interventi il medesimo Ministero dell'interno -
Dipartimento  della   pubblica   sicurezza   -   Direzione   centrale
dell'immigrazione e  della  polizia  delle  frontiere,  trasmette  al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato  -  I.G.R.U.E.  la
situazione finale sull'utilizzo delle risorse  europee  e  nazionali,
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione  europea  e
delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di
spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente
decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 23 giugno 2022 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Zambuto 

Registrato alla Corte dei conti il 27 luglio 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, reg. n. 1213