AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Adalat Crono» (22A05722) 
(GU n.239 del 12-10-2022)

 
 
        Estratto determina n. 692/2022 del 26 settembre 2022 
 
    Medicinale:  ADALAT  OROS  30  mg,  comprimidos   de   liberacion
prolongada, 28 comprimidos, importazione parallela  dal  Belgio,  con
numero di autorizzazione 59538  (cod.  nat.  730053-3),  intestato  a
Bayer Hispania, S.L. Avda. Baix Llobregat 3 y 5  -  Sant  Joan  Despi
(Barcelona)   08970   -   España   e   prodotto    da    «Bayer    AG
Kaiser-Wilhelm-Allee  -  Leverkusen  -   51368   Germania,   con   le
specificazioni di seguito indicate, valide  ed  efficaci  al  momento
dell'entrata in vigore della presente determina. 
    Importatore: New Pharmashop S.r.l. - Cis Di Nola Isola  1,  Torre
1, int. 120 - 80035 Nola (NA). 
    Confezione:  «Adalat  Crono»  «30   mg   compresse   a   rilascio
modificato» 14 compresse - A.I.C. n. 049740018 (base 10) 1HFYZL (base
32). 
    Forma farmaceutica: compressa a rilascio modificato. 
    Composizione: 
      principio attivo: 
        nifedipina; 
      eccipienti: 
        polietilene ossido; 
        ipromellosa; 
        magnesio stearato; 
        sodio cloruro; 
        ferro ossido rosso (E172); 
        cellulosa acetato; 
        macrogol; 
        idrossipropilcellulosa (E-463); 
        titanio diossido (E-171); 
        glicole propilenico (E-1520); 
        ossido di ferro nero (E-172). 
    Condizioni particolari di conservazione: inserire al paragrafo  5
del foglio illustrativo e il relativo riferimento sul confezionamento
secondario: 
      Come conservare «Adalat  Crono».  Conservare  nella  confezione
originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidita'. La
nifedipina e' sensibile alla luce, pertanto le compresse  non  devono
essere rotte e si raccomanda di conservare la compressa protetta  nel
blister fino al momento dell'assunzione. 
    Officine di confezionamento secondario: 
      Pharma Partners S.r.l. - via Ettore  Strobino,  55/57  -  59100
Prato, Italia; 
      De Salute S.r.l. - via Antonio Biasini,  26  -  26015  Soresina
(CR); 
      S.C.F. S.r.l. - via F. Barbarossa, 7 -  26824  Cavenago  D'Adda
(LO). 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione:  «Adalat  Crono»  «30   mg   compresse   a   rilascio
modificato» 14 compresse - A.I.C. n. 049740018 (base 10) 1HFYZL (base
32). 
    Classe di rimborsabilita': A. 
    Prezzo ex factory (IVA esclusa) euro 4,22. 
    Prezzo al pubblico (IVA inclusa) euro 6,97. 
    Sino alla scadenza del termine di cui  al  precedente  comma,  il
medicinale «Adalat Crono» (nifedipina),  e'  classificato,  ai  sensi
dell'art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012,  n.  158,
convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012,  n.  189,
nell'apposita sezione, dedicata ai farmaci  non  ancora  valutati  ai
fini della rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8, comma 10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, denominata classe C(nn). 
    Le confezioni di cui all'art. 1 risultano  collocate,  in  virtu'
dell'art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012,  n.  158,
convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012,  n.  189,
nell'apposita sezione, dedicata ai farmaci  non  ancora  valutati  ai
fini della rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8, comma 10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, denominata classe C(nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Adalat
Crono» «30 mg compresse a rilascio modificato» 14 compresse -  A.I.C.
n. 049740018 (base 10) 1HFYZL (base 32) e'  la  seguente:  medicinale
soggetto a prescrizione medica (RR). 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale importato, devono  essere  poste  in
commercio con etichette e fogli illustrativi  conformi  al  testo  in
italiano allegato, in quanto il medicinale mantiene la  denominazione
del Paese di provenienza e con le sole modifiche di cui alla presente
determina. 
    Il   foglio   illustrativo   dovra'   riportare   il   produttore
responsabile del rilascio relativo allo  specifico  lotto  importato,
come indicato nel foglio illustrativo originale. 
    L'imballaggio  esterno  deve  indicare  in  modo   inequivocabile
l'officina  presso   la   quale   il   titolare   di   autorizzazione
all'importazione  parallela  (A.I.P.)  effettua  il   confezionamento
secondario. Sono fatti salvi i diritti di  proprieta'  industriale  e
commerciale   del   titolare   del    marchio    e    del    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in  commercio,  inclusi  eventuali
marchi grafici presenti  negli  stampati,  come  simboli  o  emblemi,
l'utilizzo improprio del marchio, in tutte le  forme  previste  dalla
legge, rimane esclusiva responsabilita' dell'importatore parallelo. 
    La societa' titolare dell'A.I.P.  e'  tenuta  a  comunicare  ogni
eventuale variazione  tecnica  e/o  amministrativa,  successiva  alla
presente autorizzazione, che intervenga sia sul medicinale  importato
che  sul  medicinale  registrato  in  Italia  e  ad   assicurare   la
disponibilita' di un campione di ciascun lotto del prodotto importato
per l'intera durata di validita' del  lotto.  L'omessa  comunicazione
puo' comportare la sospensione o la revoca dell'autorizzazione. 
    Ogni  variazione  tecnica  e/o  amministrativa  successiva   alla
presente autorizzazione che intervenga sia sul  medicinale  importato
che sul medicinale  registrato  in  Italia  puo'  comportare,  previa
valutazione  da  parte  dell'ufficio  competente,  la  modifica,   la
sospensione o la revoca dell'autorizzazione medesima. 
    I quantitativi di prodotto finito importati potranno essere posti
sul mercato, previo riconfezionamento o rietichettatura, dopo  trenta
giorni dalla comunicazione  della  prima  commercializzazione,  fatta
salva ogni diversa determinazione dell'Agenzia italiana del  farmaco.
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo  24
aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni  ed  integrazioni,  il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intenda avvalersi dell'uso complementare di lingue estere deve  darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    La presente autorizzazione viene rilasciata nominativamente  alla
societa' titolare dell'A.I.P. e non  puo'  essere  trasferita,  anche
parzialmente, a qualsiasi titolo. 
 
           Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni 
                    di sospette reazioni avverse 
 
    Il titolare  dell'A.I.P.  e'  tenuto  a  comunicare  al  titolare
dell'A.I.C. nel Paese dell'Unione europea/Spazio economico europeo da
cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'A.I.P.  e
le eventuali segnalazioni di sospetta  reazione  avversa  di  cui  e'
venuto a conoscenza, cosi' da consentire allo stesso di assolvere gli
obblighi di farmacovigilanza. 
    Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo
alla sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.