AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Modifica  dell'autorizzazione   all'immissione   in   commercio   del
medicinale per uso umano, a base di  cefazolina  sodica,  «Cefazolina
Teva». (22A06823) 
(GU n.283 del 3-12-2022)

 
     Estratto determina AAM/PPA n. 898/2022 del 23 novembre 2022 
 
    Codice pratica: N1B/2022/366. 
    Descrizione del medicinale, attribuzione n. A.I.C. 
    E'  autorizzata  l'immissione   in   commercio   del   medicinale
CEFAZOLINA TEVA anche nella confezione di seguito indicata: 
      «1  g  polvere  per  soluzione  iniettabile/per  infusione»   1
flaconcino di polvere - A.I.C. n. 023853070 base 32 0QRXYT. 
    In sostituzione della confezione gia' autorizzata «1 g polvere  e
solvente per soluzione iniettabile» 1 flaconcino di polvere + 1 fiala
solvente da 10 ml - A.I.C. n. 023853068. 
    Sono aggiornati di conseguenza i seguenti paragrafi del: 
      riassunto delle caratteristiche del prodotto: 1, 3,  6.1,  6.5,
8; 
      foglio illustrativo: 6. Contenuto  della  confezione  ed  altre
informazioni; 
      etichettatura: 1, 3, 4, 12. 
    Titolare A.I.C.:  Teva  Italia  S.r.l.,  con  sede  legale  in  -
piazzale  Luigi  Cadorna  n.  4  -  20123  Milano,  codice   fiscale:
11654150157. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per la confezione di cui all'art. 1 della determina,  di  cui  al
presente estratto, e' adottata la seguente  classificazione  ai  fini
della rimborsabilita': apposita sezione della classe di cui  all'art.
8, comma 10, lettera c) della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e
successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati  ai
fini della rimborsabilita', denominata classe C (nn) 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per la confezione di cui all'art. 1 della determina,  di  cui  al
presente estratto, e' adottata la seguente  classificazione  ai  fini
della fornitura: 
      RR - medicinale soggetto a prescrizione medica. 
 
                              Stampati 
 
    1. Il titolare dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve apportare le modifiche autorizzate nell'art. 1 della  determina,
di cui al presente estratto, dalla data di entrata  in  vigore  della
determina,  di  cui  al  presente  estratto,   al   riassunto   delle
caratteristiche del prodotto; entro e non  oltre  i  sei  mesi  dalla
medesima data al foglio illustrativo e alle etichette. 
    2. In  ottemperanza  all'art.  80,  commi  1  e  3,  del  decreto
legislativo 24 aprile 2006, n.  219  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, il foglio illustrativo e  le  etichette  devono  essere
redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente  ai  medicinali   in
commercio nella Provincia di Bolzano, anche  in  lingua  tedesca.  Il
titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare  di
lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e  tenere
a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca  e/o
in altra lingua estera. In caso di  inosservanza  delle  disposizioni
sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni
di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo. 
 
                         Smaltimento scorte 
 
    Sia i lotti  gia'  prodotti  alla  data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della determina, di  cui
al presente estratto, che i lotti prodotti  nel  periodo  di  cui  al
comma 1, art.  4  della  determina,  di  cui  al  presente  estratto,
relativi alla confezione 023853068 - «1  g  polvere  e  solvente  per
soluzione iniettabile» 1 flaconcino di polvere + 1 fiala solvente  da
10 ml, possono essere  mantenuti  in  commercio  fino  alla  data  di
scadenza indicata in etichetta. 
    Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.