AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Modifica  dell'autorizzazione   all'immissione   in   commercio   del
medicinale per uso umano a base di polisaccaride capsulare purificato
Vi di Salmonella Typhi (ceppo Ty2), «Typhim Vi». (23A01533) 
(GU n.63 del 15-3-2023)

 
      Estratto determina AAM/PPA n. 171/2023 del 1° marzo 2023 
 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale TYPHIM Vi
anche nella forma farmaceutica,  dosaggio  e  confezione  di  seguito
indicata: 
      confezione: «soluzione iniettabile per  uso  intramuscolare»  1
siringa preriempita senza ago da  0.5  ml  con  1  ago  separato  nel
blister - A.I.C. n. 029153032 (base 10) 0VTPS8 (base 32). 
    Forma farmaceutica: soluzione iniettabile per uso intramuscolare. 
    Principio  attivo:  polisaccaride  capsulare  purificato  Vi   di
Salmonella Typhi (ceppo Ty2). 
    Titolare  A.I.C.:  Sanofi  Pasteur  Europe,  con  sede  legale  e
domicilio fiscale in 14 Espace Henry -Vallee 69007 Lione, Francia. 
    Codice pratica: N1A/2022/1266. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Per  la  confezione   sopracitata   e'   adottata   la   seguente
classificazione ai fini  della  rimborsabilita':  C(nn),  (classe  di
medicinali non negoziata). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Per  la  confezione   sopracitata   e'   adottata   la   seguente
classificazione ai fini della fornitura: RR  (medicinali  soggetti  a
prescrizione medica ripetibile). 
 
                              Stampati 
 
    Le  nuove  confezioni  del  medicinale  devono  essere  poste  in
commercio con gli stampati, cosi' come precedentemente autorizzati da
questa  Amministrazione,  con  le  sole  modifiche   necessarie   per
l'adeguamento alla presente determina. 
    In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni  il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.