CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

COMUNICATO

Annuncio di una richiesta di referendum abrogativo (23A01744) 
(GU n.64 del 16-3-2023)

 
    Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge  25  maggio  1970,  n.
352,  si  annuncia  che  la  cancelleria  della  Corte   suprema   di
cassazione, in data 15 marzo 2023, ha raccolto a verbale e dato  atto
della dichiarazione resa da sedici  cittadini  italiani,  muniti  dei
certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di
voler promuovere la raccolta di  almeno  500.000  firme  di  elettori
prescritte per la seguente richiesta di referendum di cui all'art. 75
della Costituzione: 
      
      «Volete voi che sia abrogato l'art. 2-bis del decreto-legge  25
febbraio 2022, n. 14 "Disposizioni urgenti sulla crisi  in  Ucraina",
cosi come inserito dalla legge di conversione 05 aprile 2022, n.  28,
rubricato "Cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti  militari"
(e richiamato dall'art. 1 del decreto-legge 02 dicembre 2022, n. 185,
convertito  in  legge  27  gennaio   2023,   n.   8)   e   successive
modificazioni, che prevede: "Fino al 31 dicembre 2022, previo atto di
indirizzo  delle  Camere,  e'  autorizzata  la  cessione  di   mezzi,
materiali ed  equipaggiamenti  militari  in  favore  delle  autorita'
governative dell'Ucraina, in deroga alle  disposizioni  di  cui  alla
legge 9 luglio 1990, n. 185, agli  articoli  310  e  311  del  codice
dell'ordinamento militare, di cui al  decreto  legislativo  15  marzo
2010, n. 66, e alle connesse disposizioni attuative. 
    2. Con uno o piu' decreti del Ministro della difesa, di  concerto
con  il  Ministro  degli   affari   esteri   e   della   cooperazione
internazionale e con il Ministro dell'economia e delle finanze,  sono
definiti l'elenco dei mezzi, materiali  ed  equipaggiamenti  militari
oggetto della cessione di cui al comma  1  nonche'  le  modalita'  di
realizzazione della stessa, anche ai fini dello scarico contabile. 
    2-bis. Le somme in entrata per effetto  dei  decreti  di  cui  al
comma 2 sono riassegnate integralmente sui pertinenti capitoli  dello
stato di previsione del Ministero della difesa. 
    3. Il Ministro della difesa e il Ministro degli affari  esteri  e
della cooperazione internazionale, con  cadenza  almeno  trimestrale,
riferiscono alle Camere  sull'evoluzione  della  situazione  in  atto
anche alla luce di quanto disposto dai  commi  1  e  2  del  presente
articolo"?» 
    Dichiarano  di  eleggere  domicilio  presso  lo   studio   legale
Cacciapaglia sito in Roma - via Antonio Gramsci n. 20  -  cap  00197,
e-mail: firma@referendumripudialaguerra.it