MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 30 maggio 2023 

Differimento al 31 luglio 2023 del termine per la  deliberazione  del
bilancio di previsione 2023/2025 degli enti locali. (23A03241) 
(GU n.126 del 31-5-2023)

 
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
  Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   testo   unico   delle   leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18 agosto 2000, n. 267 (TUEL), che fissa al 31  dicembre  il  termine
per la deliberazione da parte  degli  enti  locali  del  bilancio  di
previsione, riferito ad un orizzonte temporale  almeno  triennale,  e
dispone che il termine puo' essere differito con decreto del Ministro
dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze,
sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali,  in  presenza
di motivate esigenze; 
  Visto  l'art.  163,  comma  3,  del  TUEL,  relativo  all'esercizio
provvisorio di bilancio; 
  Visto il proprio decreto del 13  dicembre  2022,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 295 del 19  dicembre  2022,  con  il  quale  il
termine per la deliberazione del bilancio di previsione  riferito  al
triennio 2023/2025 da parte degli enti locali e' stato  differito  al
31 marzo 2023; 
  Visto l'art. 1, comma 775, della legge 29 dicembre  2022,  n.  197,
con il quale il termine per l'approvazione del bilancio di previsione
per il 2023 da parte degli enti locali e' stato nuovamente  differito
al 30 aprile 2023; 
  Visto il proprio decreto  del  19  aprile  2023,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 97 del 26 aprile 2023, con il quale il  termine
per la deliberazione del bilancio di previsione riferito al  triennio
2023/2025 da parte degli enti locali e' stato ulteriormente differito
al 31 maggio 2023; 
  Vista la lettera del 29 maggio 2023  con  la  quale  l'Associazione
nazionale dei comuni italiani (A.N.C.I.) e l'Unione province d'Italia
(U.P.I.) hanno chiesto il differimento del  predetto  termine  al  31
luglio 2023 in considerazione della  situazione  di  emergenza  nelle
zone delle regioni colpite da eventi alluvionali,  delle  difficolta'
operative nei comuni coinvolti dalle consultazioni elettorali  e  per
garantire gli equilibri finanziari  negli  enti  locali  maggiormente
esposti agli effetti della crisi energetica; 
  Ritenuto pertanto necessario e urgente differire al 31 luglio 2023,
per i suddetti motivi, il termine della deliberazione da parte  degli
enti locali del bilancio di previsione 2023/2025; 
  Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta
del 30 maggio 2023, previa intesa con  il  Ministro  dell'economia  e
delle finanze, acquisita nella stessa seduta; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
            Differimento del termine per la deliberazione 
       del bilancio di previsione 2023/2025 degli enti locali 
 
  1. Il termine per  la  deliberazione  del  bilancio  di  previsione
2023/2025 da parte degli enti locali e' differito al 31 luglio 2023. 
  2. Ai sensi dell'art. 163, comma 3, del  testo  unico  delle  leggi
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo
18  agosto  2000,  n.  267,  e'  autorizzato  per  gli  enti   locali
l'esercizio provvisorio del bilancio, sino alla data di cui al  comma
1. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 30 maggio 2023 
 
                                              Il Ministro: Piantedosi