Integrazione al decreto 10 maggio 2023, concernente la definizione delle tabelle di corrispondenza tra posizioni accademiche italiane ed estere. (24A05039)(GU n.227 del 27-9-2024)
IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA'
E DELLA RICERCA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59», come da ultimo modificato dal
decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito con modificazioni
dalla legge 5 marzo 2020, n. 12 e in particolare, gli articoli 2,
comma 1, n. 12), 51-bis, 51-ter e 51-quater, concernenti
l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca, «al
quale sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in
materia di istruzione universitaria, di ricerca scientifica,
tecnologica e artistica e di alta formazione artistica musicale e
coreutica», nonche' la determinazione delle aree funzionali e
l'ordinamento del Ministero, con conseguente soppressione del
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
concernente tra l'altro l'autonomia delle universita', e successive
modifiche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
settembre 2022, n. 164, recante «Regolamento concernente
l'organizzazione del Ministero dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022,
con il quale la senatrice Anna Maria Bernini e' stata nominata
Ministro dell'universita' e della ricerca;
Visto l'art. 5, comma 9, della legge 24 dicembre 1993, n. 537,
recante «Interventi correttivi di finanza pubblica»;
Visto l'art. 17, comma 125, della legge 15 maggio 1997, n. 127,
recante «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita'
amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo» e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, ad oggetto
«Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre
1999, n. 509» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 novembre
2004, n. 266, come modificato dal decreto ministeriale 6 giugno 2023,
n. 96;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e successive modifiche ed
integrazioni, recante «Norme in materia di organizzazione delle
universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega
al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema
universitario», e, in particolare, l'art. 18, comma 1, lettera b),
che prevede che «ai procedimenti per la chiamata di professori di
prima e di seconda fascia possono partecipare altresi' [...] gli
studiosi stabilmente impegnati all'estero in attivita' di ricerca o
insegnamento a livello universitario in posizioni di livello pari a
quelle oggetto del bando, sulla base di tabelle di corrispondenza,
aggiornate ogni tre anni, definite dal Ministro (dell'universita' e
della ricerca), sentito il CUN»;
Visto il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233 e, in
particolare, l'art. 26, comma 2, che ha introdotto, nell'art. 7 della
citata legge n. 240/2010, il comma 5-bis ai sensi del quale
«nell'ambito delle relative disponibilita' di bilancio e a valere
sulle facolta' assunzionali disponibili a legislazione vigente, per
fare fronte a specifiche esigenze didattiche, di ricerca o di terza
missione, le universita' possono procedere alla chiamata di
professori ordinari e associati in servizio da almeno cinque anni
presso altre universita' nella fascia corrispondente a quella per la
quale viene bandita la selezione, ovvero di studiosi stabilmente
impegnati all'estero in attivita' di ricerca o di insegnamento, che
ricoprono da almeno cinque anni presso universita' straniere una
posizione accademica equipollente sulla base di tabelle di
corrispondenza definite e aggiornate ogni tre anni dal Ministro
dell'universita' e della ricerca, sentito il consiglio universitario
nazionale, mediante lo svolgimento di procedure selettive in ordine
alla corrispondenza delle proposte progettuali presentate dal
candidato alle esigenze didattiche, di ricerca o di terza missione
espresse dalle universita'»;
Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante «Ulteriori
misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e
resilienza (PNRR)», convertito, con modificazioni, in legge 29 giugno
2022, n. 79 e, in particolare, l'art. 14;
Visto l'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, come
modificato dall'art. 14, comma 6-decies, del decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, in legge 29 giugno 2022,
n. 79, recante norme in materia di ricercatori universitari a tempo
determinato;
Visti altresi' i commi da 6-terdecies e 6-undevicies del citato
art. 14 del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con
modificazioni, in legge 29 giugno 2022, n. 79, che prevedono il
regime transitorio di applicazione delle nuove disposizioni in
materia di reclutamento universitario;
Visto l'art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230,
recante «Nuove disposizioni concernenti i professori e ricercatori
universitari e delega al Governo per il riordino del reclutamento dei
professori universitari», e successive modificazioni ed integrazioni,
atto a regolare le procedure di chiamata diretta di studiosi
stabilmente impegnati all'estero o presso istituti universitari o di
ricerca esteri, anche se ubicati nel territorio italiano, in
attivita' di ricerca o di insegnamento a livello universitario, che
ricoprano da almeno un triennio presso istituzioni universitarie o di
ricerca estere una posizione accademica equipollente a quella
italiana sulla base di tabelle di corrispondenza definite e
aggiornate ogni tre anni dal Ministro dell'universita' e della
ricerca, sentito il consiglio universitario nazionale;
Visto il decreto ministeriale 10 maggio 2023, n. 456, recante
«Definizione delle tabelle di corrispondenza tra posizioni
accademiche italiane ed estere di cui all'art. 18, comma 1, lettera
b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240»;
Visto il parere espresso dal consiglio universitario nazionale
nell'adunanza del 19 giugno 2024 (prot. n. 7626 del 24 giugno 2024)
relativo all'aggiornamento delle tabelle allegate al decreto
ministeriale 10 maggio 2023, n. 456, nella parte relativa alle
corrispondenze tra le posizioni accademiche italiane e quelle
operanti nel contesto dell'ordinamento universitario finlandese;
Ritenuta l'opportunita' di recepire il sopra citato parere del CUN
e di integrare le tabelle allegate al decreto ministeriale 10 maggio
2023, n. 456, con ulteriori posizioni accademiche presenti nel
sistema universitario finlandese;
Decreta:
Art. 1
1. La «tabella di corrispondenza tra posizioni accademiche italiane
ed estere» allegata al decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca 10 maggio 2023, n. 456, concernente la corrispondenza tra
posizioni accademiche italiane ed estere di cui all'art. 18, comma 1,
lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e' integrata come
di seguito:
«tabella di corrispondenza tra posizioni accademiche italiane ed
estere»
=====================================================================
| Paese | Grade a | Grade b | Grade c** |
+============+=============+===================+====================+
| | | |Apulaisprofessori, |
| | | Professori*, |Yliopistonlehtori*, |
| Finlandia |Professori* |Yliopistonlehtori* |Lehtori |
+------------+-------------+-------------------+--------------------+
2. La «tabella di corrispondenza tra posizioni accademiche
italiane ed estere transitoria» allegata al decreto del Ministro
dell'universita' e della ricerca 10 maggio 2023, n. 456, concernente
la corrispondenza tra posizioni accademiche italiane ed estere di cui
all'art. 18, comma 1, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n.
240, e' integrata come di seguito:
«tabella di corrispondenza tra posizioni accademiche italiane ed
estere» (transitoria)
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per la
registrazione e alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.
Roma, 30 luglio 2024
Il Ministro: Bernini
Registrato alla Corte dei conti il 6 settembre 2024
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione e del
merito, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero
della cultura, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro
e delle politiche sociali, reg. n. 2404