LEGGE 24 aprile 2025, n. 60

Conversione  in  legge,  con  modificazioni,  del  decreto-legge   28
febbraio 2025, n. 19, recante misure urgenti in favore delle famiglie
e delle imprese  di  agevolazione  tariffaria  per  la  fornitura  di
energia elettrica e gas naturale nonche'  per  la  trasparenza  delle
offerte  al  dettaglio  e  il  rafforzamento  delle  sanzioni   delle
Autorita' di vigilanza. (25G00068) 
(GU n.98 del 29-4-2025 )
    
     
                         LAVORI PREPARATORI 
 
Camera dei deputati (atto n. 2281): 
    Presentato dal Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  Giorgia
Meloni, dal  Ministro  dell'ambiente  e  della  sicurezza  energetica
Gilberto Pichetto Fratin e dal Ministro dell'economia e delle finanze
Giancarlo Giorgetti (Governo Meloni-I), in data 28 febbraio 2025. 
    Assegnato alla X Commissione (Attivita' produttive,  commercio  e
turismo), in sede referente, il  3  marzo  2025,  con  i  pareri  del
Comitato  per  la  legislazione  e  delle   Commissioni   I   (Affari
costituzionali,  della  Presidenza  del  Consiglio  e  interni),   II
(Giustizia), V (Bilancio, tesoro  e  programmazione),  VI  (Finanze),
VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici), IX (Trasporti, poste e
telecomunicazioni), XII (Affari sociali), XIV (Politiche  dell'Unione
europea) e per le questioni regionali. 
    Esaminato dalla X Commissione (Attivita' produttive, commercio  e
turismo), in sede referente, il 6 e il 26 marzo 2025; l'1, l'8, il  9
e il 10 aprile 2025. 
    Esaminato in Aula il 14, il 15 aprile 2025  ed  approvato  il  16
aprile 2025. 
Senato della Repubblica (atto n. 1463): 
    Assegnato alla 8ª Commissione permanente  (Ambiente,  transizione
ecologica,  energia,  lavori  pubblici,  comunicazioni,   innovazione
tecnologica), in sede referente, il 16 aprile 2025, con i pareri  del
Comitato  per  la  legislazione  e  delle  Commissioni   1ª   (Affari
costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'interno,
ordinamento generale dello Stato e  della  pubblica  amministrazione,
editoria,   digitalizzazione),   2ª   (Giustizia),   4ª    (Politiche
dell'Unione europea), 5ª  (Programmazione  economica,  bilancio),  6ª
(Finanze e tesoro), 7ª (Cultura e  patrimonio  culturale,  istruzione
pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e  sport),  9ª  (Industria,
commercio, turismo, agricoltura  e  produzione  agroalimentare),  10ª
(Affari sociali,  sanita',  lavoro  pubblico  e  privato,  previdenza
sociale) e per le questioni regionali. 
    Esaminato dalla 8ª Commissione permanente (Ambiente,  transizione
ecologica,  energia,  lavori  pubblici,  comunicazioni,   innovazione
tecnologica), in sede referente, il 16 e il 23 aprile 2025. 
    Esaminato in Aula ed approvato definitivamente il 23 aprile 2025.