LEGGE 18 luglio 2025, n. 105
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73, recante misure urgenti per garantire la continuita' nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l'ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonche' l'attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all'Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti. (25G00113)(GU n.166 del 19-7-2025 )
LAVORI PREPARATORI
Camera dei deputati (atto n. 2416):
Presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia
Meloni e dal Ministro delle infrastrutture e trasporti Matteo
Salvini, (Governo Meloni-I), in data 21 maggio 2025.
Assegnato alle Commissioni riunite IX (Trasporti, poste e
telecomunicazioni) e VIII (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici),
in sede referente, il 21 maggio 2025, con i pareri del Comitato per
la legislazione, delle Commissioni I (Affari costituzionali, della
Presidenza del Consiglio e interni), II (Giustizia), V (Bilancio,
tesoro e programmazione),VI (Finanze), VII (Cultura, scienza e
istruzione), X (Attivita' produttive, commercio e turismo), XI
(Lavoro pubblico e privato), XIV (Politiche dell'Unione europea) e
per le Questioni regionali.
Esaminato dalle Commissioni riunite IX (Trasporti, poste e
telecomunicazioni) e VIII (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici),
in sede referente, il 28 maggio 2025, il 10 e il 16 giugno 2025, il
2, il 3, il 7 e l'8 luglio 2025.
Esaminato in Aula il 9 luglio 2025, e approvato il 10 luglio
2025.
Senato della Repubblica (atto n. 1579):
Assegnato alla 8ª Commissione (Ambiente, transizione ecologica,
energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica), in
sede referente, l'11 luglio 2025, con i pareri del Comitato per la
legislazione e delle Commissioni 1ª (Affari costituzionali, affari
della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale
dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria,
digitalizzazione), 2ª (Giustizia), 3ª (Affari esteri e difesa), 4ª
(Politiche dell'Unione europea), 5ª (Programmazione economica,
bilancio), 6ª (Finanze e tesoro), 7ª (Cultura e patrimonio culturale,
istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport), 9ª
(Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione
agroalimentare), 10ª (Affari sociali, sanita', lavoro pubblico e
privato, previdenza sociale), per le Questioni regionali.
Esaminato dalla Commissione 8ª (Ambiente, transizione ecologica,
energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica), in
sede referente, il 15 e il 16 luglio 2025.
Esaminato in Aula e approvato definitivamente il 16 luglio 2025.