CONSORZIO ACQUEDOTTISTICO MARSICANO

(GU Parte Seconda n.287 del 9-12-1994)

    Avezzano (L'Aquila)
    Bando di gara per appalto concorso
      1. Ente Concedente: Consorzio Acquedottistico Comprensoriale
 della Marsica - 67051 Avezzano (L'Aquila) via Vittorio Veneto, 66 -
    Tel. e fax 0863-415325.
      2. Oggetto della concessione: si premette che il Consorzio
 committente ha in gestione tutte le strutture acquedottistiche
 afferenti l'approvvigionamento, l'accumulo, nonche' le condotte di
 avvicinamento alle reti interne di distribuzione di n. 27 Comuni,
 meglio specificati negli atti di gara. Oggetto della concessione e':
      a) gestione delle sorgenti e dei campi pozzi; gestione degli
 impianti di sollevamento;
      b) progettazione generale di massima avente ad oggetto: la
 ristrutturazione del sistema di approvvigionamento idrico
 (realizzazione di nuovi acquedotti, nuove opere di accumulo ed opere
 accessorie, nuove fonti di alimentazione, nuovi impianti di
 sollevamento, ecc.);
      c) progettazione esecutiva, esecuzione e gestione delle opere -
 compresa nel piu' ampio contesto della progettazione di cui al
 precedente punto b) - che il Concorrente si impegna a realizzare
 nell'arco temporale massimo di sette anni ed a propria ed esclusiva
 spesa, tendente a garantire agli utenti quantita' di acqua
 sufficiente al fabbisogno, qualita' dell'acqua secondo le vigenti
 disposizioni di legge, efficacia ed affidabilita' del servizio ed
 economicita' della gestione in termini di risparmio energetici,
 idrici e di personale.
      3. Luogo di esecuzione: Provincia di L'Aquila - Comuni del
 Consorzio.
      4. Durata della concessione: 15 anni a partire dalla data di
 stipulazione della convenzione che disciplinera' il rapporto di
 concessione.
      5. A puro titolo indicativo, si fa presente che l'introito annuo
 realizzato dal Consorzio mediamente negli ultimi tre esercizi (1991,
 1992 e 1993) e' di L. 8.500.000.000 piu' IVA, corrispondente ad una
 vendita all'anno di circa 11.400.000 mc di acqua per le tariffe di
 lire 125, 187, 212, 240, 275, 300, 338 e 650 al mc. Il corrispettivo
 che il Consorzio riconoscera' al Concessionario sara' calcolato come
 segue: sara' determinato dal prodotto tra la quantita' di acqua
 venduta in ogni anno ed il 70% delle singole tariffe applicate per
 ogni metro cubo di acqua erogata.
      Detta tariffa restera' costante nel tempo ma verra' al 31
 dicembre di ogni anno aggiornata con l'applicazione degli indici
 ISTAT. Il corrispettivo verra' erogato al Concessionario in tre rate
 quadrimestrali di pari importo entro trenta giorni dalla scadenza di
 ciascun quadrimestre.
      6. Oneri e spese a carico del concessionario: sono a carico del
 Concessionario tutti gli oneri (a puro titolo indicativo: energia
 elettrica, personale, materiale di consumo, analisi delle acque,
 ecc.) e le spese necessarie al perfetto funzionamento di tutti gli
 impianti ed apparecchiature esistenti o di nuova costruzione oggetto
 del presente appalto, a garantire la qualita' dell'acqua secondo le
 vigenti norme di legge nonche' la manutenzione ordinaria degli
 impianti ed apparecchiature esistenti. Relativamente alle nuove
 opere, ai nuovi impianti, alle apparecchiature e macchinari il
 Concessionario dovra' garantire la loro bonta' ed efficienza per
 l'intero periodo di durata della concessione, provvedendo, di
 conseguenza, a sue spese ad ogni onere di manutenzione ordinaria e
 straordinaria, comprese le necessarie sostituzioni. Grava altres¡ sul
 Concessionario, in quanto ricompresa nel corrispettivo di concessione
 la spesa occorrente per la progettazione esecutiva relativa alla
 parte di opere che il concessionario stesso realizzera' a proprio
 carico. Relativamente alla parte di progettazione eccedente tale
 limite il Consorzio, qualora utilizzasse il progetto di massima nel
 corso della Concessione, o in un momento successivo, corrispondera'
 al Concessionario il compenso stabilito dalle tariffe professionali
 vigenti al momento.
      7. Criteri in base ai quali verra' scelto il concessionario:
 l'affidamento della Concessione avverra' a favore dell'offerta' piu'
 vantaggiosa per il Consorzio determinata in base all'applicazione
 congiunta dei seguenti elementi di valutazione:
      a) offerta economica: Importo degli interventi compresi nel
 progetto esecutivo di cui al punto 2.c), che il concorrente si
 dichiara disposto a realizzare a proprie spese nell'arco dei sette
 anni dalla data di stipula della convenzione disciplinare il rapporto
 di convenzione
    (punti 50);
      b) valore tecnico del progetto generale di massima di
 ristrutturazione dell'intero sistema acquedottistico, e del progetto
 esecutivo di cui ai precedenti punti 2b) e 2c); tempi di attuazione
 degli stessi (punti 40);
      c) organizzazione in strutture, mezzi e personale che l'impresa
 predisporra' per la gestione del servizio (punti 10).
      8. Requisiti minimi di carattere tecnico, finanziario ed
 organizza-
    tivo che si richiedono agli aspiranti concessionari:
      a) iscrizione all'ANC nella categoria prevalente dei lavori 10A.
 In sede di offerta e quindi ai fini dell'ammissione alla gara e a
 pena di esclusione, in caso contrario, dalla gara, il concorrente
 dovra' risultare in possesso di una classifica di iscrizione nella
 categoria 10A adeguata all'importo delle opere cui al precedente
 punto 7.a);
      b) alla gara sono ammessi a partecipare consorzi e associazioni
 temporanee ai sensi degli articoli 22 e seguenti del decreto
 legislativo
    19 dicembre 1991, n. 406;
      c) la situazione dei candidati, nonche' i requisiti minimi di
 carattere tecnico-organizzativo ed economico finanziario dovranno
 risultare, oltre che dal certificato ANC che ciascuna impresa
 singola, associata o consorziata deve allegare alla domanda di
 partecipazione, da apposita o apposite dichiarazioni in bollo, con
 sottoscrizione autenticata, allegata alla stessa domanda di
 partecipazione, attestanti;
      l'inesistenza, sia per le imprese singole che associate o
 consorziate, delle cause di esclusione di cui all'art. 18 del D.L.
 406/91, nonche' degli impedimenti previsti dalle vigenti disposizioni
 antimafia; questa dichiarazione dovra' essere rilasciata - a pena di
 esclusione - da ciascuna Impresa associata o consorziata; dette
 dichiarazioni dovranno essere autenticate ai sensi dell'art. 4 della
 legge n. 15 del 1968;
      il possesso, in sede di offerta, dei seguenti requisiti con
 riferimento all'ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione
 del presente bando:
      c/1) cifra di affari in lavori derivante da attivita' diretta ed
 indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4 comma 2,
 lettere c) e d) del D.M. 9 marzo 1989, n. 172. Ai fini dell'invito
 non e' richiesto alcun determinato importo minimo, con l'avvertenza,
 pero' detto importo minimo, in sede di offerta, e quindi ai fini
 dell'ammissione della stessa alla gara, non potra' essere inferiore a
 1.50 volte l'ammontare dei lavori di cui al punto 7.a) del presente
 bando;
      c/2) costo per il personale dipendente non inferiore a un valore
 pari allo 0.10 della cifra di affari in lavori di cui alla precedente
 lettera c/1).
      In caso di consorzi o di associazioni temporanee di imprese - e
 ai fini dell'ammissione dell'offerta alla gara - i requisiti di cui
 alle precedenti lettere c/1 e c/2 devono essere posseduti dalla
 capogruppo (o da una delle imprese consorziate) in misura non
 inferiore al 60%; la restante percentuale dovra' essere posseduta
 dalla mandante o consorziata e in caso di piu' mandanti o
 consorziate, cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese
 consorziate;
      d) documentazione comprovante: l'attivita' di gestione o di
 manutenzione di reti idriche, acquedottistiche o di opere affini
 (quali reti irrigue, reti fognarie, impianti di trattamento delle
 acque, impianti di distribuzione di gas naturale) svolte nell'ultimo
 triennio o in corso, riferite a uno o piu' centri urbani la cui
 popolazione complessiva servita non sia inferiore a n. 130.000
 abitanti. In caso di associazione temporanea o consorzi tale
 requisito dovra' essere posseduto da almeno un'impresa facente parte
 del raggruppamento o del consorzio;
    e)  idonee referenze bancarie.
      9. Le imprese straniere non iscritte all'ANC aventi sede in
 altri Stati membri della CEE sono ammesse alla gara alle condizioni
 previste dagli articoli 18 e 19 del D.L. 406/91.
      10. Le imprese concorrenti hanno la facolta' di svincolarsi
 dalla propria offerta quando siano trascorsi sei mesi dalla
 presentazione dell'offerta senza che l'Amministrazione abbia
 provveduto all'affidamento della concessione.
      11. Le domande di partecipazione in bollo, redatte in lingua
 italiana, dovranno pervenire entro le ore 12 del trecentosettantesimo
 giorno a decorrere dalla data di spedizione del bando all'ufficio
 delle pubblicazioni ufficiali CEE. Esse dovranno essere sottoscritte,
 con firma autenticata - dal legale rappresentante o titolare
 dell'impresa (o delle imprese in caso di associazione o consorzio
 ancora da costituire) ed essere spedite esclusivamente per
 raccomandata postale R.R. all'indirizzo di cui al punto 1. Sul plico
 va apposta la seguente dicitura: 'Affidamento della concessione della
 gestione delle sorgenti e degli impianti di sollevamento consortili'.
      12. Data di spedizione degli inviti a presentare offerta:
 centoventi giorni dal termine di cui al punto 11.
      13. Le imprese interessate possono visionare presso gli uffici
 del Consorzio - dalle ore 10 alle ore 13 di tutti i giorni feriali,
 escluso il sabato gli atti, gli elaborati e i documenti utili per la
 partecipazione alla gara.
      14. Tutte le eventuali controversie sono deferite al giudice
 civile competente ritenendo espressamente di escludere il ricorso
 all'arbitrato.
    15.  Copia del presente bando e' stata trasmessa in data 15 no-
    vembre 1994 all'Ufficio pubblicazione della CEE.
    Il presidente: arch. Giacomo Morgante.
C-24791 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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