Bando di gara per licitazione privata 1. Licitazione privata, con il sistema di cui all'art. 19 comma 1., lettera b), della legge n. 109/1994 e successive integrazioni con le deroghe contenute nell'Ordinanza n. 2621/1997, per il consolidamento del costone sovrastante la via P. S. Mattarella del Comune di Favara secondo quanto previsto con Ordinanza del Ministro dell'Interno, Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile, 1. luglio 1997, n. 2621, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 del 10 luglio 1997. 2. Ente appaltante: Prefetto di Agrigento quale Commissario Delegato del Ministro dell'Interno. Responsabile del coordinamento della progettazione: dott. Nicolo' Greco in servizio presso la Prefettura di Agrigento: a) indirizzo: Prefettura di Agrigento, piazza A. Moro n. 2, 92100 Agrigento, tel. 0922/483111, fax 0922/483666; b) procedura di aggiudicazione prescelta: licitazione privata con il sistema di cui all'art. 19 comma 1, lettera b), della legge n. 109/1994 e successive integrazioni con le deroghe contenute nell'Ordinanzan. 2621/1997; c) luogo di esecuzione: Favara (Provincia di Agrigento), Zona sovrastante la via P. S. Mattarella; d) oggetto dell'appalto: prestazione di progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere di consolidamento del costone sovrastante la via P. S. Mattarella del Comune di Favara; e) importo presunto dei lavori a base d'asta: L. 3.726.266.331; f) categoria prevalente: S 21 per importo di L. 6.000.000.000 dell'albo nazionale dei costruttori; g) opere scorporabili: non vi sono opere scorporabili; h) tempo massimo di esecuzione previsto nel progetto di massima definitivo: cinquecentoquarantotto giorni (pari a 18 mesi) decorrenti dalla data di consegna dei lavori; i) cauzioni, garanzie e coperture assicurative: stabilite nella lettera di invito, ai sensi della normativa vigente; j) finanziamento e pagamento delle prestazioni: il finanziamento dell'opera e' a totale carico dello Stato (Ordinanza del Ministro dell'Interno, Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile, 1. luglio 1997 n. 2621, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 del 10 luglio 1997). I pagamenti avverranno su emissione di stati di avanzamento e relativi certificati con le modalita' di cui all'art. 32 del C.S.A., parte prima, e delle disposizioni di cui all'art. 6 dell'ordinanza n. 2621 del 1. luglio 1997; k) e' ammessa la partecipazione di imprese riunite, ai sensi degli artt. 22, 23 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406; l) periodo decorso il quale gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta: centoventi giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell'offerta; m) non sono ammesse offerte in aumento; n) e' ammessa la partecipazione delle imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede in uno Stato della C.E.E., alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406; o) la gara sara' presieduta dal dott. Nicolo' Greco, coadiuvato dall'ingegnere capo dell'ufficio del Genio Civile di Agrigento o da suo delegato. 2. Criterio di aggiudicazione: aggiudicazione determinata con il criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi posti a base di gara, ai sensi dell'art. 21, 1. comma, legge n. 109/1994, con le modifiche apportate dalla legge n. 216/1995 e art. 14, 1. comma, legge regionale n. 4/1996. 3. Finalita' dell'opera: prestazione di progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere di consolidamento del costone sovrastante la via P. S. Mattarella del Comune di Favara. La prestazione di progettazione esecutiva dovra' attenersi ai parametri posti a base del progetto di massima definitivo redatto dall'ufficio del Genio Civile di Agrigento ed alle relative tipologie e scelte progettuali nonche' alle prescrizioni di cui al voto n. 14 del 9 gennaio 1998 e voto n. 68 del 4 settembre 1998 del Comitato Tecnico Amministrativo (art. 3 ordinanza n. 2621 del 1. luglio 1997). Il progetto di massima e i voti del Comitato Tecnico Amministrativo citati sono disponibili per la visione presso l'ufficio regionale del Genio Civile di Agrigento, piazza Vittorio Emanuele, Agrigento. Il voto n. 68 del 4 settembre 1998 del Comitato Tecnico Amministrativo, tra l'altro, prescrive che: il tempo per redigere il progetto esecutivo e' fissato in giorni trenta dall'aggiudicazione dell'affidamento, pena la revoca dello stesso; le soluzioni tecniche contenute nel progetto definitivo non devono subire modificazioni sostanziali, salvo eventuali variazioni per dimensionamento derivanti da calcolazione esecutiva e da rilievi di dettaglio degli elementi di progetto; il progetto deve prevedere tutti gli aspetti relativi all'esecuzione dell'intervento, indicando in particolare i mezzi che si intendono impiegare e le modalita' del loro impiego, le limitazioni da imporre all'utilizzazione degli spazi interessati, i livelli di rumorosita' previsti, le ore ed i periodi di attivita', i provvedimenti che si intendono prendere per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'area circostante durante i lavori; il progetto esecutivo redatto dall'impresa nei trenta giorni successivi all'affidamento deve essere approvato dall'ingegnere capo dell'ufficio del Genio Civile il quale potra' sottoporlo all'esame del Comitato Tecnico in caso di sostanziali variazioni rispetto al progetto definitivo approvato. 4. Il termine di ricezione delle domande di partecipazione e' fissato per le ore 10 del 25 novembre 1998. Indirizzo a cui far pervenire le domande di partecipazione: Prefettura di Agrigento, piazza A. Moro n. 2, 92100 Agrigento. Le domande, redatte in lingua italiana, in bollo, sottoscritte dal legale rappresentante dell'impresa richiedente vanno inserite in busta chiusa sigillata con ceralacca recante all'esterno la ragione sociale e l'indirizzo del richiedente, oltre la dicitura 'Contiene domanda di partecipazione alla licitazione privata per la prestazione di progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere di consolidamento del costone sovrastante la via P. S. Mattarella nel Comune di Favara'. 5. Termine massimo di spedizione degli inviti a presentare l'offerta: trenta giorni dal termine di cui al punto 4. 6. Nella domanda di partecipazione devono essere incluse, a pena di esclusione, documentazioni e dichiarazioni, successivamente verificabili, riguardanti i seguenti requisiti: a) certificato di iscrizione dell'impresa nell'albo nazionale dei costruttori rilasciato dall'autorita' competente in data non anteriore ad un anno da quella fissata per la presentazione della domanda, attestante l'iscrizione alla categorie S 21 per importo di L. 6.000.000.000 dell'albo nazionale dei costruttori, integrato del bollo, ovvero copia autenticata ai sensi dell'art. 7 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. In sostituzione di detto certificato e' ammessa una dichiarazione sostitutiva redatta in carta da bollo, resa ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, con firma autenticata ai sensi degli artt. 20 e 26 della stessa legge. Tale dichiarazione dovra' contenere, a pena di esclusione, la precisa indicazione del numero di matricola di iscrizione nell'albo nazionale costruttori, delle categorie e delle classifiche di importo per le quali l'impresa e' iscritta, del legale rappresentante, del direttore o dei direttori tecnici risultanti nell'albo nazionale costruttori stesso. Per le imprese residenti in uno stato della C.E.E., non iscritteall'A.N.C., e' ammessa la partecipazione alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e decreto presidenza Consiglio dei ministri n. 55 del 10 gennaio 1991; b) inesistenza di cause di esclusione dalla partecipazione agli appalti di cui all'art. 24 della direttiva C.E.E., n. 93/37; c) referenze bancarie, da allegare, rilasciate in busta chiusa sigillata dagli istituti di credito indicati dall'impresa; d) cifra d'affari globale ed in lavori, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, negli ultimi tre esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando, non inferiore a due volte l'importo a base d'asta per la cifra d'affari globale e non inferiore a 1,50 l'importo a base d'asta per la cifra d'affari in lavori; e) importo complessivo dei lavori eseguiti, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, nella categoria richiesta non inferiore a 0,6 volte l'importo a base d'asta; f) esecuzione, nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, di un lavoro nella categoria S 21, per un importo non inferiore a 0,4 volte di quello a base d'asta oppure per un importo non inferiore a 0,5 volte di quello a base d'asta qualora comprovato con due lavori. Il voto n. 68 del 4 settembre 1998 del Comitato Tecnico Amministrativo, tra l'altro, prescrive specificatamente che i lavori eseguiti devono essere di 'analoghe caratteristiche tecniche, anche in riferimento all'impianto di cantiere'. Di detti lavori dovra' essere allegata certificazione di buona esecuzione, rilasciata dall'ente appaltante, attestante l'importo, il periodo ed il luogo di esecuzione dei lavori stessi e se essi furono effettuati a regola d'arte e con buon esito; g) elenco delle attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico di cui si disporra' per l'esecuzione dell'appalto; h) costo per il personale dipendente, sostenuto negli ultimi tre esercizi, non inferiore allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta alla precedente lettera d). Nel caso in cui il rapporto tra il costo del personale dipendente e la cifra d'affari in lavori sia inferiore alla percentuale di cui sopra, si applicano le disposizioni dell'art. 18, comma 5., del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172. E' consentita l'associazione temporanea di imprese, ai sensi degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Qualora, al momento della domanda di partecipazione, l'associazione non fosse formalmente costituita la domanda stessa dovra' essere sottoscritta da tutte le imprese e contenere l'indicazione dell'impresa capogruppo mandataria. In caso di associazione temporanea di imprese i requisiti finanziari e tecnici sempreche' frazionabili previsti nei precedenti punti devono essere posseduti dalla capogruppo nella misura minima del 60% e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, a ciascuna delle quali e' richiesta la misura minima del 20% di quanto richiesto cumulativamente. E' altresi' consentita l'associazione temporanea di imprese, ai sensi del 6. comma degli artt. 23 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. 7. E' assolutamente vietato alla ditta aggiudicataria di subappaltare, in tutto o in parte, i lavori oggetto dell'appalto. 8. Soggetti da prequalificare e invitare: numero minimo cinque e numero massimo ventuno. I criteri in base ai quali verra' compilata la graduatoria tra tutti i soggetti in possesso dei requisiti minimi di cui al punto 6, saranno determinati ai sensi dell'art. 27, comma 2., del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Agrigento, 26 ottobre 1998 Il commissario delegato prefetto di Agrigento: dott. Giosue' Marino C-29872 (A pagamento).