Il prefetto, Considerato che a causa di uno sciopero effettuato dal personale dipendente della Banca dell'Umbria 1462 S.p.a. gli sportelli delle filiali di Perugia: sede, agenzia di citta' n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11, Castel del Piano, Collestrada, Mugnano, Pila, Ponte Felcino, Ponte Pattoli, Ponte San Giovanni, San Marco, San Sisto; Assisi: Assisi ag. 1 Petrignano di Assisi, Santa Maria degli Angeli, Bastia Umbra, Bastia Umbra ag. 1, Castiglione del Lago, Pineta, Pozzuolo, Citta' della Pieve, Citta' di Castello, Trestina, Deruta, Corciano, Ellera di Corciano, Foligno, Fratta Todina, Gualdo Tadino, Gualdo Tadino ag. 1, Gubbio, Gubbio ag. 1, Casamorcia, Padule, Magione, Agello, Sant'Arcangelo, Marsciano, Spina, Nocera Umbra, Fossato di Vico - Osteria del Gatto, Tavernelle di Panicale, Pietralunga, Scheggia-Pascelupo, Spello, Spoleto, Todi, Todi ag. 1, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide, Umbertide ag. 1, Pierantonio, Valfabbrica non hanno funzionato regolarmente nella giornata del 7 gennaio 2002; Vista la richiesta avanzata dalla sede di Perugia della Banca d'Italia con lettera n. 396 del 16 gennaio 2002; Considerato che la situazione debba ritenersi evento eccezionale ai sensi del DL. n. 1/1948; Decreta: i termini legali e convenzionali, scaduti nel giorno suindicato e nei cinque giorni successivi, sono prorogati di 15 giorni a decorrere dalla riapertura degli sportelli al pubblico, a favore dell'azienda di credito in premessa. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 15gennaio1948, n.1, modificato dall'art. 31, punto3 della legge 24 novembre 2000, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Perugia, 22 gennaio 2002 Il prefetto: Fiore. C-2755 (Gratuito).