TRIBUNALE DI TRANI

(GU Parte Seconda n.56 del 15-5-2007)

      Con decreto del 26 aprile 2007 il presidente del Tribunale di 
 Trani ha autorizzato i signori Dadduzio Francesco, Marcovecchio Maria 
 e Ferrara Cristoforo, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Antonio 
 Vitrani (con studio in Barletta alla via A. Casardi n. 24), alla 
 notifica per pubblici proclami dell'atto di citazione con cui i primi 
 hanno convenuto in giudizio dinanzi al Tribunale di Trani Sezione di 
 Canosa di Puglia le signore Sinesi Lucia, Sinesi Maria e Sinesi 
 Nunzia, tutte in qualita' di eredi di Sinesi Michelino, nato a Canosa 
 di Puglia il 12 settembre 1939 ed ivi deceduto il 27 febbraio 2007. 
 Il promuovendo giudizio e' diretto ad ottenere che: a) si accerti e 
 dichiari il diritto di comproprieta' degli attori, unitamente ad 
 altri soggetti, sul fondo con annesso fabbricato rurale sito in agro 
 di Canosa di Puglia, contrada Donna Chiarina o Posticchio, in catasto 
 terreni alla partita 58997, foglio 81, particella n. 160; b) si 
 accerti e dichiari la nullita', per i motivi di cui alla narrativa 
 dell'atto di citazione, del decreto emesso in data 2-24 aprile 2002 
 (Cron. n. 434/C) dal Tribunale di Trani Sezione di Canosa di Puglia, 
 con cui si pronunciava l'intervenuta usucapione del fabbricato e 
 fondo rustico anzidetto in favore di Sinesi Michelino ed in danno 
 degli eredi di Candela Michele; c) accertata e dichiarata la 
 responsabilita' del Sinesi Michelino nei fatti causa, condannare le 
 anzidette convenute, nella loro qualita' di eredi, al risarcimento 
 dei danni subiti dagli attori ai sensi dell'art. 96 C.p.c. e/o in 
 forza dell'art. 2043 del Codice civile, da quantificarsi in misura 
 pari alle spese e competenze del presente giudizio ovvero da 
 liquidarsi in via equitativa. Soggetti altresi' interessati alla 
 controversia, in qualita' di litisconsorti, sono tutti gli attuali 
 comproprietari del fondo rustico con annesso fabbricato innanzi 
 indicato, come originariamente indicati nell'atto di compravendita 
 del 29 marzo 1951 (n. 2649 rep. atto tra vivi) per notaio Ferdinando 
 Rossi da Canosa di Puglia, ovvero tutti gli aventi causa e/o 
 successori, ad oggi, nel medesimo diritto di comproprieta' sul 
 cespite degli originari acquirenti. A costoro, stante 
 l'impossibilita' della loro individuazione nominativa, la notifica 
 dell'atto di citazione viene effettuata ai sensi dell'art. 150 
 C.p.c., giusta decreto presidenziale in epigrafe indicato. La prima 
 udienza verra' chiamata il 26 ottobre 2007, ore 9, dinanzi al 
 Tribunale di Trani Sezione di Canosa di Puglia, con espresso avviso 
 di costituzione ex art. 166 C.p.c. entro il termine di giorni venti 
 prima dell'udienza di comparizione e con avvertimento che la 
 costituzione oltre tale termine comportera' le decadenze previste ex 
 art. 167 C.p.c. 
                                                 Avv. Antonio Vitrani.
C-9733 (A pagamento). 
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