PREFETTURA DI TREVISO

(GU Parte Seconda n.92 del 5-8-2010)

Prot. n. 846/2010/Gab.

  Il prefetto della Provincia di Treviso, 
  Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1,  relativo  alla
proroga dei termini legali e convenzionali nell'ipotesi  di  chiusura
delle aziende di credito e  singole  dipendenze  a  causa  di  eventi
eccezionali; 
  Vista  la  lettera  della  Banca  d'Italia,  sede  di  Venezia,  n.
0540814/10  del  14  luglio   2010   relativa   alla   richiesta   di
riconoscimento  dell'eccezionalita'  dell'evento   verificatosi   nel
giorno 25 giugno 2010 che ha impedito il regolare funzionamento delle
Filiali appresso specificate della Banca Popolare di Vicenza; 
  Visto l'art. 31  della  legge  n.  340/2000,  che  ha  disposto  la
soppressione del foglio annunzi legali della Provincia, a  far  tempo
dal 9 marzo 2001; 
 
                              Dichiara: 
 
  per gli effetti di cui all'art. 1 del D.L. 15 gennaio 1948,  n.  1,
che le Filiali della Banca Popolare di  Vicenza  sotto  indicate  non
hanno potuto funzionare regolarmente, a causa dello sciopero generale
nazionale indetto dalla CGIL nel giorno 25 giugno 2010. 
  Filiali di: 
    Casier-Dosson, piazza Leonardo da Vinci n. 2; 
    Pederobba, fraz. Onigo di Piave, via Case Rosse n. 2/A; 
    Treviso, via san Pelajo n. 119. 
  Il  presente   decreto   acquista   efficacia   a   seguito   della
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  Italiana,  a
cura di questa Prefettura. 
    Treviso, 20 luglio 2010 

                            Il prefetto: 
                              Capocelli 

 
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