N. 6
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
15 gennaio 2015
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 15 gennaio 2015 (della Regione Lombardia).
Leggi ed atti equiparati - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133
(c.d. «sblocca Italia») - Misure urgenti per l'apertura dei
cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la
digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica,
l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle
attivita' produttive - Ricorso della Regione Lombardia - Denunciata
violazione dei presupposti costituzionali per la decretazione
d'urgenza - Richiesta di previo eventuale rinvio pregiudiziale alla
Corte di giustizia dell'Unione europea del decreto-legge ex art.
267 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38.
- Costituzione, art. 77, comma secondo.
Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche
nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d.
«sblocca Italia») - Previsione che l'attivita' di ricerca e
coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di
gas naturale rivestono carattere di interesse strategico e sono di
pubblica utilita', urgenti ed indifferibili - Previsione, altresi',
che i titoli abilitativi comprendono la dichiarazione di pubblica
utilita', indifferibilita' ed urgenza dell'opera e l'apposizione
del vincolo preordinato all'espropriazione dei beni in essa
compresi - Ricorso della Regione Lombardia - Denunciata violazione
della competenza legislativa concorrente regionale in materia di
produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia,
nonche' in materia di tutela della salute, ricerca scientifica e
tecnologica, sostegno all'innovazione per i settori produttivi e
governo del territorio - Lesione del principio di leale
collaborazione, per la mancata previsione di intesa con le Regioni
- Violazione di obblighi internazionali derivanti dalla normativa
comunitaria.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 nel
suo complesso e, in particolare, comma 1.
- Costituzione, artt. 117, commi primo, secondo e terzo, e 118;
Direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001.
Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche
nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d.
«sblocca Italia») - Previsione che il Ministro dello sviluppo
economico, con proprio decreto, predispone un piano delle aree in
cui sono consentite le attivita' di prospezione, ricerca e
coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di
gas naturale - Ricorso della Regione Lombardia - Denunciata
esclusione delle Regioni dalla programmazione delle reti
infrastrutturali energetiche di interesse nazionale e della
relativa articolazione - Mancata previsione dell'intesa "forte" con
le Regioni interessate - Denunciata violazione di obblighi
internazionali derivanti dalla normativa comunitaria - Violazione
della competenza legislativa concorrente regionale in materia di
produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia,
nonche' in materia di tutela della salute, ricerca scientifica e
tecnologica, sostegno all'innovazione per i settori produttivi e
governo del territorio - Lesione del principio di leale
collaborazione.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 nel
suo complesso e, in particolare, comma 1-bis.
- Costituzione, artt. 117, commi primo, secondo e terzo, e 118.
Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche
nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d.
«sblocca Italia») - Previsione che la Regione conclude entro il 31
marzo 2015 i procedimenti di VIA (Valutazione di impatto
ambientale) relativi alla prospezione, ricerca e coltivazione di
idrocarburi, in corso presso di essa alla data di entrata in vigore
del decreto, e che, decorso inutilmente tale termine, trasmette la
documentazione al Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare per i seguiti istruttori di competenza,
dandone notizia al Ministero dello sviluppo economico - Previsione
che gli oneri di spesa istruttori conseguenti ai procedimenti di
valutazione di impatto ambientale siano versati all'entrata del
bilancio dello Stato per essere successivamente riassegnati al
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare -
Ricorso della Regione Lombardia - Denunciata violazione della sfera
di competenza legislativa concorrente regionale in materia di
produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia,
nonche' in materia di governo del territorio, di edilizia, di
salute pubblica, di gestione dei servizi pubblici locali - Lesione
dei principi di sussidiarieta', adeguatezza, differenziazione e
ragionevolezza - Violazione del principio di leale collaborazione -
Lesione dell'autonomia finanziaria regionale.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 nel
suo complesso e, in particolare, comma 4.
- Costituzione, artt. 117, commi secondo e terzo, 118 e 119, in
combinato disposto con l'art. 3.
Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche
nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d.
«sblocca Italia») - Prevista sostituzione del Governo alla Regione
competente nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale,
scaduto il termine per concludere i procedimenti in corso alla data
di entrata in vigore del decreto-legge, convertito in legge n.
164/2014 - Ricorso della Regione Lombardia - Denunciata violazione
dei requisiti costituzionalmente previsti per la sostituzione del
Governo alle Regioni.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 nel
suo complesso e, in particolare, comma 4.
- Costituzione, art. 120.
Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche
nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d.
«sblocca Italia») - Disciplina della predisposizione di un piano di
aree in cui sono consentite le attivita' di cui al comma 1 -
Adozione di disciplinare tipo - Previsione di mero parere delle
Regioni riguardo alle attivita' sopra menzionate - Ricorso della
Regione Lombardia - Denunciata violazione della sfera di competenza
legislativa concorrente regionale in materia di produzione,
trasporto e distribuzione nazionale dell'energia, nonche' in
materia di governo del territorio, di edilizia, di salute pubblica,
di gestione dei servizi pubblici locali - Violazione del principio
di leale collaborazione per il mancato ricorso all'intesa «forte»
con le Regioni.
- Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 nel
suo complesso e, in particolare, commi 4, 7 e 10.
- Costituzione, artt. 117, commi secondo e terzo, in combinato
disposto con l'art. 118.
(15C00022)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.7 del 18-2-2015)
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