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Bando di gara CUP: C41H14000020005 - CIG: 6581125427 Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione ufficiale, indirizzi e punti di contatto. Denominazione: Autorita' Portuale di Savona, indirizzo: via A. Gramsci n. 14; codice postale: 17100; citta': Savona; stato: Italia; telefono: 0198554364; telefax: 019827399; posta elettronica: authority@porto.sv.it; profilo di committente: www.porto.sv.it - Punti di contatto: Struttura Appalti - Bove - Ulteriori informazioni sono disponibili presso: punti di contatto sopra indicati. Indirizzo al quale inviare le domande di partecipazione: punti di contatto sopra indicati. I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: organismo di diritto pubblico. I.3) Principali settori di attivita': attivita' connesse ai porti. I.4) Concessione di un appalto a nome di altre Amministrazioni aggiudicatrici: no. Sezione II: Oggetto dell'appalto. II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'Amministrazione aggiudicatrice: realizzazione della viabilita' retroportuale e nuovi varchi doganali - Strutture di varco. Progetto 703. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione dei lavori ex art. 53,comma 2, decreto legislativo n. 163/2006 in Vado Ligure - Codice Nuts: ITC 32. II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione: l'avviso riguarda un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: la complessiva ridefinizione delle aree e infrastrutture del retroporto del bacino di Vado Ligure (SV) al fine di realizzare un completo e funzionale sistema infrastrutturale di tipo trasportistico/logistico a servizio dei traffici portuali. Progetto validato con verbale in data 8 febbraio 2016. II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 45210000. II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no. II.1.8) Lotti: no. II.1.9) Informazioni sulle varianti: sono ammesse varianti unicamente ai sensi dell'art. 168, commi 4 e 5, D.P.R. n. 207/2010 ovvero variazioni migliorative ai sensi dell'art. 132, comma 3, decreto legislativo n. 163/2006 oltre ad aggiunte migliorative che abbiano influenza sugli elementi di valutazione tecnica. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale: ========================================================= | Lavori a corpo e misura | | | soggetti a ribasso | € 11.402.000,00 | +===========================+===========================+ |Spese di progettazione e | | |PSC soggette a ribasso |€ 469.000,00 | +---------------------------+---------------------------+ |Oneri per la sicurezza non | | |soggetti a ribasso |€ 435.000,00 | +---------------------------+---------------------------+ |Importo complessivo in |€ 12.306.000,00 (IVA non | |appalto |imponibile) | +---------------------------+---------------------------+ Categoria prevalente: OG1 per € 4.194.000,00 (cl. IV-bis). Opere scorporabili e subappaltabili max 30%: OS30 per € 3.473.000,00 cl. IV-bis. Opere scorporabili ed interamente subappaltabili: OG 3 per € 2.957.000,00 (cl. IV); OG 10 per € 212.000,00 (cl. I); OS 3 per € 297.000,00 (cl. I); OS 28 per € 325.000,00 (cl. II); OS 12/A per € 379.000,00 (cl. II). II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: giorni trenta per la progettazione esecutiva e mesi diciassette per l'esecuzione delle opere. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: sono richieste le cauzioni di cui ai vigenti articoli 75, 111, 113, 129, comma 1 e comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006, conformi al decreto ministero Attivita' Produttive n. 123/2004. Polizza CAR p.1/importo aggiudicazione lavori, p.2/6.000.000,00, p.3/1.000.000,00, RCT/€ 600.000,00 con l'inclusione delle lettere e, f, g, j, k, l, m, q dell'art. 12 dello schema tipo 2.3 del predetto decreto ministeriale; eventuali franchigie dovranno essere coperte dall'impresa appaltatrice e l'Autorita' Portuale, in caso di inadempimento, si riserva di escutere il deposito cauzionale. Polizza indennitaria decennale pari al 30% valore dell'opera realizzata e RCT decennale con limite indennizzo pari al 5% dell'opera realizzata. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: fondi derivanti da accensione di mutui da contrarsi in via privilegiata, giusta convenzione con l'Istituto Tesoriere. Pagamenti a SAL ogni € 750.000,00,00. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell'appalto: imprese singole o soggetti riuniti ex articoli 34 e 37, del decreto legislativo n. 163/2006 e art. 92, D.P.R. n. 207/2010. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'Albo professionale o nel registro commerciale: i soggetti di cui al precedente punto III.1.3) dovranno presentare domanda di partecipazione, in competente bollo, alla quale dovra' essere allegata dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante del concorrente ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero per i soggetti non residenti in Italia dichiarazione equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, da cui risulti: 1) i nominativi, le date di nascita e la residenza degli eventuali titolari, soci, soci accomandatari, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, socio unico se persona fisica, socio di maggioranza se societa' con meno di quattro soci, direttori tecnici, anche se cessati dalla carica nell'anno precedente la data di pubblicazione del presente bando (qualora non vi fossero soggetti cessati dalla carica dichiararne l'inesistenza); 2) l'attestazione che il concorrente non ricade in alcuna delle cause di esclusione previste all'art. 38, del decreto legislativo n. 163/2006, comma 1), dalla lettera a) alla lettera m-quater), in relazione a tutti i soggetti ivi indicati, compresi i cessati dalla carica, nonche' a quelle previste dal comma 16-ter dell'art. 53, del decreto legislativo n. 165/2001. Detta attestazione dovra' altresi' contenere l'indicazione di tutte le condanne penali riportate ivi comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione; 3) l'elenco dei professionisti che svolgeranno i servizi di progettazione, comprensivo dei dati relativi a data e numero di iscrizione all'Albo professionale e la sede territoriale dell'ordine, con l'indicazione del geologo che curera' l'espletamento dei servizi specialistici a questi riservati, del professionista responsabile incaricato dell'integrazione delle prestazioni specialistiche e di quello che assicurera' il rispetto delle procedure di qualita', nonche' l'attestazione che gli stessi non ricadano in alcuna delle cause di esclusione di cui al suddetto art. 38, del decreto legislativo n. 163/2006, che non siano inibiti per legge o provvedimento disciplinare all'esercizio della professione, che il professionista che svolgera' l'incarico di coordinamento sicurezza in progettazione sia in possesso dei requisiti di cui all'art. 98, del decreto legislativo n. 81/2008. In caso di ATI deve essere indicato il nominativo del giovane professionista ex art. 253, comma 5, del D.P.R. 207/2010. N.B. In caso di ATI le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere rese da tutte le imprese riunite. I Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lettera b) e c) del decreto legislativo n. 163/2006, dovranno indicare per quali consorziati il Consorzio concorre. Tali consorziati non potranno partecipare alla gara in qualsiasi altra forma e dovranno rendere la dichiarazione comprensiva dei punti 1 e 2. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria e III.2.3) Capacita' tecnica. I concorrenti devono essere in possesso di: a) attestazione SOA, in corso di validita', rilasciata per attivita' di progettazione e costruzione nella categoria e classifica indicate al precedente punto II.2.1). I requisiti di iscrizione devono essere posseduti dalle imprese singole e da quelle riunite nei modi di cui all'art. 92 del D.P.R. 207/2010 s.m.i.; b) requisiti di cui all'art. 263, del D.P.R. 207/2010 attraverso il proprio staff di progettazione, ovvero avvalersi di progettisti qualificati da indicare nell'offerta ovvero partecipare alla gara in associazione temporanea con uno o piu' soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lett. da d) ad h), del decreto legislativo n. 163/2006, i quali devono necessariamente ricoprire nell'associazione temporanea il ruolo di mandante/i. A dimostrazione dei suddetti requisiti ed in conformita' a quanto disposto dall'art. 253, comma 15 bis, del decreto legislativo n. 163/2006 nonche' alla luce della circolare del Ministero delle infrastrutture di data 12 novembre 2009, dovra' essere allegato alla domanda di partecipazione dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dei soggetti che saranno incaricati della progettazione del possesso di quanto segue: b.1) di avere un fatturato globale per servizi, di cui all'art. 252, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, espletati sulla base dei migliori cinque anni del decennio antecedente la pubblicazione del bando, per un importo non inferiore ad € 1.374.000,00 oltre I.V.A., ritenuto il limite minimo di accesso in relazione all'importo del servizio posto in gara; b.2) dell'avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di cui al predetto art. 252 limitatamente ai servizi di progettazione definitiva/esecutiva o assimilabili e CSP relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare per un importo globale pari a: S.03/lg per € 2.236.000,00; S.04/IXb per € 122.000,00; E.06/Ic € 2.440.000,00; V.02/VIa € 2.732.000,00; T.02/IIIc € 2.378.000,00; IA.01/IIIa € 297.000,00; IA.02/IIIb € 325.000,00; IA.03/IIIc € 1.307.000.00; b.3) dell'avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi, di cui al predetto art. 252 limitatamente ai servizi di progettazione definitiva/esecutiva o assimilabile e CSP, la cui somma non sia inferiore a: in S.03/Ig € 1.118.000,00; in S.04/IXb € 61.000,00; in E.06/Ic € 1.220.000,00; in V.02/Via € 1.366.000,00; in T.02/IIIc € 1.189.000,00; in IA.01/IIIa € 148.500,00; in IA.02/IIIb € 162.500,00; in IA.03/IIIc € 653.500,00. In caso di ATI il presente requisito non e' frazionabile ex art. 261, comma 8, D.P.R. 207/2010; b.4) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato sulla base dei migliori tre anni del quinquennio antecedente l'anno di pubblicazione del bando di gara (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua) in una misura minima di 12 unita', pari ad almeno due volte le unita' stimate per lo svolgimento dell'incarico che sono pari a 6 unita'. Sezione IV: Procedura. IV.1) Tipo di procedura: ristretta con procedura d'urgenza ex art. 70, comma 11, del decreto legislativo n. 163/2006 per avere l'opera realizzata in tempi compatibili con l'entrata in funzione della Piattaforma Multipurpose, intervento in corso e cui i lavori oggetto del presente bando sono strettamente riferiti, approvata con decreto presidenziale n. 8 dell'8 febbraio 2016. IV.2) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri e le ponderazioni di seguito enunciati con applicazione del metodo aggregativo compensatore e determinazione dei coefficienti secondo l'allegato G, al D.P.R. 207/2010, lett. a), punto 2 e b): A) Offerta tecnico-qualitativa p. 70 di cui: a.1) qualita', pregio tecnico, caratteristiche estetiche e funzionali p. 16; a.2) caratteristiche ambientali e contenimento dei consumi energetici, costo di utilizzazione p. 8; a.3) manutenzione, assistenza tecnica p. 12; a.4) gestione del cantiere p. 12; a.5) qualita', pregio tecnico, caratteristiche funzionali, manutenzione, assistenza tecnica degli impianti tecnologici di varco p. 14; a.6) completezza ed adeguatezza del progetto definitivo offerto p. 8. B) Offerta economica p. 20; C) Durata esecuzione lavori p. 10. La congruita' delle offerte sara' valutata secondo i principi ed il procedimento di cui agli articoli da 86 a 88 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., con la riserva espressa di avvalersi della facolta' di cui all'art. 88, comma 7, 2° capoverso. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: entro le ore 13 del giorno 3 marzo 2016. IV.3.5) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 giorni. IV.3.6) Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte o nelle domande di partecipazione: italiano. Sezione VI: Altre informazioni. VI.2) Appalto connesso ad un progetto/programma finanziato con fondi comunitari: no. VI.3) Informazioni complementari: per le imprese stabilite in altri stati aderenti all'Unione europea, l'esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane alle gare di appalto e' accertata in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei loro paesi; la domanda di partecipazione deve: essere sottoscritta da persona abilitata ad impegnare il concorrente (allegare copia di documento di identita' del medesimo, in corso di validita'); nel caso di costituenda ATI essere sottoscritta da parte di tutti i soggetti dell'ATI medesima con l'esplicito impegno ad associarsi e l'indicazione della capogruppo e della quota, in caso di ATI orizzontale, di partecipazione al raggruppamento di ciascun componente l'ATI; contenere l'indicazione dell'indirizzo al quale inviare la lettera invito, il codice fiscale e/o partita IVA, l'indirizzo pec, il numero di telefono e di fax del concorrente, che potra' essere utilizzato per le comunicazioni di cui all'art. 79, decreto legislativo n. 163/2006 e pertanto il candidato dovra' autorizzare espressamente l'Amministrazione in tal senso; pervenire, a pena di esclusione, nel termine perentorio di cui al punto IV.3.4; l'Amministrazione intende avvalersi della facolta' di cui all'art. 53, comma 3 bis, decreto legislativo n. 163/2006 di pagamento diretto al progettista degli oneri di progettazione; in caso di avvalimento dovranno essere allegate le dichiarazioni previste dall'art. 49, del decreto legislativo n. 163/2006 sia da parte del concorrente che dell'ausiliario, nonche' copia del contratto in virtu' del quale l'ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata delle obbligazioni contrattuali. Il concorrente puo' avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria richiesta dal bando di gara. In ogni caso si precisa sin da ora che l'ausiliario sara' tenuto alla sottoscrizione del contratto di appalto in relazione alle proprie obbligazioni; gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi; ai sensi dell'art. 118, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006 la stazione appaltante provvedera' a corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori gli importi dovuti per le prestazioni dagli stessi eseguiti. Il pagamento avverra' con le modalita' previste dal medesimo art. 118, comma 3; e' esclusa la competenza arbitrale; i lavori sono ai fini IVA non imponibili, ex art. 9, primo comma, punto 6), D.P.R. 633/72 e s.m.i.; ai sensi dell'art. 13, del decreto legislativo n. 196/2003, i dati comunicati dai concorrenti verranno utilizzati solo per finalita' connesse alla procedura di gara e trattati in modo da garantirne riservatezza e sicurezza; Responsabile del procedimento e' l'ing. Flavio Destefanis; per tutto quanto non espressamente dichiarato nel presente bando si fa riferimento ai documenti posti a base di gara, al decreto legislativo n. 163/2006, al D.P.R. 207/2010 nonche' ad ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente, in quanto applicabile; al fine di evitare la presentazione di richieste irregolari o incomplete, si invitano le imprese interessate ad utilizzare i fac-simile predisposti dall'Amministrazione e disponibili sul sito www.porto.sv.it unitamente al bando. VI.4) Procedura di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile: TAR Liguria, via dei Mille n. 9 - 16147 Genova; tel. 010/3993931; fax 010/3762092. VI.4.2) Presentazione di ricorso: al TAR entro trenta giorni dalla conoscenza del provvedimento. VI.5) Data spedizione del presente avviso: 8 febbraio 2016. Il presidente dott. Gian Luigi Miazza TU16BFG701