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BANDO DI GARA D'APPALTO - LAVORI - CIG 045823537B SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione e indirizzo amministrazione aggiudicatrice: Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, Piazza San Giovanni 2 - 10122 TORINO, tel 00.39.011/5220436, fax 00.39.011/5220433. Sito internet: www. piemonte.beniculturali.it I.1.1) Ulteriori informazioni sono disponibili presso: come al punto I.1). I.1.2) Documentazione di gara: in visione presso l'indirizzo di cui al punto 1) tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00, escluso il sabato, previa prenotazione telefonica al n. 0115220481 o all'indirizzo e-mail gennaro.napoli@beniculturali.it. I documenti progettuali potranno essere anche ritirati su supporto informatico (CD) presso il Centro Copie di via Principe Amedeo, n. 29/F - Torino (tel. n. 011/8122727 - fax 011/8125874 - mail centrocopie@centrocopie.it), previa richiesta ed al costo di Euro. 5,00, IVA esclusa. Il Bando integrale di gara e il Disciplinare di gara sono altresi' reperibili sul sito internet www.piemonte.beniculturali.it. I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA': Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali. SEZIONE II - OGGETTO DELL'APPALTO II.1) DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: Torino -Galleria Sabauda- Trasferimento nella nuova sede della Manica Nuova di Palazzo Reale. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Lavori di restauro- Torino. II.1.3) L'avviso riguarda: Appalto pubblico. II.1.4) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici: Si'. II.1.5) Divisione in lotti: No. II.1.6) Ammissibilita' di varianti: No II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO II.2.1) Quantitativo o entita' totale (compresi oneri per la sicurezza): Euro 4.849.191,59, oltre I.V.A. di cui: - Lavori a corpo Euro 4.708.830,81 - Oneri aggiuntivi della sicurezza non soggetti a ribasso Euro 140.360,78 CATEGORIE DI CUI SI COMPONE L'APPALTO: - Categoria: OG2 - Restauro e manutenzione di beni immobili sottoposti a tutela. Euro 2.433.712,77 - Classifica IV- Prevalente. - Categoria: OG11 - Impianti tecnologici- Euro 2.415.478,82 - Classifica IV -Scorporabile e subappaltabile. Si precisa che, ai sensi dell'art. 3 comma 2 del D.p.r. 34/2000 la qualificazione in una categoria abilita l'impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso di imprese raggruppate o consorziate le medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori a base di gara. II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: 365 gg. naturali, successivi e continuativi decorrenti dalla data del verbale di consegna. SEZIONE III - INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria e definitiva, polizza C.A.R., polizze RCT e RCO secondo quanto disposto dagli artt. 28, 29, 30 del C.S.A. III.1.2) Modalita' finanziamento/pagamento: finanziamento ministeriale ex art. 3, comma 83 della Legge 23.12.1996 n. 662 (Gioco del Lotto) annualita' 2006 approvato con D.M. 22.10.2004, triennio 2007/2009 approvato con D.M. 19.06.2007 e successiva rimodulazione; co-finanziamento Delibera CIPE 3/2006 con accollo debito Regione Piemonte. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: Imprese singole o raggruppate, consorzi e GEIE ai sensi degli artt. 34, 35, 36, 37 D.Lgs.163/2006 s.m.i. III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: III.2.1) Situazione personale degli operatori: non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui agli artt. 34 e 38 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e all'art. 32 quater c.p. (incapacita' a contrarre con la Pubblica Amministrazione), e che versino altresi' in eventuali condizioni interdittive di cui all' art. 9 comma 2 e artt.13 e 14 del D.Lgs.231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici e che non ottemperino all'art. 17 L.68/99. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: punto III.2.3 III.2.3.) Capacita' tecnica - I concorrenti devono possedere: attestazione, rilasciata da societa' organismo di attestazione (SOA) di cui all'art. 40 D.Lgs. 163/2006 ed al D.P.R.34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validita'; la categoria e la classifica devono essere adeguate a quella dei lavori da appaltare. Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell'art. 34, comma 1, lettere d), e), f) del D.Lgs.163/2006 s.m.i. il requisito deve essere posseduto ai sensi dell'art. 95 comma 1,2,3 del D.P.R. 554/99 e dell'art. 37 D.Lgs.163/2006 s.m.i. III.2.4.) Appalti riservati. No SEZIONE IV - PROCEDURE IV.1) TIPO PROCEDURA: Aperta, ex.artt. 54, 55 e 122 D. Lgs.163/2006 s.m.i. IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello complessivo posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell'art. 82 comma 2 lett. b) del D. Lgs 163/2006 e s.m.i. con contratto da stipulare "a corpo". IV.3 INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No. IV.3.3) Termine per il ricevimento delle offerte: il giorno 18.05.2010 alle ore 12.00, pena esclusione, le offerte dovranno pervenire all'indirizzo in epigrafe secondo forme e modalita' indicate nel Disciplinare di gara. IV.3.4) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: Italiano. IV.3.5) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 180 giorni decorrenti dal termine ultimo presentazione offerte di cui punto IV.3.3. IV.3.6) Modalita' di apertura delle offerte: seduta pubblica il giorno 19.05.2010 alle ore 10.00, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, Piazza San Giovanni, 2 - Torino. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: a) si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purche' congrua e conveniente; la Stazione Appaltante si riserva, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in richiesta danni, indennita' o compensi da parte dei concorrenti e/o aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 codice civile; b) in caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio qualora vi siano almeno cinque offerte valide; qualora le offerte valide siano meno di cinque si procedera' ex art. 77, commi 1 e 2 R.D.827/24; nel caso del comma 2 si procedera' al sorteggio qualora anche uno solo dei migliori offerenti non sia presente o non intenda fare offerta migliorativa; c) l'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art.113 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e ai sensi dell'art. 28 del C.S.A.; d) si applicano le disposizioni previste dall'art. 40, comma 7 D.Lgs.163/2006 s.m.i. In caso di associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione di cui al predetto articolo e' necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI EN ISO 9000 o sia in possesso della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualita', comprese eventuali imprese cooptate, mentre, nell' ipotesi di riunione o associazione di tipo verticale, la riduzione della cauzione si applica limitatamente alla quota-parte riferibile a quella, tra le imprese riunite, dotate della certificazione o dichiarazione; e) subappalto ammesso come da vigente normativa; f) sopralluogo obbligatorio nei giorni 28/29/30 aprile 2010 previa richiesta da inoltrare, entro e non oltre la data del 23.04.2010 ore 12, a pena di esclusione, all'indirizzo e-mail: gennaro.napoli@beniculturali.it; g) non sono ammesse offerte in aumento, alla pari, indeterminate, condizionate, plurime, parziali, incomplete; h) l'Ente appaltante si riserva comunque facolta' di non aggiudicare e facolta' ex art. 81, comma 3 e art. 140 del D.lgs.163/2006 s.m.i.; i) il presente bando di gara e' reso noto secondo i disposti dell'art. 122 comma 5 D.Lgs.163/2006 s.m.i. j) Responsabile del procedimento: arch. Gennaro NAPOLI. k) Decreto a contrarre n. 48 del 01.04.2010. l) e' esclusa la competenza arbitrale; n) in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, l'Amministrazione si riserva la facolta' di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori; si procedera' all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario; l'affidamento avverra' alle medesime condizioni economiche gia' proposte in sede di offerta dal soggetto progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. VI.2) PROCEDURE DI RICORSO: VI.2.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: 1. Tribunale Amministrativo Regionale 2. Presidente della Repubblica Italiana Indirizzo postale rispettivamente: 1. C.so Stati Uniti, n.45 - Torino - c.p. 10129 - ITALIA. 2. c/o Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, Piazza San Giovanni 2 - 10122 Torino, ITALIA, tel 011/5220436, fax 011/5220433 - www.piemonte.beniculturali.it . VI.2.2) Presentazione di ricorso: 60 giorni al T.A.R. Piemonte; 120 giorni al Presidente della Repubblica Italiana (L. 1034/71 e s.m.i.). VI.2.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: d.ssa Eliana Bonanno, tel. 011-5220436, e-mail eliana.bonanno@beniculturali.it; fax 011-5220433. Torino, 01.04.2010 Il Direttore Regionale Dr. Mario Turetta T10BFC7146