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Atti correlati
Bando di gara Sezione I: amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale dell'amministrazione aggiudicatrice: Denominazione servizio responsabile: Ministero della difesa - Aeronautica Militare - Comando logistico 2ª Divisione - U.C.A. Indirizzo: viale dell'Universita', 4 - 00185 Roma. Punti di contatto: ufficio contratti e amministrazione (UCA) - 5° Piano - Stanza 1430 - Att.ne Dott.ssa Paola Pignolo. Telefono e fax: 06/49866108 - Posta elettronica (e-mail): pignolop@aeronautica.difesa.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso: Ministero della difesa Aeronautica Militare Comando Logistico 2ª Divisione - I Reparto - 3° Ufficio. Indirizzo postale: viale dell'Universita', 4 - 00185 Roma - Italia. Punti di contatto: Col. GArn Mauro Pelosi Tel.: 06/49866723. All'attenzione di: Col. GArn Mauro Pelosi Fax: 06/49866309. Posta elettronica: mauro.pelosi@aeronautica.difesa.it Indirizzo internet (URL): www.aeronautica.difesa.it link gare-appalto. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo e per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso: Ministero della difesa Aeronautica Militare Comando Logistico 2ª Divisione - I Reparto - 3° Ufficio. Indirizzo postale: viale dell'Universita', 4 - 00185 Roma - Italia. Punti di contatto: Col. GArn Mauro Pelosi - Tel.: 06/49866723. All'attenzione di: Col. GArn Mauro Pelosi - Fax: 06/49866309. Posta elettronica: mauro.pelosi@aeronautica.difesa.it Indirizzo internet (URL): www.aeronautica.difesa.it link gare-appalto Le domande di partecipazione vanno inviate a: Ministero della difesa - aeronautica militare - comando logistico 2ª divisione - U.C.A. Indirizzo: viale dell'Universita', 4 - 00185 Roma. Punti di contatto: ufficio contratti e amministrazione (UCA) - 5° piano - stanza 1430 - tel. 06/49866108. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice* X Ministero o qualsiasi altra autorita' nazionale o federale, inclusi gli uffici a livello locale o regionale. L'amministrazione aggiudicatrice acquista in conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO x Sezione II: oggetto dell'appalto II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice. Supporto industriale al sistema propulsivo Allison RR250C20B. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna e di prestazione dei servizi: Servizi: X. Categoria del servizio: 01. Luogo principale di esecuzione: territorio italiano. II.1.3) L'avviso riguarda: Un appalto pubblico: SI' X II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: approvvigionamento, ai sensi del decreto legislativo n. 208/2011, del servizio di supporto industriale al sistema propulsivo Allison RR250C20B consistente nelle seguenti prestazioni: revisione/riparazione turbomotore Allison RR250C20B e relativi accessori e componenti; supporto tecnico ingegneristico per i turbomotori Allison RR250C20B; prestazioni urgenti e/o non programmabili interessanti la Sicurezza al Volo e/o l'operativita' dei Reparti che impiegano i turbomotori Allison RR250C20B e relativi componenti e/o accessori. sostituzione e/o eliminazione di materiali pericolosi o nocivi, e loro smaltimento, eventualmente presenti sui motori ed accessori. II.1.6) CPV (vocabolario comune per gli appalti). Vocabolario principale/oggetto principale: 50211210-2. II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO X. II.1.8) Divisione in lotti: NO X. In applicazione di quanto previsto dal comma 1 dell'art. 51 del decreto legislativo 50/2016, l'appalto non e' suddiviso in lotti per le seguenti motivazioni: 1. La fornitura dei servizi di riparazione e revisione riguarda materiali diversificati che consistono in motori interi, in moduli ed accessori di cui il motore e' composto nonche' in singoli componenti di moduli ed accessori; per tali categorie di articoli non e' possibile procedere ad una suddivisione esatta in lotti di pari valore e pari tipologia. 2. L'entita' dei danni da riparare e' presumibile solo in via statistica, ma non accertabile concretamente nel singolo caso se non dopo la smontaggio completo degli articoli di configurazione da parte delle ditta aggiudicataria della fornitura. Ne consegue che la equa suddivisione della fornitura in lotti (e contratti) da assegnare a ditte diverse puo' comportare maggiori onerosita' per la riparazione di materiale piu' danneggiato avuto in sorte ad una ditta, contro minori onerosita' nel caso opposto per un'altra ditta, non compensabili tra loro. Il risultato sarebbe un aumento del rischio di impresa che si tradurrebbe inevitabilmente in un aumento generalizzato dei prezzi offerti a fronte delle risorse finanziarie disponibili gia' insufficienti. 3. E' altresi' imprevedibile la necessita' di parti di ricambio nuove in sostituzione di quelle non riparabili, da spesare a parte nelle relative quote aperte (prestazioni non programmate) dei contratti. Le inevitabili differenti necessita' che si verificherebbero qualora la fornitura fosse suddivisa in diversi lotti comporterebbero l'insufficiente capienza contrattuale nei casi di lotti sfavorevoli contro l'eccedente capienza contrattuale nei casi opposti, non compensabili tra loro. II.1.9) Ammissibilita' di varianti: NO X. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale (compresi tutti le eventuali opzioni e rinnovi). Importo a base d'asta: € 2.500.000,00 IVA compresa qualora dovuta. In applicazione dell'art. 18, comma 5, lettera b), del decreto legislativo 208/2011, l'importo massimo complessivo, comprendente la facolta' di ripetizione del servizio nei 5 anni successivi all'aggiudicazione, e' pari ad € 15.000.000,00. II.2.2) Opzioni (eventuali): SI. La stazione appaltante si riserva la facolta', nei limiti di cui all'art. 18, comma 5, lettera b), del decreto legislativo 208/2011, di affidare all'aggiudicatario, nei successivi 5 anni dalla sottoscrizione del contratto nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, secondo quanto previsto nel progetto posto alla base del presente affidamento. II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione. Mesi: 12 (dodici) con possibilita' di ripetizione annuale del servizio per un massimo di 5 anni successivi. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Garanzie richieste (se del caso). Le imprese che saranno successivamente invitate a presentare offerta dovranno produrre, nei termini che saranno indicati nella lettera di invito, garanzia provvisoria pari al 2% (due per cento) dell'importo a base d'asta; in caso di aggiudicazione, garanzia definitiva pari al 10% (dieci per cento), dell'importo netto di aggiudicazione, salvi gli incrementi di cui all'art. 103 del decreto legislativo n. 50/2016. Le imprese certificate usufruiscono del beneficio che le garanzie predette, previste rispettivamente dagli articoli 93, comma 7 e 103, comma 1, dello stesso decreto, verranno ridotte secondo le percentuali indicate nel suddetto art. 93, comma 7. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: Fondi propri di bilancio III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto. I raggruppamenti temporanei di Societa' dovranno costituirsi in conformita' a quanto previsto dagli articoli 45 e 48 del decreto legislativo n. 50/2016. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: NO X. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: le Ditte, alla presentazione della domanda di partecipazione, dovranno presentare idonea documentazione o dichiarazione ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, in corso di validita' ai sensi dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, attestante: a) l'iscrizione nel registro delle Societa' presso la competente CCIAA ovvero, in caso di Societa' avente sede all'estero, l'iscrizione in uno dei Registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all'allegato XVI del decreto legislativo n. 50/2016 (art. 83, comma 3 decreto legislativo n. 50/2016). Tale dichiarazione dovra' essere sottoscritta dal titolare o legale rappresentante della Societa' o procuratore munito di mandato ad agire in nome e per conto della Societa', corredata della copia di un documento di riconoscimento in corso di validita'; b) che i soggetti individuati dal comma 3 dell'art. 80 del decreto legislativo n. 50/2016 non si trovano nelle cause di esclusione di cui al comma 1 del medesimo articolo; c) che l'operatore economico non si trovi nelle cause di esclusione di cui all'art. 80 del decreto legislativo 50/2016. In caso di RTI tali requisiti dovranno essere posseduti e dichiarati da ciascuna societa'. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. In sede di presentazione di domanda di partecipazione, la Ditta dovra' produrre documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui all'art. 83, comma 1, lettera b) e comma 4 del decreto legislativo n. 50/2016 in combinato disposto con la previsione di cui all'art. 86, comma le comma 4: 1) idonee dichiarazioni bancarie; 2) dichiarazione concernente il fatturato globale annuo riferito agli ultimi tre esercizi disponibili, che non dovra' essere inferiore a 5 (cinque) milioni di Euro per ciascuna delle annualita' indicate. III.2.3) Capacita' tecnica. In sede di presentazione di domanda di partecipazione, la Ditta dovra' indicare, con le modalita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, il possesso dei seguenti requisiti di cui all'art. 83, comma 1, lettera c) e comma 6 del decreto legislativo n. 50/2016, in combinato disposto con la previsione di cui all'art. 86, comma 5 e art. 12 del decreto legislativo 208/2011: 1) Accordi di licenza con le Case Madri per le attivita' oggetto dell'appalto; 2) Modello di sistema di gestione qualita' aziendale rispondente ai requisiti prescritti dalla norma EN/AS 9110 «Requisiti per le organizzazioni di manutenzione aeronautiche»; 3) Elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi cinque anni, con l'indicazione delle date, degli importi e dei destinatari pubblici o privati; 4) Descrizione delle attrezzature tecniche tali da consentire una loro precisa individuazione e rintracciabilita' dell'attrezzatura, del materiale e dell'equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporra' per eseguire l'appalto. In caso di R.T.I. tali requisiti devono essere posseduti da ciascun operatore economico costituente il raggruppamento stesso. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all'art. 83, comma 9 del decreto legislativo 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarita' essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'art. 85 del predetto decreto legislativo, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perche' siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente e' escluso dalla gara. Costituiscono irregolarita' essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. Il concorrente deve indicare all'atto dell'offerta le parti di servizio che intende subappaltare, in conformita' a quanto previsto dall'art. 105 del decreto legislativo n. 50/2016. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto e' vietato. La mancata espressione della volonta' di ricorso al subappalto, per quelle categorie a qualificazione obbligatoria (vedi Bullet 5 della Sezione VI.3) Informazioni complementari) non posseduta dal partecipante, comporta l'esclusione dalla gara. III.2.4) Appalti riservati: NO X. III.3) Condizioni relative all'appalto di servizi: III.3.1) La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione? NO X. III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio? NO X. Sezione IV: procedure IV.1) Tipo di procedura ristretta: X. IV.2) Criteri di aggiudicazione. Minor prezzo: X. La Stazione Appaltante ha determinato di adottare il criterio del minor prezzo, in applicazione dell'art. 95, comma 4, lettera b) e comma 5 del decreto legislativo 50/2016, in quanto: il motore in questione e' da oltre 40 anni in servizio e tutte le attivita' di manutenzione con i relativi processi di lavorazione sono regolate da specifiche ed uniche pubblicazioni tecniche sia commerciali che militari; tutti i relativi processi di lavorazione sono ben identificabili e valutabili; la norma AER(EP).P-145 definisce i requisiti che un'organizzazione, volta ad eseguire manutenzione su aeromobili militari e/o rispettivi componenti, deve soddisfare per il mantenimento dell'aeronavigabilita' prescrivendo agli operatori economici di conseguire l'approvazione ai sensi della normativa suddetta per l'Audit di certificazione. Il servizio verra' aggiudicato, anche in presenza di una sola offerta valida, al concorrente che avra' offerto il minor prezzo a ribasso rispetto al prezzo base palese di Euro 2.500.000,00 IVA compresa se dovuta. Il prezzo complessivo offerto dovra' comprendere l'insieme delle prestazioni programmate e non programmate indicate nel Disciplinare Tecnico che costituisce parte integrante del presente bando. Il prezzo per le prestazioni programmate sara' omnicomprensivo di tutte le attivita' necessarie a ripristinare l'efficienza tecnica del particolare (revisione/riparazione, eliminazione materiali pericolosi comprensiva di bonifica e smaltimento, aggiornamento configurazione, prova al banco ed occorrenti carbolubrificanti, consumabili e normaleria meccanica), ivi comprese le spese di assicurazione e trasporto per il ritiro del materiale presso i magazzini dell'A.D. e la riconsegna del medesimo successivamente all'effettuazione delle prestazioni. La quota destinata alle prestazioni non programmate e' fissata al 20% dell'importo di aggiudicazione della gara. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo: IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare: il presente bando, il relativo Disciplinare Tecnico e l'elenco dei materiali sono disponibili sul sito www.aeronautica.difesa.it (Servizi - Gare Appalto). IV.3.4) termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: Data prevista: 29 agosto 2017. IV.3.6) Lingua utilizzabile per la presentazione delle domande di partecipazione, delle offerte e della documentazione a corredo: Italiano Sezione VI: altre informazioni VI.1) Trattasi di un appalto periodico? No X. VI.2) L'appalto e' connesso ad un progetto / programma finanziato dai fondi dell'UE? No X VI.3) Informazioni complementari (se del caso): trova applicazione la previsione di cui alla lettera c) dell'art. 52, comma 1, del decreto legislativo 50/2016, in quanto la stazione appaltante non dispone di mezzi di comunicazione tali da poter ricevere documentazione relativa alla presente procedura per via elettronica. La richiesta di partecipazione, riportante l'esatta denominazione o ragione sociale della Societa', la sede legale, il numero di codice fiscale/Partita IVA, il numero di telefono o fax, l'indirizzo e-mail, potra' essere inviata all'indirizzo di cui al punto I. 1 mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, ovvero consegnato a mano da un incaricato della Societa'. Nel caso di recapito a mezzo corriere, il plico dovra' essere recapitato direttamente al Ministero della difesa - Aeronautica militare - Comando logistico - 2. Divisione - Ufficio contratti ed amministrazione - Scala «A» - 5° Piano - Stanza n. 1430 - Viale dell'Universita', 4 - 00185 Roma ore d'ufficio (lunedi'/giovedi': 08,30/16,00 - venerdi': 08,30/12,00). Si precisa, inoltre, che il recapito del plico e' ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsivoglia motivo, lo stesso non pervenga in tempo utile. Non saranno presi in considerazione i plichi che, a prescindere dalla modalita' di spedizione, non giungano a destinazione entro il termine ed il luogo fissati; la busta contenente richiesta di partecipazione e documentazione a corredo, dovra' riportare all'esterno la ragione sociale della Societa' e la seguente indicazione «Supporto industriale al sistema propulsivo allison RR250C20B - Smartcig Z641F368B4»; le Societa' che intendono partecipare alla presente selezione, potranno, in sede di qualifica, riservarsi di partecipare in forma singola oppure in RTI; in tale ultima evenienza le Societa' che intendano presentare offerta in Raggruppamento dovranno comunque essersi gia' qualificate ed ammesse alla gara dalla Stazione Appaltante; non e' stato redatto il D.U.V.R.I. in ragione dell'assenza di rischi da interferenze, in quanto le prestazioni saranno eseguite presso gli stabilimenti della ditta; nel servizio sono previste attivita' riguardanti la bonifica e lo smaltimento di materiali contenenti amianto. A tal fine la stazione appaltante si rimette all'applicazione della normativa vigente di settore per la tutela dei lavoratori e per la gestione del rischio di esposizione ad amianto o materiale contenente amianto nonche' per la bonifica del medesimo. pertanto le attivita' di bonifica dei beni contenenti amianto dovranno essere effettuate solo da imprese che rispondono ai requisiti prescritti dalla normativa vigente in materia di tutela e protezione dell'ambiente e dei lavoratori. In particolare, costituisce titolo per l'esercizio delle attivita' suddette l'iscrizione all'albo nazionale dei gestori ambientali (art. 212 del decreto legislativo 152/2006; decreto del Ministero dell'ambiente 3 giugno 2014, n. 120). L'impresa aggiudicataria o subappaltatrice dovra' predisporre apposito piano di lavoro, redatto in lingua italiana (art. 59-duodecies del decreto legislativo 257/2006; art. 256 del testo unico sulla sicurezza sul lavoro TUSL - decreto legislativo 81/2008). Il Piano di Lavoro dovra' essere sottoposto all'approvazione da parte del competente organo di vigilanza delle attivita' di bonifica e, tra l'altro, all'approvazione dell'ufficio coordinamento vigilanza antinfortunistica «UCOVA» dell'aeronautica militare, sito in Roma - V.le dell'Universita', n. 4. In sede di offerta, gli operatori economici dovranno presentare attestazione di qualificazione in relazione all'attivita' di rimozione, bonifica e smaltimento di materiale contenente amianto e/o nocivo; e' consentito l'avvalimento nei termini previsti dall'art. 89 del decreto legislativo 50/2016. Tale norma, al comma 10, dispone espressamente l'esclusione dell'istituto per soddisfare il requisito dell'iscrizione all'albo nazionale dei gestori ambientali. analogamente, il ricorso all'istituto non sara' consentito per soddisfare quei requisiti aventi natura preminentemente soggettiva, quali i requisiti di carattere generale di cui all'art. 80 del decreto legislativo 50/2016 ovvero i requisiti di qualificazione relativi al possesso di certificazioni riguardanti il sistema di qualita' aziendale; non e' possibile partecipare alla gara se non per lo svolgimento integrale del servizio oggetto del presente bando. L'offerta parziale sara' pertanto motivo di esclusione. L'offerta deve riguardare la totalita' del servizio. Nell'offerta economica l'operatore economico deve indicare i propri costi aziendali di cui al comma 10, dell'art. 95 del decreto legislativo 50/2016; gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell'Unione europea dovranno essere espressi in euro; l'Aeronautica Militare si riserva la facolta' di non procedere all'aggiudicazione in caso di offerte non compatibili rispetto alla disponibilita' di bilancio o qualora intervengano motivi di interesse pubblico che non rendano conveniente procedere all'aggiudicazione. Nulla sara' dovuto ai concorrenti al verificarsi di tale evenienze; l'Aeronautica Militare si riserva di aggiudicare il presente appalto anche nel caso in cui pervenga o rimanga valida una sola offerta relativa allo stesso, purche' detta offerta risulti congrua e conveniente; non saranno prese in considerazione offerte pari o superiori all'importo a base d'asta; l'aggiudicazione sara' immediatamente vincolante per l'aggiudicatario mentre gli effetti conseguenti saranno sottoposti a condizione risolutiva per la Societa' aggiudicataria qualora questa non possedesse i requisiti dichiarati, necessari per la formalizzazione del successivo rapporto contrattuale; codice di identificazione della gara (SMART CIG) assegnato dall'autorita' nazionale anticorruzione: Z641F368B4; i costi di pubblicazione del bando di gara sui quotidiani saranno posti a carico dell'aggiudicatario e rimborsati alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione (art. 216, comma 11, decreto legislativo 50/2016); responsabile unico del procedimento: Col. G.A.r.n. Mauro Pelosi; tutta la documentazione dovra' essere presentata, esclusivamente in lingua italiana o, se in lingua originale, accompagnata da traduzione giurata, nelle forme stabilite dalla legge. I dati forniti dai concorrenti in occasione della partecipazione alla presente procedura saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento delle attivita' dell'Aeronautica Militare, dell'eventuale stipula e gestione del contratto e saranno archiviati in locali dell'Ente ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni. Tali dati sono richiesti in virtu' di espresse disposizioni di legge e di regolamento. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regione Lazio - via Flaminia, 189 - 00196 Roma - Telefono: +39 06/328721 - Indirizzo internet (url): www.giustizia-amministrativa.it Il comandante della 2^ Divisione brig. gen. G.A. Maurizio Astolfi TU17BFC12363