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Gara con procedura negoziata - ai sensi dell'art. 56, comma 1 lettera a), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. - Servizi ( direttiva 2004/18/CE ) SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per gli incentivi alle imprese, Via Giorgione, 2b - 00147 Roma. RUP: Andrea de Natale Sifola Galiani. Tel.: +39 0654927977, Fax: +39 0654927859. Email: dps.iai.div1@pec.sviluppoeconomico.gov.it. Indirizzo internet dell'amministrazione aggiudicatrice: www.mise.gov.it. Indirizzo del profilo di committente e accesso elettronico alle informazioni: http://www.mise.govit/index.php?option=com_content & view=article & id=2013300. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Le offerte vanno inviate a: Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per gli incentivi alle imprese - Via Giorgione, 2b - I 00147 Roma. SEZIONE II: Oggetto dell'appalto. II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione dell'appalto: Servizio di assistenza e supporto al Ministero dello sviluppo economico per l'espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi e istruttori connessi alla concessione, all'erogazione, ai controlli e al monitoraggio delle agevolazioni a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica attivati nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile di cui all'art. 23, comma 2, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 e al decreto 8 marzo 2013 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 113 del 16 maggio 2013. CIG 5853190D2D - Determina a contrarre n. 2911 del 10 luglio 2014. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi categoria n. 6. Il servizio sara' espletato presso la sede dell'Aggiudicatario, presso la sede del Ministero e presso le sedi dei soggetti proponenti i progetti. II.1.3) Appalto pubblico. II.1.4) Non pertinente (n.p.). II.1.5) Descrizione dell'appalto: l'appalto ha per oggetto il servizio di assistenza e supporto al Ministero dello sviluppo economico per l'espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi e istruttori relativi alla concessione di agevolazioni a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitivita' del sistema produttivo, nonche' per la gestione di tutte le successive fasi di svolgimento dei singoli iter agevolativi, secondo l'articolazione individuata negli articoli 1 e 2 del Capitolato tecnico. Fatti salvi i contenuti, le modalita' e le condizioni di svolgimento delle attivita' indicati nel Capitolato tecnico, la prestazione principale oggetto dell'appalto e' individuata nelle attivita' di valutazione economico-finanziaria dei progetti e di gestione amministrativa e di tesoreria delle agevolazioni, mentre la prestazione secondaria e' costituita dalle attivita' di valutazione e verifica tecnico-scientifiche dei progetti. L'affidamento del servizio avverra' tramite la stipula di apposito contratto con l'Aggiudicatario. II.1.6) CPV Oggetto principale 66100000. II.1.7) L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP). UU.1.8) Lotto unico. II.1.9) Non sono ammesse varianti. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Valore massimo stimato del servizio, IVA esclusa, per l'intera durata del rapporto contrattuale: euro 50.000.000,00. II.2.2) Opzioni: no. II.2.3) L'appalto non e' oggetto di rinnovo. II.3) Durata dell'appalto: 60 mesi. SEZIONE III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: garanzia provvisoria ai sensi dell'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.: euro 1.000.000,00; garanzia definitiva per l'esecuzione dell'appalto ai sensi dell'art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i: 10% dell'importo contrattuale. Per i dettagli si rinvia al Disciplinare di gara. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento: la dotazione finanziaria e' a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile di cui all'art. 23, comma 2, del decreto-legge n. 83/2012. Le modalita' di pagamento sono indicate nell'art. 7 del Capitolato tecnico. III.1.3) n.p. III.1.4) n.p. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori economici: sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i e gli operatori economici ai sensi della Direttiva 2004/18/CE anche con sede in altri Stati membri dell'Unione europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, purche' in possesso dei requisiti previsti nel Disciplinare di gara. Ai sensi dell'art. 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i e' consentita la partecipazione da parte di raggruppamenti temporanei di Concorrenti, consorzi ordinari di Concorrenti o GEIE, anche se non ancora costituiti. I Concorrenti devono attestare di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare indicate all'art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i e di non incorrere in alcuna ipotesi di incapacita' a contrattare con la pubblica amministrazione o con soggetti pubblici ai sensi della normativa vigente. Costituiscono requisiti minimi di idoneita' professionale i seguenti: a) iscrizione alla C.C.I.A.A. per attivita' coerenti con quelle oggetto dell'appalto; b) iscrizione all'albo di cui all'art. 13 del decreto legislativo n. 385/1993 (T.U.B) ovvero all'art. 106 del medesimo T.U.B. Nel caso di operatori economici aventi sede in altri Stati membri, si applica l'art. 39, commi 2, 3 e 4 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. Alle banche comunitarie, si applica, altresi', l'art. 16, comma 3 del T.U.B. Per ulteriori requisiti richiesti e prescrizioni si rinvia a quanto specificato nel Disciplinare di gara. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: si veda il Disciplinare di gara. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: fatturato in servizi analoghi a quelli oggetto della gara, riferito ai bilanci regolarmente approvati degli ultimi tre esercizi alla data di pubblicazione del Bando, non inferiore a euro 5.000.000,00, al netto degli oneri fiscali. III.2.3) Capacita' tecnica. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: si veda il Disciplinare di gara. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: a) comprovata esperienza almeno triennale nella prestazione di servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura; b) presenza, alla data di pubblicazione del Bando, nella struttura organizzativa del Concorrente di personale stabile (con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato) e qualificato da adibire alle prestazioni in cui si articola il servizio ai sensi dell'art. 1 del Capitolato tecnico e dell'art. 4 del Disciplinare di gara, comprensivo delle figure professionali specificate nel Disciplinare medesimo. III.2.4) n.p. III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi. III.3.1) Iscrizione all'albo di cui all'art. 13 ovvero all'art. 106 del T.U.B. III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio. SEZIONE IV: Procedura. IV.1) Tipo di procedura. IV.1.1) Negoziata accelerata previa pubblicazione del Bando di gara, ai sensi dell'art. 56, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. Procedura accelerata motivata dalla necessita' di provvedere all'effettivita' degli interventi del Fondo per la crescita sostenibile gia' adottati e di prossima adozione, tenuto conto anche delle scadenze fissate dalla normativa comunitaria sugli aiuti di Stato. In particolare, il mancato rispetto della scadenza del 31 dicembre 2014 stabilita per la concessione degli aiuti relativi a regimi esentati in base al regolamento (CE) n. 800/2008 determinerebbe l'impossibilita' di dar corso alla misura di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 20 giugno 2013. IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un'offerta: no. IV.1.3) n.p. IV.2) Criteri di aggiudicazione. IV.2.1) Offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel Disciplinare di gara. IV.2.2) n.p. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.1) n.p. IV.3.2) N. 274401-2013 G.U.U.E. S157 del 14 agosto 2013 (v. punto VI.3). IV.3.3) n.p. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle istanze di partecipazione: 4 agosto 2014 ore 18:00. IV.3.5) n.p. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle istanze di partecipazione e delle offerte: italiano. IV.3.7) n.p. IV.3.8) n.p. SEZIONE VI: Altre informazioni. VI.1) Non e' un appalto periodico. VI.2) Informazioni sui fondi UE: l'appalto non e' connesso a un progetto e/o programma finanziato da fondi UE. VI.3) Si precisa che la precedente procedura di gara, contraddistinta dal CIG 52 79 799 3F7, e' stata oggetto di ricorso giurisdizionale definito con la sentenza del TAR Lazio - Roma n. 6383/2014 che ha dichiarato inammissibili le offerte di entrambi i partecipanti. L'Amministrazione ha, pertanto, indetto la presente nuova procedura di selezione per l'affidamento del medesimo servizio. In caso di impugnazione della predetta sentenza, l'Amministrazione si riserva il diritto di non dare ulteriore seguito alla presente procedura ovvero di non procedere all'aggiudicazione definitiva o alla stipula del contratto qualora cio' risulti incompatibile con la decisione del Giudice di appello e, in particolare, qualora tale decisione rilevi l'ammissibilita' di almeno una delle offerte presentate nella precedente gara, contraddistinta dal CIG 52 79 799 3F7. Nel caso in cui la predetta decisione intervenga in data successiva alla stipula del contratto, lo stesso potra' essere risolto senza che percio' l'Affidatario abbia nulla a pretendere, fatto salvo il corrispettivo per i servizi eventualmente svolti. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Lazio. VI.4.2) Presentazione di ricorsi: ai sensi dell'art. 120 del decreto legislativo n. 104/2010 e s.m.i., avverso la documentazione di gara e' proponibile ricorso unicamente al TAR Lazio entro 30 giorni dalla pubblicazione del Bando o dalla notifica o dalla conoscenza certa, acquisita tramite altra forma, dello specifico atto che si intende impugnare. VI.4.3) n.p. VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 11 luglio 2014. Il direttore generale Carlo Sappino TC14BFC12303