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Atti correlati
Bando di gara - N. 6904233 di gara SIMOG - Procedura aperta per l'affidamento dei servizi informatici e amministrativi a supporto della gestione e controllo della tassa automobilistica regionale - CIG 7277753FC0 Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice Regione Marche - Stazione Unica Appaltante Marche (SUAM), Via Palestro n. 19, 60122 Ancona, codice NUTS ITE3, telefono 0718067442, fax 0718067339, indirizzo internet http://suam.regione.marche.it/, responsabile del procedimento di affidamento Dott. Matteo Pasquali. Le informazioni complementari devono essere presentate entro e non oltre 10 giorni lavorativi antecedenti alla scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte sulla piattaforma telematica disponibile all'indirizzo internet https://appaltisuam.regione.marche.it/PortaleAppalti/ Le informazioni ed i chiarimenti richiesti saranno disponibili, nei termini di legge, in formato elettronico, sul profilo del committente e sulla citata piattaforma telematica. La documentazione ufficiale di gara e' disponibile in formato elettronico, scaricabile sul profilo del committente e sulla piattaforma telematica. Sezione II: Oggetto dell'appalto La SUAM appalta per conto del Servizio Risorse Finanziarie e Bilancio della Giunta Regione Marche, in qualita' di SUA. L'appalto e' di tipo: servizi. Codici CPV: Categoria principale: 72267000-4 Servizi di manutenzione di software; Categorie secondarie: 72262000-9 Servizi di sviluppo di software 72313000-2 Servizi di acquisizione dati, 72300000-8 Servizi di elaborazione dati 79810000-5 Servizi di stampa, 79221000-9 Servizi di consulenza fiscale, 79512000-6 Centro di raccolta delle chiamate. Il codice NUTS del luogo principale di svolgimento del servizio e' ITI3. Importo complessivo a base di gara € 5.658.270,00 (IVA esclusa), di cui Euro 0,00 per gli oneri della sicurezza, ai sensi dell'art. 26, comma 3-bis, del decreto legislativo n. 81/2008. La prestazione deve essere eseguita secondo le condizioni specificate nello schema di contratto. La durata del contratto e' di mesi 36 (trentasei), a decorrere dalla data di stipula dello stesso. Non sono autorizzate varianti. E' prevista la proroga di 6 mesi di cui all'art. 106, comma 11, del decreto legislativo 50/2016. Ai sensi dell'art. 35, comma 4, del Codice e' prevista la possibilita' di rinnovo per una durata massima di 36 mesi. Il valore massimo stimato comprensivo dell'opzione di n. 36 mesi e dell'eventuale proroga di n. 6 mesi e' pari a complessivi Euro 12.259.585,00 (IVA esclusa). L'appalto non e' connesso ad un progetto o programma finanziato da fondi UE. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico finanziario e tecnico. L'ammissibilita' degli operatori economici all'appalto e' soggetta alla disciplina di cui agli articoli 80 e 83 del decreto legislativo 50/2016, nonche' alla disciplina di cui al patto d'integrita' e a tutti gli atti posti a base della procedura di gara. Sezione IV: Procedura Per l'aggiudicazione dell'appalto viene utilizzata la procedura aperta in modalita' telematica, con selezione delle offerte tramite il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa di cui all'art. 95, comma 2, del decreto legislativo 50/2016 sulla base del miglior rapporto qualita'/prezzo, determinata da una Commissione giudicatrice, nominata dalla SUAM ai sensi dell'art. 77 del decreto legislativo 50/2016. Il termine ultimo per la ricezione delle offerte e' il giorno 25 gennaio 2018 alle ore 13.00. Le offerte devono essere inviate attraverso la piattaforma telematica innanzi citata. Il concorrente e' vincolato alla propria offerta per il periodo minimo di giorni 270 decorrenti dalla scadenza del termine ultimo per il ricevimento delle offerte. L'apertura delle offerte e' prevista per il giorno 29 gennaio 2018 alle ore 10.00 tramite la piattaforma telematica. Ciascun concorrente e' ammesso all'apertura delle offerte secondo quanto espressamente previsto dal disciplinare di gara. Le offerte devono essere redatte in lingua italiana, secondo quanto espressamente previsto nel disciplinare di gara. Le offerte sono presentate esclusivamente in via elettronica per mezzo della piattaforma telematica. Sezione VI: Altre informazioni Ai sensi dell'art. 209, comma 2, del decreto legislativo 50/2016 il contratto non conterra' la clausola compromissoria. L'organismo responsabile delle procedure di ricorso e' il Tribunale amministrativo regionale Marche, sito in via della Loggia, n. 24 - 60121 Ancona. I termini e le modalita' di presentazione di eventuali ricorsi sono disciplinati dall'art. 120, comma 5, decreto legislativo n. 10-4/2010. Pubblicazione del prossimo bando trascorsi i 36 mesi di durata dell'appalto ed eventuale utilizzo delle opzioni di rinnovo e proroga secondo quanto disposto nel disciplinare di gara. Inviato alla GUUE il 28 novembre 2017 (identificativo pubblicazione 20171128-006148) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP). La SUAM svolge tutti gli adempimenti relativi all'affidamento della procedura e il Servizio Risorse Finanziarie e Bilancio della Giunta Regione Marche provvede alla stipulazione ed alla esecuzione del relativo contratto. Tutte le sedute aperte al pubblico sono rese note mediante il profilo del committente e la piattaforma telematica. L'aggiudicatario ha l'obbligo di corrispondere alla SUAM le spese relative alla pubblicazione degli estratti del bando di gara e dell'avviso di aggiudicazione, sui quotidiani e sulla GURI, in applicazione di quanto disposto dall'art. 5 del decreto ministeriale 2 dicembre 2016 n. 108824. La garanzia di cui all'art. 93 comma 5 del decreto legislativo n. 50/2016 deve prevedere la possibilita' di rinnovo nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione. La SUAM si riserva di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto. Il Servizio regionale presso il quale sono disponibili informazioni sulle procedure di ricorso e': Avvocatura regionale e attivita' normativa. Organismo responsabile delle procedure di mediazione: si richiamano i «Rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale» previsti dal Codice, articoli 206, 208 e 211. Il dirigente dott.ssa Enrica Bonvecchi TU17BFD21882