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BANDO PER LA ALIENAZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO "SEDE STORICA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO" 1. OGGETTO DELLA PROCEDURA L'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti" di Bergamo ha in corso un programma di valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, nell'ambito del quale assume primario rilievo la realizzazione, in localita' Trucca di Bergamo, del nuovo complesso ospedaliero. Tale struttura riflettera' la natura ed i compiti di un ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione. Il nuovo ospedale sostituira' l'attuale Sede storica degli Ospedali Riuniti, localizzata nell'area di Largo Barozzi - Via XXIV Maggio in Bergamo, la quale sara' quindi sottoposta ad un processo di riqualificazione e trasformazione urbanistica in grado di assicurare al sito una nuova centralita' urbana. La presente procedura e' finalizzata alla alienazione, ai sensi ed alle condizioni di cui al presente Bando di pre-qualifica e della successiva Lettera di Invito, di quest'ultima area ed alla selezione del soggetto acquirente, il quale avra' l'obbligo di procedere alla riqualificazione del bene sulla base del progetto offerto. 2. AREA D'INTERVENTO E AMBITO URBANO (All. 1 - Planimetria di inquadramento territoriale) La Sede storica degli Ospedali Riuniti si colloca in prossimita' del margine occidentale della citta' di Bergamo, strategicamente localizzata in stretta vicinanza con la citta' storica (a est), con gli insediamenti collinari (verso nord e ovest) e con le piu' recenti espansioni (verso sud). L'area e' delimitata, sui fronti verso la citta', da Via Statuto e Via XXIV Maggio. L'ospedale di Bergamo appartiene al sistema delle "grandi attrezzature urbane" realizzate all'inizio del secolo scorso. L'attuale recinto ospedaliero e' il risultato di una stratificazione storica che trova la sua origine nell'impianto progettato dall'Ing. Giulio Marcovigi e portato a compimento nel 1930 dall'Ing. Ettore Piccioli. Il complesso ospedaliero, insediato su una superficie territoriale di circa 140.000 mq, fu realizzato infatti secondo i precetti sanitari degli anni '30 e organizzato secondo un sistema a "padiglioni" connessi tra loro da collegamenti e pensiline coperte; pur mantenendo le caratteristiche compositive originarie, detto complesso risulta integrato dal processo di "gemmazione", sia in estensione che in altezza, delle strutture originarie e dalla costruzione di nuovi padiglioni. L'area si connette al sistema della viabilita' territoriale mediante un viale (Via XXIV Maggio) che in direzione nord/est-sud/ovest lo collega al sistema delle tangenziali urbane, all'aeroporto e all'autostrada. La connessione con la citta' novecentesca e' garantita dall'asse Via Statuto - Via Verdi confluente in Viale Papa Giovanni XXIII, l'asse di collegamento che, partendo dalla stazione ferroviaria, attraversa la citta' d'impianto novecentesco e raggiunge la citta' alta storica. L'area in questione costituisce quindi un ambito urbano di peculiare caratteristiche e pregio, destinato ad acquisire, mediante la riorganizzazione delle funzioni e l'apertura alla Citta', un nuovo significato nell'ambito del contesto cittadino, in cui i nuovi spazi progettati si pongano in piena integrazione con i valori paesaggistici, ambientali ed edilizi del sistema a contorno. 3. LE CARATTERISTICHE DELL'INTERVENTO DI TRASFORMAZIONE (All. 2 - Planimetria area oggetto dell'intervento) La gara prende in considerazione l'area di circa mq. 140.000 (superficie territoriale), di proprieta' dell'Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo, destinata a dismissione a seguito del trasferimento delle funzioni sanitario-ospedaliere, una volta completata la realizzazione del nuovo ospedale. La riqualificazione dell'area sara' volta alla dislocazione di funzioni idonee a garantire una adeguata centralita' urbana, attraverso l'integrazione della Sede storica degli Ospedali Riuniti nel complessivo disegno urbanistico e funzionale delle Citta'. I beni insistenti sull'area in questione e denominati "Palazzo dell'Amministrazione" e "Chiesa-casa dei frati" sono stati dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e ss.mm.ii. con decreto dell'11 aprile 2008 della Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Lombardia. Le restanti parti del complesso ospedaliero sono sottoposte dalla medesima Direzione a prescrizioni volte ad assicurare la distribuzione planivolumetrica complessiva dell'edificato nei suoi tratti essenziali, definiti dal sedime a ferro di cavallo e dal suo completamento meridionale. Nell'ambito del processo di trasformazione, e' intendimento dell'Azienda Ospedaliera mantenere un presidio all'interno del comparto per una dotazione di circa 4.270 mq. di superfici (s.l.p.) localizzati nell'edificio esistente denominato "Palazzo dell'amministrazione" sito in fregio a Largo Barozzi. Tale edificio non sara' quindi oggetto di alienazione. Quanto esposto verra' specificato e regolamentato nella Lettera di invito. 4. STRUMENTAZIONE URBANISTICA L'attuale disciplina urbanistica della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo e' contenuta nell'articolo 101 bis delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale del Comune di Bergamo. Detta disciplina e' stata definita mediante procedura di Accordo di Programma e piu' specificatamente attraverso l'approvazione di un Atto integrativo all'"Accordo di Programma tra Ministero della sanita', Regione Lombardia, A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo, Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, per la costruzione del Nuovo Ospedale di Bergamo in localita' Trucca e per la realizzazione degli interventi connessi". Detto atto integrativo e' stato sottoscritto in data 6.4.2004 e successivamente approvato con Dar del 14.6.2004, n. 10088. Nell'ambito dell'Accordo di Programma citato, il Collegio di Vigilanza, nella seduta del 24.07.2008, ha condiviso le linee di indirizzo del progetto di valorizzazione dell'area ospedaliera, dando mandato alla Segreteria tecnica di avviare la procedura per la predisposizione di un conseguente Atto integrativo all'Accordo di Programma. Detta procedura si e' conclusa mediante l'approvazione, con d.p.g.r. del 2.12.2008, n. 14555, di un nuovo Atto Integrativo all'Accordo di Programma il quale ha definito le modalita' e le azioni degli Enti competenti per la riconversione e valorizzazione della sede ospedaliera di Largo Barozzi. Il medesimo nuovo Atto Integrativo prevede che il progetto di riqualificazione verra' attuato attraverso un Programma Integrato di Intervento, ai sensi degli articoli 87 e ss. della l.r. Lombardia 11 marzo 2005, n. 12. Il nuovo Atto Integrativo e' stato pubblicato sul BURL Serie Ordinaria n. 52 del 22.12.2008, ed e' altresi' consultabile dai soggetti interessati alla presente procedura, sul sito internet dell'Ente Banditore www.ilspa.it - Sezione: "Alienazione di beni immobili" tra i documenti informativi. 5. VENDITORE Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti" di Bergamo, con sede in Bergamo, Largo Barozzi,1 (l'"Azienda Ospedaliera"). La Regione Lombardia ha individuato Infrastrutture Lombarde S.p.A., con sede in Milano, via Copernico, n. 38, quale soggetto preposto all'alienazione del patrimonio dell'Azienda Ospedaliera e per l'effetto la medesima Infrastrutture Lombarde S.p.A. (Ente Banditore) procede alla indizione della presente procedura di evidenza pubblica. 6. OGGETTO DEL CONTRATTO La cessione della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo, di proprieta' dell'Azienda Ospedaliera, individuata con colorazione rossa nella planimetria allegata al presente bando sub 2, con l'obbligo per il medesimo acquirente di realizzare il progetto di riqualificazione offerto, ai sensi ed alle condizioni fissate dalla documentazione di gara. 7. PREZZO A BASE DI GARA Il prezzo a base di gara, quale corrispettivo minimo per l'acquisto della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo, sara' pari a Euro 95.000.000,00 [novantacinquemilioni] al netto delle imposte e spese accessorie, a norma di legge. Non saranno ammesse offerte al ribasso. 8. PROCEDURA DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE La gara si svolgera', nel rispetto delle regole previste per le procedure ristrette, in due distinti momenti: a) preselezione dei candidati; b) presentazione delle offerte, loro valutazione ed aggiudicazione. La gara verra' aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa. La valutazione delle offerte avverra' prendendo in considerazione i seguenti elementi, come verranno specificati nella Lettera di Invito: a) la qualita' della proposta progettuale, comprensiva del programma temporale di attuazione dell'intervento, con un peso pari a 20 punti; b) l'offerta economica, con un peso pari a 80 punti. Le modalita' secondo le quali detti elementi verranno valutati saranno indicate nella Lettera di invito. 9. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Sono ammessi a partecipare alla gara imprese singole, raggruppate o consorziate, in possesso dei requisiti specificati nel presente bando. I soggetti che partecipano alla gara raggruppati o consorziati assumono nei confronti di Infrastrutture Lombarde S.p.A. e dell'Azienda Ospedaliera obblighi solidali fin dalla presente fase di prequalifica. 9.1 Situazione giuridica 9.1.1 E' ammessa la partecipazione alla gara dei soggetti iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio o in analogo registro ufficiale dello Stato di appartenenza per le imprese non residenti in Italia. 9.1.2 Non e' ammessa la partecipazione alla gara di soggetti per i quali sussistono le seguenti cause di esclusione: a) stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575. L'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di societa' in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di societa'; c) pronuncia di sentenza di condanna passata in giudicato, o emissione di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale; e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18. L'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; e) commissione, secondo motivata valutazione dell'ente banditore, di grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate; f) commissione di violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; g) pronuncia di false dichiarazioni, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara; h) commissione di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; i) violazione delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 68/1999; j) applicazione della sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; k) l'esistenza di alcuna delle forme di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile con altri soggetti partecipanti alla gara; l) la partecipazione alla gara, di cui al presente bando, in piu' di una associazione temporanea o consorzio, o in forma individuale, qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio; m) la contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e come consorziato da uno dei consorzi partecipanti alla gara; n) la contemporanea partecipazione alla gara di soggetti singoli, raggruppati o consorziati, che si avvalgano, ai fini della rispondenza al requisito di cui al successivo punto 9.2, di progettisti incaricati anche da altro soggetto partecipante alla gara stessa. 9.1.3 Il requisito di cui al precedente articolo 9.1.1 e l'assenza delle condizioni preclusive di cui all'articolo 9.1.2 deve essere provata, a pena di esclusione, mediante dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del d.p.r. 445/2000, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, mediante dichiarazione idonea equivalente, resa secondo la legislazione dello stato di appartenenza. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. La dichiarazione sostitutiva deve essere allegata alla domanda di partecipazione alla gara e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite temporaneamente o consorziate o da riunirsi o da consorziarsi, la dichiarazione sostitutiva deve essere resa da ciascun concorrente che costituisce o costituira' l'associazione o il consorzio. Le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui al precedente punto 9.1.2, lettere b), c) devono essere rese dai soggetti ivi indicati. 9.2 Requisiti di capacita' tecnica 9.2.1 La capacita' tecnica dovra' essere comprovata attraverso la presentazione di accordi formalizzati con uno o piu' progettisti (professionisti singoli o associati, societa' di professionisti, societa' di ingegneria ovvero raggruppamenti temporanei o consorzi costituiti dai predetti soggetti) in possesso di entrambi i seguenti requisiti: (i) il progettista singolo, ovvero i progettisti incaricati nel loro insieme, dovranno dimostrare il possesso di una capacita' multidisciplinare ed integrata con particolare eccellenza nell'architettura, nell'urbanistica, nell'ambiente e nella mobilita'; (ii) il progettista singolo, ovvero uno tra i progettisti incaricati, dovra' dimostrare, alternativamente, di: a) aver progettato/pianificato operazioni di trasformazione urbanistica, similari per complessita' all'intervento previsto, realizzate, in corso di realizzazione o i cui strumenti attuativi siano stati approvati, ovvero b) aver partecipato a concorsi di progettazione negli ultimi cinque anni, per interventi similari per complessita' di intervento, classificandosi nei primi tre posti, ovvero c) aver partecipato a concorsi di progettazione negli ultimi cinque anni per interventi similari per complessita' all'intervento, superando la prima fase concorsuale. Per operazioni similari per complessita' all'intervento previsto si intendono operazioni di riqualificazione e sviluppo che presentino un mix di funzioni private e funzioni pubbliche e riguardino aree di dimensioni non inferiori a 70.000 mq (superficie territoriale). Nell'ipotesi in cui l'accordo formalizzato riguardi piu' progettisti, uno di essi dovra' essere formalmente incaricato di esprimere e governare la totale coerenza progettuale dell'intervento. 9.2.2 Il requisito di capacita' tecnica dovra' essere provato, a pena di esclusione, mediante la presentazione dei seguenti documenti, da accludere alla domanda di partecipazione: a) accordo formalizzato con uno o piu' progettisti incaricati; b) referenze del/i progettista/i incaricato/i che dimostrino il possesso dei requisiti di cui al precedente punto 9.2.1, n. (i) e (ii). La presentazione delle suddette referenze dovra' essere accompagnata da pubblicazioni illustrative degli interventi sviluppati. Qualora le referenze riguardino interventi sviluppati in associazione con altri soggetti, occorre che sia specificato il ruolo effettivamente svolto dal progettista incaricato. 9.3 Requisiti economico-finanziari 9.3.1 Il partecipante, singolo, raggruppato o consorziato, deve avere un patrimonio netto proprio o consolidato non inferiore a Euro 20.000.000,00 per ciascuno degli anni del triennio antecedente la pubblicazione del presente bando. Qualora il partecipante sia costituito da un raggruppamento temporaneo di soggetti o da un consorzio, il predetto requisito puo' essere posseduto cumulativamente dalla capogruppo, dalle mandanti o dalle imprese consorziate. Al fine del raggiungimento del requisito economico-finanziario, possono essere cumulati i patrimoni netti o consolidati di capogruppo, mandanti o imprese consorziate, fermo restando che la societa' indicata come capogruppo dovra' possedere almeno il 40% del requisito richiesto e le altre societa' dovranno possedere individualmente una percentuale non inferiore al 20% del requisito medesimo. 9.3.2 Il requisito economico-finanziario di cui al presente articolo 9.3 deve essere provato, a pena di esclusione, mediante dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del d.p.r. 445/2000, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, mediante dichiarazione idonea equivalente, resa secondo la legislazione dello stato di appartenenza. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. La dichiarazione sostitutiva deve essere allegata alla domanda di partecipazione alla gara e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite temporaneamente o consorziate o da riunirsi o da consorziarsi, la dichiarazione sostitutiva deve essere resa da ciascun concorrente che costituisce o costituira' l'associazione o il consorzio. Ciascun partecipante dovra' produrre, in sede di offerta, i bilanci civilistici e, se esistenti, consolidati degli ultimi tre esercizi, nonche', se esistenti, bilanci civilistici e consolidati degli ultimi tre esercizi delle societa' controllanti ovvero, nel caso di soggetti costituiti da meno di tre anni, i bilanci civilistici e consolidati disponibili, con le previste relazioni degli organi sociali, nonche' le eventuali relazioni di certificazione. 9.4 Ulteriori disposizioni in materia di partecipazione alla gara Fermo restando il possesso dei requisiti come sopra specificati, e' ammessa la partecipazione, nell'ambito del raggruppamento, di ulteriori soggetti, nel rispetto di quanto previsto al punto 9.1. 10. TERMINE E MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Le domande di partecipazione dovranno pervenire - in plico chiuso e idoneamente sigillato e recante all'esterno l'indicazione del mittente, - a Infrastrutture Lombarde S.p.A., Via Copernico 38, 20125 Milano, a mezzo del servizio postale o agenzia autorizzata, ovvero consegnate a mano, entro e non oltre le ore 12.30 del giorno 23 MARZO 2009. Le domande di partecipazione presentate oltre il predetto termine non saranno ritenute valide. Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, fara' fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo di Infrastrutture Lombarde S.p.A., con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo. Le domande di partecipazione ed i documenti presentati, dovranno essere redatti esclusivamente in lingua italiana, lingua ufficiale della procedura. All'esterno del plico andra' riportata la seguente dicitura: "Domanda di partecipazione alla gara per la alienazione della Sede storica degli Ospedali Riuniti di Bergamo". Il plico dovra' contenere, a pena di esclusione dalla gara, la seguente documentazione: a) domanda di partecipazione alla gara sottoscritta da persona abilitata ad impegnare il concorrente e riportante l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono, di fax e l'indirizzo e-mail del concorrente. In caso di A.T.I. o consorzio gia' costituiti, alla domanda deve essere allegato, in copia autentica ovvero in copia semplice corredata da dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi del DPR 445/2000, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l'atto costitutivo del consorzio, con espressa previsione di responsabilita' solidale di mandante e mandatarie/partecipanti al consorzio nei confronti di Infrastrutture Lombarde S.p.A. e dell'Azienda Ospedaliera; in mancanza la domanda deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate, ovvero da associarsi o consorziarsi, anche in questo caso con espressa previsione di responsabilita' solidale di mandante e mandatarie/partecipanti al consorzio nei confronti di Infrastrutture Lombarde e dell'Azienda Ospedaliera. b) Le dichiarazioni sostitutive, ai sensi del punto 9.1.3. Nel caso di raggruppamento tali dichiarazioni dovranno essere presentate da ciascuno dei partecipanti al raggruppamento stesso. c) La documentazione di cui al punto 9.2.2, attestante il possesso del requisito di capacita' tecnica cui al precedente punto 9.2. d) Le dichiarazioni sostitutive, ai sensi del punto 9.3.2. Nel caso di raggruppamento tali dichiarazioni dovranno essere presentate da ciascuno dei partecipanti al raggruppamento stesso. I concorrenti raggruppati dovranno indicare nella loro domanda il soggetto capogruppo, con l'indicazione del domicilio e del numero di fax cui indirizzare le comunicazioni relative alla presente procedura. Per garantire omogeneita' nelle modalita' di presentazione, la domanda e le dichiarazioni dovranno essere preferibilmente redatte secondo la modulistica prestampata rinvenibile sul sito internet dell'Ente banditore. 11. MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA GARA Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande di partecipazione a tutti i soggetti che saranno stati selezionati. La richiesta d'invito non vincola l'Amministrazione. La Lettera di Invito precisera' le modalita' e i tempi di presentazione delle offerte, le modalita' di aggiudicazione della gara, nonche' la fase di messa a punto del progetto prima della sottoscrizione del contratto preliminare. Unitamente alla Lettera di Invito verra' distribuita la documentazione relativa alla gara, in cui saranno incluse le linee guida per lo sviluppo progettuale dell'intervento e lo schema del contratto preliminare di compravendita. Le offerte dovranno comprendere tutti gli elementi descrittivi, grafici, figurativi, atti a consentire una piena e rapida comprensione della proposta da parte di Infrastrutture Lombarde S.p.A., secondo le indicazioni contenute nella medesima lettera di invito. 12. OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO L'aggiudicatario dovra' stipulare il contratto preliminare di compravendita entro 45 giorni dall'aggiudicazione. Il medesimo contratto preliminare disciplinera' le modalita' con le quali l'aggiudicatario dovra' procedere alla predisposizione dello strumento urbanistico attuativo del progetto proposto. Il pagamento del prezzo dovra' essere effettuato secondo le modalita' e con le condizioni e garanzie che saranno indicate dalla Lettera di Invito. Oltre al pagamento del prezzo di vendita, l'acquirente corrispondera' all'Azienda Ospedaliera un importo pari al 3% del prezzo di vendita a titolo di rimborso spese per la procedura di alienazione; sono altresi' a carico dell'Acquirente imposte, spese accessorie e notarili a norma di legge, 13. FORMA CHE DOVRA' ASSUMERE L'AGGIUDICATARIO L'aggiudicatario ha l'obbligo di costituire una societa' di capitali, il cui capitale sociale dovra' avere un ammontare congruo all'entita' dell'investimento previsto. Detta Societa' provvedera' alla sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita. 14. CAUZIONI E GARANZIE Cauzione provvisoria pari al 10% dell'importo a base d'asta, da prestarsi in sede di offerta, anche mediante fideiussione bancaria o polizza di primaria compagnia assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del d. lgs. 385/93, escutibile a prima richiesta, avente validita' per almeno 1 anno dalla presentazione dell'offerta e comunque sino alla sottoscrizione del contratto preliminare, a garanzia dell'offerta presentata e della mancata sottoscrizione del contratto preliminare. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile. Tutte le altre forme di garanzia e assicurazione verranno previste nella Lettera d'invito e nello schema di contratto. 15. INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Il presente bando di preselezione costituisce un invito a manifestare interesse, e non un invito ad offrire, ne' un'offerta al pubblico ai sensi dell'art. 1336 del Codice Civile. La pubblicazione del presente bando di prequalifica e la ricezione della manifestazione di interesse non comportano per Infrastrutture Lombarde S.p.A. e l'Azienda Ospedaliera alcun obbligo nei confronti dei soggetti interessati all'intervento, ne', per questi ultimi, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte delle medesime Infrastrutture Lombarde S.p.A. e Azienda Ospedaliera. Infrastrutture Lombarde S.p.A. pone espressa riserva, a suo insindacabile giudizio: - di non selezionare alcun concorrente tra i candidati che avranno presentato la manifestazione di interesse; - di procedere anche in presenza di una sola manifestazione di interesse ritenuta ammissibile o aggiudicare anche in presenza di una sola offerta, valutando comunque gli aspetti di qualita' del progetto e di convenienza economica, ovvero di non aggiudicare; - di interrompere, sospendere o modificare la procedura di prequalifica e la procedura di gara (presentazione delle offerte), qualunque sia il grado di avanzamento della stessa, senza che i soggetti partecipanti possano vantare alcun diritto, pretesa e/o aspettativa in relazione ad detta procedura. Infrastrutture Lombarde S.p.A si riserva, a suo insindacabile giudizio, di richiedere chiarimenti in ordine alla documentazione presentata. Informazioni ed eventuali richieste di chiarimento in relazione al presente bando potranno essere formulate per iscritto via fax al n° 0039.02.67971787 entro il 6 MARZO 2009. I quesiti, in forma anonima, e le relative risposte verranno pubblicati sul sito web www.ilspa.it nella sezione "Alienazione di beni immobili". Responsabile del procedimento e' l'Ing. Antonio Giulio Rognoni. Il presente bando e' pubblicato in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, sull'Albo Pretorio del Comune di Bergamo e, per estratto, sui quotidiani il "Corriere della Sera" (ed. Nazionale e Regionale), "La Repubblica" (ed. Nazionale e Regionale), "L'Eco di Bergamo". Il presente bando e relativi allegati, sono altresi' pubblicati e reperibili sul sito internet dell'Ente banditore: www.ilspa.it nella sezione "Alienazione di beni immobili". Il Direttore Generale (Ing. Antonio Giulio Rognoni) T-09BFM408 (A pagamento).