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BANDO DI GARA - SETTORI SPECIALI Servizi di pulizia 2010/S 143-220891 SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Rete ferroviaria Italiana SpA direzione legale - SO legale Bologna via Matteotti, 5 40129 Bologna ITALIA Telefono +39 0512586036 Fax +39 0512586016 Indirizzo(i) internet Ente aggiudicatore www.rfi.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati I.2) PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA' DELL'ENTE AGGIUDICATORE Servizi ferroviari SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO II.1) DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'ente aggiudicatore Procedura ristretta n. DLE.BO.2010.022. CIG 05157878E3. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi Servizi Categoria di servizi: N. 14 Luogo principale di esecuzione: Direzione territoriale produzione di Bologna. Codice NUTS ITD5 II.1.3) Il bando riguarda un appalto pubblico II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti Servizio di pulizia, unitamente ad attivita' di mantenimento del decoro, di locali ed aree aperti al pubblico, (comprensivi di servizi igienici) ubicati in stazioni, impianti, uffici ed officine variamente dislocati nell'ambito della giurisdizione della direzione territoriale produzione di Bologna. Nell'ambito del corrispettivo contrattuale e' compreso, inoltre il servizio di fornitura, a cura e spese dell'appaltatore, di materiali di consumo quali, a titoli esemplificativo e non esaustivo, carta igienica, sacchetti porta rifiuti, tovagliolini, asciugamani usa e getta, sapone liquido, prodotti detergenti, asciugamani non usa e getta, cestini porta carte/porta rifiuti, ecc. e quant'altro necessario ad assicurare il continuativo mantenimento del decoro degli impianti ferroviari per tutta la durata del contratto. II.1.6) CPV (vocabolario comune per gli appalti) 90910000 II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP) No II.1.8) Divisione in lotti No II.1.9) Ammissibilita' di varianti No II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO II.2.1) Quantitativo o entita' totale L'importo presunto annuo dell'appalto e' di 2 830 000 EUR, oltre IVA, comprensivo di 61 500 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso di cui: 2 410 000 EUR per servizi di pulizia comprensivo di 49 000 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; 420 000 EUR per servizi di mantenimento del decoro comprensivo di 12 500 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. L'importo complessivo presunto per il periodo di validita' contrattuale e' pertanto pari ad 8 490 000 EUR, oltre IVA, comprensivo di 184 500 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso di cui: Euro 7.230.000,00 per servizi di pulizia comprensivo di 147 000 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; Euro 1.260.000,00 per servizi di mantenimento del decoro comprensivo di 37 500 EUR per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. II.2.2) Opzioni No II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE Periodo in mesi: 36 (dall'aggiudicazione dell'appalto) SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste Cauzioni e garanzie richieste a) Cauzione provvisoria: pari al 2 % dell'importo presunto annuo dell'appalto, da costituire secondo le modalita' e prescrizioni indicate nel Disciplinare di gara. b) Cauzione definitiva: garanzia fideiussoria nella misura del 10 % dell'importo netto annuo di aggiudicazione dell'appalto, da prestarsi con fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari ai sensi dell'art. 145 della L. 388/2000. La misura della cauzione definitiva e' da incrementarsi, in caso di ribasso superiore al 10 %, di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 %; in caso di ribasso superiore al 20 %, di un punto percentuale per ogni punto percentuale di ribasso superiore al 10 % fino al 20 % e di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 %. Non si applica il progressivo svincolo dell'importo garantito a misura dell'avanzamento dell'esecuzione dell'appalto. Non e' consentita l'applicazione del beneficio della riduzione del 50 % sull'importo delle suddette cauzioni. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia Saranno effettuati con le modalita' contenute nelle "Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di forniture delle Societa' del Gruppo FS" e riportate nel contratto. Non e' prevista la concessione di anticipazioni sul prezzo contrattuale ne' la revisione dei prezzi. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario Possono partecipare alla gara i concorrenti di cui all'art. 34, co 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonche' i concorrenti con sede in altri stati membri dell'UE alle condizioni di cui all'art. 3, co 7, del D.P.R. n. 34/2000. E' consentita la partecipazione da parte di raggruppamenti temporanei di concorrenti e di consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del c.c., anche se non ancora costituiti, o GEIE: in tal caso, la domanda e l'offerta devono essere sottoscritte da tutte le imprese interessate e contenere l'espressa volonta' di costituire il consorzio o il raggruppamento, con l'indicazione dell'impresa che tra esse assumera' la veste di mandataria-capogruppo. A pena di esclusione, i RTI dovranno indicare la quota di prestazioni che ciascun componente l'associazione intende eseguire, comunque nei limiti dei requisiti posseduti e nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 95 del D.P.R. 554/99. E' fatto divieto a ciascun concorrente di partecipare alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo, consorzio di concorrenti, GEIE ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla medesima gara in raggruppamento, GEIE, consorzio di concorrenti ovvero di partecipare alla gara se indicato dagli stessi quale esecutore dell'appalto. I consorzi di cui all'art. 34 co. 1 lett. b) e c), all'atto della richiesta di partecipazione, dovranno indicare, a pena di esclusione, i consorziati per i quali essi concorrono. A questi ultimi e' fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara. Per quanto concerne i consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lettera e) del D.Lgs. 163/2006 e' fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma, a tutti i consorziati costituenti il consorzio. Si precisa che non possono partecipare autonomamente alla gara concorrenti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla gara, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto Si' Disciplina Lavoro: secondo le modalita' indicate nel Contratto. III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: RFI SpA, nel rispetto del principio di proporzionalita' e nell'esercizio della facolta' di cui all'articolo 206 comma 3 del D.Lgs. 163/06, fissa per la partecipazione alla presente procedura i seguenti requisiti ai fini dell'ammissione e, pertanto, l'operatore economico dovra' presentare specifica domanda di partecipazione, a pena di esclusione, secondo quanto riportato al punto VI.3.d), allegando la seguente documentazione anch'essa a pena di esclusione: 1. una dichiarazione sostitutiva, corredata da copia di un documento di identita' del firmatario, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 o piu' dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante assumendosene la piena responsabilita', certifichi : a) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non e' in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) che nei propri confronti non e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste all'art. 10 della legge 31.5.1965 n. 575 e s.m.i.; (l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di societa' in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di societa'); c) che nei propri confronti non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale e che, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale, nemmeno sussistono sentenze definitive di condanna passate in giudicato per le quali il giudice ha disposto il beneficio della "non menzione"; e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; (l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data del presente Bando, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale); d) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.3.1990, n. 55; e) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; f) che non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate da Societa' del Gruppo FS; g) che non ha commesso un errore grave nell'esercizio della propria attivita' professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte di Societa' del Gruppo FS; h) che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui e' stabilito; i) che nell'anno antecedente la data di indizione della presente procedura non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; j) l'elenco dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di indizione della presente procedura, nonche' la posizione dell'impresa nei confronti dei soggetti cessati incorsi nel divieto di cui all'art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006; la dichiarazione deve essere resa anche se negativa; k) che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorche' non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto; l) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui e' stabilito; m) la propria regolarita' contributiva nei confronti degli enti previdenziali ed assistenziali; n) di non essere in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c. con nessun partecipante alla presente procedura oppure di essere in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 c.c., con l'indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione, e di aver formulato autonomamente l'offerta; (in tal caso dovra' essere inserita, in fase di richiesta di offerta, in apposita busta chiusa tutta la documentazione ritenuta utile a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta; o) la propria condizione di non assoggettabilita' agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99; oppure di essere assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie e di aver ottemperato alle norme di cui alla legge 68/99; p) l'avvenuto adempimento, all'interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente; q) che nei propri confronti non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8.6.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4.7.2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4.8.2006, n. 248; q-bis) che nei confronti dell'impresa non e' stata applicata la sospensione o la decadenza dell'eventuale iscrizione al Registro delle imprese di Pulizia di cui al successivo punto u) per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico; r) che l'impresa non si e' avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/2001 oppure che si e' avvalsa di piani individuali di emersione ma che il periodo di emersione e' concluso; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa. s) che, anche in assenza di un procedimento per l'applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa di cui all'articolo 38 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 163/2006 non e' stata vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 oppure e' stata vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203 ed ha denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria oppure non ha denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria in quanto ricorrono i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689; (l'esclusione e il divieto operano se il procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di societa' in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di societa' in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di societa'); t) che l'impresa e' in possesso dell'iscrizione nel Registro della CCIAA; u) che l'impresa e' in possesso dell'iscrizione nel registro delle imprese di pulizia di cui al decreto n. 274, 7.7.1997, del ministero dell'Industria del commercio e dell'artigianato, nella fascia di classificazione richiesta per la partecipazione alla presente gara fascia "G". Qualora ne ricorrano i presupposti trovera' applicazione il D.M. 12.7.2000 del ministero dell'Industria del commercio e dell'artigianato; 2. una dichiarazione sostitutiva - ai sensi del D.P.R. 445/2000 - rilasciata da ciascuno dei soggetti, diversi dal legale rappresentante, indicati nell'articolo 38 comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006, con la quale certifichino: a) che nei propri confronti non e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste all'art. 10 della legge 31.5.1965 n. 575 e s.m.i.; b) che nei propri confronti non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale e, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita' che incidono sulla moralita' professionale, nemmeno sussistono sentenze definitive di condanna passate in giudicato per le quali il giudice ha disposto il beneficio della "non menzione"; (e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu' reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18). c) che, anche in assenza di un procedimento per l'applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa di cui all'articolo 38 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 163/2006 non e' stata vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203 oppure e' stata vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203 ed ha denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria oppure non ha denunciato i fatti all'autorita' giudiziaria in quanto ricorrono i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689. Sono allegati al presente bando i facsimile delle dichiarazioni di cui ai precedenti punti n. III.2.1) 1. e III.2.1) 2. che potranno essere utilizzati dal singolo soggetto per la compilazione delle dichiarazioni stesse. In ogni caso tali dichiarazioni devono contenere l'indicazione delle Amministrazioni competenti e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni ai sensi dell'art. 43, comma 1 del D.P.R. 445/2000; inoltre in caso di Raggruppamento temporaneo o Consorzio ordinario la dichiarazione deve essere resa da ciascun legale rappresentante di ogni impresa componente il raggruppamento o il consorzio stesso. Nel caso trattasi di consorzio di cui all'articolo 34, co. 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006, la dichiarazione deve essere resa, oltre che dal legale rappresentante del consorzio, anche da tutti i legali rappresentanti delle imprese consorziate per le quali il consorzio dichiara di partecipare. Si avverte che la mancata, incompleta od inesatta compilazione, anche di una sola delle dichiarazioni suindicate, e' considerata motivo di esclusione ai fini della partecipazione del concorrente alla procedura di affidamento. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegate, a pena di esclusione, idonee referenze bancarie da cui risulti che l'impresa ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarita' e puntualita'. III.2.3) Capacita' tecnica Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti Alla domanda di partecipazione dovra' essere allegata, a pena di esclusione, dichiarazione/i resa/e ai sensi del D.P.R. 445/2000 con la quale il legale rappresentante del concorrente attesti: a) il fatturato medio annuo nel triennio 2007/2009, realizzato per attivita' di pulizia non inferiore a 1,50 volte l'importo annuo presunto del solo servizio di pulizia; b) un costo complessivo per il personale dipendente, costituito da retribuzioni, contributi sociali ed accantonamenti a TFR, non inferiore al 60 % dei costi totali sostenuti nel triennio 2007/2009; c) di essere in possesso di certificazione di conformita' del proprio sistema di qualita' alle norme UNI EN ISO 9001/2000, rilasciata da organismi riconosciuti o accreditati, in conformita' alle norme EN 17000, alle competenti autorita' di uno stato dell'Unione Europea e relativa ad attivita' coerenti con quelle del servizio di pulizia, oggetto del presente bando; d) l'esecuzione nel triennio 2007/2009 di appalti di pulizia di infrastrutture caratterizzate dalla necessita' di intervento in costanza di attivita' e/o di pubblico: - per un importo, al netto dell'iva, almeno pari al 40 % dell'importo annuo presunto del solo servizio di pulizia oggetto della presente gara, se riferito ad un singolo appalto, - per un importo, al netto dell'iva, almeno al 50 % dell'importo annuo presunto del solo servizio di pulizia oggetto della presente gara, se riferito a 2 appalti, - per un importo, al netto dell'iva, almeno pari al 60 % dell'importo annuo presunto del solo servizio di pulizia oggetto della presente gara, se riferito a 3 appalti. Non saranno valutati ulteriori appalti oltre i primi 3. Le dichiarazioni relative alle prestazioni di cui alle precedenti lettere a) e d) devono contenere una puntuale indicazione dei contratti eseguiti ( committente, oggetto, importo, periodo di esecuzione e, nel caso le prestazioni siano state eseguite in raggruppamento, quota di partecipazione al raggruppamento). Deve inoltre essere specificato l'esito positivo delle prestazioni rese. In caso di RTI, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs. 163/06. Nel caso di ATI e Consorzi di concorrenti di cui all'art. 2602 c. c., costituiti anche in forma di societa' ai sensi dell' art. 2615 ter c.c.: Ognuna delle imprese riunite o consorziate dovra' comprovare, il proprio possesso dei requisiti di partecipazione di cui ai precedenti punti III.2.1) III.2.2) e III.2.3) mediante la presentazione di tutte le dichiarazioni e documentazione indicati nei citati punti, cio' tenuto conto delle percentuali minime stabilite per i sottoindicati punti. In caso di ATI i requisiti di cui alle precedenti lettere III.2.1.1.u), III.2.3.a), e III.2.3.d) dovranno essere posseduti dalla mandataria nella misura minima del 40 %; la restante percentuale dovra' essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ognuna delle quali, pena esclusione dell'ATI, nella misura minima del 10 % del requisito globale. In ogni caso i requisiti di cui alle succitate lettere dovranno essere adeguati alla quota di prestazioni che ciascuna impresa andrebbe ad eseguire in caso di aggiudicazione. In caso di Consorzi di concorrenti di cui art. 2602 c. c., costituiti anche in forma di societa' ai sensi dell'art. 2615 ter c.c., i requisiti di cui alle precedenti lettere III.2.1.1.u), III.2.3.a), e III.2.3.d) dovranno essere posseduti da almeno una delle imprese per le quali il consorzio dichiara di concorrere nella misura minima del 40 %; la restante percentuale dovra' essere posseduta cumulativamente dalle altre imprese per le quali il consorzio dichiara di concorrere, ognuna delle quali, pena esclusione del consorzio, nella misura minima del 10 % del requisito globale. In ogni caso i requisiti di cui alle succitate lettere dovranno essere adeguati alla quota di prestazioni che ciascuna impresa, per la quale il consorzio dichiara di concorrere, andrebbe ad eseguire in caso di aggiudicazione. I requisiti di cui ai precedenti punti III.2.3.b) e III.2.3.c) devono essere posseduti sia dalla mandataria che da tutte le altre imprese associate. Nel caso di consorzi di cui all'art. 34, co. 1, lett. b), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. la consorziata esecutrice dovra' comprovare anche il possesso del requisito di cui al punto III.2.3.b) ove lo stesso non risulti gia' documentato dal Consorzio. Resta fermo che il raggruppamento nel suo complesso deve possedere i requisiti richiesti al soggetto singolo. Nel caso di consorzi fra societa' cooperative di produzione e lavoro ex L. 422/1909 e s.m. e di consorzi fra imprese artigiane ex L. 443/1985 e s.m.: Il consorzio dovra' possedere tutti i requisiti di partecipazione di cui ai precedenti punti III.2.1.1), III.2.2) e III.2.3) e presentare le relative dichiarazioni e documentazione ivi indicate. Il consorzio dovra' comunque indicare all'atto della richiesta di partecipazione, le imprese per le quali intende concorrere e produrre per ciascuna di esse le dichiarazioni di cui alle lettere da III.2.1.1.a) a III.2.1.1.t), III.2.3.a) e III.2.3.d) (ove tale requisito non risulti documentato dal consorzio) e III.2.3.b) e III.2.3.c). RFI SpA si riserva la facolta' di procedere, in qualsiasi momento, alla verifica di quanto dichiarato dal concorrente. In particolare potra' essere richiesta copia di documenti che attestino il possesso dei requisiti. La mancata produzione della documentazione di comprova dei requisiti, ovvero l'esito negativo delle verifiche eseguite dalla stazione appaltante sulla documentazione prodotta, sara' causa di esclusione dalla gara e/o di revoca dell'affidamento. RFI si riserva di richiedere anche d'ufficio, presso enti terzi documenti comprovanti il possesso dei requisiti richiesti (certificato integrale del casellario giudiziale). Al soggetto provvisoriamente aggiudicatario ed al secondo classificato sara' richiesto di produrre la documentazione comprovante il possesso di ciascuno dei requisiti di cui sopra. I soggetti stessi saranno inoltre tenuti a presentare la documentazione di cui alla vigente normativa antimafia, e ad accettare le apposite clausole di trasparenza prezzi e di auditing nel testo predisposto da RFI. III.2.4) Appalti riservati No III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO DI SERVIZI III.3.1) La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione Si' Imprese iscritte nel Registro delle imprese di pulizie di cui al decreto n. 274 del 7.7.1997 del ministero dell'Industria del commercio e dell'artigianato e s.m.i. III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio Si' SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) TIPO DI PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura Ristretta IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE IV.2.1) Criteri di aggiudicazione Offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito 1. Prezzo offerto per i servizi di pulizia. Ponderazione 47 2. Offerta Tecnica per i servizi di pulizia. Ponderazione 51 3. Ribasso offerto ai prezzi per i servizi di mantenimento del decoro. Ponderazione 2 IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica No IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'ente aggiudicatore DLE.BO.2010.022 IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto No IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione 3.9.2010 - 12:00 IV.3.5) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione italiano. IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta IV.3.7) Modalita' di apertura delle offerte SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO No VI.2) APPALTI CONNESSI AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI No VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI a) l'Avvalimento e' consentito, ai sensi del D.Lgs. 163/2006; le imprese avvalenti e le imprese ausiliarie dovranno produrre, pena l'esclusione, i documenti e le dichiarazioni previsti all'articolo 49, co. 2, del D.Lgs. 163/2006 che dovranno essere rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 ed accompagnate da copia del documento di identita' del soggetto dichiarante. Non e' consentito a pena di esclusione che della stessa impresa ausiliaria si avvalga piu' di un concorrente e che partecipi alla gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti; b) non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti privi dei requisiti di ordine generale e speciale previsti per legge e richiesti con il presente Bando; c) e' richiesto il versamento del contributo in favore dell'Autorita' di vigilanza sui LL.PP. ai sensi della deliberazione del 15/02/2010; d) la domanda di partecipazione deve contenere, a pena di esclusione, la manifestazione di interesse, la sottoscrizione di persona abilitata ad impegnare il concorrente. In alternativa all'autenticazione della sottoscrizione deve essere allegata copia di un documento di identita' del sottoscrittore. Il concorrente e', altresi', a pena di esclusione, obbligato ad indicare il domicilio eletto per l'invio delle comunicazioni previste dall'art. 79 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., unitamente al numero di fax, specificandone idonea autorizzazione ad utilizzare quest'ultimo mezzo per la trasmissione delle comunicazione e degli atti; e) il plico contenente la documentazione per partecipare alla presente procedura dovra' essere spedito all'indirizzo di cui al punto I.1). E' ammessa anche la consegna a mano. La tempestivita' del recapito resta ad esclusivo rischio del mittente. Sull'esterno della busta dovra' essere riportata l'indicazione del mittente nonche' la dicitura "Richiesta d'invito alla gara n. DLE.BO.2010.022 - CIG 05157878E3". Non e' consentita la presentazione delle domande per via elettronica o per telefono; f) le autocertificazioni, i documenti e l'offerta come ogni altra comunicazione con la stazione appaltante, devono essere in lingua italiana o corredati da traduzione giurata; g) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell'UE dovranno essere convertiti in euro; h) l'appalto sara' regolato dalle "condizioni generali di contratto per gli appalti di opere, lavori e forniture in opera delle Societa' del Gruppo FS", nel testo approvato dal CdA nella seduta del 15.4.2009, testo che e' stato registrato presso l'Agenzia delle entrate ufficio di Roma, il giorno 8.5.2009; i) alla ricognizione delle offerte economiche si procedera', in seduta aperta al pubblico, nel giorno, luogo ed ora che saranno comunicati mediante indicazione sul sito www.gare.rfi.it; j) il soggetto aggiudicatario sara' tenuto a presentare la documentazione di cui alla vigente normativa antimafia ed ad accettare le apposite clausole di trasparenza dei prezzi/auditing, gli impegni ed obblighi imposti dal codice etico della stazione appaltante; k) ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i si informa sin d'ora che l'appaltatore si trovera' ad operare in ambienti in cui sono presenti situazioni di rischio. Nei documenti posti a base di gara sono fornite dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui le imprese appaltatrici sono destinate ad operare. Quanto sopra non si estende ovviamente ai rischi specifici propri dell'attivita' delle imprese appaltatrici; l) RFI SpA si riserva la facolta' di procedere ai sensi di quanto previsto all'art. 140 D. Lgs. 163/06; m) - I dati forniti dai concorrenti verranno trattati nel rispetto del decreto legislativo 30.6.2003 n 196, per finalita' strettamente connesse all'accertamento dei requisiti di ammissione alla gara e alla esecuzione del contratto stipulato, fermo restando che verra' comunque garantito agli interessati l'esercizio dei diritti stabiliti dall'art. 7 del decreto legislativo citato. I soggetti concorrenti dovranno indicare con chiarezza, all'atto della trasmissione della documentazione prevista dal presente bando ed in ogni ulteriore successiva fase della gara, se vi sono atti (o parti di essi) e/o informazioni che ai sensi dell'articolo 13, comma 5 lettera a), del vigente D.Lgs 163/2006 costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali. Si precisa che l'assenza di tale ultima dichiarazione equivale ad autorizzazione all'accesso. In ogni caso e' fatto salvo quanto previsto dall'articolo 13, comma 6, del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.; n) RdP per la fase negoziale: avv. Paola Marchetti, della SO Legale; o) RdP per la fase di esecuzione: ing. Vincenzo Cefaliello della direzione territoriale produzione - SO Terminal e Servizi di Bologna; p) La documentazione prodotta dai concorrenti non sara' restituita; q) il presente bando e' pubblicato anche sul sito Internet www.gare.rfi.it dove annessi al bando stesso sono disponibili i seguenti documenti: facsimile delle dichiarazioni di cui ai punti III.2.1) 1. e III.2.1) 2.; r) e' vietata l'associazione in partecipazione. Verranno inoltre esclusi dalla gara i concorrenti le cui offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale; s) l'invito a presentare offerta contenente le norme per la partecipazione alla gara sara' inviato ai concorrenti prequalificati entro 180 giorni dalle data di pubblicazione del presente bando. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Rete ferroviaria Italiana SpA ("gruppo ferrovie dello stato" - societa' con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato SpA, a norma dell'art. 2497 sexies cod. civ. e del D.Lgs. n. 188/2003) direzione legale - SO legale Bologna per conto di direzione manutenzione - direzione territoriale produzione di Bologna - SO terminali e servizi. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso TAR Emilia Romagna strada Maggiore, 80 40125 Bologna ITALIA Posta elettronica: tarbo-segrprotocolloamm@ga-cert.it Telefono +39 0514293101-02/03 Internet: www.giustizia-amministrativa.it Fax +39 051307834 VI.4.2) Presentazione di ricorso Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso: Entro 30 giorni al TAR Emilia Romagna. I termini decorrono dalla pubblicazione o dalla piena conoscenza dell'atto ritenuto lesivo. Il bando di gara non vincola questa Societa'. VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 27.7.2010. Il Responsabile Legale Bologna Avv. Paola Marchetti T10BFM16015