PREFETTURA DI TORINO

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.64 del 3-6-2013)

 
Bando di gara per l'affidamento del servizio di  pulizia  dei  locali
adibiti a caserme ed uffici della Polizia di Stato  e  dell'Arma  dei
                 Carabinieri di Torino e Provincia. 
 

  Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice 
  I.1) Denominazione, indirizzi e punti di  contatto:  Prefettura  di
Torino, Piazza Castello, 201  -  10100  Torino.  Punti  di  contatto:
Servizio I° - Telefono: 39 0115589730. All'attenzione  di:  dirigente
Servizio I° dott.  Giuseppe  Zarcone,  giuseppe.zarcone@interno.it  ,
Fax: +39 01155889973, www.prefettura.it/torino 
  Le domande di partecipazione vanno inviate al punto di contatto 
  Sezione II: Oggetto dell'appalto 
  II.1) Descrizione: Servizio di pulizia dei locali adibiti a caserme
ed uffici della Polizia di  Stato  e  dell'Arma  dei  Carabinieri  in
Torino e provincia. 
  I.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: 
  Categoria di Servizi n.14 Codice NUTS: ITC11. 
  Luogo di esecuzione: Torino e provincia. 
  II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: 
  Procedura ristretta accelerata per l'affidamento  del  servizio  di
pulizia secondo le  prestazioni  di  cui  all'allegato  "Tipologia  e
frequenza     delle     prestazioni"     pubblicato     sul      sito
www.prefettura.it/torino di: Lotto 1: caserme ed uffici della Polizia
di Stato per un totale di mq. 161.519,17 di cui mq.104.311,77 interni
e mq. 57.207,40 esterni. Lotto 2: caserme  ed  uffici  dell'Arma  dei
Carabinieri per un totale  di  mq.161.033,78  di  cui  mq.  95.577,16
interni e mq. 65.456,62 esterni: 
  Lotto 1 - CIG 5153389721. 
  Lotto 2 - CIG 515340110A. 
  Nella lettera di invito saranno indicate le modalita' di versamento
e l'importo del contributo AVCP a carico dei concorrenti invitati. 
  II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 
  Oggetto principale 90910000 
  II.1.8) Lotti: Questo appalto e' suddiviso in due lotti. Le offerte
vanno presentate per uno o entrambi i lotti. 
  II.1.9) Informazioni sulle varianti: Non sono ammesse varianti. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto: 
  Valore globale dell'appalto per  il  periodo  1.9.2013  (decorrenza
presunta) al 31.12.2015, Euro 1.866.660,75 piu' IVA, da  assoggettare
a ribasso, oltre Euro 18.855,16 piu' IVA per oneri della sicurezza di
cui all'articolo 86, 3° comma, del Decreto Legislativo  n.  163/06  e
s.m.i. non soggetti a ribasso. 
  Valore del lotto 1. Servizio di pulizia  delle  caserme  ed  uffici
della Polizia di Stato: Euro 970.226,63 piu' IVA  da  assoggettare  a
ribasso, oltre Euro 9.800,27 + IVA per oneri della sicurezza  di  cui
all'articolo 86, 3° comma, del Decreto Legislativo n. 163/06 e s.m.i.
non soggetti a ribasso. 
  Valore del lotto 2. Servizio di pulizia  delle  caserme  ed  uffici
dell'Arma dei Carabinieri : Euro896.433,12 + IVA  da  assoggettare  a
ribasso, oltre Euro 9.055,89 + IVA per oneri della sicurezza  di  cui
all'articolo 86, 3° comma, del Decreto Legislativo n. 163/06 e s.m.i.
non soggetti a ribasso. 
  II.2.3) Informazioni sui  rinnovi:  L'appalto  non  e'  oggetto  di
rinnovo. 
  II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 
  inizio: 01/09/2013 - conclusione: 31/12/2015 
  Sezione  III:  Informazioni  di  carattere  giuridico,   economico,
finanziario e tecnico 
  III.1) Condizioni relative all'appalto: 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 
  Deposito cauzionale provvisorio pari al  2%  dell'importo  posto  a
base di gara,  costituito  ai  sensi  dell'articolo  75  del  Decreto
Legislativo n.  163/2006  e  s.m.i.  da  presentarsi  contestualmente
all'offerta e secondo le  modalita'  che  saranno  specificate  nella
lettera d'invito. 
  L'aggiudicatario sara' tenuto a prestare la  garanzia  fidejussoria
secondo quanto previsto dall'articolo 113 del Decreto legislativo  n.
163/2006 e s.m.i. 
  L'aggiudicatario  sara'  tenuto   a   prestare   adeguata   polizza
assicurativa a copertura del rischio  di  responsabilita'  civile  in
ordine allo svolgimento di tutte le attivita' oggetto del  contratto,
per qualsiasi  danno  che  l'impresa  aggiudicataria  possa  arrecare
all'Amministrazione, ai suoi dipendenti e collaboratori,  nonche'  ai
terzi. 
  Tale polizza assicurativa dovra' anche  coprire  il  rischio  della
stazione  appaltante  di  chiamata  in  giudizio  entro  un   biennio
successivo alla cessazione dell'appalto ai sensi dell'articolo 29 del
Decreto Legislativo n. 276/03 e  s.m.i.  in  quanto  responsabile  in
solido con l'appaltatore di inadempienze  retributive  nei  confronti
dei  lavoratori   impiegati   nell'appalto   emerse   successivamente
all'esaurimento della provvista di fondi. 
  Tale polizza assicurativa sara' svincolata decorso un biennio dalla
cessazione dell'appalto. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: 
  L'appalto e' finanziato con i fondi del Ministero dell'Interno. Per
il pagamento si applicano le modalita' stabilite dalla legge. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto: 
  Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti  i
soggetti di cui all'articolo 34 del Decreto legislativo n. 163/2006 e
s.m.i.. 
  E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un  raggruppamento  temporaneo  o  consorzio  ordinario  a  pena   di
esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla
gara  anche  in  forma  individuale  qualora  partecipino  alla  gara
medesima in raggruppamento o consorzio ordinario. 
  I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di  offerta  per
quali consorziati concorrono; a questi ultimi  e'  fatto  divieto  di
partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara e  in  caso
di violazione sono  esclusi  dalla  gara  sia  il  consorzio  che  il
consorziato. E' vietata la partecipazione  a  piu'  di  un  consorzio
stabile. 
  Ai sensi dell'articolo 38, comma 1, lettera m  quater  del  Decreto
Legislativo n. 163/2006 e s.m.i. e' fatto divieto di partecipare alla
presente procedura di gara ai concorrenti che si trovino fra di  loro
in una situazione di controllo di cui all'articolo  2359  del  Codice
Civile o in qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione  di
controllo o la relazione comporti che le offerte sono  imputabili  ad
un unico centro decisionale.  Nel  caso  l'Amministrazione  rilevasse
tale condizione in capo al soggetto aggiudicatario  della  gara  dopo
l'aggiudicazione  della  gara  stessa  o   dopo   l'affidamento   del
contratto, si procedera' all'annullamento dell'aggiudicazione, con la
conseguente ripetizione delle fasi procedurali,  ovvero  alla  revoca
dell'affidamento. 
  E' ammesso l'avvalimento secondo le modalita' ed i termini previsti
dall'articolo 49 del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. 
  Non e' consentito il ricorso all'avvalimento per la  certificazione
di qualita' in conformita' al parere della Autorita' di Vigilanza sui
Contratti Pubblici n.80 del 5.5.2011 e della determinazione  n.2  del
1.8.2012 della medesima Autorita'. 
  III.2) Condizioni di partecipazione: 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi  i
requisiti  relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel
registro commerciale: 
  a) Insussistenza delle cause di esclusione  indicate  dall'articolo
38, comma 1, del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.,  attestata
mediante una dichiarazione sostitutiva,  resa  ai  sensi  del  D.P.R.
445/2000,  debitamente   sottoscritta   dal   legale   rappresentante
dell'impresa o da persona dotata dei poteri  di  firma.  I  requisiti
relativi alla situazione giuridica di cui al presente punto  dovranno
essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppande,  raggruppate
o consorziate oltre che dal consorzio stesso, in caso di consorzi  di
cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del Decreto legislativo  n.
163/2006  e  s.m.i.  Le  dichiarazioni  circa   l'inesistenza   delle
condizioni di esclusione di cui all'articolo 38, 1° comma, lettere b)
e c) vanno rese  individualmente  anche  dai  seguenti  soggetti  non
firmatari dell'istanza di partecipazione: se concorrente individuale,
dal titolare e dal direttore tecnico; se societa' in nome collettivo,
dai  soci  e  dal  direttore  tecnico,  se  societa'  in  accomandita
semplice, dai soci accomandatari e dal direttore  tecnico;  se  altri
tipi di societa', dagli amministratori con potere di rappresentanza e
dal direttore tecnico; socio unico persona fisica,  ovvero  socio  di
maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci; 
  b) Insussistenza delle cause di esclusione di cui  all'articolo  9,
comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 231/2001 e s.m.i.; 
  c) Insussistenza delle cause di esclusione di  cui  all'articolo  1
bis, comma 14, della legge n. 383/2001 e s.m.i.; 
  d) Essere in regola con le norme che  disciplinano  il  lavoro  dei
disabili di cui alla legge n. 68/99; 
  e)  Non  partecipare  alla  gara  in  piu'  di  un   raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario ovvero anche  in  forma  individuale
qualora si partecipi in raggruppamento o consorzio; 
  f) Non incorrere nei divieti di cui all'articolo  36,  comma  5,  e
articolo 37, comma 7 del Decreto Legislativo n. 163/2006; 
  g) Iscrizione al registro  delle  imprese  della  C.C.I.I.A  .della
provincia  in  cui  ha  sede  l'impresa,   attestata   mediante   una
dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, dalla quale
si evinca che l'attivita' esercitata dalla ditta e' corrispondente ai
sensi del D.M.  274/97,  al  servizio  per  il  quale  si  chiede  di
partecipare e la fascia di classificazione posseduta come specificato
nel punto III.2.2). 
  Le dichiarazioni sopra indicate potranno essere rese utilizzando  i
modelli reperibili sul sito www.prefettura.it/torino. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: 
  a) Iscrizione al registro  delle  imprese  della  C.C.I.I.A.  della
provincia in cui ha sede l'impresa, con indicazione della  fascia  di
classificazione "e" o fascia superiore nel caso di partecipazione  ad
uno solo dei due lotti ovvero della fascia di classificazione  "f"  o
fascia superiore nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti. Tale
iscrizione sara' attestata mediante  una  dichiarazione  sostitutiva,
resa ai sensi del D.P.R.  445/2000.  Il  requisito  richiesto  dovra'
essere posseduto cumulativamente per l'intero 100% dal Raggruppamento
temporaneo  di  imprese  o  dal  consorzio  ordinario.  Il  requisito
economico   finanziario   di   ciascuna   impresa    componente    il
Raggruppamento temporaneo di  imprese  dovra'  essere  corrispondente
alla rispettiva  quota  di  partecipazione  e  alla  percentuale  del
servizio che sara' svolta dall'impresa medesima. In caso di consorzio
stabile il requisito deve essere posseduto dal consorzio medesimo. 
  b) Idonee dichiarazioni bancarie da parte di almeno due istituti di
credito  operanti  negli  stati  membri  della  UE   o   intermediari
autorizzati ai sensi della Legge 385/1993,  attestanti  la  capacita'
economica e finanziaria dell'impresa ai sensi  dell'articolo  41  del
Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.. Tali dichiarazioni bancarie
devono essere presentate  da  ciascun  componente  il  raggruppamento
temporaneo di imprese o consorziate  esecutrici.  Tali  dichiarazioni
bancarie devono essere rilasciate da  soggetti  abilitati  alla  loro
sottoscrizione secondo l'ordinamento interno degli  istituti  bancari
stessi, devono essere di data non anteriore ai sei mesi precedenti la
richiesta di partecipazione alla  gara  e  devono  attestare  che  il
concorrente ha sempre rispettato puntualmente i propri impegni e  che
il  fido  generale  eventualmente  concedibile  e'  di  importo   non
inferiore al valore stimato del lotto o  dei  lotti  dell'appalto  al
quale si chiede di partecipare. L'importo del fido  concedibile  puo'
anche essere frazionato fra gli istituti bancari che hanno rilasciato
le attestazioni. 
  III.2.3) Capacita' tecnica: 
  Attestazione sostitutiva, resa ai sensi  del  DPR  445/2000,  della
certificazione di qualita' UNI EN ISO 9001:2008 in corso di validita'
per il servizio oggetto della procedura di gara. 
  III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione: 
  Possono partecipare alla gara le imprese abilitate allo svolgimento
del servizio di pulizia ai sensi della Legge n.  82  del  25  gennaio
1994 e del relativo regolamento di attuazione di cui al D.M.  n.  274
del 7.7.1997. 
  III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio: 
  Le persone giuridiche devono  indicare  il  nome  e  le  qualifiche
professionali  del  personale  incaricato   della   prestazione   del
servizio. 
  Sezione IV : Procedura 
  IV.1.1) Tipo di procedura: Ristretta accelerata 
  Giustificazione della scelta della procedura accelerata: 
  Imprescindibile urgenza di definizione del procedimento di gara  al
fine di assicurare il servizio di  pulizia  delle  caserme.  Come  da
autorizzazioni          del          Ministero           dell'Interno
prot.n.750.C.2.ECO101.4.2624-19.90/1229                             e
prot.n.750.C.2.ECO101.4.2535-5.90/1235 del 15.3.2013 e da determina a
contrarre del Prefetto di Torino prot. n. 32012 del 20/05/2013 
  IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Prezzo piu' basso 
  IV.3.3.)   Condizioni   per   ottenere   il   capitolato    d'oneri
complementari o il documento descrittivo: 
  Termine per il ricevimento  delle  richieste  di  documenti  o  per
l'accesso ai documenti: 21/06/2013 Ora: 12,00. Documenti a pagamento:
no 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione: 25/06/2013 Ora : 12,00 
  IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione  delle  offerte  o
delle domande di partecipazione: Lingua Italiana. 
  VI.3) Informazioni complementari: 
  a  )Termini  e  modalita'  di  presentazione   della   domanda   di
partecipazione: il concorrente interessato dovra'  far  pervenire,  a
pena di esclusione entro il termine perentorio di cui al punto IV.3.4
all'indirizzo di cui al punto I.1. un plico contenente: 
  - domanda di partecipazione in bollo,  che  potra'  essere  redatta
secondo  lo  schema  di  cui   al   modello   reperibile   sul   sito
www.prefettura.it/torino 
  - documentazione di cui ai punti III.2.1) , III.2.2), e III.2.3) di
data non anteriore a sei mesi e resa secondo  le  modalita'  indicate
nei punti stessi. 
  La domanda di partecipazione in bollo, debitamente sottoscritta dal
legale rappresentante dell'impresa o da persona dotata dei poteri  di
firma, dovra' contenere esplicita richiesta  di  partecipazione  alla
presente gara con indicazione del lotto  o  dei  lotti  ai  quali  si
partecipa. 
  Inoltre la domanda dovra' contenere obbligatoriamente l'indicazione
del domicilio eletto per le comunicazioni inerenti alla gara stessa. 
  Nella stessa domanda dovra' essere indicato un  numero  di  fax  ed
eventualmente l'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o in
assenza di quest'ultima altro indirizzo di posta elettronica. 
  E'   onere    esclusivo    dell'impresa    concorrente    segnalare
tempestivamente,    con     modalita'     legalmente     documentate,
malfunzionamenti dei fax e/o degli  indirizzi  di  posta  elettronica
certificata o non certificata. 
  Si  precisa  che  le  comunicazioni  effettuate   a   mezzo   posta
elettronica certificata, in quanto legalmente idonee  ai  fini  della
conoscibilita' degli atti di  gara,  non  saranno  seguite  da  alcun
ulteriore  adempimento  comunicativo  da  parte  dell'Amministrazione
aggiudicatrice.  Pertanto,  l'Amministrazione   non   assume   alcuna
responsabilita' per gli inviti o altre comunicazioni non  ricevuti  a
causa di indicazioni errate in merito alla PEC o  al  numero  di  fax
forniti dall'impresa ovvero in caso di malfunzionamento in ricezione. 
  Nel caso in cui la richiesta  di  partecipazione  alla  gara  venga
presentata da un  Raggruppamento  temporaneo  di  imprese,  tutte  le
dichiarazioni dovranno essere rilasciate da ciascun aderente. 
  Il plico dovra'  essere  sigillato  con  l'apposizione  di  timbro,
ceralacca o firma sui lembi all'esterno, l'indicazione della  ragione
sociale e l'indirizzo del mittente (nel caso di  raggruppamenti,  sul
plico dovra' essere  indicato  il  nominativo  di  tutti  i  soggetti
facenti capo al raggruppamento), e la seguente  dicitura.  "Gara  per
l'appalto del servizio di pulizia di locali adibiti a  caserme  della
Polizia di Stato e  dell'Arma  dei  Carabinieri  della  provincia  di
Torino - Domanda  di  partecipazione.  RISERVATO  NON  APRIRE".  Tale
dicitura sara' accompagnata dalla precisazione del lotto o dei  lotti
per i quali si intende partecipare. 
  Il plico potra' essere inviato esclusivamente al punto di  contatto
indicato nella Sezione I.1) o  mediante  servizio  postale,  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o
agenzie di recapito debitamente autorizzati, o consegnato a  mano  da
un  incaricato  dell'impresa,  al  quale,  in  questo  caso,   verra'
rilasciata apposita ricevuta con l'indicazione del giorno e  dell'ora
di ricezione entro il termine indicato al punto IV.3.4). 
  L'invio del plico mediante servizio postale, a  mezzo  raccomandata
con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o  agenzie  di
recapito debitamente autorizzati e' a totale ed esclusivo rischio del
mittente,    restando    esclusa     qualsivoglia     responsabilita'
dell'Amministrazione ove per disguidi postali o di  altra  natura  il
plico non pervenga entro il previsto termine perentorio  di  scadenza
all'indirizzo di destinazione indicato. 
  Qualora l'operatore intenda manifestare la volonta' di  partecipare
alla procedura di gara, indicando soltanto  gli  elementi  essenziali
per identificare l'impresa e la procedura di gara, mediante  fax,  ai
sensi dell'articolo 77 del Decreto legislativo 163/2006 e s.m.i.,  la
domanda di partecipazione, corredata  dei  documenti  prescritti  dal
presente bando, dovra' pervenire, a pena di esclusione, come previsto
dall'articolo 77, comma 7, lettera d) del citato Decreto  legislativo
n. 163/2006 e s.m.i. entro e non oltre le ore  12,00  del  giorno  28
giugno 2013; 
  b)L'aggiudicazione  col  metodo  del  prezzo   piu'   basso   sara'
effettuata previa verifica delle offerte ai  sensi  dell'articolo  86
del Decreto Legislativo n. 163/2006 e del DPR 207/2010, con  facolta'
di procedere  contemporaneamente  alla  verifica  di  anomalia  delle
migliori offerte non oltre la quinta; 
  c) L'Amministrazione contraente si riserva: 
  di non procedere all'aggiudicazione nel caso in cui  nessuna  delle
offerte  risulti  conveniente  o  idonea  in  relazione   all'oggetto
contrattuale, in conformita' a quanto previsto dall'articolo  81,  3°
comma, del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.; 
  di procedere all'aggiudicazione  anche  in  presenza  di  una  sola
offerta valida e congrua; 
  di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente; 
  di non stipulare  motivatamente  il  contratto  anche  qualora  sia
intervenuta in precedenza l'aggiudicazione; 
  d) qualora l'appalto non possa  essere  aggiudicato  a  favore  del
concorrente collocato al primo posto della  graduatoria  provvisoria,
di procedere all'aggiudicazione al concorrente secondo classificato e
cosi' di seguito; 
  e) Il subappalto e' ammesso in  conformita'  all'articolo  118  del
Decreto  legislativo  n.163/2006  nei  limiti  del  30%  dell'importo
complessivo del contratto; 
  f) Nella lettera di invito sara'  indicato  l'importo  della  tassa
sulle gare di cui agli articoli 65 e 67 della legge n.  266/2005  che
dovra' essere versato dai concorrenti a  favore  della  Autorita'  di
Vigilanza sui Contratti Pubblici; 
  g) Ai sensi dell'articolo 34, comma 35 del  D.L.  n.  179/2012,  le
spese per la pubblicazione di cui al  secondo  periodo  dell'articolo
66, comma 7 del Decreto legislativo n.  163/2006  e  s.m.i,  dovranno
essere    rimborsate    dall'aggiudicatario    entro    60     giorni
dall'aggiudicazione secondo gli importi e le  modalita'  che  saranno
meglio specificate nella lettera di invito; 
  h)  La  ditta  aggiudicataria  assume   tutti   gli   obblighi   di
tracciabilita' dei flussi finanziari di cui alla legge 13.8.2010,  n.
136 e s.m.i; 
  i)  I  concorrenti  con   la   presentazione   della   domanda   di
partecipazione  e   successivamente   dell'offerta,   consentono   il
trattamento dei propri dati, anche personali, ai  sensi  del  Decreto
legislativo n. 196/2003 e  s.m.i.,  per  le  esigenze  concorsuali  e
contrattuali; 
  l) Non saranno ammesse offerte plurime o condizionate; 
  m) Le imprese che saranno ammesse a presentare  l'offerta  potranno
effettuare un  sopralluogo  prima  della  presentazione  dell'offerta
stessa. In caso di mancato sopralluogo le imprese stesse non potranno
avanzare alcuna pretesa riguardo alla non conoscenza dei luoghi; 
  n) Ai sensi del vigente contratto collettivo nazionale del  Settore
Pulizie il nuovo appaltatore ha l'obbligo di  assumere  il  personale
dipendente dell'appaltatore uscente senza soluzione di continuita' ed
alle condizioni meglio specificate nel CCNL stesso; 
  o) Le risposte a richieste di chiarimenti e/o  eventuali  ulteriori
informazioni  sostanziali  in   merito   alla   procedura,   verranno
pubblicate esclusivamente sul sito www.prefettura.it/torino,  che  il
candidato si obbliga a visionare; 
  p) il responsabile del procedimento e' il Dott. Giuseppe Zarcone. 
  q) La documentazione di  gara  pubblicata  sul  sito  istituzionale
www.prefettura.it/torino e' la seguente: 
  Bando di gara, Allegato A. Tipologia e frequenza delle prestazioni;
Allegato B. Scheda tipo  dei  locali  e  delle  aree  (Le  schede  di
ciascuna sede sono visionabili presso il Servizio I° della Prefettura
previo appuntamento), 
  Allegato C. Riepilogo delle superfici delle strutture (distinto per
i due lotti), 
  Allegato D. DUVRI , Allegato E. Schema di contratto. 
  Modello 1 - Schema di domanda di partecipazione; 
  Modello 2 - Dichiarazione sostitutiva di iscrizione CCIIA; 
  Modello 3A - dichiarazione sostitutiva articolo  38  rappresentante
legale; 
  Modello 3B - dichiarazione sostitutiva articolo 38 altri soggetti. 
  VI.4) Procedure di ricorso: E' proponibile ricorso al TAR  Piemonte
(Corso Stati Uniti, 45 Torino - telefono 0115576411, fax  011/539265)
entro 30 giorni dalla data di  ricezione  della  comunicazione  degli
atti ai sensi dell'articolo 79 del Decreto legislativo n. 163/2006  e
s.m.i. o, per i  bandi  e  gli  avvisi  autonomamente  lesivi,  dalla
pubblicazione sulla G.U.R.I. 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione dei ricorsi: Prefettura di Torino - Servizio I° 
  VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 29/05/2013 

               p. il prefetto: il viceprefetto vicario 
                         dott. Enrico Ricci 

 
T13BFC8795
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.