RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Gruppo ferrovie dello Stato italiane

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.142 del 4-12-2013)

 
                  Bando di gara - Settori speciali 
 
 
                           DAC_2013_044_AN 
 

Sezione I: Ente aggiudicatore. 
  I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto: Rete  Ferroviaria
Italiana S.p.A. - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - Societa' con
socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello
Stato Italiane S.p.A. a norma dell'art. 2497-sexies codice  civile  e
del decreto legislativo n.  188/2003  -  Direzione  acquisti  -  S.O.
appalti tecnologie e trazione  elettrica  -  Roma,  per  conto  della
Direzione territoriale produzione Ancona. 
  Indirizzo postale: piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma. 
  Punti di contatto: Direzione acquisti - S.O. appalti  tecnologie  e
trazione elettrica presso Direzione territoriale produzione di Ancona
- Staff legale e negoziale, via Marconi, 44 - 60125 Ancona - fax  +39
071/5923914. 
  Indirizzo internet ente aggiudicatore: http:// www.gare.rfi.it. 
  Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto
sopra indicati. 
  Il capitolato d'oneri e la documentazione sono disponibili  presso:
i punti di contatto sopra indicati. 
  Le domande di partecipazione vanno inviate a: i punti  di  contatto
sopra indicati. 
  1.2)  Principali  settori  di  attivita'  dell'ente  aggiudicatore:
Servizi ferroviari. 
Sezione II: Oggetto dell'appalto. 
  II.1) descrizione. 
  II.1.1)    Denominazione    conferita     all'appalto     dall'ente
aggiudicatore: progettazione e realizzazione  dell'Apparato  centrale
computerizzato  «ACC»  della  stazione  di  Terni  e   dei   relativi
interventi complementari e/o secondari - Codice  identificativo  gara
(C.I.G.):  4799222B45  -   Codice   unico   di   progetto   (C.U.P.):
J11H99000000001. 
  II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna  o
di prestazione dei servizi: Lavori - Progettazione ed esecuzione. 
  Luogo principale di esecuzione: Stazione di Terni  -  Codice  NUTS:
ITE 22. 
  II.1.3) Il bando riguarda: un appalto pubblico. 
  II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro: p.m. 
  II.1.5)  Breve  descrizione  dell'appalto:  i   lavori   consistono
essenzialmente in: 
    1) progettazione esecutiva dell'Apparato centrale  computerizzato
«ACC» della stazione di Terni comprensivo dell'adeguamento e messa  a
piano regolatore del dispositivo di armamento, modifiche all'impianto
di trazione elettrica,  alle  opere  civili  e  agli  altri  impianti
complementari che comprende i seguenti interventi: 
      Apparato centrale computerizzato; 
  Dispositivo di armamento da realizzare per fasi; 
  Modifica, per fasi, della linea di contatto; 
  Interventi di ristrutturazione dei fabbricati funzionali all'ACC; 
  Impianti luce e forza motrice del fabbricato da ristrutturare e  di
adeguamento nel piazzale della stazione; 
  Impianti di telecomunicazioni; 
  Impianti meccanici e condizionamento termico; 
  Impianti di riscaldamento elettrico dei deviatoi; 
  Fornitura dei materiali di scorta; 
    2) l'opera, come definita negli elaborati di progetto  definitivo
posti  a  base  di  gara  cosi'  come  richiamato  nella  convenzione
comprende: 
      2.1. «Posto centrale ACC», composto a titolo indicativo ma  non
esaustivo da nucleo vitale e da interfacce operatore,  da  postazioni
di manutenzione ed emergenza, da unita' di back-up; 
      2.2. Apparecchiature di interfaccia e collegamento con gli enti
di piazzale, dagli  armadi  morsettiere  arrivo  cavi,  dagli  armadi
encoder del il Sistema di controllo  marcia  treno  (SCMT)  e  infine
dalle interfaccia con il sistema di informazione al pubblico; 
      2.3. Fornitura degli apparati di piazzale  e  di  cabina  della
stazione ordinati dalla Direzione lavori; 
      2.4. Posa in opera  di  tutti  i  nuovi  enti  ed  apparati  di
piazzale e di cabina della stazione facenti parte del nuovo  impianto
ACC compresi quelli di fornitura RFI; 
  2.5. Posa in opera di sistema di alimentazione integrati tipo  SIAP
con  alimentazione  in   bassa   tensione   comprensivo   di   gruppo
elettrogeno; 
  2.6. Fornitura e posa in  opera  di  apparecchiature  complementari
alla centralina SIAP ed al gruppo elettrogeno; 
    3) impianti di armamento: 
  3.1. Sistemazione a PRG della stazione di  «Terni»  da  realizzarsi
per fasi in base al progetto definitivo; 
  3.2. Esecuzione saldature elettriche a  scintillio  per  formare  i
binari di corsa e di circolazione; 
  3.3. Realizzazione di massicciata costituita da pietrisco di  nuova
fornitura; 
  3.4. Posa in opera di scambi; 
  3.5. Fornitura dei tutti i materiali di  armamento  ordinati  dalla
Direzione lavori; 
  3.6. Demolizione degli impianti di armamento  interferenti  con  il
nuovo PRG; 
  3.7. Posa giunti isolati incollati; 
    4) Impianti T.E.: 
  4.1. Costruzione dei blocchi in conglomerato cementizio di tutti  i
sostegni T.E., portali e tiranti a terra, occorrenti per le modifiche
al piano di armamento; 
  4.2. Demolizione degli impianti esistenti  non  compatibili  con  i
nuovi impianti ed esecuzione di tutte  le  lavorazioni  definitive  e
provvisorie per garantire la regolarita'  dell'esercizio  ferroviario
durante tutte le fasi esecutive; 
  4.3. Fornitura dei materiali ordinati dalla Direzione lavori; 
  4.4.  Realizzazione  della  nuova  segnaletica  TE   per   l'intera
stazione; 
    5) impianti TT e D.S.: 
  5.1. Adeguamento di tutti gli impianti esistenti; 
  5.2. Fornitura dei materiali ordinati dalla Direzione lavori; 
    6) Impianti luce e forza motrice: 
  6.1.   Realizzazione   dell'illuminazione   diffusa   di   piazzale
consistente nella fornitura e posa in opera di torri faro, paline  di
piazzale  con  illuminazione  a  led  e  quadri  elettrici   dedicati
integrati nel sistema di  telecontrollo  e  telegestione  attualmente
presente; 
  6.2. Fornitura e posa in opera dell'impianto riscaldamento deviatoi
per n. 24  deviatoi  compreso  del  quadro  elettrico  di  comando  e
controllo e della centralina Snow and Ice Detecor; 
  6.3. Realizzazione degli impianti luce, forza  motrice,  meccanici,
antincendio, antintrusione, videosorveglianza  e  di  condizionamento
per la parte di cabina; 
    7)  Sono   altresi'   compresi   nell'oggetto   dell'appalto   la
progettazione  e  l'esecuzione  dei  lavori,  secondo  i  limiti   di
fornitura in precedenza evidenziati, di tutti gli interventi  atti  a
permettere l'attivazione dell'apparato e in maggior dettaglio: 
  l'assistenza ed il coordinamento delle prove di spunta dei  cavi  e
l'attivita' di taratura degli enti di  piazzale  per  la  attivazione
dell'impianto ACC; 
  la messa a disposizione degli strumenti di verifica; 
  lo studio e  la  conduzione  dei  corsi  d'istruzione,  secondo  le
modalita' indicate nella convenzione; 
  l'assistenza  all'esercizio,  l'assistenza  alla  manutenzione,  la
fornitura dei materiali di scorta, come definito nella convenzione; 
  testata di  blocco  ed  interventi  IS  necessari  a  garantire  la
continuita' dell'esercizio ferroviario sulla linea Terni-Umbertide; 
    8) Demolizioni e trasporto a discarica: 
  sono  comprese  tutte  demolizioni  occorrenti  e  il  trasporto  a
discarica dei materiali di risulta; 
  sono escluse dall'oggetto dell'appalto: 
  le modifiche riferite alle fasi di attivazione dell'attuale Sistema
di controllo marcia treno (SCMT) di Terni; 
  le forniture dei materiali a categoria e progressivo FS che faranno
carico al committente. 
  II.1.6) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 45234115-5. 
  II.1.7) L'appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): si. 
  II.1.8) Divisione in lotti: no. 
  II.1.9) Ammissibilita' di varianti: no. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. 
  II.2.1)   Quantitativo   o   entita'   totale:   importo   presunto
dell'appalto: € 8.891.734,00 di cui: 
  € 2.967.822,00 per lavori a corpo; 
  € 5.603.000,00 per lavori a misura; 
  € 174.800,00 per progettazione esecutiva; 
  € 146.112,00 per oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza  non
soggetti a ribasso. 
  Le lavorazioni di cui si compone  l'intervento  rilevanti  ai  fini
della qualificazione rientrano nelle seguenti categorie: 
  Cat. OS9 per € 4.128.523,72 (Categoria prevalente); 
  Cat. LIS006 per € 1.902.896,07 (scorporabile e subappaltabile); 
  Cat. OG1 per € 201.883,95 (scorporabile e subappaltabile); 
  Cat. OS19 per € 122.045,71 (scorporabile e subappaltabile); 
  Cat. LTE002 per € 379.358,76 (scorporabile e subappaltabile); 
  Cat. LAR001 per € 1.220.457,13 (scorporabile e subappaltabile); 
  Cat. OS30 per € 761.768,66 (scorporabile e subappaltabile). 
  Le lavorazioni riferite alle categorie LIS006, OG1,  OS19,  LTE002,
LAR001  e  OS30,  a  qualificazione  obbligatoria,  potranno   essere
eseguite dal soggetto aggiudicatario solo se in possesso di  adeguata
qualificazione, in caso contrario  dovranno  essere  subappaltate  ad
imprese qualificate (SdQ RFI e/o SOA) e indicate in sede di  offerta,
a pena di esclusione, tra le lavorazioni da subappaltare. 
  Si precisa che il richiamo nel presente bando alle citate categorie
di cui al decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010  e'
fatto da R.F.I. S.p.A. nell'esercizio della facolta' di cui  all'art.
206, comma 3 del decreto legislativo n. 163/2006. 
  Il progetto esecutivo dei predetti lavori deve essere  redatto  nel
rispetto dei capitolati, norme e disegni richiamati nella convenzione
e in conformita' ai canoni di cui all'art. 93 del decreto legislativo
n.  163/2006  e  successive  modifiche   ed   integrazioni   e   alle
disposizioni di cui al decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010. Le prestazioni di  progettazione  esecutiva  devono  essere
eseguite  unicamente  da  soggetti  (progettisti)  in  possesso   del
requisito di cui al successivo punto III.2.3)-b). 
  II.2.2) Opzioni: no. 
  II.3) Durata dell'appalto  o  termine  di  esecuzione:  giorni  750
(settecentocinquanta)  naturali  consecutivi  dalla  data  che  sara'
indicata nel verbale di consegna dei lavori. 
Sezione  III:  Informazioni  di   carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico. 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 
    cauzione provvisoria, da prestare in sede di offerta, pari al  2%
(due per cento) dell'importo  presunto  dell'appalto,  da  costituire
secondo le modalita' e prescrizioni  che  saranno  specificate  nella
lettera di invito; 
    cauzione definitiva, da  prestarsi  dal  soggetto  aggiudicatario
nella misura e con le  modalita'  e  i  contenuti  specificati  nella
lettera di invito, a garanzia  dell'esatta  esecuzione  dell'appalto.
Detta garanzia non e' soggetta  ad  alcuna  riduzione  progressiva  e
cessa di avere effetto alla data di approvazione del  certificato  di
collaudo; 
    polizze assicurative da prestarsi secondo le modalita'  e  con  i
contenuti e i massimali che saranno riportati nel contratto. 
  E'  espressamente  esclusa  l'applicazione  del   beneficio   della
riduzione del 50% dell'importo delle  cauzioni  per  le  imprese  che
abbiano la certificazione del sistema di qualita'. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili  in  materia:  i  pagamenti
saranno effettuati secondo quanto previsto nello  specifico  articolo
dello schema di convenzione. Non e' prevista la revisione dei prezzi.
Il corrispettivo verra' determinato a misura e  a  corpo.  Non  trova
applicazione l'art.  53,  comma  3-bis  del  decreto  legislativo  n.
163/2006. Ai sensi  dell'art.  26-ter  della  legge  n.  98/2013,  di
conversione  del   decreto-legge   n.   69/2013,   e'   prevista   la
corresponsione in favore  dell'appaltatore  di  un'anticipazione  sul
prezzo dell'appalto, pari al dieci per cento del  prezzo  complessivo
dell'appalto,  quale  risultante  ad  esito   della   gara   (importo
complessivo dell'appalto, al netto del ribasso  offerto  sulla  parte
soggetta a ribasso). 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori economici aggiudicatario: 
    A)  Possono  partecipare  alla  presente   gara   i   concorrenti
(«Costruttori») di cui all'art. 34, comma 1, del decreto  legislativo
n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. E' consentita  la
partecipazione alla gara di consorzi ordinari di concorrenti  di  cui
all'art. 2602  codice  civile  e  dei  raggruppamenti  temporanei  di
imprese (R.T.I.) non ancora formalmente costituiti; in  tal  caso  la
domanda e l'offerta dovranno essere sottoscritte da tutte le  imprese
interessate e contenere espressamente la volonta'  di  costituire  il
consorzio o il R.T.I., con l'indicazione dell'impresa  che  tra  esse
assumera' la veste di mandataria/capogruppo.  Non  e'  consentita  la
possibilita' ai concorrenti di presentare offerta quali mandatari  di
un   raggruppamento   tra   imprese   che   siano   state    invitate
individualmente.  Ciascun  concorrente  puo'  partecipare  alla  gara
singolarmente  o  in  R.T.I.,  Consorzio  o   GEIE,   ma   non   puo'
contestualmente presentarsi  come  soggetto  singolo  e  inserito  in
R.T.I., Consorzio o GEIE, cosi' come e' vietata la  partecipazione  a
piu' raggruppamenti e l'associazione in  partecipazione.  A  pena  di
esclusione i R.T.I. dovranno indicare la quota di  partecipazione  di
ciascun componente al raggruppamento e  la  corrispondente  quota  di
prestazioni  che  ciascun  componente   il   raggruppamento   intende
eseguire, comunque nei limiti del requisiti posseduti.  Ognuna  delle
imprese  raggruppate  o  consorziate  dovra'  comprovare  il  proprio
possesso dei requisiti di partecipazione di cui ai  successivi  punti
III.2.1)  e  III.2.3)  mediante  la   presentazione   di   tutte   le
dichiarazioni e documentazione  indicate  nei  citati  punti,  tenuto
conto delle percentuali minime stabilite. I consorzi di cui  all'art.
34, comma 1, lettere b) e c) del decreto legislativo  n.  163/2006  e
successive modifiche ed  integrazioni  all'atto  della  richiesta  di
partecipazione sono tenuti ad indicare, a  pena  di  esclusione,  per
quali consorziati il consorzio  concorre  e  relativamente  a  questi
ultimi consorziati e' fatto divieto di partecipare alla presente gara
in qualsiasi altra forma. I consorzi di cui  all'art.  34,  comma  1,
lettera e) del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche
ed integrazioni  all'atto  della  richiesta  di  partecipazione  sono
tenuti ad  indicare,  a  pena  di  esclusione,  tutti  i  consorziati
costituenti il consorzio per i quali e' fatto divieto di  partecipare
alla presente gara in qualsiasi forma. E' vietata la partecipazione a
piu'  raggruppamenti,  consorzi  o  G.E.I.E.  e   l'associazione   in
partecipazione. Si precisa che, nelle ipotesi di cui alle lettere a),
b) e c) dell'art. 38, comma 2 del decreto legislativo n.  163/2006  e
successive modifiche ed integrazioni, saranno esclusi  dalla  gara  i
concorrenti per i quali sara' accertato che le relative offerte  sono
imputabili ad un unico centro  decisionale,  sulla  base  di  univoci
elementi; 
    B) Ai sensi dell'art. 53, comma  3  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e  dell'art.  92  del
decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010  i  soggetti
concorrenti  che  non  possiedano  i   requisiti   tecnici   per   la
progettazione richiesti al successivo  punto  III.2.3)  del  presente
bando, devono indicare o eventualmente  associare  in  raggruppamento
uno dei soggetti di cui all'art. 90, comma 1,  lettere  d),  e),  f),
f-bis), g) ed h) del decreto legislativo  n.  163/2006  e  successive
modifiche ed integrazioni. 
  I progettisti  possono  essere  a  loro  volta  costituiti  da  una
pluralita' di soggetti riuniti secondo le regole del  presente  bando
(sub-raggruppamento all'interno di RTI misto in caso  di  progettisti
associati; raggruppamento separato e distinto dal concorrente in caso
di progettista indicato). Ai sensi dell'art. 90, comma 7, del decreto
legislativo n.  163/2006  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,
l'incarico deve essere espletato  da  professionisti  iscritti  negli
appositi  albi  previsti  dai  vigenti   ordinamenti   professionali,
personalmente  responsabili  e  nominativamente  indicati,   con   la
specificazione  delle  rispettive  qualifiche   professionali.   Deve
inoltre   essere    indicata    la    persona    fisica    incaricata
dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche. Uno stesso
progettista non puo' essere  associato  o  indicato  da  piu'  di  un
concorrente, pena l'esclusione degli stessi  concorrenti.  Vigono  le
situazioni di incompatibilita' di  cui  all'art.  90,  comma  8,  del
decreto  legislativo  n.   163/2006   e   successive   modifiche   ed
integrazioni  e  all'art.  253  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica n. 207/2010. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  particolari   cui   e'   soggetta   la
realizzazione dell'appalto: no. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel   registro
commerciale, informazioni e formalita'  necessarie  per  valutare  la
conformita'  ai  requisiti,  per  la  partecipazione  alla   gara   i
concorrenti  devono  allegare  alla  relativa  domanda,  a  pena   di
esclusione, una dichiarazione sostitutiva ai sensi  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, ovvero,  per  i  concorrenti
non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo  la
legislazione dello Stato di appartenenza,  con  la  quale  il  legale
rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilita'
attesti che non sussistono le cause di esclusione previste  nell'art.
38,  comma  1  del  decreto  legislativo  n.  163/2006,   elencandole
espressamente  e  specificatamente,  e  certifichi  l'iscrizione  nel
registro delle imprese della Camera di commercio. 
  La  dichiarazione  sostitutiva  puo'  essere  sottoscritta  da   un
procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa  la
relativa procura notarile in originale o copia autentica. Ai sensi di
quanto previsto dall'art. 38, comma  2  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 dovranno essere indicate tutte le condanne penali riportate,
ivi comprese quelle per le quali  il  dichiarante  abbia  beneficiato
della non menzione. Si precisa che il concorrente non  e'  tenuto  ad
indicare nella dichiarazione le  condanne  per  reati  depenalizzati,
ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa,  ne'  le  condanne
revocate, ne' quelle per le quali e' intervenuta  la  riabilitazione.
Le dichiarazioni di cui all'art. 38,  comma  1,  lettere  b),  c)  ed
m-ter) del decreto legislativo n. 163/2006 dovranno essere rese anche
da tutti gli altri  soggetti  previsti  nel  medesimo  articolo,  ivi
compresi  eventuali  procuratori  firmatari  dell'offerta   e/o   del
contratto. Ciascun concorrente e' obbligato ad indicare il  domicilio
eletto per l'invio delle comunicazioni previste dall'art. 79, comma 5
del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, oltre che l'indirizzo di posta elettronica  certificata
e il numero di fax, specificando se autorizza o  meno  l'utilizzo  di
quest'ultimo mezzo per la trasmissione di  tali  atti.  Nel  caso  di
raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario  la  dichiarazione
deve essere resa da ciascun legale  rappresentante  di  ogni  impresa
componente il raggruppamento o il consorzio stesso. Nel caso trattasi
di consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lettere b) e c) del decreto
legislativo n. 163/2006, la dichiarazione deve essere resa, oltre che
dal legale rappresentante del consorzio,  anche  da  tutti  i  legali
rappresentanti delle imprese consorziate per le  quali  il  consorzio
dichiara di partecipare. Per  la  redazione  della  domanda  e  delle
dichiarazioni sostitutive ai sensi del decreto del  Presidente  della
Repubblica  n.  445/2000  potranno  essere  utilizzati  gli  allegati
modelli (allegati n. 1, 2, 2-bis, 2-ter,  4),  pubblicati  sul  sito:
www.gare.rfi.it, il cui  contenuto  e'  da  intendersi  integralmente
trascritto nel presente bando cosi' da farne parte integrante. 
  Tutte  le  suddette  dichiarazioni  devono  essere   corredate   da
fotocopia del documento di identita' del sottoscrittore. 
  Si avverte che la mancata compilazione, anche  di  una  sola  delle
dichiarazioni richieste, e' considerata motivo di esclusione ai  fini
della partecipazione del concorrente alla procedura di affidamento. 
  Si stabilisce che  RFI  S.p.A.  potra'  motivatamente  valutare  la
sussistenza della situazione ostativa prevista dall'art. 38, comma 1,
lettera f), del codice nei confronti dei concorrenti  che,  a  titolo
esemplificativo e non esaustivo, siano incorsi nell'ultimo triennio: 
    a) nella risoluzione per inadempimento di contratti di appalto di
lavori, servizi e  forniture  affidati  da  RFI  S.p.A.  o  da  altre
Societa' del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; 
  b) nella mancata presa in consegna, per proprio fatto e  colpa,  di
lavori, forniture o  servizi  affidati  da  RFI  S.p.A.  o  da  altra
Societa' del Gruppo FS; 
  c) nella  dichiarata  non  collaudabilita'  di  lavori,  servizi  e
forniture oggetto di un contratto stipulato con RFI  S.p.A.  o  altra
Societa' del Gruppo FS; 
  d)  nella  violazione,  nel  corso  dell'esecuzione  di  precedenti
contratti ovvero  in  occasione  della  partecipazione  a  precedenti
procedure di gara, di una qualsiasi delle norme convenute nel  Codice
etico del Gruppo FS accertata con qualsiasi mezzo di prova  da  parte
della stazione appaltante. 
  Con  riferimento  alle  prestazioni  progettuali,   i   concorrenti
attestati SOA per progettazione e costruzione, dovranno dichiarare  i
professionisti facenti parte del proprio staff  di  progettazione  in
possesso dei  requisiti  di  cui  ai  successivi  punti,  ovvero,  in
alternativa,   allegare   alla   domanda   di   partecipazione    una
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del  Presidente  della
Repubblica  n.  445/2000,  resa  dal/dai   progettisti   indicati   o
associati,  o,  per  i   progettisti   non   residenti   in   Italia,
dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato
di  appartenenza,  con  la  quale  il   legale   rappresentante   del
progettista assumendosene la piena responsabilita': 
  a) attesta che non sussistono le condizioni previste nell'art.  38,
comma  1,   del   decreto   legislativo   n.   163/2006   elencandole
espressamente e  specificatamente,  nel  rispetto  delle  indicazioni
sopra riportate; 
  b)  dichiara  di  non  trovarsi  nelle  condizioni  di   esclusione
riportate all'art. 90, comma 8 del decreto legislativo n. 163/2006  e
all'art. 253,  commi  1,  2,  3  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 207/2010; 
  c) dichiara di  essere  in  possesso  dei  requisiti  di  cui  agli
articoli 254 e 255 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010, rispettivamente in caso di  societa'  di  ingegneria  o  di
societa' di professionisti. 
  Per  la   redazione   della   dichiarazione   sostitutiva   del/dei
progettisti potranno essere utilizzati gli allegati modelli (allegati
n. 2-bis, 2-ter, 3, 4), pubblicati sul sito: www.gare.rfi.it, il  cui
contenuto e' da  intendersi  integralmente  trascritto  nel  presente
bando cosi' da farne parte integrante. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: p.m. 
  III.2.3) Capacita' tecnica. 
  Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai
requisiti: i concorrenti per la  partecipazione  alla  gara  dovranno
allegare alla domanda di partecipazione una dichiarazione sostitutiva
ai sensi del decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000,
ovvero, per i concorrenti  non  residenti  in  Italia,  dichiarazione
idonea  equivalente,  secondo  la   legislazione   dello   Stato   di
appartenenza, con la quale il legale rappresentante  del  concorrente
assumendosene  la  piena  responsabilita'  attesti  il  possesso  dei
seguenti requisiti, stabiliti  da  R.F.I.  S.p.A.  nel  rispetto  del
principio di proporzionalita' e nell'esercizio della facolta' di  cui
all'art. 206, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006: 
a) per i lavori: 
  1) attestazione rilasciata da societa'  di  attestazione  (SOA)  ai
sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010
regolarmente autorizzata in  corso  di  validita'  che  documenti  il
possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate  ai
lavori da assumere di cui al precedente punto II.2.1, lettera a); 
  2) iscrizione nel Sistemi di  Qualificazione  di  Rete  Ferroviaria
Italiana S.p.A. in categorie e  classifiche  adeguate  ai  lavori  da
assumere di cui al precedente punto II.2.1, lettera a); 
  3) avere realizzato con esito positivo (attivazione  all'esercizio)
Apparati centrali a calcolatore, compatibili con gli enti di piazzale
esistenti nella rete RFI e dotati della logica di sicurezza  e  delle
interfacce   operatore   richiesti   dalle    vigenti    prescrizioni
tecniche/normative di RFI, del tipo ACC/ACS o ACCM; 
  4) il possesso di una Struttura organizzative per  le  prove  e  le
verifiche tecniche  degli  impianti  oggetto  dell'appalto,  composta
almeno da: 
  n. 1 Responsabile, con almeno 10 anni di esperienza nelle attivita'
di  prove  e  verifiche  di  impianti  similari  a   quelli   oggetto
dell'appalto; 
  n. 2 Squadre composte  ciascuna  da  un  minimo  di  n.  2  risorse
specializzate nelle prove  e  verifiche  degli  impianti  similari  a
quelli oggetto dell'appalto; 
  5) idoneita' preliminare per la partecipazione a  gare  di  appalto
per la realizzazione di applicazioni specifiche  di  sottosistemi  di
Terra SCMT. 
  Nel  caso  di  concorrente  stabilito  in  altri   stati   aderenti
all'Unione europea,  in  luogo  dell'attestazione  SOA,  deve  essere
dichiarato il possesso dei requisiti accertati, ai sensi dell'art. 62
del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, in base alla
documentazione prodotta  secondo  le  norme  vigenti  nei  rispettivi
paesi. E' fatto salvo il disposto dell'art. 38, comma 5  del  decreto
legislativo n. 163/2006; 
b) Per le prestazioni progettuali: 
  1) di aver realizzato, negli ultimi cinque esercizi antecedenti  la
data di pubblicazione del bando, un fatturato globale per servizi  di
cui all'art. 252 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
207/2010,  per  un  importo  non  inferiore  ad  € 349.600,00   (c.d.
«requisito del fatturato»); 
  2) di aver espletato, negli  ultimi  dieci  anni,  servizi  di  cui
all'art. 252 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010,
relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei
lavori cui si  riferiscono  i  servizi  da  affidare,  (ex  legge  n.
143/1949 e successive modifiche  ed  integrazioni),  per  un  importo
globale per ogni classe e categoria non inferiore a: (c.d. «requisito
dei servizi»): 
  opere appartenenti alla classe I, cat. c) a € 201.883,95; 
  opere appartenenti alla classe III, cat. a) € 761.768,66; 
  opere appartenenti alla classe III, cat. c) € 6.153.465,50; 
  opere appartenenti alla classe IV, cat. b) € 379.358,76; 
  opere appartenenti alla classe VI, cat. a) € 1.220.457,13; 
  3) di aver svolto, negli ultimi dieci  anni,  due  servizi  di  cui
all'art. 252 del decreto del Presidente della Repubblica n.  207/2010
relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi  e  categorie
dei lavori cui si riferiscono i servizi da  affidare,  (ex  legge  n.
143/1949 e successive modifiche  ed  integrazioni),  per  un  importo
totale non inferiore allo 0,50 del valore delle opere  da  progettare
calcolato con riguardo ad ognuna delle suindicate classi e categorie:
(c.d. «requisito dei servizi di punta»); 
  4) di aver utilizzato, negli ultimi tre anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando, un numero medio annuo di personale tecnico -
compresi i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto  di
collaborazione coordinata e continuativa su base annua  -  in  misura
pari a 10 unita',  stimandosi  in  4  le  unita'  necessarie  per  lo
svolgimento della  progettazione  di  cui  al  presente  bando  (c.d.
«requisito del personale»). 
  Si precisa che le prestazioni ricadenti nella class. III  cat.  c),
devono riguardare in particolare impianti per il  segnalamento  e  la
sicurezza ferroviaria comprendenti apparati di stazione e/o di  linea
a logica programmata secondo prescrizione di cui all'art. 252 decreto
del Presidente della Repubblica n. 207/2010; 
  5) la disponibilita' delle seguenti figure professionali: 
  n.  1  Direttore  della  progettazione  con  titolo  di   ingegnere
abilitato all'esercizio della professione, iscritto al relativo  albo
professionale in conformita' con le  norme  vigenti,  con  comprovata
esperienza professionale di almeno 10  anni  nella  progettazione  di
impianti di sicurezza e segnalamento di nuova  generazione  (ACC/ACS,
SCC, BAcc, SCMT), nonche' di  impianti  di  segnalamento  di  vecchia
generazione (ACEI, Blocco conta-assi),  maturata  presso  aziende  di
segnalamento ferroviario e/o presso strutture del  gruppo  FS  S.p.A.
e/o presso Gestori di reti ferroviarie europee; 
  n. 1 Responsabile  della  progettazione  con  titolo  di  ingegnere
abilitato all'esercizio della professione, iscritto al relativo  albo
professionale in conformita' con le  norme  vigenti,  con  comprovata
esperienza professionale di almeno  5  anni  nella  progettazione  di
impianti di sicurezza e segnalamento di nuova  generazione  (ACC/ACS,
SCC, BAcc, SCMT), nonche' di  impianti  di  segnalamento  di  vecchia
generazione (ACEI, Blocco conta-assi),  maturata  presso  aziende  di
segnalamento ferroviario e/o presso strutture del gruppo  FSI  S.p.A.
e/o presso Gestori di reti ferroviarie europee. 
Avvertenze: 
  Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari. In caso di RTI e  di
consorzi ordinari di concorrenti si applicano le disposizioni di  cui
all'art. 37 del decreto legislativo n. 163/2006. I  requisiti  minimi
che devono essere posseduti dalle imprese raggruppate o consorziate o
dai soggetti di cui all'art. 34, comma  1,  lettera  f)  del  decreto
legislativo n. 163/2006 sono quelli di cui all'art.  92  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 207/2010. L'impresa mandataria  di
raggruppamento temporaneo, consorzio o GEIE di  tipo  orizzontale  in
ogni caso deve assumere, in sede di offerta, i  requisiti  in  misura
percentuale  superiore  rispetto  a  ciascuna  delle   mandanti   con
riferimento alla gara. Resta fermo  che  il  raggruppamento  nel  suo
complesso deve possedere i requisiti richiesti al soggetto singolo. 
  Sono consentite le associazioni miste, fatte salve  le  percentuali
minime richieste in caso di RTI o consorzi di tipo  orizzontale,  sia
per  la   mandataria   di   ogni   categoria,   che   dovra'   essere
specificatamente indicata, che per le mandanti. 
  I partecipanti agli eventuali sub raggruppamenti orizzontali devono
conferire o impegnarsi a conferire mandato in favore  del  mandatario
del   raggruppamento   principale,   qualificato   nella    categoria
prevalente. 
  Per i soggetti di cui all'art. 34,  comma  1,  lettera  e-bis)  del
decreto legislativo n. 163/2006 (aggregazioni di imprese aderenti  al
contratto di rete) le prescrizioni di cui sopra si  applicheranno  in
quanto compatibili, ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo  n.
163/2006. I requisiti di cui al precedente punto a), lettere 3) e  4)
devono essere  posseduti  dall'impresa  mandataria  o  capogruppo  ad
esclusione di quello di cui alla lettera 5) che deve essere posseduto
almeno da una impresa facente parte del raggruppamento. 
  In caso di raggruppamenti di progettisti  i  requisiti  di  cui  al
precedente punto b),  devono  essere  posseduti  cumulativamente  dal
raggruppamento. 
  Avvalimento.  E'  consentita  la  partecipazione   alla   gara   di
concorrenti che intendono avvalersi dei requisiti di  altri  soggetti
ai sensi  dell'art.  49  del  decreto  legislativo  n.  163/2006.  Il
concorrente potra' avvalersi  di  una  sola  impresa  ausiliaria  per
ciascuna categoria di  qualificazione.  Le  imprese  avvalenti  e  le
imprese ausiliarie dovranno produrre le dichiarazioni e  i  documenti
di cui all'art. 49, comma 2, del  decreto  legislativo  n.  163/2006.
Tutte le dichiarazioni dovranno essere rese ai sensi del decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 ed accompagnate da copia  del
documento di identita' del soggetto dichiarante. Non e' consentito  a
pena di esclusione che della stessa  impresa  ausiliaria  si  avvalga
piu' di un concorrente  e  che  partecipi  alla  gara  sia  l'impresa
ausiliaria che quella che si avvale dei  requisiti.  Resta  fermo  il
divieto di utilizzo frazionato dei requisiti che hanno consentito  il
rilascio dell'attestazione SOA. 
  III.2.4) Appalti riservati: no. 
Sezione IV: Procedura. 
  IV.1) Tipo di procedura. 
  IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta ai sensi della Parte  III  del
decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche  ed
integrazioni. 
  IV.2) Criteri di aggiudicazione. 
  IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: prezzo piu' basso,  inferiore  a
quello posto a base di gara, determinato mediante  offerta  a  prezzi
unitari. 
  IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica: no. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. 
  IV.3.1) Numero  di  riferimento  attribuito  al  dossier  dall'ente
aggiudicatore: DAC_2013_044_AN. 
  IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. 
  IV.3.3)  Condizioni  per  ottenere  il  capitolato  d'oneri  e   la
documentazione complementare: no. 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione:
data 7 gennaio 2014, ore 12. Le domande di  partecipazione  pervenute
oltre il termine stabilito, qualunque  sia  la  causa,  non  verranno
accettate. 
  La domanda di partecipazione e relativi allegati (in carta  libera)
devono essere inviati, a mezzo raccomandata a.r. del servizio postale
ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo di cui
al punto di contatto I.1). 
  E' altresi' possibile la consegna a mano, dalle ore 9 alle  ore  13
dei giorni lavorativi, escluso il sabato, alla struttura predetta che
ne  rilascera'  apposita  ricevuta.  Le  domande  di   partecipazione
potranno essere anticipate a mezzo fax, ma dovranno essere confermate
con le suesposte modalita' entro il termine di scadenza stabilito dal
presente bando. 
  Si rammenta comunque che la tempestivita'  del  recapito  resta  ad
esclusivo rischio del mittente. 
  Sull'esterno della busta dovra' essere riportata l'indicazione  del
mittente  nonche'  la  dicitura  «Richiesta  d'invito  alla  gara  n.
........./............... per (ripetere l'oggetto dell'appalto)». 
  La  domanda  deve  essere  sottoscritta  da  persona  abilitata  ad
impegnare il concorrente e deve riportare l'indirizzo presso il quale
questa societa' dovra' inviare l'eventuale corrispondenza, nonche' il
codice fiscale e/o la partita IVA, il numero del telefono e del  fax.
In alternativa all'autenticazione della sottoscrizione,  deve  essere
allegata  copia  fotostatica  di  un  documento  di   identita'   del
sottoscrittore. 
  Per  i  raggruppamenti  di  imprese  e  i  consorzi   ordinari   di
concorrenti non ancora costituiti la domanda di partecipazione dovra'
essere sottoscritta congiuntamente da tutti i  legali  rappresentanti
delle imprese componenti  il  raggruppamento  o  il  consorzio;  essa
dovra' contenere la volonta' di costituire  il  raggruppamento  o  il
consorzio e riportare l'indicazione  dell'impresa  che  assumera'  la
veste di mandataria. Le imprese componenti  il  raggruppamento  o  il
consorzio dovranno conferire mandato collettivo speciale  all'impresa
mandataria. Tale mandato dovra' risultare da  scrittura  privata  con
autentica notarile e comprendere la previsione che tutti  i  rapporti
attivi e passivi, le azioni, pretese e richieste  nei  confronti  del
soggetto   aggiudicatore   dovranno   essere   tenuti   od   avanzati
esclusivamente dall'impresa mandataria. 
  Si precisa che  tutte  le  comunicazioni  e  tutti  gli  scambi  di
informazione tra R.F.I. e i partecipanti devono avvenire per iscritto
e con le modalita' suindicate. Non  e'  consentita  la  presentazione
delle domande per via elettronica o per telefono. 
  IV.3.5)   Lingue   utilizzabili   per   la   presentazione    delle
offerte/domande di partecipazione: tutta la documentazione  richiesta
dovra' essere presentata in lingua italiana o con annessa  traduzione
giurata in lingua italiana, ovvero negli  Stati  membri  in  cui  non
esiste tale dichiarazione  una  dichiarazione  resa  dall'interessato
innanzi a un'autorita' a cio' preposta. 
  IV.3.6) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla  propria  offerta:  giorni  210  (dal  termine  ultimo  per   il
ricevimento delle offerte). 
  IV.3.7) Modalita' di apertura delle offerte,  come  da  lettera  di
invito, persone ammesse  ad  assistere  all'apertura  delle  offerte,
massimo due soggetti per ogni concorrente con le modalita'  operative
per la  regolamentazione  degli  accessi  degli  operatori  economici
partecipanti a  gare  delle  Societa'  del  Gruppo  FS,  che  saranno
riportate nella lettera d'invito. 
Sezione VI: Altre informazioni. 
  VI.1) Trattasi di un appalto periodico: no. 
  VI.2) Appalti connessi ad un progetto e/o programma finanziato  dai
fondi comunitari: no. 
  VI.3) Informazioni complementari. 
  VI.3.1) Precisazioni su alcuni punti precedenti del bando: 
    VI.3.1.1) Precisazioni sul  punto  II.3)  del  bando:  la  durata
dell'appalto  e'  da  intendersi  decorrente  dalla  data  che  sara'
indicata nel verbale di consegna e in tale durata sono compresi anche
i tempi  occorrenti  per  la  redazione  dei  progetti,  dei  disegni
costruttivi e di dettaglio e della loro approvazione; 
    VI.3.1.2) Precisazioni sul punto IV.2.1) del bando. 
  Il criterio di aggiudicazione dell'appalto sara' quello del  prezzo
piu' basso, inferiore a  quello  posto  a  base  di  gara,  ai  sensi
dell'art.  81  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive
modifiche ed integrazioni,  determinato  mediante  offerta  a  prezzi
unitari, ai sensi dell'art. 82, comma 3, del decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche ed  integrazioni,  con  le  modalita'
previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. 
Ulteriori informazioni: 
  Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro  Stato  membro
dell'Unione europea,  qualora  espressi  in  altra  valuta,  dovranno
essere convertiti in euro. 
  In riferimento alle dichiarazioni di cui ai punti III.2.1 e III.2.3
del presente bando, la stazione appaltante si riserva  di  effettuare
ogni necessaria valutazione e di utilizzare ogni mezzo di  prova  per
verificare il possesso dei requisiti autodichiarati. 
  Si informa che l'impresa aggiudicataria dovra' rimborsare a RFI  le
spese di pubblicazione per estratto del bando di gara. 
  L'impresa   aggiudicataria   sara'   tenuta   a    presentare    la
documentazione di cui alla vigente normativa antimafia ed inoltre  ad
accettare l'apposita clausola di «Trasparenza prezzi», di  «Auditing»
e le norme contenute nel Codice etico del Gruppo Ferrovie dello Stato
nel  testo  predisposto  da  RFI.  RFI  acquisira'  d'ufficio,  anche
attraverso strumenti informatici, il documento unico  di  regolarita'
contributiva   dell'impresa   aggiudicataria   e   degli    eventuali
subappaltatori dagli istituti o dagli enti abilitati al rilascio. 
  L'appalto sara' regolato dalle «Condizioni  generali  di  contratto
per gli appalti di lavori delle societa' del  Gruppo  FS»,  approvate
dal Consiglio di amministrazione di  Ferrovie  dello  Stato  Italiane
S.p.A. e  registrate  presso  l'Agenzia  delle  entrate  -  Direzione
provinciale I di Roma - Ufficio territoriale di Roma 1 Trastevere, al
n. 5424, Serie 3, in data 2 marzo 2012. 
  RFI si riserva la facolta' di procedere ai sensi e per gli  effetti
di cui all'art. 140 del decreto legislativo n. 163/2006 nei casi  ivi
previsti. 
  Il contratto sara' soggetto alle  norme  previste  dalla  legge  13
agosto 2010, n. 136 relativamente  alla  «Tracciabilita'  dei  flussi
finanziari». 
  Il  ricorso  al  subappalto  sara'  disciplinato  ai  sensi   della
normativa vigente e regolato dallo schema di  contratto.  Si  informa
inoltre che, ai sensi e per gli effetti del comma  3,  dell'art.  118
del decreto legislativo n.  163/2006  e'  fatto  obbligo  all'impresa
aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di  ciascun
pagamento  effettuato  nei  suoi  confronti,  copia   delle   fatture
quietanzate relative ai  pagamenti  dall'impresa  stessa  corrisposti
agli eventuali subappaltatori o cottimisti, con  l'indicazione  delle
ritenute di garanzia effettuate. Non e' ammesso il subappalto per  le
attivita' di progettazione, salvo quanto previsto dall'art. 91, comma
3, del decreto legislativo n.  163/2006  e  successive  modifiche  ed
integrazioni. 
  Ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008 si  informa  sin  d'ora
che  le  prestazioni  si  svolgeranno  in   presenza   di   esercizio
ferroviario; con i documenti posti a base  di  gara  saranno  fornite
dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente
in cui le imprese appaltatrici  sono  destinate  ad  operare.  Quanto
sopra non si estende ovviamente ai rischi propri dell'attivita' delle
imprese appaltatrici. 
  Ai sensi dell'art. 51 del decreto legislativo n. 163/2006, in  caso
di  cessione  o  affitto  di  azienda  o  di  ramo  di  azienda,   di
trasformazione,  fusione,  scissione  della  societa'  da  parte   di
concorrenti  singoli,  associati  o  consorziati,   il   cessionario,
l'affittuario o il soggetto risultante dall'avvenuta  trasformazione,
fusione o scissione sono ammessi alla gara, all'aggiudicazione o alla
stipulazione previo accertamento dei requisiti di ordine  generale  e
speciale di cui ai punti III.2.1 e III.2.3 del presente bando. 
  RFI informa  i  concorrenti  che  il  contratto  non  conterra'  la
clausola compromissoria. 
  Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. si riserva la facolta' di non dare
seguito alla  procedura  di  affidamento  e  di  non  procedere  alla
spedizione delle lettere di invito qualora il numero di candidati che
abbiano superato la fase di prequalifica  da  invitare  a  presentare
offerta sia inferiore a 3 (tre). 
  Si informa  che  i  lavori  oggetto  del  presente  bando  di  gara
assoggettati  al  «Protocollo  di  intesa  sulla  sicurezza  e  sulla
legalita' per la  prevenzione  dei  tentativi  d'infiltrazione  della
criminalita' organizzata» stipulato tra RFI, Prefettura  di  Terni  e
Associazione degli industriali di Terni in  data  22  novembre  2012;
(c.d.  Protocolli  di  legalita')  pubblicato  sul   sito   internet:
www.prefettura.it/terni. 
  I  dati  forniti  verranno  trattati  dall'ente  aggiudicatone  nel
rispetto  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  per
finalita' strettamente connesse  all'accertamento  dei  requisiti  di
ammissione alla gara e alla esecuzione del contratto stipulato, fermo
restando che verra' comunque garantito agli  interessati  l'esercizio
dei diritti stabiliti dall'art. 7 del decreto legislativo  citato.  I
soggetti concorrenti dovranno indicare con chiarezza, all'atto  della
trasmissione della documentazione prevista dal presente bando  ed  in
ogni ulteriore successiva fase della gara, se vi sono atti  (o  parti
di essi) e/o informazioni che ai sensi dell'art. 13, comma 5  lettera
a),  del  vigente  decreto  legislativo  n.  163/2006  costituiscano,
secondo  motivata  e  comprovata  dichiarazione,  segreti  tecnici  o
commerciali. Si precisa che l'assenza di  tale  ultima  dichiarazione
equivale ad autorizzazione all'accesso. In ogni caso e'  fatto  salvo
quanto previsto dall'art. 13, comma 6,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. 
  La documentazione  prodotta  dai  soggetti  concorrenti  non  sara'
restituita. 
  Eventuali richieste di chiarimenti o precisazioni  potranno  essere
inoltrate, entro  e  non  oltre  il  giorno  18  dicembre  2013  alla
struttura di cui al punto di contatto  I.1)  del  presente  bando.  A
dette richieste verra' dato riscontro unicamente mediante  comunicato
sul sito:  www.gare.rfi.it.  Non  verranno  prese  in  considerazioni
richieste che perverranno oltre il suddetto termine. 
  RFI S.p.A. si riserva la facolta'  di  richiedere,  se  necessario,
completamenti o chiarimenti in ordine al contenuto  dei  certificati,
documenti e dichiarazioni presentati. Il mancato, inesatto o  tardivo
adempimento alla richiesta formulata da  RFI  costituira'  motivo  di
esclusione della procedura. 
  Lo svolgimento dei compiti di responsabile  del  procedimento,  nei
limiti  applicabili  a  Rete  Ferroviaria  Italiana   S.p.A.,   viene
assicurato da: 
    in fase di affidamento: dall'ing. Andrea Fratini; 
    in fase di progettazione e esecuzione: dal sig. Gino Taglieri. 
  VI.4) Procedure di ricorso. 
  VI.4.1)  Organismo  responsabile  delle  procedure  di  ricorso   -
Denominazione  ufficiale:  TAR  Ancona.  Indirizzo  postale:   piazza
Cavour, 20 - 60121 Ancona. 
  VI.4.2) Presentazione di ricorso, informazioni precise sui  termini
di presentazione del ricorso, entro 30 (trenta) giorni al TAR Ancona. 
  Il termine decorre dalla pubblicazione  o  dalla  piena  conoscenza
dell'atto ritenuto lesivo. 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione del ricorso: per memoria. 
  VI.5) Data di spedizione del presente bando alla GUUE: 19  novembre
2013. 

                           Il responsabile 
                           Andrea Fratini 

 
TC13BFM20628
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.