ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Direzione generale
Direzione centrale per l'attivita' amministrativa e la gestione del
patrimonio

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.125 del 31-10-2014)

 
     Bando di gara informale - Procedura aperta - CIG Z9210AD36E 
 

  Bando di gara d'appalto: 
    Lavori: Riservato all'Ufficio delle pubblicazioni; 
    Forniture: Data di ricevimento dell'avviso ..................; 
    Servizi: X - N. di identificazione .....................; 
  L'appalto rientra nel  campo  di  applicazione  dell'accordo  sugli
appalti pubblici (AAP): no. 
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. 
  I.1) Denominazione e indirizzo dell'amministrazione aggiudicatrice. 
 
 
   ===============================================================
   |                               |   Servizio responsabile:    |
   |                               |    Direzione generale -     |
   |                               |   Direzione centrale per    |
   |    Denominazione: Istituto    |l'attivita' amministrativa e |
   |    Nazionale di Statistica    | la gestione del patrimonio  |
   +===============================+=============================+
   |Indirizzo: via Cesare Balbo, 16|Cap. 00184                   |
   +-------------------------------+-----------------------------+
   |Localita'/citta': Roma         |Stato: Italia                |
   +-------------------------------+-----------------------------+
   |Telefono: 06/46731             |Telefax: 06/46733479         |
   +-------------------------------+-----------------------------+
   |Posta elettronica (e-mail):    |Indirizzo internet:          |
   |dcap@istat.it                  |www.istat.it                 |
   +-------------------------------+-----------------------------+
 
 
  I.2) Il responsabile unico del procedimento. 
  Il responsabile del procedimento, ai sensi della legge. n. 241/1990
e successive modifiche ed integrazioni e dell'art. 10,  comma  8  del
decreto  legislativo  n.   163/2006   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, e' il dott. Paolo D'Ulisse, tel.  06/46732712,  e-mail:
dulisse@istat.it. 
  I.3)  Indirizzo  presso  il  quale   e'   possibile   ottenere   la
documentazione. 
  Istituto  Nazionale  di  Statistica  -   Direzione   centrale   per
l'attivita' amministrativa e la gestione del patrimonio - Segreteria,
via Depretis, 77, 4°  piano,  stanza  n.  401,  nei  giorni  feriali,
escluso   il   sabato,   dalle   ore   9   alle    ore    13,    tel.
06/46733389-3344-3478, fax 06/46733485. 
  I.4) Indirizzi presso  i  quali  e'  possibile  ottenere  ulteriori
informazioni amministrative: 
    dott. Paolo Tabarro, tel. 06/46733298, e-mail: tabarro@istat.it; 
    dott.ssa   Eleonora   Mazzotti,   tel.   06.4673.3295,    e-mail:
eleonora.mazzotti@istat.it. 
  I.5) Indirizzo al quale inviare le domande di partecipazione  e  le
offerte. 
  Istituto Nazionale di Statistica -  Ufficio  posta  -  «Commissione
incaricata di procedere all'aggiudicazione della gara  informale  per
l'affidamento del servizio di cassa dell'Istat - C.I.G.: Z9210AD36E»,
via Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma. 
  I.6) Tipo di amministrazione aggiudicatrice. Principali settori  di
attivita'. 
  Organismo di diritto pubblico. Ricerca statistica. 
Sezione II: Oggetto dell'appalto. 
  II.1) Descrizione. 
  Gestione del  servizio  di  tesoreria  dell'Istituto  Nazionale  di
Statistica. Il predetto  servizio,  che  sara'  oggetto  di  apposita
convenzione, dovra' essere eseguito con le modalita' e le  condizioni
indicate nel Capitolato  tecnico  (Allegato  2)  e  nello  schema  di
convenzione (Allegato 3). 
  II.2) Luogo di esecuzione del servizio. 
  Roma. 
  II.3) Divisione in lotti: no. 
  II.4) durata dell'appalto o termine di esecuzione. 
  La convenzione per la gestione del servizio di cassa decorrera' dal
1° gennaio 2015 e restera' in vigore per un triennio, dal 1°  gennaio
2015 al 31 dicembre 2017. 
  Nelle   more   della   stipula    della    relativa    convenzione,
l'aggiudicatario e' comunque obbligato ad  attivare  il  servizio  il
giorno di effettiva consegna, ovvero dal 1° gennaio 2015. 
  Per particolari esigenze connesse a modifiche del sistema contabile
dell'Istat e/o a cambiamenti di carattere organizzativo,  il  termine
di scadenza della suddetta convenzione potra' essere prorogato  nelle
more  dell'espletamento  di  una  nuova   procedura   di   gara   per
l'individuazione  di  un  nuovo  affidatario   secondo   le   vigenti
disposizioni  di  legge.  Tale  facolta'  potra'  essere   esercitata
dall'Istat previa formale e tempestiva comunicazione all'istituto  di
credito, che si impegnera' a mantenere invariate tutte le  condizioni
del servizio in atto nonche' le  eventuali  migliori  condizioni  che
l'Istat riterra' di chiedere all'istituto di credito  medesimo  anche
durante tale periodo aggiuntivo e comunque fino al subentro del nuovo
gestore. 
  II.5) Compensi - Rimborso spese di gestione. 
  Ai sensi della normativa vigente  per  gli  enti  pubblici,  nessun
compenso  e'  dovuto  dall'Istat  alla  banca  per  l'esecuzione  del
servizio di cassa, salvo il rimborso, con regolare mandato, di  tutte
le spese vive sostenute (postali, telegrafiche, di bollo). 
  Nessun rimborso e' inoltre dovuto  dall'Istat  alla  banca  per  la
tenuta dei conti. 
  Per  tutte  le  operazioni  e  i  servizi  resi  dalla  banca,  non
strettamente connessi con il servizio di cassa, la banca  applichera'
le  condizioni  piu'  favorevoli  praticate  alla  propria  clientela
primaria. 
  La banca aggiudicataria dovra' altresi' conformare  e  adattare  le
proprie procedure e i propri sistemi informatici a quelli presenti  e
utilizzati in Istat, ovvero sostenere a proprie  spese  le  eventuali
modifiche che l'Istat si rendera' disponibile a realizzare. 
Sezione  III:  Informazioni  di   carattere   giuridico,   economico,
finanziario e tecnico 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  Possono  partecipare  alla  procedura  esclusivamente  le   banche,
incluse  le  succursali  delle  banche  comunitarie   stabilite   nel
territorio della  Repubblica,  autorizzate  dalla  Banca  d'Italia  a
svolgere l'attivita' di cui all'art. 10 del  decreto  legislativo  n.
385/1993 e successive modifiche ed integrazioni e  iscritte  all'albo
di cui all'art. 13 del decreto medesimo, nonche' presso la C.C.I.A.A.
territorialmente competente. 
  Gli esponenti  aziendali  degli  istituti  di  credito  concorrenti
devono essere in possesso dei requisiti di  onorabilita'  di  cui  al
decreto ministeriale 18 marzo 1998, n. 161 e successive modifiche  ed
integrazioni. 
  E' consentita la partecipazione alla procedura  dei  consorzi,  dei
raggruppamenti  temporanei  di  imprese  e  dei  gruppi  europei   di
interesse  economico  (GEIE),  secondo  la  disciplina  di  cui  agli
articoli 34, 35, 36 e  37  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e
successive modifiche ed integrazioni. 
  Nell'offerta dovranno essere specificate le parti del servizio  che
saranno  eseguite  dai  singoli   operatori   economici   riuniti   o
consorziati. I consorzi stabili sono tenuti a indicare nel modello di
autodichiarazione (Mod. Dich. - Allegato 1.1) per  quali  consorziati
il consorzio concorre. 
  A norma dell'art. 37, comma 7 del decreto legislativo n. 163/2006 e
successive modifiche ed integrazioni, e' fatto divieto ai concorrenti
di partecipare alla gara in piu' di un  raggruppamento  temporaneo  o
consorzio ordinario, ovvero di partecipare alla gara anche  in  forma
individuale  qualora  abbiano  partecipato  alla  gara  medesima   in
raggruppamento o consorzio di concorrenti. In caso di  violazione  di
tale divieto saranno esclusi  sia  l'impresa  sia  il  raggruppamento
temporaneo o il consorzio al quale l'impresa stessa partecipa. 
  Le imprese che intendano concorrere in raggruppamento temporaneo  o
consorzio o GEIE  gia'  costituiti  devono  allegare  al  modello  di
autodichiarazione (Mod. Dich.  -  Allegato  1.1)  mandato  collettivo
irrevocabile con rappresentanza, conferito all'impresa mandataria con
atto  pubblico  o  scrittura  privata  autenticata,   ovvero   l'atto
costitutivo in originale o copia autentica del consorzio o GEIE. 
  Nel caso di R.T.I. e consorzi ordinari, di cui alle lettere  d)  ed
e) dell'art. 34 del decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive
modifiche ed integrazioni, non ancora costituiti, il suddetto modello
di   autodichiarazione   dovra'   essere   corredato    dall'impegno,
sottoscritto da tutti gli operatori economici  che  costituiranno  il
raggruppamento o il consorzio, a conferire, in caso di aggiudicazione
della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza a  uno  di
essi, da indicare espressamente e qualificato  mandatario,  il  quale
stipulera' la convenzione in nome e per conto proprio e dei mandanti.
I R.T.I. e i consorzi non ancora costituiti dovranno inoltre assumere
l'impegno a uniformarsi, in caso di  affidamento  della  concessione,
alla disciplina prevista dall'art.  37  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e  dovranno  indicare
le parti del servizio che saranno eseguite dall'istituto  dichiarante
nonche' quelle che saranno svolte dagli altri istituti costituenti il
raggruppamento o consorzio. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  Indicazioni riguardanti  la  situazione  propria  dell'imprenditore
nonche' informazioni e formalita' necessarie per la  valutazione  dei
requisiti minimi di carattere economico e  tecnico  che  questi  deve
possedere. 
  III.2.1) Cause di esclusione dalla procedura di gara  e  situazione
giuridica dei concorrenti. 
  Non e' ammessa la partecipazione alla gara  di  concorrenti  per  i
quali sussistano: 
  1) le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, lettere  a),
b), c),  d),  e),  f),  g),  h),  i),  l),  m),  m-ter)  del  decreto
legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni; 
  2) situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del  codice  civile
rispetto ad un  altro  partecipante  alla  medesima  gara,  ai  sensi
dell'art. 38, comma 1, lettera m-quater) del decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche  ed  integrazioni,  o  una  qualsiasi
relazione, anche di fatto, qualora la situazione di  controllo  o  la
relazione comporti che le offerte siano imputabili a un unico  centro
decisionale; 
  3) le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui  all'art.
67 del decreto legislativo n. 159/2011; 
  4) le condizioni di cui all'art.  53,  comma  16-ter,  del  decreto
legislativo n. 165/2001 o l'essere incorsi, ai sensi della  normativa
vigente,  in  ulteriori  divieti  a  contrattare  con   la   pubblica
amministrazione, e in particolare l'aver concluso contratti di lavoro
subordinato o autonomo con ex-dipendenti o incaricati dell'Istat  che
abbiano esercitato poteri autoritativi  o  negoziali  per  conto  del
medesimo istituto, o l'aver attribuito loro incarichi  nei  tre  anni
successivi alla cessazione del rapporto di lavoro. 
  I concorrenti dovranno attestare i requisiti sopraindicati mediante
apposita dichiarazione resa in  conformita'  al  modello  Mod.  Dich.
predisposto dall'Istat ed allegato al presente bando (Allegato 1.1). 
  In particolare, nel suddetto modello la  banca  concorrente  dovra'
dichiarare: 
  a)  di  essere  autorizzata  dalla  Banca   d'Italia   a   svolgere
l'attivita' di cui all'art. 10 del decreto legislativo n. 385/1993  e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  indicando  il   numero   di
iscrizione all'albo di cui all'art. 13 del medesimo decreto; 
  b) il possesso,  da  parte  dei  propri  esponenti  aziendali,  dei
requisiti di onorabilita' di cui al  decreto  ministeriale  18  marzo
1998,  n.  161  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,   nonche'
l'insussistenza, in capo ai propri amministratori,  delle  condizioni
ostative a svolgere funzione di amministrazione e direzione presso le
banche, secondo le previsioni di cui al suddetto decreto; 
  c) di non trovarsi in alcuna  delle  cause  di  esclusione  di  cui
all'art. 38, primo comma,  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e
successive modifiche ed integrazioni, indicando  anche  le  eventuali
condanne per le quali abbia ottenuto il beneficio della non menzione; 
  d) di non  trovarsi  in  alcuna  situazione  di  controllo  di  cui
all'art. 2359 del codice civile con alcun soggetto partecipante  alla
medesima procedura  e  di  aver  formulato  l'offerta  autonomamente,
oppure di non essere a conoscenza della partecipazione alla  medesima
procedura di soggetti che si trovino, rispetto al concorrente, in una
delle situazioni di controllo  previste  dall'art.  2359  del  codice
civile e di aver formulato autonomamente l'offerta, oppure di  essere
a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti
che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle  situazioni  di
controllo previste dall'art.  2359  del  codice  civile,  e  di  aver
formulato l'offerta autonomamente; 
  e)  che  non  sussistono  le  cause  di  divieto,  decadenza  o  di
sospensione di cui all'art. 67 del decreto legislativo n. 159/2011; 
  f) che non sussistono le  condizioni  di  cui  all'art.  53,  comma
16-ter, del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche ed
integrazioni, e di non  essere  incorsi,  ai  sensi  della  normativa
vigente,  in  ulteriori  divieti  a  contrattare  con   la   pubblica
amministrazione, e in particolare di non aver concluso  contratti  di
lavoro  subordinato  o  autonomo  con  ex-dipendenti   o   incaricati
dell'Istat che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per
conto del medesimo istituto e di non aver attribuito  loro  incarichi
nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro; 
  g) di essere in possesso dei requisiti  di  capacita'  economica  e
finanziaria di cui  al  punto  III.2.2)  del  presente  bando,  e  in
particolare di avere svolto nel triennio  2010-2013  il  servizio  di
cassa per conto di amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma
2  del  decreto  legislativo  n.  165/2001,  per  una  movimentazione
complessiva annua (somma dei mandati e delle reversali) non inferiore
a Euro  250.000.000,00  (duecentocinquantamilioni/00),  elencando  le
amministrazioni pubbliche per le quali ha svolto servizi  analoghi  a
quello  oggetto  della  convenzione  di  cui  trattasi  nel  triennio
2010-2013 e specificando l'ammontare annuo  delle  movimentazioni  in
denaro per ciascun ente; 
  h) di essere in possesso dei requisiti di capacita' tecnica di  cui
al punto III.2.3) del presente bando, e in particolare di disporre di
un'agenzia sita entro 1,5 km dalla Sede centrale  dell'Istat  di  via
Cesare Balbo n. 16 in Roma e  di  obbligarsi  a  dedicare  all'Istat,
all'interno della suddetta agenzia, almeno uno sportello  prioritario
e ad adibire all'esecuzione dei servizi previsti dalla concessione di
cui  trattasi  un  numero  di  unita'  di  personale  sufficiente   a
garantirne il regolare svolgimento; 
  i)  di  obbligarsi  a  comunicare   tempestivamente   all'Istat   i
nominativi di un referente amministrativo e di un  sostituto  per  la
gestione della convenzione, i  quali  terranno  i  contatti  con  gli
uffici competenti Istat (Servizio ragioneria e Direzione centrale per
l'attivita' amministrativa e  gestione  del  patrimonio),  nonche'  i
nominativi dei referenti informatici indispensabili per  la  gestione
dell'ordinativo informatico e gli indirizzi di posta  elettronica  di
riferimento; 
  j) che la Banca e' iscritta nel Registro delle imprese della Camera
di commercio in cui la stessa ha stabilito la  propria  sede  legale,
specificando la provincia, il numero REA, il codice fiscale, la forma
giuridica,  la  data  dell'atto  di  costituzione,  la   durata,   la
composizione del  Consiglio  di  amministrazione,  i  nominativi  dei
soggetti competenti a impegnare la banca, nonche'  i  nominativi  dei
soci e dei soggetti cessati dalla carica nell'anno  antecedente  alla
data di richiesta dell'offerta; 
  k) l'ufficio locale dell'Agenzia delle entrate  competente  secondo
il domicilio fiscale della banca; 
  l)  presso  quali  sedi  INPS  e  INAIL   mantiene   le   posizioni
previdenziali e assicurative, indicando la  citta',  l'indirizzo,  il
numero di posizione  INPS  e  la/le  P.A.T.  (Posizioni  assicurative
territoriali) INAIL (nel caso di iscrizione presso piu' sedi  INPS  e
INAIL o di piu' posizioni, le si dovra' elencare tutte); 
  m) quale C.C.N.L. e' applicato ai propri dipendenti e  qual  e'  il
numero complessivo di questi ultimi,  specificando  il  numero  delle
unita' di personale dipendente che saranno impiegate nel servizio  di
cui trattasi; 
  n) che la Banca e'  in  regola  con  quanto  previsto  dal  decreto
legislativo n. 81/2008 in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e
che si impegna ad adottare tutti i necessari accorgimenti  tecnici  e
organizzativi diretti a garantire la sicurezza sul lavoro dei  propri
dipendenti e di tutti coloro che dovessero  collaborare  a  qualsiasi
titolo, nonche' dei fruitori del servizio oggetto della convenzione; 
  o) di essere in regola con la normativa sul diritto al  lavoro  dei
disabili (art. 17 della legge n. 68/1999); 
  p) che la banca non si trova in stato di liquidazione, fallimento o
concordato preventivo e di non avere in corso un procedimento per  la
dichiarazione di una di tali situazioni; 
  q) la piena ed esatta cognizione di  tutti  gli  atti  inerenti  la
concessione  del  servizio,  ivi  compresi  il  presente  bando,   il
Capitolato tecnico (Allegato 2) e lo Schema di convenzione  (Allegato
3), e la loro accettazione senza riserva alcuna; 
  r)  se  nella  propria  offerta  sono  contenute  informazioni  che
costituiscono segreti tecnici  o  commerciali  e  che  pertanto  sono
escluse dal diritto di accesso e da ogni  forma  di  divulgazione  ai
sensi dell'art. 13, comma 5 del decreto  legislativo  n.  163/2006  e
successive modifiche ed integrazioni; 
  s) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui  all'art.
13 del decreto legislativo n. 196/2003, che i dati personali raccolti
saranno trattati, anche  con  strumenti  informatici,  esclusivamente
nell'ambito del procedimento per il quale la  presente  dichiarazione
viene resa; 
  t) di essere a conoscenza, ai sensi dell'art. 76  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000,  delle  sanzioni  penali
previste dal codice e dalle leggi speciali in materia di falsita'  in
atti e dichiarazioni mendaci e, altresi', che l'esibizione di un atto
contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale a uso di atto
falso. 
  Le dichiarazioni del predetto modello  «Mod.  Dich»  devono  essere
rese e sottoscritte secondo le modalita' indicate nel modello stesso. 
  Ciascun sottoscrittore deve inoltre allegare copia di un  documento
di identita' in corso di validita'. 
  Ai sensi dell'art. 79, comma 5-quinquies del decreto legislativo n.
163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, e' fatto obbligo  di
indicare all'atto della presentazione dell'offerta, in conformita' al
sopracitato «Mod. Dich.», il domicilio eletto  per  le  comunicazioni
nonche' l'indirizzo di posta elettronica certificata e il  numero  di
fax cui potranno essere inviate le comunicazioni di cui  al  comma  5
del predetto art. 79. 
  La mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita'  essenziale
delle dichiarazioni sostitutive contenute nel suddetto modello  «Mod.
Dich.» obbliga  il  concorrente  che  vi  ha  dato  causa,  ai  sensi
dell'art. 38, comma 2-bis  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  al  pagamento,  in   favore
dell'Istat,  di  una  sanzione  pecuniaria.  In  tal  caso,   l'Istat
assegnera' al concorrente un termine, non superiore a  dieci  giorni,
perche'  siano  rese,  integrate  o  regolarizzate  le  dichiarazioni
necessarie, indicandone il contenuto  e  i  soggetti  che  le  devono
rendere.  In  caso  di  inutile  decorso  del  suddetto  termine,  il
concorrente verra' escluso dalla gara. Nei casi di irregolarita'  non
essenziali, ovvero di mancanza o incompletezza di  dichiarazioni  non
indispensabili,   questo   istituto    non    ne    richiedera'    la
regolarizzazione, ne' applichera' alcuna sanzione. 
  L'Istat si  riserva  comunque  la  facolta'  di  verificare,  prima
dell'aggiudicazione definitiva, il possesso dei requisiti  dichiarati
in sede di gara. 
  Si fa altresi' presente che, a norma dell'art. 46, comma 1-bis  del
decreto  legislativo  n.   163/2006   e   successive   modifiche   ed
integrazioni,  l'Istat  disporra'  l'esclusione  dei  concorrenti  al
verificarsi di uno o piu' dei seguenti presupposti: 
  mancato  adempimento  delle  prescrizioni  previste   dal   decreto
legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed  integrazioni,  dal
decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  207/2010  o  da  altre
disposizioni di legge vigenti; 
  incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell'offerta,
per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali; 
  non integrita' del plico contenente l'offerta o altre irregolarita'
relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere,  secondo  le
circostanze  concrete,  che  sia  stato  violato  il   principio   di
segretezza delle offerte. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria dei concorrenti. 
  Le banche concorrenti sono tenute a dichiarare, in sede di offerta,
di avere svolto nel triennio 2010-2013 il servizio di cassa per conto
di amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2  del  decreto
legislativo n. 165/2001, per  una  movimentazione  complessiva  annua
(somma  dei  mandati  e  delle  reversali)  non  inferiore   a   Euro
250.000.000,00 (duecentocinquantamilioni/00). 
  Per i soggetti di cui all'art. 34, comma 1, lettere d), e) e f) del
decreto  legislativo  n.   163/2006   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, la mandataria deve in ogni caso possedere i  requisiti,
oltre che eseguire le prestazioni, in misura maggioritaria. 
  III.2.3) Capacita' tecnica dei concorrenti. 
  Le banche concorrenti devono disporre di un'agenzia sita entro  1,5
km dalla Sede centrale dell'Istat di via Cesare Balbo n. 16 in Roma e
devono dichiarare,  all'atto  della  presentazione  dell'offerta,  di
obbligarsi a dedicare all'Istat, all'interno della suddetta  agenzia,
almeno uno sportello prioritario  e  ad  adibire  all'esecuzione  dei
servizi previsti dalla concessione  di  cui  trattasi  un  numero  di
unita' di personale sufficiente a garantirne il regolare svolgimento. 
  Le banche  concorrenti  devono  altresi'  obbligarsi  a  comunicare
all'Istat i  nominativi  di  un  referente  amministrativo  e  di  un
sostituto per la gestione  della  convenzione,  i  quali  terranno  i
contatti con gli  uffici  competenti  Istat  (Servizio  ragioneria  e
Direzione centrale per  l'attivita'  amministrativa  e  gestione  del
patrimonio),  nonche'  i   nominativi   dei   referenti   informatici
indispensabili per la  gestione  dell'ordinativo  informatico  e  gli
indirizzi di posta elettronica di riferimento. 
  Le banche concorrenti devono, inoltre, essere in grado  di  gestire
forme di pagamento/incasso mediante la  trasmissione  telematica  dei
mandati e delle reversali, con modalita' riconosciute dagli  istituti
di credito  (rif.  Circolare  ABI  n.  80  del  29  dicembre  2003  e
successive   modifiche    ed    integrazioni)    ovvero    impegnarsi
all'attivazione di tale procedura telematica entro la data  di  avvio
del servizio. Il sistema dell'Istituto cassiere concessionario dovra'
essere compatibile con i tracciati  e  gli  standard  informatici  di
contabilita' gia' in uso presso l'Istat. 
  III.2.4) Avvalimento. 
  Il concorrente che, per comprovare il  possesso  dei  requisiti  di
capacita' economico-finanziaria e  tecnica  richiesti,  intenda  fare
ricorso all'istituto dell'avvalimento, come disciplinato dall'art. 49
del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, deve compilare  il  modello  appositamente  predisposto
dall'Istat (Mod. Avv. - Allegato 1.2) e allegarlo al  sopramenzionato
modello di autodichiarazione (Mod. Dich. - Allegato 1.1),  unitamente
a tutta la documentazione  prevista  dal  secondo  comma  del  citato
articolo. 
  Non e' altresi' consentito, a pena di esclusione, che della  stessa
impresa  ausiliaria  si  avvalga  piu'  di  un  concorrente,  o   che
partecipino tanto l'impresa ausiliaria quanto quella  che  si  avvale
dei requisiti della prima. 
Sezione IV: Procedura. 
  IV.1) Tipo di procedura. 
  Aperta. 
  IV.2) Criterio di aggiudicazione. 
  Offerta economicamente piu' vantaggiosa. 
Sezione V: Informazioni di carattere amministrativo. 
  V.1) La documentazione di gara e' costituita da: 
    Disciplinare di gara (Allegato 1)  contenente  norme  integrative
del presente bando, relative alle modalita'  di  partecipazione  alla
gara, di compilazione e presentazione dell'offerta, ai  documenti  da
presentare a corredo  della  stessa,  nonche'  alla  procedura  e  ai
criteri di aggiudicazione dell'appalto; 
    modelli allegati al Disciplinare  di  gara  (Allegati  1.1,  1.2,
1.3); 
    Capitolato tecnico (Allegato 2); 
    Schema di convenzione (Allegato 3). 
  V.2)  Lingua  utilizzabile  per  la  presentazione  delle  offerte:
italiano. 
  V.3) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato dalla
propria offerta: 
  180 giorni dalla scadenza del termine ultimo per  la  presentazione
delle offerte. 
  V.4) Termine per il ricevimento delle offerte. 
  Data 20 novembre 2014, ore 12. 
  V.5) Modalita' di apertura delle offerte. 
  Luogo: via Cesare Balbo, 16 - Roma, stanza n. 206. 
  Data: 27 novembre 2014, ore 10. 
  Persone ammesse ad assistere  all'apertura  delle  offerte:  legale
rappresentante  della  banca  concorrente  o  persone  autorizzate  a
rappresentare la banca stessa munite di apposita procura,  rilasciata
per scrittura privata dal legale rappresentante del medesimo soggetto
giuridico concorrente. 
Sezione VI: Informazioni complementari. 
  Le  autodichiarazioni  delle  banche  concorrenti  dovranno  essere
redatte  in  conformita'  al  modello  Mod.  Dich.  (Allegato   1.1),
predisposto dall'Istat  e  allegato  al  presente  bando,  e  spedite
unitamente a tutta la documentazione  indicata  nel  Disciplinare  di
gara (Allegato 1), per raccomandata  ovvero  consegnate  a  mano,  in
plico chiuso e sigillato, esclusivamente  all'indirizzo  indicato  al
punto I.5. 
  Si procedera' all'aggiudicazione anche  in  presenza  di  una  sola
offerta valida. 
  Ulteriori  informazioni  e  specifiche  circa   le   modalita'   di
presentazione  e  i  criteri  di  ammissibilita'  delle  offerte,  la
procedura di aggiudicazione e i relativi criteri sono  contenute  nel
Disciplinare di gara (Allegato 1). Le specifiche e le caratteristiche
tecniche del servizio sono contenute nel Capitolato tecnico (Allegato
2). Le condizioni  contrattuali  della  concessione  sono  illustrate
nello Schema di convenzione (Allegato 3). La predetta  documentazione
di  gara  puo'  essere  consultata  e  scaricata  dal  sito  internet
dell'Istat: www.istat.it; e' altresi'  acquisibile  all'indirizzo  di
cui al punto I.3 del presente bando. 
  Tutte le controversie eventualmente  insorgenti  tra  le  parti  in
rapporto alla convenzione saranno di competenza,  in  via  esclusiva,
del Tribunale  amministrativo  del  Lazio  -  Sezione  di  Roma,  via
Flaminia, 189 - Cap. 00196 - Tel. 06/328721; fax 06/32872310. 
  Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto e disposto  dall'art.
13  del  decreto  legislativo  n.  196/2003  «Codice  in  materia  di
protezione dei dati personali», si precisa che i dati richiesti  sono
raccolti per le finalita' inerenti alla procedura  per  l'affidamento
di appalti di lavori pubblici. Il conferimento dei dati richiesti  ha
natura obbligatoria. I  dati  raccolti  potranno  essere  oggetto  di
comunicazione: 
  al personale dipendente dell'Istat, per ragione di servizio; 
  a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della legge n.  241/1990
successive modifiche ed integrazioni e  del  decreto  legislativo  n.
267/2000 successive modifiche ed integrazioni; 
  ai soggetti destinatari delle  comunicazioni  e  della  pubblicita'
previste dalla legge in materia di appalti pubblici; 
  agli organi dell'autorita' giudiziaria che  ne  facciano  richiesta
nell'ambito dei procedimenti a carico dei soggetti concorrenti. 
  Il  trattamento  dei  dati  avverra'  mediante   strumenti,   anche
informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza. 
  Il presente bando verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica  italiana  -  serie  speciale  -  relativa  ai   contratti
pubblici, sul sito internet dell'Istat:  www.istat.it  (unitamente  a
tutta la documentazione di gara), nonche', per estratto, sulla  SIFIC
e su tre dei principali quotidiani a diffusione nazionale. 
  Ai sensi del comma 35 dell'art. 34 del decreto-legge n. 179 del  18
ottobre 2012, cosi' come convertito e modificato dalla legge  n.  221
del 17 dicembre 2012,  le  spese  di  pubblicazione,  oltre  l'I.V.A.
dovuta per legge, degli avvisi e dei bandi di gara saranno rimborsate
all'Istat  dall'aggiudicatario  entro  il  termine   di   60   giorni
dall'aggiudicazione. Tali costi sono quantificati in € 2.822,34 (Euro
duemilaottocentoventidue/34),  I.V.A.  inclusa.   Le   modalita'   di
pagamento del rimborso verranno rese note all'aggiudicatario in  sede
di comunicazione ex art. 79, comma  5,  del  decreto  legislativo  n.
163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. 
  I risultati della gara verranno resi noti sui siti  informatici  di
cui all'art. 66, comma  7  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e
successive  modifiche  ed  integrazioni  e  sul  sito:  www.istat.it,
sezione «Bandi di gara». 
  L'Istat si riserva comunque: 
  la possibilita' di non approvare, in tutto o in parte, i  risultati
della  gara  qualora  ne  ravvisasse  le  ragioni  di  convenienza  o
riscontrasse l'inidoneita' delle  offerte  in  relazione  all'oggetto
della convenzione e, in  ogni  caso,  qualora  emergessero  obiettive
irregolarita' o motivi di illegittimita'; 
  la facolta', qualora  non  risultasse  alcuna  offerta  valida,  di
scegliere l'istituto cassiere con cui  stipulare  la  convenzione  in
assoluta autonomia, senza che nulla sia dovuto ai concorrenti e senza
che essi possano sollevare in merito alcuna  eccezione  o  riserva  o
pretesa di sorta; 
  la facolta' di aggiudicare la concessione anche in presenza di  una
sola offerta valida. 
    Roma, 21 ottobre 2014 

                     Il direttore centrale DCAP 
                          dott. Paolo Weber 

 
TC14BFG18425
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