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Atti correlati
Italia-Roma: Servizi di riparazione e manutenzione di impianti elettrici di edifici 2017/S 081-157363 - Bando di gara - Servizi - Direttiva 2004/18/CE Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Istituto Nazionale di Statistica, via Cesare Balbo n. 16. Punti di contatto: Segreteria della Direzione Centrale per gli affari amministrativi (DCAA) per il ritiro della documentazione cartacea (bando di gara e relativi allegati) presso la sede ISTAT di Roma di via A. Depretis n. 77, IV piano, stanza n. 401 nei giorni feriali escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00. Telefono 064673.3344/3478. All'attenzione di: Per informazioni di carattere amministrativo: Dott. Paolo Tabarro, tel. 06.4673.3298; e-mail: tabarro@istat.it; Dott.ssa Eleonora Mazzotti, tel. 06.4673.3295; e-mail: eleonora.mazzotti@istat.it Per informazioni di carattere tecnico: ing. Claudio Sallusti, tel. 06.4673.3285; e-mail: clsallus@istat.it - 00184 Roma (Italia); telefono: +39 0646733298/3295/3285; posta elettronica: dcaa@istat.it; affariamministrativi@postacert.istat.it; fax: +39 0646733479; indirizzi internet: indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice: www.istat.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo e per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: Istituto Nazionale di Statistica, via Cesare Balbo n. 16. Punti di contatto: Segreteria della Direzione Centrale per gli affari amministrativi (DCAA) per il ritiro della documentazione cartacea (bando di gara e relativi allegati) presso la sede Istat di Roma di via A. Depretis n. 77, IV piano, stanza n. 401 nei giorni feriali escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00. Telefono 064673.3344/3478. All'attenzione di: Per informazioni di carattere amministrativo: dott. Paolo Tabarro, tel. 06.46733298; e-mail: tabarro@istat.it o dott.ssa Eleonora Mazzotti, tel. 06.46733295; e-mail: eleonora.mazzotti@istat.it Per informazioni di carattere tecnico: ing. Claudio Sallusti, tel. 06.46733285; e-mail: clsallus@istat.it - 00184 Roma (Italia); telefono: +39 0646733298/3295/3285; posta elettronica: dcaa@istat.it; affariamministrativi@postacert.istat.it; fax: +39 0646733479; indirizzo internet: www.istat.it I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: organismo di diritto pubblico. I.3) Principali settori di attivita': Altro: ricerca statistica. I.4) Concessione di un appalto a nome di altre Amministrazioni aggiudicatrici: L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no. Sezione II: Oggetto dell'appalto. II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: procedura ristretta comunitaria per l'affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e migliorativa degli impianti elettrici e tecnologici installati nelle sedi Istat di Roma (CIG: 703144759F). II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: servizi. Categoria di servizi n. 1: servizi di manutenzione e riparazione. Codice Nuts: ITE43. II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA): L'avviso riguarda un appalto pubblico. II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: servizio di manutenzione ordinaria e migliorativa degli impianti elettrici e tecnologici installati nelle sedi Istat di Roma per il periodo di un anno, ripetibile fino ad un massimo di ulteriori due anni, a decorrere presumibilmente dal 1° gennaio 2018. In aggiunta alle suddette attivita' di manutenzione, saranno affidati all'operatore economico aggiudicatario anche i servizi di implementazione dell'anagrafica impiantistica e di gestione dell'inventario mobiliare con riferimento alle sedi Istat di Roma, i cui importi sono compresi nella somma posta a base d'asta. Per la descrizione della consistenza degli impianti e delle attivita' richieste, includenti la manutenzione ordinaria programmata e riparativa nonche' interventi di manutenzione migliorativa volti all'ottenimento di standard innovativi e ad adeguamenti normativi, si rinvia al documento allegato al disciplinare di prequalifica (Allegato n. 5 - «Consistenza impianti»). II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 50711000. II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP): L'appalto e' disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no. II.1.8) Lotti. Questo appalto e' suddiviso in lotti: no. II.1.9) Informazioni sulle varianti: Ammissibilita' di varianti: no. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Quantitativo o entita' totale: L'importo complessivo triennale a base d'asta e' stimato in € 2.771.076,81, I.V.A. esclusa, di cui € 6.200,00, I.V.A. esclusa, per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. L'importo a base di gara e' comprensivo dei canoni relativi al servizio di manutenzione, della fornitura dei materiali che superano la franchigia e dei lavori finalizzati al miglioramento degli impianti. Per una stima del valore dei canoni mensili, distinti per sede e per tipologia di impianto, del valore della fornitura dei materiali che superano la franchigia nonche' degli ulteriori interventi migliorativi, si rinvia al quadro economico allegato al disciplinare di prequalifica (Allegato n. 6). Valore stimato, I.V.A. esclusa: € 2.771.076,81. II.2.2) Opzioni. Opzioni: si'. Descrizione delle opzioni: a norma dell'art. 106, comma 11, del decreto legislativo n. 50/2016, la durata del contratto puo' essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l'individuazione di un nuovo contraente. Calendario provvisorio per il ricorso a tali opzioni: in mesi: 3 (dall'aggiudicazione dell'appalto). II.2.3) Informazioni sui rinnovi: l'appalto e' oggetto di rinnovo: si'; numero di rinnovi possibile: 2. Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario di massima degli appalti successivi: in mesi: 24 (dall'aggiudicazione dell'appalto). II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: Durata in mesi: 12 (dall'aggiudicazione dell'appalto). Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Garanzia provvisoria da costituire a seguito della ricezione della lettera d'invito, successivamente al superamento della fase della prequalifica: cauzione o fideiussione costituita con le modalita' previste dall'art. 93 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e rilasciata da imprese bancarie o assicurative, di importo pari a € 55.421,54 (cinquantacinquemilaquattrocentoventuno/54 euro), corrispondente al 2% del prezzo base indicato al punto II.2.1 del presente bando o, qualora l'operatore economico sia in possesso della certificazione del sistema di qualita' conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000, di importo pari a € 27.710,77 (ventisettemilasettecentodieci/77 euro), corrispondente all'1% del prezzo base indicato al punto II.2.1 del presente bando. Si applicano le ulteriori riduzioni previste dall'art. 93, comma 7, del decreto legislativo n. 50/2016. La garanzia dovra' avere efficacia per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta. Garanzia definitiva: pari al 10% dell'importo contrattuale costituita ai sensi dell'art. 103, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Le modalita' per la costituzione della garanzia provvisoria e di quella definitiva saranno descritte nella lettera d'invito e nello schema di contratto allegato alla stessa. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: Ai sensi dell'art. 48, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, e' consentita la partecipazione di raggruppamenti temporanei e consorzi di operatori economici, costituiti o non ancora costituiti, con le modalita' e le prescrizioni in esso previste. E' fatto divieto al concorrente di partecipare alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di prequalifica, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto, si applica l'art. 353 del codice penale. Alle aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di cui all'art. 45, comma 2, lettera f), del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all'art. 48 del citato decreto. III.1.4) Altre condizioni particolari: La realizzazione dell'appalto e' soggetta a condizioni particolari: no. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Ai fini della partecipazione alla gara ciascuna impresa dovra': a) non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 80, commi 1, 2, 4, 5 e 6, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 - I concorrenti, in merito al comma 1, dell'art. 80, dovranno indicare tutte le eventuali condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione; l'esclusione, tuttavia, non si applica quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. L'esclusione di cui al comma 1, dell'art. 80 va disposta se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di societa' in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata. La dichiarazione relativa alla mancanza delle cause di esclusione prevista dal comma 1, dell'art. 80, del decreto legislativo n. 50/2016 deve pertanto essere resa anche dai soggetti indicati nel comma 3 dell'articolo stesso; b) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge n. 68 del 12 marzo 1999 per le imprese operanti in Italia); c) ai fini della sussistenza dei requisiti di cui al comma 1, lettera a), dell'art. 83, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, essere iscritta nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura per il ramo di attivita' corrispondente al servizio oggetto dell'appalto; d) non aver concluso alcun contratto di lavoro subordinato o autonomo, ne' attribuito incarichi a ex dipendenti o incaricati dell'Istat che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del medesimo Istituto nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, ai sensi del comma 16-ter, dell'art. 53, del decreto legislativo n. 165/2001. I concorrenti dovranno attestare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, ciascuno dei requisiti di cui alle sopra indicate lettere a), b), c) e d), mediante la compilazione del DGUE (Documento di gara unico europeo - Allegato 1 del disciplinare di prequalifica). Nel suddetto DGUE dovranno essere obbligatoriamente indicati, anche ai sensi dell'art. 52, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, l'indirizzo di posta elettronica certificata ed il domicilio. In caso di RTI o di Consorzio, il DGUE, sottoscritto da soggetto avente i poteri necessari per impegnare l'operatore nella presente procedura, dovra' essere prodotto: da tutte le imprese componenti il RTI o il Consorzio, in caso di RTI o Consorzi ordinari di concorrenti sia costituiti che costituendi; dal Consorzio medesimo e da tutte le imprese consorziate indicate quali concorrenti, in caso di Consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c), del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016; in caso di avvalimento, anche dall'impresa ausiliaria; in caso di subappalto, anche dalle imprese subappaltatrici. Ogni DGUE dovra' essere compilato in conformita' alle Linee Guida predisposte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), nonche' delle linee guida eventualmente adottate dall'ANAC e delle seguenti ulteriori istruzioni. Tutte le dichiarazioni sull'assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 80, comma 1, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 dovranno essere rese dal legale rappresentante del concorrente o da soggetto munito di idonei poteri per tutti i soggetti che rivestono le cariche di cui all'art. 80, comma 3, del suddetto decreto (ovvero il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico, se si tratta di societa' in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico, se si tratta di societa' in accomandita semplice; i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di societa' con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societa' o consorzio, i soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e comunque finti alla presentazione dell'istanza di ammissione). Si precisa inoltre che, in caso di cessione/affitto d'azienda o di ramo d'azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando e comunque sino alla data di presentazione dell'istanza di ammissione, le dichiarazioni di cui all'art. 80, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 dovranno essere rese anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo che hanno operato presso la impresa cedente/locatrice, incorporata o le societa' fusesi nell'anno antecedente la pubblicazione del bando e comunque sino alla data di presentazione dell'istanza di ammissione e ai cessati dalle relative cariche nel medesimo periodo, che devono considerarsi «soggetti cessati» per il concorrente. Nel caso in cui nel DGUE siano dichiarate condanne o conflitti di interesse o fattispecie relative a risoluzioni o altre circostanze idonee ad incidere sull'integrita' o affidabilita' del concorrente (di cui all'art. 80, commi 1, 2 e 5 del decreto legislativo n. 50/2016, sulla base delle indicazioni rese nelle Linee Guida dell'ANAC) e siano state adottate misure di self cleaning, dovranno essere prodotti tutti i documenti pertinenti (ivi inclusi i provvedimenti di condanna), al fine di consentire all'Istat ogni opportuna valutazione. Ai sensi dell'art. 83, comma 9, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE) obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria di € 2.772,00 (duemilasettecentosettantadue euro). In tal caso verra' comunicato un termine perche' siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie. Invece, nei casi di irregolarita' formali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, verra' richiesta la regolarizzazione, ma non verra' applicata alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine per la regolarizzazione, il concorrente verra' escluso dalla gara. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: Relativamente ai requisiti di fatturato si precisa che, considerata la specificita' del servizio, gli importi di seguito indicati sono richiesti al fine di reperire sul mercato un fornitore affidabile in possesso di specifico e consolidato know-how, per garantire l'efficace gestione dei servizi oggetto dell'appalto. I concorrenti dovranno attestare il presente requisito mediante apposita dichiarazione contenuta nella parte IV, sezione B, punti 1a e 2a del DGUE (Allegato 1 del disciplinare di prequalifica). Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: i concorrenti devono aver conseguito, a pena di esclusione, negli ultimi tre esercizi approvati alla data di pubblicazione del presente bando, un fatturato complessivo, al netto dell'I.V.A., non inferiore a € 5.000.000,00 (cinque milioni di euro) e un fatturato specifico annuo nel settore della manutenzione impiantistica, al netto dell'I.V.A., non inferiore a 1.000.000,00 (un milione di euro). III.2.3) Capacita' tecnica. Informazioni e formalita' necessarie per valutare la conformita' ai requisiti: i concorrenti dovranno attestare il requisito n. 1 mediante apposita dichiarazione contenuta nella parte IV, sezione C, punto 1b del DGUE (Allegato n. 1 al disciplinare di prequalifica). Nel suddetto DGUE deve essere indicato, a norma della lett. ii) della parte II dell'Allegato XVII del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, l'elenco dei principali servizi effettuati nel triennio di cui al punto III.2.2) del presente bando, con l'esplicita specificazione degli oggetti, degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi. I concorrenti dovranno attestare il requisito n. 2 mediante apposita dichiarazione contenuta nella parte II, sezione A, del suddetto DGUE (Allegato n. 1 al disciplinare di prequalifica). I concorrenti dovranno attestare il possesso del requisito n. 3 mediante apposita dichiarazione contenuta nel documento di partecipazione (Allegato n. 2 al disciplinare di prequalifica). Le suddette dichiarazioni dovranno essere rese e sottoscritte, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, dal rappresentante legale dell'impresa o da persona legittimata a rappresentarla. Livelli minimi di capacita' eventualmente richiesti: I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) aver stipulato nel triennio di cui al punto III.2.2) del presente bando di gara almeno 3 (tre) contratti relativi ad attivita' di manutenzione impiantistica con soggetti pubblici o privati; 2) essere in possesso di qualificazione rilasciata da societa' di attestazione (SOA) di cui all'art. 84, del decreto legislativo n. 50/2016, regolarmente autorizzata e in corso di validita', che documenti il possesso della qualificazione all'esecuzione di lavori relativi alla categoria OG 11, classe I, corrispondente alla quota di lavori migliorativi prevista; 3) essere in possesso delle abilitazioni professionali di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37, per tutte le tipologie di impianti indicate dall'art. 1 del suddetto decreto o comunque essere in condizioni di avvalersi, al momento dell'avvio del servizio, come responsabile delle attivita' in questione, di un tecnico in possesso dei requisiti prescritti dal sopracitato decreto. III.2.4) Informazioni concernenti appalti riservati. III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi. III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione: La prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione: no. III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio: Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: no. Sezione IV: Procedura. IV.1) Tipo di procedura. IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta. IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un'offerta. IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il dialogo. IV.2) Criteri di aggiudicazione. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri, nell'invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento descrittivo. IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica: Ricorso ad un'asta elettronica: no. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e documenti complementari o il documento descrittivo: Documenti a pagamento: no. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: 5 giugno 2017 - 12:00. IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte. Sezione VI: Altre informazioni. VI.1) Informazioni sulla periodicita': Si tratta di un appalto periodico: no. VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea: L'appalto e' connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no. VI.3) Informazioni complementari. Codice identificativo gara (CIG): 703144759F. Deliberazione di espletamento n. 188/DCAA del 31 marzo 2017. Il Responsabile del procedimento di gara ai sensi della legge n. 241/1990 e dell'art. 31, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e' l'ing. Claudio Sallusti. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 51, comma 1, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, la presente procedura non e' stata suddivisa in lotti (ne' funzionali ne' prestazionali) in quanto sussistono ragioni di convenienza economica e di organizzazione tecnico-logistica che rendono necessario perla stazione appaltante affidare tutti gli interventi manutentivi oggetto dell'appalto, peraltro non dotati di un'autonoma funzionalita', ad un unico operatore economico. Tutte le informazioni sia di carattere amministrativo sia tecnico dovranno essere esclusivamente richieste tramite e-mail agli indirizzi indicati nella sezione I, entro il 25 maggio 2017. Le relative risposte verranno fornite entro il 29 maggio 2017 sul sito http://www.istat.it Le istanze di partecipazione dovranno pervenire, a pena di inammissibilita' ai sensi dell'art. 59, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, entro il termine di cui al punto IV.3.4 del presente bando ed essere spedite per posta ovvero consegnate a mano, in busta chiusa e sigillata in modo da garantirne la segretezza, all'ufficio posta dell'Istituto (nei giorni feriali escluso il sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00). Per le istanze non pervenute o pervenute in ritardo non saranno ammessi reclami anche se spedite prima della scadenza del termine stesso. Ai fini della predetta scadenza faranno fede la data e l'ora apposte sul relativo plico dal personale dell'ufficio posta dell'Istat. Sul relativo plico dovra' essere riportata la seguente intestazione: «Commissione di prequalifica relativa alla procedura ristretta comunitaria per l'affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e migliorativa degli impianti elettrici e tecnologici installati nelle sedi Istat di Roma - CIG: 703144759F». Tutte le ulteriori informazioni circa le modalita' di presentazione delle istanze di partecipazione e circa l'espletamento della procedura sono contenute nell'allegato «Disciplinare di prequalifica». Subappalto: si applicano le disposizioni di cui all'art. 105, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Qualora il concorrente intenda avvalersi del subappalto durante l'esecuzione del contratto e comunque nella misura massima del 30%, dovra' farne esplicita dichiarazione, indicando altresi' le parti di attivita' che intende subappaltare e una terna di subappaltatori (come previsto dall'art. 105, comma 6, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016), al momento della presentazione dell'istanza di partecipazione, tramite compilazione della parte II, sezione D, del DGUE. Non saranno ammesse richieste di subappalto o di associazione in partecipazione successive alla presentazione dell'istanza di partecipazione. Avvalimento: in caso di ricorso a tale istituto, il concorrente dovra' produrre tutta la documentazione prevista dall'art. 89 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Non e' consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga piu' di un concorrente e che partecipino alla gara sia l'impresa ausiliaria sia quella che si avvale dei requisiti. I concorrenti si impegnano a rispettare le disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 62/2013 e nel Codice di comportamento Istat. In caso di violazione delle disposizioni ivi contenute, l'Istituto procedera' all'esclusione dell'operatore economico dalla procedura di gara, alla risoluzione del contratto, con conseguente incameramento del deposito cauzionale, salvo richiesta dei maggior danni subiti e affidamento in danno della societa' dell'esecuzione dell'appalto alla societa' risultata seconda in graduatoria o ad altra societa' di propria fiducia scelta con procedura di urgenza e alle condizioni che risulteranno piu' convenienti. In tal caso gli oneri sostenuti dall'Istat saranno recuperati tramite escussione del deposito cauzionale definitivo e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti della medesima, senza pregiudizio dei diritti dell'Istituto sui beni della societa'. Ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. m), del decreto legislativo n. 50/2016, saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi ovvero che si trovino in situazioni oggettive lesive della par condicio fra i concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte. Si procedera' ad aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida. L'aggiudicazione definitiva sara' effettuata dal competente organo dell'Istituto. La societa' che risultera' aggiudicataria dovra' stipulare apposito contratto alle condizioni riportate nello Schema di contratto che verra' allegato alla lettera d'invito che sara' trasmessa a tutti gli operatori economici che avranno superato la fase della prequalifica. L'Istat si riserva, a norma dell'art. 95, comma 12, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, la facolta' di non approvare in tutto o in parte i risultati della gara qualora ne ravvisasse le ragioni di convenienza o riscontrasse l'inidoneita' delle offerte in relazione all'oggetto del contratto e in ogni caso qualora emergessero obiettive irregolarita' o motivi di illegittimita'. L'Istat si riserva, in caso di' fallimento, liquidazione coatta o concordato preventivo della societa' aggiudicataria o di risoluzione del contratto per grave inadempimento, o di recesso dal contratto della societa' medesima, di procedere all'affidamento del servizio ai sensi dell'art. 110, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Per l'individuazione dell'eventuale anomalia delle offerte l'Istat si atterra' alle prescrizioni dell'art. 97, comma 3, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Il contratto non conterra' la clausola compromissoria e prevedra' che, ove necessario, trovera' applicazione l'art. 106, comma 11, del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, per cui la durata contrattuale prevista potra' essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure utili per l'individuazione di un 'nuovo contraente, ivi incluso il tempo necessario per la stipula di un nuovo contratto. In tal caso la societa' sara' tenuta all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o piu' favorevoli all'Istat. Il Direttore tecnico Istat dell'esecuzione contrattuale sara' comunicato al momento della stipula del contratto, prima dell'avvio delle relative lavorazioni. Tutta la documentazione, il bando di gara con i relativi allegati sono disponibili sul sito www.istat.it o possono essere ritirati o richiesti presso la sede Istat di via A. Depretis n. 77, IV piano, stanza 401; tel. +39 064673/3344/3478 nei giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, previo appuntamento telefonico. Gli operatori economici che avranno superato la prequalifica riceveranno lettera d'invito a formulare offerta (tecnica ed economica) ai sensi dell'art. 75, del decreto legislativo n. 50/2016. I risultati della gara verranno resi noti tramite pubblicazione sul sito istituzionale: www.istat.it - sezione «Bandi di gara» nonche' nelle altre forme previste dall'art. 98 del decreto legislativo n. 50/2016. Rimborso delle spese di pubblicazione: ai sensi del comma 35, dell'art. 34, del decreto-legge n. 179 del 18 ottobre 2012, cosi' come convertito e modificato dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012 e dell'art. 5 del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2017), le spese di pubblicazione, oltre l'I.V.A. dovuta per legge, degli avvisi e dei bandi di gara saranno rimborsate all'Istat dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Tali costi sono quantificati in € 10.800,00 EUR (diecimilaottocento euro) circa, I.V.A. inclusa. Le modalita' di pagamento del rimborso verranno rese note all'aggiudicatario in sede di comunicazione ex art. 76 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. Tutte le controversie eventualmente insorgenti tra le parti in relazione al contratto saranno di competenza in via esclusiva del Foro di Roma. Il trattamento dei dati avverra' nel rispetto di quanto previsto dall'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003. L'Istat si riserva di chiarire evidenti errori materiali eventualmente presenti negli atti di gara mediante apposite pubblicazioni sul proprio sito www.istat.it A tal fine si consiglia agli operatori economici interessati di consultarlo periodicamente. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo del Lazio - Sezione di Roma, via Flaminia n. 189 - 00196 Roma (Italia); telefono: +39 06328721; fax: +39 0632872310. Vl.4.2) Presentazione di ricorsi: Informazioni precise sui termini di presentazione dei ricorsi: gli atti della presente procedura sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio. Per gli strumenti di tutela e i termini e' fatto rinvio alle vigenti disposizioni in materia e all'art. 204 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi. VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 24 aprile 2017. Li', 27 aprile 2017 per Il direttore centrale dott. Ilario Sorrentino TU17BFG7126