ISTITUTO DI RIPOSO PER ANZIANI

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.59 del 24-5-2010)

Prot. n. 2687
 
          AVVISO D'ASTA PER L'ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI 
 

  Il Direttore Tecnico dell'Istituto di Riposo per  Anziani  (I.R.A.)
di Padova rende noto che il giorno 22 giugno 2010 con inizio alle ore
10,00 nella Sala del Consiglio di Amministrazione  dell'Istituto,  in
Padova  -  P.le  Mazzini  14,  si   terra'   un'asta   pubblica   per
l'alienazione mediante distinti incanti dei  quattro  lotti  di  beni
immobili di proprieta' dell'Ente, di seguito descritti e per ciascuno
dei quali viene indicato il prezzo a base d'asta  fissato  "a  corpo"
nonche' le altre condizioni di offerta. 
  OGGETTO DELL'ASTA. DESCRIZIONE DEI LOTTI 
  LOTTO N. 1 - Terreno urbanizzabile ubicato in Comune di Padova, Via
Bainsizza, censito al NCT Foglio 135, Mappale 767,  di  catastali  ha
3.68.55.  Tale  terreno  corrisponde   all'area   di   concentrazione
dell'edificabilita' derivante dalla  perequazione  urbanistica  della
proprieta' dell'I.R.A. situata in ambito  E1  del  Piano  Urbanistico
Attuativo (P.U.A. nel prosieguo) denominato "Parco del Basso  Isonzo,
zona di perequazione ambientale  3  Est",  approvato  dal  Comune  di
Padova con deliberazione c.c. n. 38 del 24.03.09, il quale prevede su
detta  area  l'edificazione  del  volume  edilizio   a   destinazione
residenziale di mc. 30.020. Gli oneri  di  urbanizzazione  secondaria
relativi alla  suindicata  edificazione  sono  stati  preventivamente
corrisposti dall'Istituto alienante nell'intero  ammontare  stabilito
dalla Convenzione attuativa del P.U.A. (Euro 300.200,00 compresi  nel
prezzo  a  base  d'asta).  Con  il  trasferimento  della   proprieta'
dell'immobile  costituente  il  presente  lotto  n.  1,  l'acquirente
subentrera' all'I.R.A. nella  Convenzione  stipulata  dal  Comune  di
Padova con le ditte promotrici del P.U.A. con atto del Notaio Roberto
Agostini di Padova datato 18 dicembre 2009, registrato a Padova 2  il
29.12.09 al n. 1876 serie 1T, trascritto  a  Padova  il  29.12.10  n.
50166 / 28062; in particolare l'acquirente aggiudicatario  acquisira'
il  diritto  di  edificazione  previsto  dalla  medesima  convenzione
nell'ambito  E1  e  con  esso  i  corrispondenti  obblighi   inerenti
l'attuazione del P.U.A. ricadenti sull'I.R.A. (a' sensi dell'art.  16
della gia' citata Convenzione urbanistica), ad  eccezione  di  quelli
gia' assolti dall'Istituto venditore  riguardanti  la  corresponsione
degli oneri di urbanizzazione secondaria (art. 6 della  Convenzione),
nonche' riguardanti la cessione al Comune di Padova dei beni immobili
esclusi dalla vendita all'asta in quanto destinati alla realizzazione
del Parco pubblico e di altre opere di urbanizzazione (art.  4  della
Convenzione - 6° capoverso), pertanto non compresi nel presente lotto
e gia' in possesso del Comune. 
  Prezzo a base d'asta: Euro 8.705.200,00.= 
  (Euro ottomilionisettecentocinquemiladuecento/00); . 
  Deposito cauzionale provvisorio: Euro 435.000,00.= 
  (Euro quattrocentotrentacinquemila/00). 
  LOTTO N. 2 - Complesso di fabbricati situato in Comune di Piove  di
Sacco (PD), via Gelsi n. 13; censito al NCEU, Foglio  16,  particella
n. 1074, cat. F/02; con l'area di pertinenza di catastali ha 0.31.20. 
  Prezzo a base d'asta: Euro 495.000,00.= 
  (Euro quattrocentonovantacinquemila/00) 
  Deposito    cauzionale    provvisorio    Euro    25.000.=     (Euro
venticinquemila/00). 
  LOTTO N. 3 - Fabbricato situato  in  Comune  di  Montegrotto  Terme
(PD), via S. Daniele n. 24; censito al  NCEU,  Foglio  1,  particella
1985, cat. A/3, vani 7,5; con l'area di pertinenza  di  catastali  ha
0.08.38. 
  Prezzo a base d'asta: Euro 200.000,00.= (Euro duecentomila/00) 
  Deposito cauzionale provvisorio Euro 10.000.= (Euro diecimila/00). 
  LOTTO N. 4 - Fabbricato situato in Comune di Saonara (PD), frazione
Tombelle, via Piave n. 23; censito al NCEU, Sezione Urbana A,  Foglio
3. particelle 281 sub/2, cat. A/2, vani 9, 281 sub/3, cat. C/6, mq 27
e  particella  283,  area  urbana;  con  l'area  di   pertinenza   di
complessivi catastali ha 0.10.39. 
  Prezzo a base d'asta: Euro 170.000,00.= (Euro centosettantamila/00) 
  Deposito cauzionale provvisorio Euro 9.000,00.= (Euro novemila/00). 
  SVOLGIMENTO DELL'ASTA 
  MODALITA' DI OFFERTA E DI AGGIUDICAZIONE 
  L'asta pubblica sara' tenuta sotto l'osservanza delle  disposizioni
del R.D. 18.11.1923, n. 2440 e successivo Regolamento 23.05.1924,  n.
827; con il metodo di cui agli articoli 73 lettera c), 76  e  77  del
medesimo Regolamento; quindi con il sistema dell'offerta  segreta  da
confrontarsi con il prezzo a base d'asta fissato per i singoli  lotti
sopra descritti. 
  I singoli lotti  d'asta  saranno  aggiudicati  separatamente  l'uno
dagli altri, con la precisazione che ciascuna offerta  dovra'  essere
riferita  ad  uno  solo  di  questi.  Chi  volesse   concorrere   per
l'aggiudicazione di piu' lotti dovra' presentare offerte separate per
ciascuno di essi, corredate ciascuna della rispettiva documentazione. 
  L'offerta dovra' essere recapitata a mano alla Segreteria di questo
Istituto, in Padova - P.le Mazzini 14,  ovvero  spedita  allo  stesso
indirizzo a mezzo raccomandata del servizio  postale;  in  ogni  caso
dovra' pervenire entro le ore 12,00 del  giorno  precedente  la  gara
(21.06.10), pena l'esclusione dall'asta a prescindere dai motivi  del
mancato recapito entro il termine stabilito. 
  L'offerta dovra' pervenire in busta chiusa  e  sigillata  (mediante
sigilli di ceralacca o controfirma  sui  lembi  di  chiusura),  sulla
quale, oltre all'indicazione del destinatario e del mittente,  dovra'
essere riportata la dicitura "Offerta per l'asta del giorno  22.06.10
- LOTTO N. ..." completata dall'indicazione del lotto  d'asta  a  cui
l'offerta medesima si riferisce, secondo la numerazione adottata  nel
presente avviso. 
  L'offerta consistera' in una dichiarazione, stesa su carta legale e
sottoscritta dal  concorrente  se  persona  fisica,  o  dal  titolare
dell'impresa se impresa individuale, ovvero dal legale rappresentante
se persona giuridica; nella quale dovra' essere indicato -  in  cifre
ed in lettere - il prezzo esibito per l'acquisto dell'immobile  posto
in vendita; prezzo che, per la validita' dell'offerta, dovra'  essere
superiore a quello corrispondente fissato a base d'asta. 
  La busta sigillata, oltre all'offerta, dovra' contenere i  seguenti
documenti a corredo: 
  a) Ricevuta del Tesoriere dell'Istituto  "Cassa  di  Risparmio  del
Veneto" -  Ufficio  Tesorerie  di  Via  Jappelli  n.  14  in  Padova,
comprovante l'avvenuto versamento del deposito cauzionale  prescritto
per il lotto a cui l'offerta si riferisce; 
  b) Dichiarazione sostitutiva resa in conformita' al disposto  degli
artt.  46  e  47  del  D.P.R.  445   del   28.12.2000,   sottoscritta
dall'offerente, la quale attesti  quanto  di  seguito  indicato,  con
allegata copia fotostatica di un documento di identita' in  corso  di
validita'. 
  A. per le persone fisiche: 
  - che il candidato offerente non sia interdetto o inabilitato e che
a suo carico non siano in corso le  procedure  per  nessuno  di  tali
stati, nonche' l'inesistenza a  proprio  carico  di  condanne  penali
passate in giudicato che comportino la perdita o la sospensione della
capacita' a contrarre con la pubblica amministrazione. 
  B. per le Imprese individuali: 
  - che l'impresa e' iscritta alla  Camera  di  Commercio  Industria,
Artigianato  e  Agricoltura  (con  indicazione   degli   estremi   di
iscrizione); 
  - che l'impresa non si trovi in  stato  di  fallimento,  concordato
preventivo o cessazione di attivita', che non sia stata pronunciata a
carico del suo titolare condanna con sentenza  passata  in  giudicato
per reati che incidono sulla moralita' professionale  o  per  delitti
finanziari, e che comunque pregiudichi la capacita' di contrarre  con
la pubblica amministrazione. 
  C. per le societa' e le persone giuridiche: 
  - che la societa' e' iscritta alla Camera di  Commercio  Industria,
Artigianato  e  Agricoltura  (con  indicazione   degli   estremi   di
iscrizione); 
  - che la societa'  non  si  trovi  in  stato  di  liquidazione,  di
fallimento,  di  concordato  preventivo  o  in  ogni  altra   analoga
situazione e che non sia in corso una procedura per tali stati; 
  - che a carico dei  soggetti  (soci  e  amministratori)  muniti  di
poteri di rappresentanza  non  sia  stata  pronunciata  condanna  con
sentenza passata in giudicato per reati che incidono sulla  moralita'
professionale o per delitti finanziari, e che comunque pregiudichi la
capacita' di contrarre con la pubblica amministrazione. 
  A' sensi dell'art. 81 del  citato  Regolamento  sulla  contabilita'
generale dello Stato i partecipanti all'asta possono concorrere anche
in rappresentanza di un'altra persona, oppure per conto di una  terza
persona (fisica o giuridica) da nominare;  nel  primo  caso  dovranno
allegare all'offerta procura speciale (redatta per  atto  pubblico  o
scrittura privata autenticata), mentre la dichiarazione di  cui  alla
precedente lettera b) dovra' riferirsi al mandante; qualora invece il
concorrente intenda presentare  offerta  "per  conto  di  persona  da
dichiarare"  dovra'  farne  esplicita  menzione  per  iscritto  nella
propria  dichiarazione   d'offerta.   Nel   caso   in   cui   risulti
aggiudicatario chi abbia presentato offerta per persona da  nominare,
la riserva inerente dovra'  essere  sciolta,  mediante  comunicazione
scritta  firmata  dall'offerente  e  dalla   persona   nominata,   da
presentare all'Istituto entro il  termine  di  tre  giorni  (72  ore)
decorrenti dal momento di chiusura  delle  operazioni  d'asta,  senza
obbligo di preventiva notifica del risultato della gara  o  di  altra
formalita'   da   parte   dell'Amministrazione   aggiudicatrice.   La
comunicazione di nomina dovra' essere corredata  della  dichiarazione
attestante il  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  in  capo  al
soggetto nominato, resa nei modi dianzi previsti alla lettera b). 
  La riserva di cui sopra puo' essere anche sciolta a favore  di  una
Societa' costituenda, oppure di una pluralita' di persone, fisiche  o
giuridiche, ciascuna delle quali sia designata come  intestataria  di
una quota pro indiviso  del  lotto  immobiliare:  tra  queste  potra'
figurare anche lo stesso offerente. Nel caso in cui  la  riserva  sia
sciolta a favore di  una  Societa'  costituenda,  sussiste  l'obbligo
della dichiarazione della ragione sociale e del nominativo di tutti i
soci nel termine delle 72 ore, ma in tal caso la  formalizzazione  ed
il deposito presso  l'I.R.A.  dell'atto  costitutivo  della  Societa'
potranno essere differiti di altri 30 giorni allo scopo di consentire
l'espletamento degli inerenti adempimenti. Nelle more  della  formale
costituzione della Societa' "nominata", come  piu'  in  generale  nei
casi di  inefficacia,  ritardo,  revoca  o  rifiuto  della  "nomina",
l'offerente e' considerato per gli effetti legali come vero ed  unico
aggiudicatario;  pertanto  egli   dovra'   dimostrare   mediante   la
documentazione a corredo dell'offerta il possesso dei  requisiti  che
lo rendono personalmente idoneo a concorrere. 
  L'aggiudicazione di ciascun singolo lotto sara' effettuata ad unico
incanto, anche nel caso sia acquisita per quel lotto una sola offerta
valida. 
  L'aggiudicazione  provvisoria  di  ciascun   lotto   d'asta   sara'
deliberata  dal  Presidente  dell'esperimento  d'asta  a  favore  del
concorrente che avra' presentato offerta valida con  il  prezzo  piu'
elevato, restando stabilito che non  saranno  richieste  ne'  saranno
accettate offerte di miglioramento. 
  Chiuso  il  processo  verbale,  relativo  allo  svolgimento   delle
operazioni di gara,  saranno  svincolati  seduta  stante  i  depositi
cauzionali provvisori dei  non  aggiudicatari;  mentre  quelli  degli
aggiudicatari rimarranno  vincolati  fino  al  saldo  del  prezzo  di
compravendita,  a  garanzia  degli  obblighi  derivanti  dall'offerta
esibita nel pubblico incanto. 
  Ciascuna aggiudicazione provvisoria  sara'  subito  vincolante  per
l'aggiudicatario,  mentre   per   l'Ente   venditore   la   validita'
dell'impegno a contrarre  rimarra'  subordinata  alla  formale  presa
d'atto  dell'esito   della   gara   da   parte   del   Consiglio   di
Amministrazione  dell'I.R.A.  ed  al  provvedimento   di   definitiva
aggiudicazione  di  competenza  del  Responsabile  del  Procedimento.
L'aggiudicazione definitiva  sara'  condizionata  alla  verifica  con
esito favorevole dell'effettivo possesso dei requisiti di  ammissione
alla gara autocertificati dal concorrente risultato aggiudicatario. 
  La mancata puntuale osservanza delle modalita' di formulazione e di
presentazione dell'offerta su indicate, come pure qualsiasi omissione
anche  soltanto  formale  ma  giudicata  influente   dal   Presidente
dell'asta, rispetto ai principi inderogabili  di  trasparenza  e  par
condicio, faranno incorrere nell'esclusione dalla gara. 
  CONTRATTO DI COMPRAVENDITA 
  I prezzi di aggiudicazione  e  di  compravendita  si  intendono  "a
corpo" e  non  a  misura.  L'estensione  catastale  dei  lotti  viene
riportata nel presente bando a mero scopo descrittivo ed in ogni caso
non costituisce indicazione della misura a' sensi e per  gli  effetti
dell'art. 1538 del Codice Civile. 
  Tutti gli aggiudicatari dovranno provvedere a versare  all'Istituto
venditore  il  prezzo  di  aggiudicazione  con  la   sottospecificata
rateazione: 
  1^ Integrazione del deposito cauzionale provvisorio  e  conversione
in definitivo e principio di pagamento per l'ammontare pari al  50  %
(cinquanta percento) del  prezzo  di  aggiudicazione,  da  effettuare
entro  30  (trenta)  giorni   dalla   comunicazione   di   definitiva
aggiudicazione che verra' data dal Responsabile del procedimento; 
  2^ Saldo del prezzo di aggiudicazione entro il 31 dicembre 2010.. 
  L' atto notarile di  compravendita  sara'  stipulato  non  oltre  i
quindici giorni successivi al saldo del prezzo, per rogito del Notaio
appartenente al Collegio Notarile di  Padova,  che  verra'  designato
dall'aggiudicatario. L'eventuale differimento del termine per il solo
rogito dell'atto di compravendita, e non per  il  saldo  del  prezzo,
potra' essere accordato dall'Amministrazione per  comprovati  motivi,
quale il prolungamento dei tempi di approvazione dell'eventuale  tipo
di frazionamento o di acquisizione di altra documentazione tecnica. 
  Le compravendite conseguenti all'aggiudicazione  di  ciascun  lotto
saranno soggette a imposta di registro. E'  escluso  che  la  vendita
possa avvenire in  regime  fiscale  I.V.A.  a  cagione  della  natura
giuridica e delle finalita' dell'Ente venditore. 
  I beni  oggetto  dell'asta  saranno  alienati  nelle  loro  attuali
condizioni di stato ed essere, ben note alla parte acquirente per  il
solo fatto di aver partecipato all'asta, liberi tuttavia  da  vincoli
di affittanza, con tutte le ragioni e gli aggravi relativi al diritto
di proprieta', con ogni accessione e pertinenza,  eventuali  servitu'
attive e passive, apparenti o meno, note  ed  ignote,  anche  se  non
risultanti da pubblici registri o  da  titoli;  con  le  limitazioni,
destinazioni e previsioni dettate dalle vigenti norme urbanistiche ed
edilizie, nonche' dai vigenti piani urbanistici comunali. 
  Tra gli altri obblighi derivanti all'aggiudicatario del Lotto n.  1
si richiamano quelli  derivanti  dalla  Convenzione  urbanistica  del
18.12.09, piu' volte  menzionata  nella  precedente  descrizione  del
medesimo  lotto,  che  si  da'  per  conosciuta  in  ogni  sua  parte
dall'offerente-aggiudicatario per il solo fatto di  aver  partecipato
all'asta, e che a tale scopo viene compresa tra i documenti a corredo
del  presente  bando  accessibili  nel  sito  internet  dell'Istituto
alienante. 
  Gli edifici compresi nei lotti n. 2, 3 e 4 non rivestono  interesse
storico artistico e non sono quindi sottoposti  alla  disciplina  del
Codice dei beni culturali e del paesaggio, D. Lgs. n.  42/2004,  come
da dichiarazioni liberatorie del Ministero  competente  accluse  alla
documentazione a corredo del presente bando. 
  Tutte le spese di compravendita  (notarili,  di  registro,  voltura
ecc.) sono a totale carico della parte acquirente. 
  La presente asta e' bandita in esecuzione della  deliberazione  del
Consiglio di Amministrazione dell'Istituto di Riposo per  Anziani  n.
112 del 15.12.09. 
  Responsabile del procedimento  e'  il  sottoscritto  Dirigente,  il
quale presiedera' l'esperimento dell'asta. 
  Il  presente  bando  e  la  documentazione  descrittiva  a  corredo
verranno inseriti nel sito internet dell'Istituto www.irapadova.it in
aggiunta alle pubblicazioni di rito. 
  Eventuali richieste di informazioni o di appuntamento per  colloqui
e  sopralluoghi  dovranno  essere  indirizzate  al  Settore   Tecnico
Patrimoniale dell'Istituto di Riposo per Anziani a mezzo  telefax  al
n. 049 8241531. 
    Padova, 14.05.2010 

                        Il Direttore Tecnico 
                         Arch. Amos Cilloni 

 
T10BFK10372
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.