BANDO DI GARA (Prot. CAQ36813-P del 22/12/2010) 
 

  Lavori : SI - Forniture : NO - Servizi : NO. 
  L'appalto rientra nel  campo  di  applicazione  dell'accordo  sugli
appalti pubblici(AAP)? NO. 
  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1)  Denominazione  e  indirizzo  ufficiale   dell'amministrazione
aggiudicatrice: 
  ANAS SPA Via Monzambano 10 - 00185 Roma 
  I.2). Indirizzo al quale inviare le domande di partecipazione; 
  ANAS SPA-Compartimento Abruzzo Servizio: U.O. Gare e Contratti 
  C/O Guardia di Finanza Viale delle Fiamme Gialle,  Pal.  C1  C.A.P.
67100 
  Localita'/Citta': L'Aquila Stato: Italia Telefono: 0862  -  5793100
Fax: 0862 - 5793302 
  c.f.   80208450587-p.iva   02133681003   www.stradeanas.it    Posta
elettronica certificata PEC 
  aq-garecontr@postacert.stradeanas.it 
  I.3)Indirizzo  presso   il   quale   e'   possibile   ottenere   la
documentazione:  il  bando  di  gara  ufficiale  nonche'  tutti   gli
elaborati di gara (Capitolato Speciale  d'Appalto  Norme  Generali  e
Tecniche, cronoprogramma, elaborati grafici, computo metrico,  elenco
prezzi sono visionabili presso l'U.O. Gare  e  Contratti  della  Sede
Provvisoria Compartimento ANAS SpA  di  L'Aquila  -  c/o  Guardia  di
Finanza Viale delle Fiamme Gialle  Pal.  C1,  67100  L'Aquila  -  nei
giorni dal lunedi' al venerdi' dalle 9,30 alle  13,00.  E'  possibile
acquistare copia della documentazione presso il Centro Copie di  Luca
& Rita Epifano Snc -Via Vetoio Loc. Coppito - 67100 L'Aquila  -  Tel.
0862 - 420343. 
  I.4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Organismo  di  diritto
pubblico Societa' per Azioni  con  Socio  Unico  -  Realizzazione  di
infrastrutture stradali. 
  I.5) Responsabile del Procedimento: Ing. Lamberto Nicola Nibbi 
  SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1) Descrizione. 
  II.1.1) Tipo di appalto: Procedura ristretta per esecuzione  lavori
(art.53, comma 2 lett.a D.Lgs. 163/2006 e smi). 
  II.1.2) Divisione in lotti: No 
  II.1.3) Ammissibilita' di varianti: No 
  II.1.4) Accordo quadro: No 
  II.1.5)Denominazione  conferita  all'appalto   dall'amministrazione
aggiudicatrice: Procedura Ristretta Gara d'Appalto n. 24/2010. 
  II.1.6) Oggetto dell'appalto: 
  (CUP F46G10000610000) Lavori di costruzione di  una  variante  alla
Strada Statale n°  80  "del  Gran  Sasso  d'Italia  "  tra  Teramo  e
Giulianova - Lotto "0" - Lavori di completamento tratto Teramo Centro
e Localita' La Cona. CIG [066542239A] - Perizia n. 381 del 16/12/2010
Disp.  Appr.  Tecn.  CDG-0178616-P  del  21/12/2010   -   (Cod   Sil:
AQTE080010) - Appalto con riserva di aggiudicazione. 
  Categoria prevalente OG3 - Importo Euro. 4'695'718,26 - Class. V° . 
  Ulteriori Categorie: 
  OS21  -  Importo  Euro.  590'753,11  -  Class.  III°  (scorporabile
subappaltabile ex art. 37, comma 11 del D:lgs. 163/2006 e smi); 
  OS12-  Importo  Euro.  227'018,71   -   Class.   I°   (scorporabile
subappaltabile). 
  OS11  -  Importo  Euro.  186'922,51  -  Class.   I°   (scorporabile
subappaltabile ex art. 37, comma 11 del D:lgs. 163/2006 e smi). 
  Importo complessivo dell'appalto: Euro.  5'950'412,59  (comprensivi
di Euro. 250'000,00 per oneri sicurezza non soggetti a ribasso). 
  II.1.7) Natura ed entita' delle prestazioni: 
  Lavori a corpo per un totale di Euro. 1'816'812,99 
  Lavori a misura per un totale di Euro. 3'883'599,60 
  Importo dell'appalto soggetto a ribasso: Euro. 5'700'412,59 
  Importo dell'appalto non assoggettabile a ribasso: Euro. 250'000,00 
  Modalita' di determinazione del corrispettivo: a corpo e misura  ai
sensi di quanto previsto dall'art.53, comma 4 del  D.Lgs  163/2006  e
smi. Pagamenti in acconto: Euro. 400'000,00. 
  II.1.8) CPV 45233140-2 
  II.1.9) Luogo di esecuzione lavori: Provincia di Teramo 
  II.2)   Quantitativo   o   entita'   totale:   Euro.   5'950'412,59
(comprensivi di Euro. 250'000,00 per oneri sicurezza non  soggetti  a
ribasso). 
  II.3)Durata dell'appalto: 360 giorni. 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1) CONDIZIONI NECESSARIE PER LA PARTECIPAZIONE: 
  Le domande di partecipazione con  la  documentazione  richiesta,  a
pena di esclusione,  dovranno  pervenire  tramite  servizio  postale,
corriere o agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo indicato al
punto I.2) del presente bando entro il termine di cui al punto IV.3.3
e dovranno essere inserite  in  plico  sigillato,  controfirmato  dal
partecipante  sui  lembi  di  chiusura  e  recante   all'esterno   il
nominativo del mittente oltre che  il  relativo  indirizzo,  recapito
telefonico, fax e partita I.V.A. e oggetto  della  gara,  nonche'  la
dicitura: -"U.O. Gare e Contratti - Qualificazione Gara  -  24/2010".
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del  mittente  ove,
per qualsiasi motivo anche di forza maggiore,  il  plico  stesso  non
giungesse  a  destinazione  in  tempo   utile.   Dette   domande   di
partecipazione dovranno essere sottoscritte, ai sensi del  D.P.R.  n.
445/00, dal legale  rappresentante  o  procuratore  del  candidato  e
corredate da fotocopia del documento di identita'. Per i soggetti non
residenti  in  Italia,  dovranno  essere  rese  dichiarazioni  idonee
equivalenti secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. Pena
l'esclusione, in caso  di  Raggruppamenti  temporanei  di  imprese  o
Consorzi, da costituirsi, la domanda  deve  essere  sottoscritta  dai
legali  rappresentanti  o  dai  procuratori  di  tutti   i   soggetti
componenti dei medesimi; in caso di Raggruppamento o Consorzio,  gia'
costituito o  di  GEIE,  ove  alla  domanda  sia  allegato  in  copia
autentica  il  mandato  collettivo  irrevocabile  con  rappresentanza
conferito alla mandataria, o l'atto costituivo  del  Consorzio  o  il
contratto di GEIE, la medesima domanda potra' essere sottoscritta dal
legale rappresentante o procuratore della mandataria o  del  soggetto
capogruppo 
  III.1.1) Forma giuridica degli operatori economici: sono ammessi  a
partecipare alla procedura  concorsuale  tutti  i  soggetti  previsti
dall'art.  34  del  D.Lgs.  163/2006  e  smi,  nel   rispetto   delle
prescrizioni poste dagli articoli 35, 36 e 37 del D.Lgs.  163/2006  e
smi.  In  caso  di  RTI,  l'impresa  mandataria  dovra'  possedere  i
requisiti previsti dalla normativa vigente in misura maggioritaria  e
dovranno   essere   indicate   le   quote   di   partecipazione    al
raggruppamento.    L'Amministrazione    Aggiudicatrice     procedera'
all'ammissione del Raggruppamento temporaneo di imprese, il quale  in
sede di offerta, fermo restando l'immodificabilita' della capogruppo,
sostituisca una o piu' mandanti con altra/e purche' in  possesso  dei
requisiti  per  la  partecipazione  pari   o   superiori   a   quelli
dell'impresa/e sostituita/e (art. 37, comma 12  del  D.Lgs  163/06  e
smi). 
  III.1.2) All'interno del plico contenente la documentazione per  la
partecipazione alla presente  procedura  concorsuale,  dovra'  essere
inserito: 
  1) Domanda di partecipazione alla  gara,  sottoscritta  dal  legale
rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da
associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, la domanda
deve essere sottoscritta da tutti i  soggetti  che  costituiranno  la
predetta  associazione  o   consorzio;   la   domanda   puo'   essere
sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed  in
tal caso va trasmessa la relativa procura; 
  2) Certificato di iscrizione alla  CCIAA  in  corso  di  validita',
completo di nulla  osta  antimafia  (D.P.R.  n°252  del  3.06.98),  o
dichiarazione sostitutiva cosi' come previsto dall'art. 39 del D.Lgs.
163/2006 e smi, attestante l'iscrizione nell'apposito registro per le
attivita'  oggetto   della   presente   procedura   concorsuale   con
l'indicazione dei Legali Rappresentanti e  delle  persone  munite  di
procure della Societa'. Nel caso di concorrente appartenente ad altro
Stato  membro  non  residente  in   Italia   atto   o   dichiarazione
equipollente di iscrizione nei registri professionali  o  commerciali
ai sensi dell'art. 39, commi 2 e 3 del D.Lgs. 163/2006 e smi. 
  3) attestazione (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante
ed accompagnata da copia del documento di identita' dello stesso)  o,
nel  caso  di  concorrenti  costituiti  da  imprese  associate  o  da
associarsi, piu' attestazioni (o fotocopie  sottoscritte  dai  legali
rappresentanti ed accompagnate da copie dei  documenti  di  identita'
degli stessi), rilasciata/e da societa' di attestazione (SOA) di  cui
al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validita' che
documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche
adeguate ai lavori da assumere. Per i concorrenti di cui all'art.  47
del D.Lgs. 163/2006  e  smi  la  qualificazione  e'  consentita  alle
medesime  condizioni  richieste  alle  imprese  italiane.   Essi   si
qualificano producendo documentazione conforme alle normative vigenti
nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare  il  possesso  di  tutti  i
requisiti prescritti per la qualificazione e la  partecipazione  alla
gara. 
  4) Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46, 47 e  76  del
D.P.R. 28 dicembre 2000,  n.  445,  ovvero,  per  i  concorrenti  non
residenti in Italia, documentazione  idonea  equivalente  secondo  la
legislazione dello Stato di appartenenza, con le quali il concorrente
o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilita' dichiara ai
sensi dell'art.38  del  D.Lgs.  n.  163/2006  e  smi  (integrando  se
necessario): 
  a - (art.38, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  -  che  l'impresa  non  si  trova  in  stato  di   fallimento,   di
liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non sono in corso
procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni; 
  b - (art.38, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - che nei propri confronti non  e'  pendente  un  procedimento  per
l'applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza di  cui
all'art.3 della legge 27.12.1956,  n..1423,  o  di  una  delle  cause
ostative previste dall'art.10 della legge 31.05.65 n.575; 
  - che nei propri confronti non  e'  stata  disposta  la  misura  di
prevenzione  della  sorveglianza  di  cui   all'art.3   della   legge
27.12.1956 n.1423 ed il provvedimento di cui al comma 3 dell'art.  10
della legge 575/1965; 
  - che nei propri confronti, negli  ultimi  cinque  anni,  non  sono
stati  estesi  gli  effetti  delle  misure   di   prevenzione   della
sorveglianza di cui alla legge 1423/1956, irrogate nei  confronti  di
un proprio convivente; 
  - che non e' stata applicata dall'organo giudiziario competente una
delle misure di prevenzione di cui alla legge n.1423/1956 e  smi  nei
confronti dei soggetti richiamati dall'art. 38, comma  1  lettera  b)
(titolare  o  il  direttore  tecnico,  se  si   tratta   di   impresa
individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di societa'
in nome collettivo o  in  accomandita  semplice;  gli  amministratori
muniti di poteri di rappresentanza o  il  direttore  tecnico,  se  si
tratta di altro  tipo  di  societa')  del  D.Lgs.  n.  163/2006,  che
conseguono  all'annotazione  negli  appositi   registri   presso   le
segreterie delle Procure della Repubblica e presso le cancellerie dei
tribunali - della richiesta del relativo procedimento, la  quale  era
stata inserita come informazione nel casellario informatico; 
  c - (art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - che nei suoi confronti non sono  state  pronunciate  sentenze  di
condanna passate in giudicato, o emesso decreto  penale  di  condanna
divenuto irrevocabile oppure sentenze di applicazione della  pena  su
richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per
reati gravi che incidono sull'affidabilita' morale e professionale, e
che per gli stessi reati  non  sono  state  pronunciate  sentenze  di
condanna con il beneficio della  non  menzione  nei  certificati  del
Casellario giudiziario spediti a richiesta dei privati; 
  - che e' venuta meno - nei soggetti richiamati dall'art. 38,  comma
1, lettera  c),  del  D.Lgs.  n.  163/2006  condannati  con  sentenza
definitiva per uno dei reati di cui  all'art.  51  comma  3  bis  del
codice  di  procedura  penale  (associazione  a  delinquere  di  tipo
mafioso, sequestro di persona a  scopo  di  estorsione,  associazione
finalizzata  al  traffico  illecito  di  sostanze   stupefacenti)   -
l'incapacita' a contrarre con la  pubblica  amministrazione  a  causa
della concessione del provvedimento di riabilitazione; 
  - che e' stato applicato  nei  confronti  dei  soggetti  richiamati
dall'art. 38 comma 1 lettera c) del D.Lgs. n. 163/2006 condannati con
sentenza  definitiva,  con  decreto  penale  di   condanna   divenuto
irrevocabile oppure di applicazione della pena su richiesta per reati
che  incidono   sull'affidabilita'   morale   e   professionale   del
concorrente,  l'art.   178   del   codice   penale   riguardante   la
riabilitazione (per effetto del provvedimento  concessorio  da  parte
del giudice) oppure l'art.  445,  comma2,  del  codice  di  procedura
penale riguardante l'estinzione del reato (per decorso del tempo e  a
seguito dell'intervento ricognitivo del giudice dell'esecuzione); 
  - di essere consapevole che l'esclusione dalla gara opera:  "se  la
sentenza e' stata emessa nei confronti del titolare o  del  direttore
tecnico se  si  tratta  di  impresa  individuale;  del  socio  o  del
direttore tecnico se si tratta di societa' in nome  collettivo  o  in
accomandita semplice; degli amministratori muniti di rappresentanza o
del direttore tecnico, se si tratta  di  altro  tipo  di  societa'  o
consorzio" ed anche nei confronti dei soggetti cessati  dalla  carica
nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di  gara,
qualora l'impresa non dimostri di aver  adottato  atti  o  misure  di
completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata" 
  -comunque,  a  prescindere  dal  beneficio  della  "non  menzione",
dichiara i  propri  precedenti  penali  (vanno  dichiarate  tutte  le
condanne, in quanto spetta alla Commissione valutare le medesime e la
loro incidenza sulla moralita' professionale); 
  Le dichiarazioni da parte dei soggetti di cui alle lettere b) e  c)
dell'articolo 38, comma 1, del D.Lgs. n° 163/2006  sul  possesso  dei
requisiti di cui alle lettere b), c) e m) ter del D.Lgs. n°  163/2006
come  modificato  dalla  Legge  69/2009,  possono  essere  rese   dal
sottoscrittore per tutti i soggetti ivi previsti in alternativa  alla
presentazione di autocertificazioni singole  da  parte  dei  soggetti
interessati. 
  Per i soggetti cessati dalla carica nel  triennio  antecedente,  le
dichiarazioni potranno anche essere rese dai rappresentanti legali in
carica. In ogni caso qualora nei confronti  di  tali  soggetti  siano
stati adottati i provvedimenti di cui all'art. 38,  lettera  c),  del
D.Lgs. n° 163/2006, occorrera' dimostrare documentalmente, a pena  di
esclusione, di avere adottato atti  o  misure  concrete  di  completa
dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. 
  d - (art.38, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - di non aver violato il divieto di intestazione  fiduciaria  posto
dall'art. 17 della L 10.03.1990 n. 55 
  e - (art.38, comma 1, lett. e) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate  alle
norme in materia di sicurezza e a ogni altro  obbligo  derivante  dai
rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio
dei lavori pubblici 
  f - (art.38, comma 1, lett. f) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - di non aver commesso grave negligenza o malafede  nell'esecuzione
di   lavori   affidati   dall'ANAS   S.p.A.,    che    si    intende,
indipendentemente dalla  sua  organizzazione  territoriale,  un'unica
stazione  appaltante,  o  di  non  aver  commesso  un  errore   grave
nell'esercizio della propria attivita'  professionale  accertato  con
qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante 
  g - (art.38, comma 1, lett. g) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - di non aver commesso  irregolarita',  definitivamente  accertate,
rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte  e  tasse,
secondo la legislazione italiana o quella dello  Stato  in  cui  sono
stabiliti; 
  h - (art.38,  comma  1,  lett.  h)  del  D.Lgs.  n.  163/2006  come
modificato dal D.Lgs. n.. 152/2008) 
  - di non aver reso, nell'anno antecedente la data di  pubblicazione
del bando di gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e  alle
condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di  gara  e
per l'affidamento dei subappalti, risultanti  dai  dati  in  possesso
dell'Osservatorio, e comunque dalle informazioni  in  possesso  della
stazione appaltante ANAS S.p.A. o altrimenti; 
  i - (art.38, comma 1, lett. i) del D.Lgs. n. 163/2006) 
  - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
alle norme in materia di contributi  previdenziali  e  assistenziali;
dichiara,  quindi,  di  aver  regolarmente   versato   i   contributi
previdenziali ed assistenziali ai rispettivi  uffici  INPS,  INAIL  e
Cassa Edile e indica : 
  POSIZIONE I.N.P.S. - Matricola - Sede 
  POSIZIONE I.N.A.I.L. - Matricola - Sede 
  POSIZIONE CASSA EDILE - Matricola - Sede 
  la dimensione aziendale, in  relazione  al  numero  dei  dipendenti
occupati, si colloca nella seguente fascia: 
  * 0 - 5 * 6 - 15 * 16 - 50 * 51 - 100 * oltre 100 
  il contratto collettivo nazionale applicato  ai  dipendenti  e'  il
seguente: 
  * edilizia * altri settori (specificare quali) 
  l -(art.38, comma 1, lett. l) del D.Lgs. n.  163/2006)  regolarita'
leggi 68/1999 e 266/2002 
  -(nel caso di concorrenti che occupano non piu'  di  15  dipendenti
oppure da 15  a  35  dipendenti  che  non  abbiano  effettuato  nuove
assunzioni dopo il 18.01.2000): 
  dichiara  la  propria  condizione  di  non  assoggettabilita'  agli
obblighi di assunzioni obbligatorie  di  cui  alla  legge  68/99  che
disciplina il diritto al lavoro dei disabili (specificare  il  motivo
di esenzione e il numero di dipendenti); 
  -oppure 
  (nel caso di concorrenti che occupano piu' di 35 dipendenti  oppure
da 15 a 35 dipendenti qualora abbiano effettuato una nuova assunzione
dopo il 18.01.2000): dichiara l'ottemperanza  agli  obblighi  di  cui
alla legge 68/99; 
  m - (art.38,  comma  1,  lett.  m)  del  D.Lgs.  n.  163/2006  come
modificato dal D.Lgs. n.113/2007) 
  -di non aver avuta applicata, nei  propri  confronti,  la  sanzione
interdittiva di cui all'art. 9 comma 2,  lettera  c)  del  D.Lgs.  n.
8.6.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre
con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi
di cui all'art.36-bis, comma 1, del D.L.4.07.2006  n.223,  convertito
con modificazioni dalla Legge 4.08.2006 n.248 ora D.Lgs.  n.  81/2008
art.14 comma 1; 
  m-bis -( art.3, comma 1, lett. e) come modificato  del  D.Lgs.  n..
113/2007 e dal D.Lgs. n.. 152/2008) 
  - che nei suoi confronti non e' stata applicata la sospensione o la
decadenza   dell'attestazione   SOA   per   aver    prodotto    falsa
documentazione o dichiarazioni  mendaci,  risultanti  dal  casellario
informatico; 
  m-ter) di cui alla precedente lettera b) [Legge n. 94 del 2009] 
  - che, anche in assenza nei loro confronti di un  procedimento  per
l'applicazione di una misura di prevenzione o di una  causa  ostativa
ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti  e  puniti
dagli articoli 317  e  629  del  codice  penale  aggravati  ai  sensi
dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito,
con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non  risultino
aver  denunciato  i  fatti  all'autorita'  giudiziaria,   salvo   che
ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma,  della  legge
24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve
emergere dagli indizi a base della richiesta  di  rinvio  a  giudizio
formulata nei confronti dell'imputato nei tre anni  antecedenti  alla
pubblicazione del bando e deve  essere  comunicata,  unitamente  alle
generalita' del soggetto che ha  omesso  la  predetta  denuncia,  dal
procuratore  della  Repubblica  procedente   all'Autorita'   di   cui
all'articolo 6, la quale cura la  pubblicazione  della  comunicazione
sul sito dell'Osservatorio; 
  - art.38, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 (Legge n. 166  del  2009)
dichiara di non essere in una situazione di controllo di cui all'art.
2359 c.c. o in una  qualsiasi  relazione,  anche  di  fatto,  di  cui
all'art. 38 comma 1 lett. m-quater) del D.Lgs. n. 163/2006 con nessun
altro partecipante alla gara. 
  - ovvero 
  di essere in una situazione di controllo di cui all'art. 2359  c.c.
con un altro o altri concorrenti alla gara (di cui  deve  specificare
denominazione, ragione sociale e sede); 
  -  SUBAPPALTO:  indica   esplicitamente   quali   lavorazioni,   in
particolare  la   loro   tipologia,   appartenenti   alla   categoria
prevalente,  nonche'  appartenenti  alle  categorie   diverse   dalla
prevalente, ancorche' subappaltabili per  legge,  intende,  ai  sensi
dell'articolo  118  del  D.Lgs  n°  163/2006  e  smi,   eventualmente
subappaltare  o  concedere  a  cottimo  oppure  deve  subappaltare  o
concedere a cottimo per mancanza delle specifiche qualificazioni. 
  - dichiara che non incorre nell'incapacita' di contrattare e di non
essere sottoposto a misure interdittive o  cautelari  prevista  dalle
seguenti normative: 1-D.P.R. 03.06.1998 n.252, in combinato  disposto
con la legge 31.05.1965 n.575 ed il D.Lgs 08.08.1994 n.490;  2-Codice
penale, art. 32-ter e quater; 3-D.Lgs 08.06.2001 n.231, artt.13,  14,
15, 16 e 45; 
  - dichiara "che  l'impresa  non  incorre  inoltre  nella  causa  di
esclusione  prevista  dalla  legge  22.11.2002  n.266   "disposizioni
urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso...", art,1, comma
14: "i soggetti che si avvalgono dei piani individuali  di  emersione
sono esclusi dalle gare di appalto fino alla conclusione del  periodo
di emersione" ovvero dichiara che tale periodo e' terminato; 
  -  indica  obbligatoriamente,  ai   sensi   dell'art.   79,   comma
5-quinquies del D. Lgs. 163/2006 e smi, il domicilio  eletto  nonche'
l'indirizzo PEC - posta elettronica certificata o il numero di fax al
quale vanno inviate tutte le comunicazioni  e  tutti  gli  scambi  di
informazioni tra stazioni appaltanti e operatori economici (artt.  77
e 79 del citato decreto), ivi compresa l'eventuale richiesta  di  cui
all'articolo 48 del D.Lgs. n° 163/2006 e smi. Qualora il  concorrente
indichi il fax quale mezzo di comunicazione  dovra'  rilasciare  alla
stazione appaltante espressa autorizzazione all'uso di tale mezzo; 
  -  dichiara  l'insussistenza  delle  cause  di   esclusione   delle
procedure di appalto di cui all'art 41 del  D.Lgs.  198/2006  (Codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna ex art.  6  della  Legge  n.
246/2005); 
  -  dichiara  l'insussistenza  delle  cause  di   esclusione   delle
procedure di appalto di cui all'art 44  del  D.Lgs.  286/1998  (Testo
Unico delle disposizioni concernenti la disciplina  dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero); 
  - dichiara di non essere stati destinatari, nell'ultimo biennio, di
provvedimenti interdettivi per violazione alle norme per i  contrasti
del lavoro nero e per la promozione della  sicurezza  nei  luoghi  di
lavoro, in  esito  all'art.  36  bis  della  Legge  04/08/2006,  come
richiesto dalla circolare 03.11.2006  n.  1733  del  Ministero  delle
Infrastrutture; 
  -  concorda   sul   fatto   che   l'ANAS   SpA   deve   intendersi,
indipendentemente dalla  sua  organizzazione  territoriale,  un'unica
stazione appaltante e che, pertanto, si impegna  irrevocabilmente  ad
instaurare qualsiasi eventuale controversia amministrativa presso  il
TAR  LAZIO  riconoscendone,   sin   d'ora,   l'esclusiva   competenza
territoriale. 
  III.1.3) - (caso di consorzi  di  cui  all'articolo  34,  comma  1,
lettere b) e c) D.Lgs. 163/2006 come modificato dal D.Lgs. 152/2008 e
dalla Legge 69/2009): 
  sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali  consorziati
il  consorzio  concorre;  a  quest'ultimi   e'   fatto   divieto   di
partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di
violazione  sono  esclusi  dalla  gara  sia  il  consorzio   sia   il
consorziato; in caso di  inosservanza  di  tale  divieto  si  applica
l'art. 353 del codice penale. In caso di  aggiudicazione  i  soggetti
assegnatari dell'esecuzione dei lavori non possono essere diversi  da
quelli indicati salvo  che  nei  casi  eventualmente  previsti  dalle
normative vigenti e previa autorizzazione della stazione appaltante. 
  III.1.4) - (in caso di associazione o consorzio o GEIE  non  ancora
costituiti) 
  dichiarazioni rese da ogni concorrente attestanti: 
  (Nel caso di associazione temporanea o  consorzio  "occasionale"  o
GEIE   gia'   costituito)   mandato   collettivo   irrevocabile   con
rappresentanza  conferito  alla  mandataria  per  atto   pubblico   o
scrittura privata, ovvero l'atto costitutivo in copia  autentica  del
consorzio o  GEIE(caso  di  associazione  o  consorzio  o  GEIE  gia'
costituito). 
  Sia nel primo che nel secondo caso l'atto deve indicare, a pena  di
esclusione: 
  - l'impresa che assume le funzioni di mandataria o di capogruppo; 
  -  le  percentuali  secondo  cui  ciascuna  impresa  partecipa   al
raggruppamento. 
  - a quale concorrente, in caso di aggiudicazione,  sara'  conferito
mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; 
  - (dichiarazione obbligatoria ex art. 95 comma 2 del D.P.R. 554/99)
la quota di partecipazione nel raggruppamento di ogni singola impresa
(dichiarazione da  rendersi  a  pena  di  esclusione  al  fine  della
verifica dei singoli requisiti di qualificazione  per  la  rispettiva
quota di partecipazione: Consiglio di Stato, 6556/2004). La quota  di
partecipazione non puo'  essere  ripartita  al  50%  tra  le  imprese
raggruppate,  in  quanto  la  capogruppo  in  ogni  caso  possiede  i
requisiti in misura maggioritaria . 
  -  l'impegno,  in  caso  di  aggiudicazione,  ad  uniformarsi  alla
disciplina vigente in materia di lavori pubblici  con  riguardo  alle
associazioni  temporanee  o  consorzi  o  GEIE.  Qualora  le  imprese
mandanti partecipino ai sensi dell'art. 95, comma 4, del  Regolamento
554/99,  devono   accludere   tra   la   documentazione   anche   una
dichiarazione con la quale si impegnano ad eseguire  complessivamente
lavori entro il  limite  massimo  del  20%  dell'importo  complessivo
dell'appalto e che l'importo dei lavori che sara'  affidato  ad  esse
non superera' l'ammontare complessivo delle qualificazioni  possedute
da ciascuna mandante. Fermo  restando  che  ognuno  dei  partecipanti
conserva  la  propria  autonomia  ai  fini  della  gestione  e  degli
adempimenti degli oneri sociali  e  fiscali,  si  evidenzia  che  dal
mandato dovra'  risultare  la  percentuale  dei  lavori  che  ciascun
componente eseguira', corrispondente alla quota di partecipazione  al
raggruppamento, cosi' come dichiarata in sede di partecipazione. 
  III.1.5) Il concorrente, se costituente cooperativa o consorzio fra
cooperative  (di  nazionalita'  italiana),   deve   essere   iscritto
nell'apposito  registro   prefettizio   o,   rispettivamente,   nello
schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro. 
  III.2) All'atto dell'offerta il concorrente dovra' presentare: 
  III.2.1) Cauzioni, garanzie e versamenti richiesti: 
  a) cauzione provvisoria [Euro. 119'008,25] di cui all'art.  75  del
D.Lgs. 163/2006 ed all'art. 100 del D.P.R. n. 554/1999 e smi, pari al
2%  (due  per  cento)  dell'importo  complessivo   dell'appalto   (da
intestare all'ANAS SpA - Compartimento della Viabilita' per l'Abruzzo
Via dei Piccolomini 67100 L'Aquila), costituita in  una  delle  forme
ivi previste. In caso di RTI la cauzione  provvisoria  dovra'  essere
intestate a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento. 
  b) dichiarazione a norma dell'art. 75, comma 8 del D.Lgs.  163/2006
e  smi,  di  impegno  del  fideiussore  a  rilasciare   la   garanzia
fideiussoria per l'esecuzione del contratto di cui all'art.  113  del
citato  D.Lgs  136/2006  e  smi,   qualora   l'offerente   risultasse
aggiudicatario. 
  c)  Versamento  pari  a  Euro.  500,00  del  contributo  a   favore
dell'Autorita' per la Vigilanza sui Contratti di Lavori, Forniture  e
Servizi dalla  Deliberazione  del  15  Febbraio  2010  in  attuazione
dell'art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266  per
l'anno 2010 - Gara d'Appalto n. 24/2010 CIG [066542239A] (a  pena  di
esclusione). Il versamento della contribuzione va effettuato  secondo
le istruzioni operative presenti sul  sito  dell'  Autorita'  per  la
Vigilanza sui Contratti di Lavori, Forniture e  Servizi  al  seguente
indirizzo: http://www.avcp.it/riscossioni.html. 
  III.3) All'atto del contratto l'aggiudicatario dovra' prestare: 
  a) cauzione definitiva nella misura e nei modi  dell'art.  113  del
D.Lgs. 163/2006 e dell'art. 101 del D.P.R. n. 554/1999 e smi; 
  b) polizza assicurativa di cui all'art. 129 del D.Lgs. 163/2006  ed
all'art. 103 del D.P.R. n. 554/1999 e smi,  relativa  alla  copertura
dei seguenti rischi: danni di esecuzione (CAR) con un massimale  pari
all'importo complessivo dell'appalto e responsabilita'  civile  (RCT)
con un massimale pari al 5% della somma assicurata per le  opere  con
un minimo di Euro 500'000,00; 
  SEZIONE IV: PROCEDURE 
  IV.1) Tipo di procedura: ristretta per esecuzione lavori,  disposta
con determina a contrarre Prot. CAQ-0036631-I  del  20/12/2010  (art.
11, comma 2 del D.Lgs. 163/2006 e smi). 
  IV.2) Criteri di aggiudicazione: 
  L'appalto sara'  aggiudicato  al  prezzo  piu'  basso,  determinato
mediante offerta a prezzi unitariai sensi degli artt.81 e 82, comma 3
del D.Lgs. 163/2006. 
  Si procedera', ai sensi dell'art. 86 comma 1 del D.Lgs. 163/2006  e
smi,  all'individuazione  delle  offerte   anomale   ed   alla   loro
valutazione di congruita' con le  modalita'  ed  i  termini  previsti
dagli artt. 87, 88 e 89 del D.Lgs.  163/2006  come  modificati  dalla
Legge n. 102 del  03/08/2009.  L'ANAS  si  riserva  espressamente  la
facolta' di procedere contemporaneamente alla  verifica  di  anomalia
delle migliori offerte ai sensi dell'art.  88,  comma  7  del  D.Lgs.
163/2006 e smi. Sono  escluse  le  offerte  in  aumento  ed  i  costi
correlati al piano di sicurezza non sono soggetti a ribasso. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo 
  IV.3.1)   Numero   di    riferimento    attribuito    al    dossier
dall'Amministrazione aggiudicatrice: Gara d'Appalto n. 24/2010 
  IV.3.2) E' possibile reperire il bando integrale sui seguenti  siti
internet: www.stradeanas.it e www.serviziocontrattipubblici.it . 
  IV.3.3)  Scadenza  fissata  per  la  ricezione  delle  domande   di
partecipazione: ore 12,00 del giorno 10/02/2011. 
  IV.3.4)   Lingua   utilizzabile   per   la   presentazione    della
documentazione e delle offerte: Italiana. 
  IV.3.5) Presentazione delle offerte  data,  ora  e  luogo:  saranno
precisate nella lettera d'invito. 
  IV.3.6)  Modalita'  di  apertura  delle  offerte:  secondo   quanto
previsto nella lettera d'invito. 
  SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI 
  V.1.1) L'appalto e' connesso ad  un  progetto/programma  finanziato
dai fondi dell'UE ? - No. 
  V.1.2) Il presente appalto e' finanziato  con  fondi  del  bilancio
dell'ANAS SpA. 
  V.2) Informazioni complementari . 
  V.2.1) Dovranno indicarsi le opere che  si  intendono  subappaltare
giusta vigente normativa, tenuto altresi'  conto  delle  prescrizioni
poste dagli artt. 37 e 118 del D.Lgs. 163/2006 e smi. 
  I  pagamenti  relativi  ai  lavori  svolti  dal  subappaltatore   o
cottimista verranno effettuati all'aggiudicatario. Entro  20  (venti)
giorni  da  ciascun  pagamento,   l'Impresa   aggiudicataria   dovra'
trasmettere alla Direzione Lavori  copia  delle  fatture  quietanzate
relative ai pagamenti progressivamente corrisposti al  subappaltatore
o cottimista con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
La stazione appaltante provvedera'  alla  corresponsione  diretta  al
subappaltatore soltanto nel caso di cui all'art.  37,  comma  11  del
D.Lgs 163/2006 come modificato dal D.Lgs. 152/2008. 
  V.2.2)  L'ANAS  SpA   procedera'   alla   verifica   di   idoneita'
tecnica-professionale dell'impresa di cui all'art. 90, comma  9,  del
D.Lgs. 81/2008 e smi "Testo Unico per la Sicurezza", con le modalita'
previste dall'allegato XVII del citato Decreto. 
  V.2.3) L'ANAS SpA si riserva la facolta' di  aggiudicare  anche  in
presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e
conveniente ad insindacabile giudizio della S.A. 
  V.2.4) Trovano applicazione le norme del D.M. 145/2000  per  quanto
non espressamente derogate e/o  modificate  dal  Capitolato  Speciale
d'Appalto. 
  V.2.5) L'Amministrazione aggiudicatrice si riserva espressamente la
facolta' di  applicare  le  disposizioni  dell'art.  140  del  D.Lgs.
163/2006 e smi. 
  V.2.6) L'aggiudicazione, ai sensi dell'art. 12 comma  1  del  D.lgs
163/2006 e dell'ordinamento interno, e' soggetta ad  approvazione  da
parte dell'Organo competente dell'ANAS SpA. 
  V.2:7) L'appalto e' sottoposto all'osservanza delle norme  previste
dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 come modificata dal D.L. n. 187 del
12/11/2010. 
  SEZIONE VI: PROCEDURE DI RICORSO 
  VI.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:  Tribunale
Amministrativo Regionale del Lazio. 
  VI.2) Termini di presentazione di ricorso: Entro  30  giorni  dalla
pubblicazione o dalla notifica  ovvero  dalla  conoscenza  certa  con
altra forma dell'atto da impugnare. 
  Non e' stata pubblicata informazione preliminare. 
  Data di spedizione alla GUUE: giorno 20/12/2010. 

    Il Responsabile Del Procedimento (Ing. Lamberto Nicola Nibbi) 
      Il Dirigente Area Amministrativa (Dott. Alessandro Tana) 

 
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