PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Commissario Delegato ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13
dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 marzo
2009 n. 3746, pubblicata nella G.U. del 20 marzo 2009 n.66, e
dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
aprile 2009 n. 3759, pubblicata sulla G.U. 102 del 5 maggio 2009, e
successive modifiche ed integrazioni


c/o Comune di Venezia Ca' Farsetti S. Marco 4136 - Venezia


Tel 041/2748162 Fax 041/2748968


Email:commissario@palazzocinemavenezia.it

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.151 del 31-12-2010)

 
BANDO DI GARA PER L'ALIENAZIONE DELL'AREA  DENOMINATA  "LA  FAVORITA"
SITUATA ALL'INTERNO DEL COMPENDIO IMMOBILIARE  DELL'"EX  OSPEDALE  AL
                      MARE" DEL LIDO DI VENEZIA 
 

  IL COMMISSARIO DELEGATO 
  a cio' autorizzato dall'ordinanza del Presidente del Consiglio  dei
Ministri n. 3759 del 30.4.2009 e successive modifiche ed integrazioni 
  RENDE NOTO 
  che il giorno 24 febbraio 2011 alle ore 10.00 presso una  sala  del
Comune di Venezia in Ca' Farsetti, S. Marco 4136 - Venezia, in seduta
pubblica  si  svolgera'  la  procedura  per  l'alienazione  dell'area
denominata  "La   Favorita"   situata   all'interno   del   compendio
immobiliare dell'"Ex Ospedale al Mare"  del  Lido  di  Venezia,  come
meglio individuata nel presente bando e nei relativi allegati che  ne
formano parte integrante e sostanziale. 
  Attraverso tale procedura il  Commissario  intende  individuare  il
soggetto "miglior offerente" con cui addivenire, in nome e per  conto
del Comune di Venezia, alla definizione  degli  atti  occorrenti  per
l'alienazione della predetta area. 
  Il Commissario si riserva la facolta' insindacabile,  senza  che  i
partecipanti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta: 
  - di prorogare il termine di scadenza del bando ovvero di  disporne
la modifica e/o la revoca in tutto o in parte in qualsiasi momento; 
  - di sospendere o non concludere la presente procedura per esigenze
di interesse pubblico o in relazione a qualunque  altro  evento  allo
stesso non imputabile che  impedisca  il  prosieguo  della  procedura
stessa, senza che i partecipanti abbiano nulla  a  pretendere,  fatta
salva la  restituzione,  senza  interessi,  del  deposito  cauzionale
prestato per la partecipazione alla procedura. 
  1. OGGETTO DELLA PROCEDURA 
  L'offerta avra' ad  oggetto  l'acquisto  dell'area  denominata  "La
Favorita", situata all'interno  del  compendio  immobiliare  dell'"Ex
Ospedale al Mare" del Lido di Venezia, con gli immobili sulla  stessa
insistenti, sulla base  di  un  progetto  preliminare  relativo  agli
interventi che si intendono realizzare. 
  La superficie lorda di pavimento edificabile per  la  realizzazione
dei predetti interventi non puo' essere superiore a 16.000 mq. 
  I dati  occorrenti  per  l'individuazione  del  predetto  complesso
immobiliare, quelli relativi agli immobili anche abusivi di possibile
demolizione e le destinazioni d'uso ammesse, l'altezza massima  degli
edifici, la trasformabilita' degli edifici esistenti e  le  categorie
di intervento, gli  standard  urbanistici  e  gli  ulteriori  vincoli
esistenti sono descritti negli allegati n. 1 e n. 2. 
  Il complesso immobiliare verra' venduto nello stato di fatto  e  di
diritto in  cui  si  trova,  ivi  comprese  le  servitu'  se  e  come
esistenti, apparenti e non,  o  comunque  aventi  ragione  legale  di
esistere. La vendita viene fatta a corpo e non  a  misura,  cosicche'
nessuna  contestazione  o  riserva   potra'   essere   avanzata   dai
partecipanti alla procedura su eventuali differenze  tra  l'effettiva
consistenza  dei  cespiti  rispetto   a   quella   ricavabile   dalla
documentazione catastale. Nel caso  in  cui  si  rendesse  necessario
procedere ad interventi di bonifica delle aree, il relativo  collaudo
ai sensi della  normativa  vigente  dovra'  intervenire  prima  della
stipula del rogito notarile. 
  2. IMPORTO A BASE D'ASTA 
  L'importo  a  base  d'asta  e'  stabilito  in  Euro   20.000.000,00
(ventimilioni/00). 
  L'importo offerto dovra' essere versato in tre rate di cui: 
  -  all'atto  della  sottoscrizione  del  contratto  preliminare  di
vendita, che  dovra'  intervenire  entro  il  16  marzo  2011  previa
approvazione del progetto preliminare da parte  della  Conferenza  di
Servizi, un primo acconto  pari  al  30%  dell'importo  offerto,  con
bonifico sul conto aperto a nome del Comune di Venezia presso il  suo
tesoriere Cassa di Risparmio di Venezia; 
  - entro l'11  luglio  2011,  previa  approvazione  da  parte  della
Conferenza di Servizi del progetto  definitivo,  un  secondo  acconto
pari al 60% dell'importo offerto, con bonifico sul predetto conto; 
  - all'atto del rogito, che dovra' intervenire entro il 31  dicembre
2011, il saldo finale, con bonifico sul medesimo conto. 
  In caso di mancato rispetto dei  predetti  termini  di  versamento,
nonche' in caso di mancata presentazione del progetto  definitivo  da
parte dell'aggiudicatario  entro  il  termine  del  20  giugno  2011,
l'aggiudicatario decadra' dalla aggiudicazione perdendo  il  deposito
cauzionale senza bisogno di diffida o di qualunque altro atto legale,
oltre alla rifusione dei danni. 
  In caso di mancata approvazione del progetto preliminare  da  parte
della Conferenza di Servizi entro il termine del 7 marzo 2011 non  si
dara' luogo alla  sottoscrizione  del  contratto  preliminare  ed  il
deposito cauzionale verra' restituito. 
  In caso di mancata approvazione del progetto  definitivo  da  parte
della Conferenza di Servizi entro il termine del 1° luglio  2011,  il
contratto  preliminare  eventualmente  sottoscritto   si   intendera'
risolto e si dara' luogo unicamente alla  restituzione  del  deposito
cauzionale e del primo  acconto  versato  unitamente  agli  interessi
sullo stesso maturati al tasso che caratterizza l'attuale rapporto di
tesoreria. 
  In  tutte  le  ipotesi  sopra  indicate   rimarra'   facolta'   del
Commissario procedere all'alienazione del bene immobiliare attingendo
alla graduatoria dei partecipanti alla procedura  ovvero  utilizzando
ogni altro rimedio previsto dalla normativa vigente. 
  Le presenti  operazioni  di  vendita  sono  escluse  dal  campo  di
applicazione dell'I.V.A. e sono soggette all'imposta di Registro come
da normativa specifica. 
  3. MODALITA' E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 
  I concorrenti dovranno far pervenire  all'Ufficio  del  Commissario
Delegato, per mezzo del servizio postale di Stato, o tramite corriere
certificato, o a mano, entro le ore  10,00  del  giorno  23  febbraio
2011, un  plico  i  cui  lembi  di  chiusura  dovranno  essere  tutti
sigillati e controfirmati indirizzato a: COMMISSARIO DELEGATO PER  IL
NUOVO PALAZZO DEL CINEMA E DEI CONGRESSI DI VENEZIA -  Ca'  Farsetti,
S. Marco 4136, terzo  piano  -  Venezia,  e  recante  all'esterno  il
mittente e le seguenti diciture: 
  BANDO DI GARA PER L'ALIENAZIONE DELL'AREA DENOMINATA "LA  FAVORITA"
SITUATA ALL'INTERNO DEL COMPENDIO IMMOBILIARE  DELL'"EX  OSPEDALE  AL
MARE" DEL LIDO DI VENEZIA 
  Il rispetto del termine di presentazione delle offerte e' accertato
dal personale addetto  dell'Ufficio  del  Commissario  Delegato,  che
apporra'  sul  plico  l'indicazione  del   giorno   e   dell'ora   di
ricevimento. 
  Saranno escluse le offerte che  perverranno  in  forma  diversa  da
quella prescritta e quelle che per  qualsiasi  motivo,  sia  pure  di
forza  maggiore,  giungeranno  in  ritardo  anche  se  sostitutive  o
aggiuntive di  offerte  pervenute  regolarmente  e  nei  termini.  Si
declina ogni responsabilita' in ordine a disguidi postali o di  altra
natura che  impediscano  il  recapito  del  plico  entro  il  termine
predetto. 
  I soggetti partecipanti saranno esclusi dalla gara anche qualora il
plico pervenisse lacerato, o risultasse  privo  di  sigillo  e  delle
firme apposte nel modo sopra indicato.  Per  sigillo  si  intende  la
semplice apposizione di materiale di tipo adesivo  o  ceralacca,  che
aderendo su  tutti  i  lembi  di  chiusura  del  plico  contenente  i
documenti e della busta contenente  l'offerta  economica,  garantisca
l'impossibilita' di manomissione degli stessi sino al  momento  della
gara. 
  Alle sedute pubbliche possono partecipare esclusivamente i soggetti
che hanno presentato offerte, ovvero loro procuratori speciali. 
  Non saranno ammesse offerte presentate via fax, o per telegramma  o
con mezzi e modalita' diverse da quelle del presente bando. 
  Non sara'  dato  corso  all'apertura  del  plico  che  non  risulti
pervenuto entro il termine perentorio di cui sopra o  sul  quale  non
sia apposto il nominativo del mittente e  la  scritta  relativa  alla
specificazione dell'oggetto della gara i cui lembi  di  chiusura  non
siano stati controfirmati. 
  Il mancato recapito del  plico  in  tempo  utile  e'  ad  esclusivo
rischio   del   mittente.   L'Amministrazione   non   assume   alcuna
responsabilita'  in  merito  a  ritardi  non  imputabili  ad  un  suo
comportamento. 
  La mancata ed  incompleta  presentazione  dei  documenti  richiesti
determinera' l'esclusione dalla gara.  Si  dara'  luogo  altresi'  ad
esclusione qualora l'offerta presentata rechi cancellazioni, aggiunte
o correzioni, salvo che le stesse non siano  espressamente  approvate
con  postilla  firmata  dallo  stesso  sottoscrittore   dell'offerta.
Saranno considerate altresi' nulle le offerte condizionate  e  quelle
espresse in modo indeterminato. 
  Le false dichiarazioni saranno  segnalate  d'ufficio  alla  Procura
della Repubblica. 
  All'interno  del  plico  dovranno  essere  inserite,  a   pena   di
esclusione, n. 3 (tre) buste, contenenti la stessa dicitura del plico
esterno e il nominativo del concorrente,  sigillate  e  controfirmate
sui lembi di chiusura, contraddistinte rispettivamente dalle seguenti
diciture: 
  BUSTA n. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA; 
  BUSTA n. 2 - PROGETTO; 
  BUSTA n. 3 - OFFERTA ECONOMICA. 
  Nella BUSTA n.  1  (DOCUMENTAZIONE  AMMINISTRATIVA)  devono  essere
contenuti i seguenti documenti, a pena d'esclusione: 
  1) Domanda di partecipazione  sottoscritta  con  firma  autenticata
dell'offerente  o  del  suo  legale  rappresentante  o  di   un   suo
procuratore a cura  di  pubblico  ufficiale,  ovvero  autenticata  da
allegata  fotocopia  di  un  valido  documento   di   identita'   del
sottoscrittore, completa di firma. 
  Nel caso in cui la domanda di partecipazione sia sottoscritta da un
procuratore dell'offerente, va allegata, a pena di esclusione,  copia
conforme all'originale della relativa procura. 
  2) Dichiarazione sostitutiva di atto  di  notorieta',  sottoscritta
con firma autenticata dell'offerente o del suo legale  rappresentante
a  cura  di  pubblico  ufficiale,  ovvero  autenticata  da   allegata
fotocopia di un valido documento  di  identita'  del  sottoscrittore,
completa di firma, nella quale il soggetto  dichiarante,  consapevole
delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del  D.P.R.  n.  445/2000
per le ipotesi di  falsita'  in  atti  e  dichiarazioni  mendaci  ivi
indicate, enuncia i dati del soggetto offerente, nonche' i dati e  la
qualifica del sottoscrittore ed effettua le  seguenti  dichiarazioni,
successivamente verificabili: 
  a) di aver preso piena ed integrale conoscenza di tutte le clausole
del presente bando, nonche' delle condizioni e delle  caratteristiche
di fatto e di diritto dei beni e delle aree  oggetto  della  presente
procedura e di accettarle tutte integralmente ed incondizionatamente,
senza alcuna limitazione o riserva; 
  b) di avere sede legale in Italia o  in  altro  Stato  appartenente
all'Unione Europea; 
  c) di non avere procedimenti in corso  per  l'applicazione  di  una
delle misure di prevenzione di cui alla legge  27  dicembre  1956  n.
1423 e che non e' stata disposta nei propri  confronti  una  di  tali
misure; 
  d) di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, o
decreto penale di condanna o sentenza di applicazione della  pena  ai
sensi dell'art. 444 c.p.p. ovvero procedimenti  in  corso  per  reati
comportanti la perdita o la sospensione della capacita' di  contrarre
con la Pubblica Amministrazione,  o  per  reati  che  incidono  sulla
moralita' professionale; 
  e) che a proprio carico non e' stata applicata la sanzione  di  cui
all'art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231,  o
altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con  la  Pubblica
Amministrazione; 
  f) di essere in regola rispetto agli obblighi relativi al pagamento
di imposte e tasse e che al riguardo non esistono  a  proprio  carico
violazioni definitivamente accertate; 
  g) di essere in regola con le disposizioni relative alla  normativa
antimafia e ai tentativi di infiltrazione mafiosa; 
  h) di non trovarsi in stato  di  fallimento,  liquidazione  coatta,
concordato preventivo, e di non avere a proprio carico  procedure  in
corso per la dichiarazione di una di tali situazioni; 
  i) (per le sole persone fisiche)  di  essere  nel  pieno  e  libero
godimento dei diritti civili e quindi pienamente capace  a  contrarre
con la Pubblica Amministrazione ed in  particolare  di  non  avere  a
proprio carico condanne penali  o  altre  misure  che  comportino  la
perdita o la sospensione di tale capacita'  e  di  non  essere  stato
interdetto, inabilitato o dichiarato fallito e che a  proprio  carico
non sono in corso procedure per  la  dichiarazione  di  uno  di  tali
stati; 
  l) (per le sole persone giuridiche) che la ditta e'  iscritta  alla
Camera  di  Commercio,  Industria,  Artigianato  e  Agricoltura,  con
l'indicazione dei soggetti che ne hanno la rappresentanza  legale,  e
che non si trova in stato  di  liquidazione,  fallimento,  concordato
preventivo o in ogni altra analoga  situazione,  anche  relativamente
all'ultimo quinquennio, e che non e' in atto alcun  procedimento  per
l'accertamento e la dichiarazione di una di tali situazioni. 
  3) Ricevuta relativa al  deposito  cauzionale  infruttifero  che  i
concorrenti dovranno costituire per l'ammissione  alla  procedura  di
gara mediante versamento per contanti o in titoli del debito pubblico
o garantiti dallo  Stato,  al  corso  del  giorno  del  deposito,  da
effettuarsi  esclusivamente  presso  la  Banca  d'Italia,   Tesoreria
Provinciale dello Stato  di  Venezia,  ovvero  mediante  fideiussione
bancaria o assicurativa rilasciata anche da  intermediari  finanziari
iscritti nell'elenco speciale di  cui  all'art.  107  del  D.Lgs.  n.
385/93, che svolgono in  via  esclusiva  o  prevalente  attivita'  di
rilascio di garanzie, a cio' autorizzati dal Ministero  dell'Economia
e delle Finanze; la fideiussione dovra' essere  "a  prima  richiesta"
con rinuncia al beneficio della preventiva  escussione  del  debitore
principale. 
  Il deposito cauzionale e' determinato  in  una  somma  pari  al  5%
dell'importo dell'offerta economica presentata. 
  Il deposito dovra' avere validita' non  inferiore  a  60  giorni  a
decorrere dalla data di presentazione dell'offerta, termine entro  il
quale lo stesso sara' restituito  o  svincolato  dopo  le  definitive
determinazioni  in  merito  all'individuazione   dell'aggiudicatario,
fermo restando che il  deposito  versato  dall'aggiudicatario  verra'
trattenuto a titolo di caparra. Il deposito stesso verra'  incamerato
qualora l'aggiudicatario non addivenga, nei tempi e con le  modalita'
stabilite dal Commissario, alla stipulazione  dell'atto  di  vendita,
fatti salvi i maggiori danni. 
  4)  Dichiarazione  di  avvenuto  sopralluogo.  Il  sopralluogo   si
svolgera'  entro  tre  giorni   dalla   richiesta   all'Ufficio   del
Commissario Delegato, (anche telefono: Ing. Salvatore Provenzano  338
9724796) alla data  che  verra'  comunicata  via  fax  all'utenza  da
indicarsi allo scopo nella richiesta. 
  Nella BUSTA n.  2  (PROGETTO)  deve  essere  contenuto  a  pena  di
esclusione il progetto preliminare redatto sulla base delle normative
in vigore. 
  Il progetto dovra' essere prodotto in un esemplare  cartaceo  e  in
venti copie su supporto digitale informatico. 
  Nella  BUSTA  n.  3  (OFFERTA  ECONOMICA)  deve  essere   contenuta
l'offerta  redatta  in  bollo  da  Euro  14,62,  datata,   contenente
l'indicazione in cifre e in  lettere  della  percentuale  di  aumento
offerta  rispetto  al  prezzo  a  base  d'asta  e  la  sottoscrizione
dell'offerente. 
  Nel caso di discordanza fra il prezzo indicato in  cifre  e  quello
indicato in lettere, sara' ritenuto valido il prezzo piu' alto. 
  Il prezzo offerto, a pena di  invalidita'  della  proposta,  dovra'
essere pari o superiore all'importo a base di gara e  la  percentuale
d'aumento offerta non dovra' comunque contenere cifre decimali. 
  La busta contenente l'offerta economica non  dovra'  consentire  in
alcun modo la conoscenza del contenuto. 
  La domanda  e  le  dichiarazioni  contenute  nella  BUSTA  n.  1  e
l'offerta economica  contenuta  nella  BUSTA  n.  3  dovranno  essere
sottoscritte dalla stessa persona che potra' essere: 
  - una persona fisica che intende diventare essa stessa proprietaria
del bene o che agisce in nome  e  per  conto  di  terzi  con  procura
speciale; 
  - il titolare di una impresa individuale che intende diventare essa
stessa proprietaria del bene o che agisce in  nome  e  per  conto  di
terzi con procura speciale; 
  - il legale rappresentante di societa' o  enti  i  quali  intendono
divenire essi stessi proprietari del bene o che agiscono  in  nome  e
per conto di terzi con procura speciale. 
  Il progetto contenuto nella BUSTA n. 2 dovra'  essere  sottoscritto
da soggetto a cio' abilitato. 
  Sono ammesse offerte: 
  - per procura  speciale,  purche'  sia  stata  conferita  con  atto
pubblico o scrittura privata autenticata: in questo caso le  offerte,
l'aggiudicazione ed il contratto si intendono riferiti in nome e  per
conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario. Non  sono
validi i mandati di procura generale; 
  - cumulative da parte di piu' soggetti, i quali dovranno  conferire
procura speciale ad uno di essi. In tal caso  ciascuno  dei  predetti
soggetti dovra' presentare le apposite dichiarazioni e  sottoscrivere
l'offerta, lasciando inteso che in tal caso l'alienazione avverra' in
comunione indivisa nei confronti di tutti gli offerenti. 
  Non sono ammesse offerte per persona o societa' o ente da nominare. 
  4. MODALITA' DI INDIVIDUAZIONE DELL'AGGIUDICATARIO 
  Apposita  Commissione,  nominata  dal  Commissario  Delegato   alla
scadenza del termine  di  ricezione  delle  offerte,  provvedera'  ad
esaminare le stesse ed a stilarne la relativa graduatoria. 
  Resta salva la  facolta'  per  il  Commissario  di  disporre  anche
indagini sulla potenzialita' e  capacita'  finanziaria,  economica  e
tecnica  dell'aggiudicatario  oltre  che  accertamenti  d'ufficio  di
fatti, stati e qualita' autocertificati ai sensi e  per  gli  effetti
del D.P.R. n. 445/2000. 
  La Commissione si  riunira'  in  seduta  pubblica  presso  la  sede
commissariale di Ca' Farsetti, S. Marco 4136 - Venezia, il giorno  24
febbraio 2011 alle ore 10.00 per provvedere, nell'ordine  di  seguito
indicato, alle seguenti operazioni: 
  - verificare l'integrita' e la regolare chiusura e sigillatura  dei
plichi relativi all'offerta, e, se del caso, pronunciare le  relative
esclusioni; 
  - aprire i predetti plichi; 
  - verificare la correttezza delle  buste  presenti  all'interno  di
ciascun plico e, se del caso, pronunciare le relative esclusioni; 
  - aprire la BUSTA  n.  1  -  Documentazione  Amministrativa  -  per
ciascun concorrente,  individuandone  il  contenuto,  procedere  alla
verifica della documentazione presentata e, se del caso,  pronunciare
le eventuali esclusioni; 
  - aprire la BUSTA n.  2  -  Progetto  -  per  ciascun  concorrente,
verificando la completezza e regolarita'  del  contenuto  e,  se  del
caso, pronunciare le relative esclusioni; 
  -  aprire  la  BUSTA  n.  3  -  Offerta  economica  -  per  ciascun
concorrente, verificando la completezza e regolarita'  del  contenuto
e, se del caso, pronunciare le relative esclusioni; 
  -  formare  la  graduatoria  per  l'individuazione  della  migliore
offerta economica. 
  In caso  di  irregolarita'  formali,  non  compromettenti  la  "par
condicio" fra  i  concorrenti  ne'  l'interesse  dell'amministrazione
aggiudicatrice,  la  Commissione  potra'  richiedere  ai  concorrenti
precisazioni e/o chiarimenti in merito all'offerta presentata. 
  Tali richieste potranno essere comunicate ai  concorrenti  a  mezzo
fax, posta elettronica e  telegramma  e  se  ne  dara'  menzione  nei
successivi verbali. 
  Risultera' primo in graduatoria il concorrente che avra' offerto il
prezzo piu' alto. 
  In caso  di  offerte  di  identico  importo,  si  procede  mediante
sorteggio. 
  Le   risultanze   della   procedura   non    daranno    luogo    ad
un'aggiudicazione neanche provvisoria fin tanto che non  siano  state
assunte dal Commissario le definitive determinazioni. 
  La ricusazione motivata dell'offerta del  concorrente  che  precede
nella  classifica  comportera',   ad   insindacabile   giudizio   del
Commissario, il sorgere della stessa posizione in capo al concorrente
che segue in graduatoria. 
  Dopo la verifica, con esito  positivo,  del  possesso  di  tutti  i
requisiti morali, economico-finanziari e tecnici dichiarati  in  sede
di offerta dal concorrente, nonche' di quelli richiesti dalle vigenti
disposizioni normative per  la  stipulazione  dei  contratti  con  le
Pubbliche Amministrazioni, si  potra'  procedere  al  perfezionamento
degli atti finali derivanti dall'aggiudicazione. 
  Il  Commissario  si   riserva   il   diritto   di   non   procedere
nell'aggiudicazione  qualora  sussistano  o  intervengano  motivi  di
interesse pubblico. Nulla sara' dovuto, in ogni caso, ai  concorrenti
al verificarsi di tale evenienza. 
  5. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL'AGGIUDICAZIONE 
  Le  risultanze  della  procedura  selettiva   saranno   rese   note
all'istante   ai   partecipanti   alla   seduta    pubblica    mentre
l'individuazione  dell'aggiudicatario  sara'   comunicata   entro   i
successivi sette giorni all'interessato ed  a  tutti  i  partecipanti
alla  procedura.   Il   vincolo   giuridico,   per   l'aggiudicatario
individuato, sorgera' dalla data di ricevimento  della  comunicazione
di  avvenuto  perfezionamento  in  suo  favore  della  procedura;  il
Commissario non sara' pero' vincolato sino al  perfezionamento  degli
atti finali derivanti dall'aggiudicazione. 
  L'aggiudicatario dovra' farsi carico di tutti  gli  oneri  e  spese
relative all'aggiudicazione e al perfezionamento degli atti derivanti
dalla stessa, individuate e quantificate dal Commissario fino  ad  un
massimo pari all'1% dell'offerta economica. 
  Ai sensi dell'art.  13  del  decreto  legislativo  n.  196/2003  in
materia di tutela della privacy si  comunica  che  i  dati  personali
relativi ai partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento con
o senza ausilio di mezzi elettronici e che il  trattamento  dei  dati
personali forniti e raccolti in occasione del  presente  procedimento
sara' improntato a liceita' e correttezza,  nella  piena  tutela  dei
diritti dei  concorrenti,  limitatamente  al  fine  e  per  il  tempo
necessario alla loro partecipazione alla procedura. 
  Si fa rinvio agli articoli 7 e 10 del predetto decreto  legislativo
per cio' che attiene ai diritti degli interessati  alla  riservatezza
dei dati. Restano salve le  disposizioni  sull'accesso  di  cui  alla
legge n. 241/1990. 
  Per  chiarimenti  e'  possibile  inoltrare  formale  richiesta   al
seguente indirizzo: 
  Responsabile Unico del Procedimento 
  Ing. Salvatore Provenzano 
  Ufficio del Commissario Delegato 
  c/o Comune di Venezia 
  CA' FARSETTI S. MARCO, 4136 
  30124 VENEZIA 
  Tel 041.27.48.162 - 041.27.48.209 
  Fax 041.27.48.968 
  DA  PUBBLICARE  INTEGRALMENTE  SULLA   GAZZETTA   UFFICIALE   DELLA
REPUBBLICA   ITALIANA   E   SUL   SITO   DEL   PALAZZO   DEL   CINEMA
www.palazzocinemavenezia.it E  DA  RENDERE  DISPONIBILE  IN  CARTACEO
PRESSO GLI UFFICI DEL COMMISSARIO DELEGATO 
  (N.B.   Gli   allegati   al   bando   sono   visibili   sul    sito
www.palazzocinemavenezia.it). 

                       Il Commissario Delegato 
                         Vincenzo Spaziante 

 
T10BIA27520
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.