Gara informale per l'affidamento in concessione, ai  sensi  dell'art.
  30 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dei servizi di ristorazione e  bar
  presso la sede P.C.M. di via della Mercede n.  96  (lotto  1),  del
  servizio bar presso la sede P.C.M. di largo Chigi n. 19 (lotto 2) e
  del servizio bar presso la sede P.C.M. di via della  Ferratella  in
  Laterano, 51 (lotto 3) - Avviso di acquisizione  di  manifestazione
  d'interesse. 

  Si rende noto che  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento per le politiche  di  gestione,  promozione  e  sviluppo
delle risorse  umane  e  strumentali  con  determina  del  Segretario
generale  del  20  dicembre   2013,   ha   decretato   di   procedere
all'affidamento in concessione dei  servizi  di  ristorazione  e  bar
presso la sede P.C.M. di via della Mercede n. 96,  del  servizio  bar
presso la sede P.C.M. di largo Chigi n. 19 e del servizio bar  presso
la sede P.C.M. di via della Ferratella in Laterano n. 51 Roma. 
  Allo scopo di individuare il fornitore piu' idoneo dei  servizi  in
questione,  nel  rispetto  dei  principi  di  trasparenza,   adeguata
pubblicita',  non   discriminazione,   parita'   di   trattamento   e
proporzionalita', e' indetta una gara informale  ai  sensi  dell'art.
30, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., con invito
ad almeno cinque ditte concorrenti a  presentare  specifica  offerta,
secondo la modalita' e le condizioni specificate di seguito,  nonche'
nel disciplinare di gara e nel capitolato tecnico. 
  Si  precisa  che  l'Amministrazione  mettera'  a  disposizione  sul
proprio  sito   Internet   www.governo.it,   nell'area   Trasparenza,
Valutazione e Merito - Gare e Contratti - Procedure  di  acquisizione
di lavori, beni e servizi, l'accesso libero,  diretto  e  completo  a
tutti i documenti di gara a decorrere dalla data di pubblicazione del
presente avviso. 
  La suddetta gara e' suddivisa in n. 3 lotti  (denominati  Lotto  1,
Lotto 2 e Lotto 3). 
  Il  Lotto  1  riguarda  l'affidamento  in  concessione,  ai   sensi
dell'art. 30, del decreto  legislativo  n.  163/2006  e  s.m.i.,  dei
servizi di ristorazione e bar presso la  sede  P.C.M.  di  via  della
Mercede n. 96; il Lotto 2 riguarda l'affidamento in  concessione  del
servizio bar presso la sede P.C.M. di largo Chigi n. 19; il  Lotto  3
riguarda infine l'affidamento in concessione del servizio bar  presso
la sede P.C.M. di via della Ferratella in Laterano n. 51 Roma. 
  L'affidamento in concessione dei servizi avra' durata  di  3  (tre)
anni a partire dalla data indicata nel contratto, con possibilita' di
ripetizione del servizio per ulteriori tre anni. 
  Il valore complessivo presunto della concessione  (importo  a  base
d'asta) calcolato per il periodo di vigenza contrattuale di tre anni,
ai quali vengono aggiunti ulteriori ed eventuali altri 3 (tre)  anni,
ammonta: 
    Lotto                      1:                      € 2.246.400,00
(duemilioniduecentoquarantaseimilaquattrocento/00); 
    Lotto 2: € 921.600,00 (novecentoventunomilaseicento/00); 
    Lotto 3: € 756.000,00 (settecentocinquantaseimila/00). 
  Ogni operatore economico interessato ha la facolta' di  partecipare
a tutti e tre, a due o anche ad uno solo dei lotti in gara. 
  Il Lotto 1 verra' aggiudicato  mediante  il  criterio  dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del Codice dei
Contratti pubblici, mentre i Lotti 2 e 3 verranno aggiudicati secondo
il criterio del prezzo piu' basso, ai sensi dell'art. 82, del decreto
legislativo n. 163/2006 e s.m.i. (nella  specie  con  riferimento  al
prezzo piu' basso praticato nell'erogazione del servizio). In caso di
offerte uguali,  l'Amministrazione  procedera'  per  sorteggio,  come
previsto dall'art. 77, del regio decreto n. 827/1924. 
  L'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di  aggiudicare  ogni
singolo lotto anche in presenza di una sola offerta valida. 
  Ai sensi dell'art. 81, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006
e  s.m.i,  l'Amministrazione   puo'   decidere   di   non   procedere
all'aggiudicazione di uno o piu' lotti  se  nessuna  offerta  risulti
conveniente o idonea  in  relazione  all'oggetto  del  contratto,  ad
insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa. 
  Ai sensi e con le modalita' previste  dall'art.  21-quinques  della
legge n. 241/1990 e s.m.i.,  per  sopravvenute  ragioni  di  pubblico
interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di
nuova     valutazione     dell'interesse     pubblico     originario,
l'Amministrazione concedente si riserva la facolta'  di  revocare  in
ogni momento gli atti di gara o l'intera procedura. 
  Resta inteso  che  il  conferimento  dei  servizi  in  oggetto  non
comportera' da parte  dell'Amministrazione  l'attribuzione  di  alcun
diritto di esclusiva ai concorrenti aggiudicatari e che,  trattandosi
di servizi a fruizione facoltativa, i concorrenti  aggiudicatari  non
potranno avanzare nei confronti dell'Amministrazione alcuna richiesta
o pretesa ne'  richiedere  modifiche  al  contratto  per  l'eventuale
mancata partecipazione degli utenti. 
  Per l'espletamento dei servizi oggetto del  presente  disciplinare,
il concessionario utilizzera' i locali e  le  attrezzature  presi  in
consegna con appositi verbali stilati dall'Amministrazione. 
  Per l'uso dei locali il concessionario di ogni singolo lotto dovra'
stipulare apposito contratto di  locazione  (per  quanto  riguarda  i
Lotti 1 e 2 con l'Agenzia del Demanio, per quanto riguarda il Lotto 3
direttamente con la P.C.M.) e corrispondere un  canone  di  locazione
annuo il cui ammontare e' definito nella documentazione di gara. 
  Sono autorizzate a presentare domanda di partecipazione  alla  gara
solo le aziende che risultino regolarmente iscritte alla CCIAA  o  al
Registro  delle  Commissioni  Provinciali  per   l'Artigianato,   per
l'attivita'  oggetto  della  gara  e  che  siano  in  possesso  della
certificazione HACCP, in  quanto  aziende  che  operano  nel  settore
alimentare. 
  I partecipanti dovranno rilasciare dichiarazione - nelle  forme  di
cui all'art. 47, del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000 - di essere in regola, tra l'altro: 
    con le normative vigenti in materia  di  contratti  pubblici,  in
particolare per quel che concerne le disposizioni antimafia; 
    con il pagamento dei contributi assicurativi ed assistenziali per
il personale dipendente. 
  Ai fini della formulazione dell'offerta,  i  partecipanti  dovranno
effettuare  obbligatoriamente,  pena  l'esclusione  dalla  gara,   un
sopralluogo presso i locali di esecuzione dei servizi. 
  L'offerta  dovra'  pervenire  improrogabilmente  entro  il  termine
indicato nella successiva lettera d'invito. 
  Ogni  azienda  partecipante  dovra'  presentare   idonea   garanzia
provvisoria, sotto forma di cauzione o fidejussione. 
  Ogni azienda interessata dovra' trasmette la propria manifestazione
d'interesse a partecipare alla gara in oggetto esclusivamente tramite
comunicazione all'indirizzo di posta elettronica certificata (pec) di
seguito indicata: diprus@governo.it. 
  La  manifestazione  d'interesse  a  partecipare  alla  gara  dovra'
contenere i dati relativi alla ragione sociale, il codice fiscale e/o
partita IVA, l'indirizzo della sede legale, il numero di  telefono  e
di  fax,  e  dovra'  essere  datata   e   sottoscritta   dal   legale
rappresentante della societa' di cui si  dovra'  allegare  copia  del
relativo documento d'identita'. 
  La scadenza della ricezione delle dichiarazioni e'  il  23  gennaio
2014, ore 19. 
  Decorso il  termine  di  cui  sopra,  l'Amministrazione  procedera'
all'invio delle lettere d'invito, recanti il  termine  perentorio,  a
pena di decadenza, per la presentazione delle offerte. 
  Il presente avviso costituisce richiesta di semplice manifestazione
d'interesse,  non  vincolante  ne'  per  l'Amministrazione  ne'   per
l'operatore economico. 
  La  manifestazione  d'interesse  non  produce  alcun  diritto   del
soggetto interessato all'espletamento della futura procedura di  gara
da parte dell'Amministrazione. 
  Ai sensi degli artt. 6 e seguenti della legge n. 241/1990 e  s.m.i.
e dell'art. 10 del decreto  legislativo  n.  163/2006  e  s.m.i.,  le
funzioni di Responsabile del procedimento (RUP)  sono  attribuite  al
Coordinatore del Servizio gare e  acquisti  di  beni  e  servizi  del
Dipartimento per le politiche  di  gestione,  promozione  e  sviluppo
delle risorse umane e strumentali della Presidenza del Consiglio  dei
ministri, dott.ssa Chiara Lacava. 
  Ulteriori informazioni si possono richiedere all'indirizzo  e-mail:
r.rhodio@governo.it. 
  La presente richiesta di manifestazione di interesse e'  pubblicata
sul  sito  Internet  www.governo.it  in  data  3  gennaio  2014,  con
successivo avviso di avvenuta  pubblicazione  su  cinque  giornali  a
tiratura  nazionale  e  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Li', 30 dicembre 2013 

                      Il capo del dipartimento 
                      cons. Alberto Stancanelli 

 
TC14BFA357