MINISTERO DELLA DIFESA
Segretariato generale della difesa/dna
Direzione degli armamenti aeronautici e per l'aeronavigabilita'

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.27 del 4-3-2015)

 
                            Avviso d'asta 
 

  Si rende noto che il giorno 23 aprile 2015, alle ore 9,30 presso il
Ministero della difesa - Segretariato  generale  della  difesa/DNA  -
Direzione degli  armamenti  aeronautici  e  per  l'aeronavigabilita',
viale dell'Universita' n. 4  -  Roma  -  9ª  Divisione,  avra'  luogo
un'asta pubblica, per la cessione, a titolo oneroso, di  un  velivolo
Airbus A319CJ (M.M. 62174). 
1. Oggetto della vendita e normativa di riferimento. 
  La procedura aperta ha per oggetto: 
    un  velivolo  Airbus  A319CJ  (M.M.  62174)  comprensivo  di  set
completo di pubblicazioni tecniche e barra di  traino-prezzo  a  base
d'asta euro 26.000.000,00 (IVA esente). 
  La scheda tecnica del velivolo e'  visionabile  sul  sito  internet
www.armaereo.difesa.it - sezione bandi di gara. 
  Il  velivolo  viene  venduto  a  corpo  nello  stato  di  fatto   e
consistenza in cui si trova al momento di pubblicazione del  presente
avviso. 
  L'asta pubblica, sara'  esperita  con  le  modalita'  di  cui  agli
articoli 73, lettera c) e 76, comma 2 del regio decreto  n.  827/1924
(«Regolamento   per   l'amministrazione   del   patrimonio   per   la
contabilita' generale dello Stato»). 
  Il velivolo e' ubicato presso il 31° Stormo - Aeroporto di Ciampino
(Roma), dove gli interessati potranno prendere visione del suo stato,
previo appuntamento da concordare con i  rappresentanti  dell'A.D.  -
(S.M.A IV Reparto col. Alessandro De Lorenzo tel.: +39 06 49865063  -
e-mail:  alessandro.delorenzo@am.difesa.it)  per  le   modalita'   di
accredito/accesso. 
  Il velivolo venduto sara' privato di  matricola  militare  e  degli
equipaggiamenti militari. 
  Sara', altresi', rimossa, la livrea nazionale i cui costi saranno a
carico dell'aggiudicatario. 
2. Condizioni di partecipazione alla gara. 
  Possono partecipare  all'asta  pubblica  persone  fisiche,  persone
giuridiche, imprese singole, riunite o consorziate.  Sono,  altresi',
ammessi  a  partecipare  soggetti  stabiliti  negli  Stati   aderenti
all'Unione. europea. 
3. Documenti necessari per partecipare alla gara. 
  Per partecipare alla gara, dovra' pervenire, a pena di  esclusione,
la  seguente  documentazione  in  lingua  italiana  o,  in  caso   di
partecipanti stranieri, con annessa traduzione asseverata: 
    a) domanda di  partecipazione,  che  dovra'  essere  sottoscritta
dalla singola persona  partecipante,  o,  se  si  tratta  di  persone
giuridiche o imprese, dal legale rappresentante o procuratore  munito
di mandato ad agire in nome e per conto delle stesse, corredata della
copia di un  documento  di  riconoscimento  in  corso  di  validita',
comprendente l'indicazione del codice fiscale, del  domicilio  eletto
per le comunicazioni, dell'indirizzo di posta elettronica certificato
(Pec) - art. 16, comma 6 del  decreto-legge  n.  185/2008  (legge  n.
2/2009) e successive modificazioni ed  integrazioni  -  e  di  quella
istituzionale non certificata (Pei) e dai numero di  fax  della  sede
legale,  con  espressa  autorizzazione  al  suo  utilizzo,  ai  sensi
dell'art.  79  del  decreto  legislativo  n.  163/2006  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni  nell'ipotesi  di  impossibilita'  di
utilizzo della Pec. 
  Per i soggetti privati: 
    dichiarazione  sostitutiva  resa:  ai  sensi  del   decreto   del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, debitamente sottoscritta e, corredata della copia di un
documento di riconoscimento in corso di validita', con  il  quale  il
concorrente dichiara: 
  a) che nei propri confronti non a' stata pronunciata una  condanna,
con sentenza passata in giudicato, per  qualsiasi  reato  che  incida
sulla moralita'; 
  b) che a proprio carico non esistono cause ostative di cui all'art.
67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.  159  («Codice  delle
leggi  antimafia  e  delle  misure  di  prevenzione,  nonche'   nuove
disposizioni in materia di documentazione antimafia,  a  norma  degli
articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»); 
  c) che non e' stato dichiarato interdetto, inabilitato o fallito  e
che a suo carico non sono in corso  procedure  per  nessuno  di  tali
reati; 
  d) che a proprio carico non sono  state  pronunciate  condanne  con
sentenze passate in giudicato per reati  per  i  quali  e'  prevista,
l'applicazione della pena accessoria dell'incapacita' a contrarre con
la pubblica amministrazione. 
  Per le persone giuridiche o imprese: 
    dichiarazione  sostitutiva  resa,  ai  sensi  del   decreto   del
Presidente della Repubblica n. 445/2000  e  sottoscritta  dal  legale
rappresentante o procuratore munito di mandato ad agire in nome e per
conto  delle  stesse,  corredata  della  copia  di  un  documento  di
riconoscimento in corso di  validita',  da  cui  risulti  la  ragione
sociale, il codice fiscale, la  sede,  l'oggetto  dell'attivita',  le
cariche sociali e i nominativi delle persone che  possono  legalmente
impegnare la persona giuridica o societa'; 
    dichiarazione  sostitutiva  resa,  ai  sensi  del   decreto   del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, sottoscritta dal legale  rappresentante  o  procuratore
corredata della copia di un documento di riconoscimento in  corso  di
validita', dalla quale risulti: 
  a) l'inesistenza, a carico delle  persone  che  possono  legalmente
impegnare la societa', di cause  ostative  di  cui  all'art.  67  del
decreto legislativo 6 settembre 2011, n.  159  («Codice  delle  leggi
antimafia e delle misure di prevenzione, nonche'  nuove  disposizioni
in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e  2
della legge 13 agosto 2010, n. 136»); 
  b) che la  societa'  non  si  trova  in  stato  di  fallimento,  di
liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non sono in corso
procedure per la dichiarazione di tali stati; 
  c) che la societa' non si trova nelle condizioni di  incapacita'  a
contrarre con la pubblica amministrazione, di cui agli articoli 120 e
seguenti della legge n. 689/1981. 
  Per tutti i concorrenti, a pena di esclusione dalla gara: 
    documento comprovante la costituzione di reale e valida cauzione,
a garanzia dell'offerta, pari al 10% (dieci per  cento)  dell'importo
posto a base di gara, espresso in euro. 
  La cauzione puo' essere prodotta in una delle seguenti modalita': 
  a) versamento presso una sezione di Tesoreria centrale dello  Stato
intestato alla Direzione generale degli armamenti aeronautici  e  per
l'aeronavigabilita'; 
  b) «fideiussione bancaria» rilasciata  da  agenzia  di  credito  ai
sensi del decreto legislativo n. 385/1993; 
  c) «polizza assicurativa» rilasciata da impresa  di  assicurazione,
debitamente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1950,  n.  449  e
successive modificazioni,  che  si  trovi  nelle  condizioni  di  cui
all'art.  1  della  legge  10  giugno  1982,  n.  348  e   successive
modificazioni. 
  La  cauzione  costituita  con  fideiussione  bancaria   o   polizza
assicurativa dovra' avere una validita' di almeno centottanta  giorni
dalla data di presentazione dall'offerta. 
  La cauzione dovra', inoltre, contenere espressamente la rinuncia al
beneficio della preventiva escussione  del  debitore  principale,  la
rinuncia all'eccezione di cui all'art.  1957,  comma  2,  del  codice
civile e la operativita' della cauzione stessa, entro quindici giorni
a semplice richiesta scritta dell'amministrazione. 
  La firma dei funzionari  che  rilasceranno  la  fideiussione  o  la
polizza assicurativa dovra' essere autenticata da un notaio il  quale
dovra', altresi', attestarne i relativi poteri; 
    «patto  d'integrita'»,  predisposto,  in   armonia   con   quanto
prescritto dall'art. 1, comma 17 della legge n. 190/2012, debitamente
sottoscritto in calce ed in ogni sua pagina dal legale rappresentante
della ditta ovvero, in caso di' consorzi o raggruppamenti  temporanei
di imprese,  dal  rappresentante  degli  stessi  e  corredato  di  un
documento di riconoscimento  in  corso  di  validita'  (il  patto  di
integrita'  potra'   essere   richiesto   al   punto   di   contatto:
vdad9s0@armaereo.difesa.it 
  Inoltre,  se  effettuato,  dichiarazione  di  avvenuto  sopralluogo
presso il sito ove a' ubicato il velivolo (31° Stormo di Ciampino). 
  I documenti di cui sopra dovranno essere posti in una busta  chiusa
e sigillata in modo da garantirne la segretezza. 
  Sulla busta contenente  i  sopraindicati  documenti  dovra'  essere
riportata la seguente dicitura: 
    «Contiene deposito cauzionale e documenti a corredo  dell'offerta
per l'asta pubblica, per la cessione a titolo oneroso di un  velivolo
Airbus A319CJ, indetta per il giorno 23 aprile 2015». 
  I documenti ed i depositi cauzionali dei soggetti non aggiudicatari
saranno restituiti, agli aventi diritto. 
4. Offerta. 
  L'offerta, per le  ditte  aventi  sede  sul  territorio  nazionale,
dovra' essere in regola con l'imposta di bollo (€ 16,00). 
  A pena di nullita' l'offerta dovra': 
  a) essere redatta in lingua italiana; 
  b) contenere l'importo offerto,  in  aumento  rispetto  all'importo
palese posto a base di gara.  Si  precisa  che  non  saranno  ammesse
offerte di importo pari inferiore a quello a base  d'asta.  L'importo
dovra' essere espresso in cifre ed in lettere, tenendo  presente  che
in caso di discordanza sara'  preso  in  considerazione  quello  piu'
vantaggioso per l'amministrazione, ai sensi dell'art.  72  del  regio
decreto n. 827/1924; 
  c) essere sottoscritta dall'offerente e,  se  trattasi  di  persona
giuridica o impresa, idonei rappresentanti, autorizzati o delegati ad
impegnare legalmente la stessa,  corredata  da  copia  del  documento
d'identita' del firmatario, in corso di validita'. 
  Non sono  ammesse  le  offerte  condizionate  o  espresse  in  modo
indeterminato con riferimento  ad  altre  offerte.  Sono  considerate
nulle le offerte corrette o recanti abrasioni o cancellature. 
  Detta offerta dovra' essere posta in  un'apposita  busta  chiusa  e
sigillata in modo da garantirne la  segretezza.  Sulla  busta  dovra'
essere riportata la seguente indicazione: 
    «Contiene offerta per l'asta pubblica, per la cessione  a  titolo
oneroso di un velivolo Airbus A319CJ, indetta per il giorno 23 aprile
2015». 
5. Modalita' di presentazione. 
  Le due buste contenenti, rispettivamente, il  deposito  provvisorio
ed i documenti a corredo (1ª busta) e l'offerta economica (2ª busta),
dovranno essere poste in plico sigillato, in modo  da  garantirne  la
segretezza, sul quale,  dovra'  essere  indicato  il  nominativo  del
partecipante e riportata la seguente dicitura: 
    «Contiene  offerta  e  documenti  per  l'asta  pubblica,  per  la
cessione a titolo oneroso di un velivolo Airbus A319CJ,  indetta  per
il giorno 23 aprile 2015». 
  Nel caso di spedizione tramite corriere,  tale  indicazione  dovra'
essere riportata anche sull'«involucro» del corriere. 
  Il suddetto plico dovra' essere  indirizzato  al:  Ministero  della
difesa - Segretariato generale della  difesa/DNA  -  Direzione  degli
armamenti aeronautici e per  l'aeronavigabilita'  -  9ª  Divisione  -
viale dell'Universita' n. 4 - 00185 Roma. 
  L'offerta dovra' pervenire a mezzo posta (con lettera raccomandata)
o presentata da soggetto  incaricato  della  ditta  presso  l'ufficio
postale della Direzione - Palazzo Este (V piano - stanza n. 520),  il
quale dovra' rilasciare una ricevuta dalla quale risulti  la  data  e
l'ora del deposito. L'offerta, per essere valida, deve  pervenire  al
protocollo del predetto ufficio entro e non oltre le  ore  16:00  del
giorno  22  aprile  2015,  pena  l'irricevibilita'   dell'offerta   e
l'esclusione dalla gara; cio' vale anche per  le  offerte  inviate  a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento; a nulla valendo la data
di spedizione risultante dal timbro postale dell'agenzia accettante. 
  Il predetto termine e' perentorio. 
6. Svolgimento della gara. 
  La gara avra' luogo in Roma presso  la  Direzione  degli  armamenti
aeronautici e per l'aeronavigabilita', 9ª Divisione, giorno 23 aprile
2015 alle ore 9,30 e sara' esperita con le modalita' di cui  all'art.
73, lettera c) e all'art. 76, comma 2 del regio decreto n.  827/1924,
ad offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base di gara. 
  I plichi saranno aperti, in  seduta  pubblica,  alla  presenza  dei
concorrenti  o  dei  loro  rappresentanti  legali  che   intendessero
presenziare a tale operazione. 
  L'aggiudicazione avverra', in favore della ditta che avra'  offerto
il migliore prezzo in aumento sull'importo posto a base di gara. 
  L'aggiudicazione avverra' anche in presenza  di  una  sola  offerta
valida. 
  Ai  fini  dell'aggiudicazione,  nel  caso  di  offerte  uguali,  si
procedera' nella medesima adunanza, a  richiedere  ai  rappresentanti
dei  soli  partecipanti  che  hanno  presentato  uguale  offerta,  il
miglioramento della stessa, a partiti segreti. Se gli stessi non sono
presenti o non vogliono migliorare  l'offerta,  si  imbussoleranno  i
nomi degli stessi e la sorte decidera'  chi  fra  loro  debba  essere
l'aggiudicatario. 
  Con la ditta  aggiudicataria,  in  via  definitiva,  a  seguito  di
verifica  sulla  regolarita'  della  procedura,  sul   possesso   dei
requisiti  soggettivi  di  cui  alle  autodichiarazioni  rese,  sara'
stipulato regolare atto di compravendita. 
  Il tardivo arrivo dell'offerta, casi  di  incertezza  assoluta  sul
contenuto della  stessa  o  sulla  sua  provenienza  per  difetto  di
sottoscrizione o di altri elementi essenziali, la non integrita'  del
plico contenente l'offerta o la sussistenza  di  altre  irregolarita'
relative alla chiusura dei plichi,  tali  da  far  ritenere,  secondo
circostanze concrete, che sia stato violato principio  di  segretezza
delle offerte, comporteranno l'esclusione dalla gara. 
  Le offerte non in regola con il bollo saranno considerate valide ai
fini  della  gara,  ma  daranno  luogo  alla  denuncia  all'Autorita'
competente per l'applicazione delle pene  pecuniarie  previste  dalla
legge (decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  1982,  n.
955, art. 16). 
7. Pagamento. 
  Il pagamento  del  valore  del  velivolo  sara'  suddiviso  in  due
tranches: 
  il primo  50%  a  seguito  della  comunicazione  di  aggiudicazione
definitiva; 
  del versamento del  saldo  del  restante  50%  dovra'  essere  data
contezza in sede di sottoscrizione dell'atto di compravendita. 
  Le  modalita'  di  versamento  saranno  successivamente  comunicate
all'aggiudicatario. 
8. Condizioni particolari. 
  a)  L'aggiudicatario  della  commessa  e'  tenuto  a  rimettere   i
documenti che saranno successivamente richiesti ed a sottoscrivere il
contratto  entro  i  termini  che  saranno   fissati   con   apposita
comunicazione. 
  b) Le spese di bollo, registro, trascrizione, ed in genere tutte le
spese relative alla  gara  ed  al  contratto  saranno  a  carico  del
contraente e regolate dalle vigenti norme di legge. 
9. Controversie. 
  Per ogni controversia che dovesse insorgere e' competente  il  foro
di Roma. 
10. Informazioni. 
  Informazioni concernenti la gara potra' essere richiesta  ai  punti
di contatto sottoindicati: 
  per gli aspetti amministrativi: vdad9s0@armaereo.difesa.it tel. +39
06 49865366; 
  per gli aspetti  tecnici:  r1d3s0@armaereo.difesa.it  tel.  +39  06
49865364; 
  per gli aspetti logistici:  alessandro.delorenzo@am.difesa.it  tel.
+39 06 49865063. 

                  Il vice direttore amministrativo 
                 dirigente dott.ssa Felicia Prezioso 

 
TC15BIA3073
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