LA CONSOLAZIONE E.T.A.B.

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.113 del 25-9-2015)

 
Avviso di asta pubblica - Art. 73 lett. c) R.D. 23.05.1924 n.  827  e
                           succ. modifiche 
 

  Per  la  vendita  dei  seguenti  lotti  immobiliari  di  proprieta'
dell'Ente: 
    Lotto n. 1 - terreno agricolo e boschivo sito nel Comune di  Todi
(PG), Frazione  Petroro,  Loc.  Castelvecchio,  Vocabolo  Porcareccia
censito al CT di Todi al foglio 36, p.lle 11, 12 e 16 di catastali Ha
5.96.24 circa. 
    Valore base d'asta: € 66.000,00; 
    Lotto n. 2 - terreno agricolo e boschivo in Gualdo Cattaneo (PG),
Frazione Grutti, Vocabolo S. Maria censito al CT di  Gualdo  Cattaneo
al foglio 81, p.lle 130, 149 e 150 e foglio 82, p.lle 92, 141, 524  e
526 di catastali Ha 13.05.92. 
    Valore base d'asta: € 52.600,00; 
    Lotto n. 3 - terreno  agricolo  con  rudere  di  complessivi  mq.
11.150 circa in  Todi  (PG),  Frazione  Petroro,  Vocabolo  Poggetto,
censito al CT di Todi al foglio  34,  p.lle  560/p,  109/p,  106/p  e
foglio 52, p.lle 540, 593/p e 595/p. Il rudere e' censito e'  censito
al CF al  foglio  34,  p.lla  561  unita'  collabente,  cat.  F/2  di
catastali mq 95 circa. 
    Valore base d'asta: € 29.500,00; 
    Lotto n. 4 - complesso immobiliare diruto noto come «Fattoria  di
Pantalla» e area circostante il tutto censito al CF di Todi al foglio
2, p.lle 101 sub 3, 101 sub 4, 101 sub 5 e 101/p sub 7  tutte  unita'
collabenti (cat. F/2) ed al CT di Todi al foglio 2, p.lle  3/p,  4/p,
5, 8 e 181 di mq. catastali 1.58.15 circa. 
    Valore base d'asta: € 350.000,00. 
  Con l'aggiudicazione del lotto in esame  e'  prevista  la  facolta'
(opzione) di assumere in affitto altro terreno  agricolo  circostante
come indicato al punto 16) del presente bando (il canone  di  affitto
non e' oggetto di incanto quindi). 
  Il sottoscritto Prof. Paolo Frongia, quale Presidente dell'Ente  La
Consolazione Ente Tuderte di Assistenza e Beneficenza, in  esecuzione
alla delibera n. 80 del 4 agosto 2015 esecutiva a norma di legge, 
 
                             Rende noto 
 
  che il giorno 20  ottobre  2015  alle  ore  11,00  presso  la  sede
dell'Ente in Todi, P.zza Umberto I, n.  6,  avanti  al  Notaio  Dott.
Fabio Arrivi, presieduta dal legale rappresentante  dell'ente,  avra'
luogo l'esperimento d'Asta Pubblica ad unico e definitivo incanto per
la vendita dei lotti citati. 
  1) L'asta avra' luogo col metodo delle offerte segrete redatte  con
bollo competente (attualmente €  16,00).  Ciascun  accorrente  potra'
concorrere all'Asta per uno o  piu'  lotti,  ma  sempre  con  offerte
separate.  L'offerta  sottoscritta   con   firma   leggibile   dovra'
contenere:  a)  generalita'  complete  dell'offerente  con  eventuali
procure o certificati camerali di  cui  appresso  e  indicazione  del
codice fiscale; b) il prezzo; c) la dichiarazione  di  incondizionata
accettazione delle condizioni di vendita  e  di  aver  preso  visione
delle perizie tecniche, delle destinazioni  urbanistiche  e  di  ogni
circostanza utile a valutare l'offerta presentata. Tale dichiarazione
dovra' essere corredata da fotocopia del documento di  riconoscimento
valido. 
  2) L'offerta e i depositi dovranno essere consegnati in sede d'Asta
nelle mani del Notaio procedente con le modalita'  di  cui  appresso.
Per essere ammesso all'Asta,  l'accorrente  dovra'  depositare  nelle
mani del Notaio,  in  distinti  assegni  circolari  non  trasferibili
intestati al «Notaio Dott. Fabio Arrivi»: 
    a) un decimo cauzionale del prezzo base (10%); 
    b) un fondo spese di contratto pari al 20% del prezzo base (detto
fondo spese sara' del 13% limitatamente al lotto 4); 
    c) un fondo spese a titolo di rimborso di spese amministrative  e
di perizia spettanti all'Ente pari al 2% del prezzo base (detto fondo
spese sara' dello 0,5% limitatamente al lotto 4). 
  I depositi saranno immediatamente restituiti ai non aggiudicatari. 
  3) All'aggiudicazione di ciascuno dei lotti si addiverra' anche  in
presenza di una sola offerta. 
  4) Non saranno prese in  considerazione  le  offerte  inferiori  al
prezzo base di gara. Nel caso che accorrente sia una Societa', o  una
persona che intervenga in nome e  per  conto  di  terzi,  l'offerente
dovra'  provare  con  idonea  documentazione,  in  originale  o  atto
pubblico, al momento dell'ammissione all'asta, la  sua  capacita'  di
impegnare la societa' o i terzi in parola.  Gli  accorrenti  dovranno
accertare l'esistenza di eventuali prelazioni agrarie o esercizio del
diritto  di  riscatto,  ed  esonerare  l'Ente   venditore   da   ogni
responsabilita' al riguardo; dovranno altresi'  dare  atto  di  avere
accertato il contenuto delle perizie tecniche e  del  certificato  di
destinazione urbanistica in visione presso l'Ente. 
  Per il rudere di cui al lotto 4) il  competente  organo  periferico
dell'Umbria  del  Ministero  per  i  Beni  Culturali  ha   dichiarato
l'interesse culturale ai sensi del decreto legislativo n.  42/2004  e
pertanto e' stata richiesta l'autorizzazione ad alienare  l'immobile.
Pertanto  il  trasferimento   della   proprieta'   dell'immobile   e'
condizionato al rilascio della citata autorizzazione. Per  l'immobile
di cui al lotto 3) e' stata avviata  la  procedura  per  la  verifica
dell'eventuale interesse culturale ai sensi del  decreto  legislativo
n. 42/2004  e  contestualmente  e'  stata  avanzata  richiesta  circa
l'autorizzazione ad alienare. 
  5) In sede di vendita l'Ente venditore si riserva di  ripartire  il
prezzo ai fini fiscali. 
  6) Entro tre o cinque  giorni  dall'aggiudicazione,  salvo  diversa
comunicazione  dell'Ente  o  nel  caso   in   cui   siano   necessari
frazionamenti, ciascun aggiudicatario dovra',  pena  la  perdita  del
deposito cauzionale, intervenire alla stipulazione del  formale  atto
di compravendita, con rogito del Notaio  scelto  dall'Ente,  versando
contestualmente  il  residuo  prezzo  di  aggiudicazione  (presso  la
Tesoreria dell'Ente) e l'eventuale saldo  delle  spese  di  contratto
(detraendo quanto gia' versato come deposito cauzionale  in  sede  di
gara),  di  eventuale   frazionamento   e   tecniche   (ai   relativi
professionisti) e, ove dovuta, l'I.V.A. 
  7) Le spese relative  all'Asta,  all'atto  di  compravendita,  alle
pratiche  catastali  ed  agli  altri  oneri   comunque   connessi   e
consequenziali nessuno escluso  (compreso  a  titolo  esemplificativo
anche la spese per le eventuali restrizioni  ipotecarie),  saranno  a
carico degli aggiudicatari  ciascuno  per  quanto  lo  riguarda.  Per
quanto  attiene  il  lotto  n.  3,  ove  possibile,  faranno   carico
all'aggiudicatario le spese per lo spostamento eventuale su limitrofa
proprieta' dell'Ente  del  vincolo  di  destinazione  del  parcheggio
connesso al piano di recupero del Castello di Petroro (atto d'obbligo
rep. 27.826 del 28/3/2007). 
  8)  Ipoteche  o  altre  formalita'  pregiudizievoli   eventualmente
gravanti i lotti, saranno radiate dai lotti stessi, a cura dell'Ente,
previa richiesta scritta da parte dell'acquirente. 
  9) Le vendite saranno fatte a corpo e non a misura e nello stato di
fatto e giuridico in cui gli immobili si trovano  (e,  quindi,  anche
con  le  esistenti  servitu').  Gli   accorrenti   esonerano   l'Ente
concedente nel caso di differenza tra le superfici indicate e  quelle
effettive anche  in  caso  di  successivo  frazionamento.  L'Ente  si
riserva l'intero importo del canone di affitto relativo  all'a.a.  in
corso, senza che gli acquirenti abbiano nulla a pretendere. 
  10) Gli accorrenti dovranno procedere alla verifica, al tempo della
stipula dei contratti di compravendita,  dello  stato  di  conduzione
degli immobili e dei vincoli esistenti. 
  A tal proposito si precisa che  tutti  i  lotti  sono  parzialmente
condotti in affitto. 
  11)  Gli  acquirenti  dovranno,  entro   tre   anni   dall'acquisto
dell'immobile, procedere a proprie cure e spese  all'apposizione  dei
termini, in contraddittorio con l'Ente proprietario,  nella  parte  a
confine con la residua proprieta' del medesimo. A tal fine l'Ente  si
riserva il gradimento del tecnico indicato dalla parte acquirente. 
  12) I beni suddetti saranno venduti  nello  stato  di  fatto  e  di
diritto in cui si  trovano,  con  ogni  annesso  e  connesso,  uso  e
diritto,  accessioni,  adiacenze  e  pertinenze,  servitu'  attive  e
passive, se ed in quanto esistenti e liberi da beni mobili ed  arredi
e secondo anche le eccezioni e precisazioni  previste  nelle  perizie
tecniche. 
  13) E' in facolta' dell'Ente,  su  determinazione  del  Presidente,
escludere dall'Asta uno o piu' lotti senza che gli accorrenti abbiano
nulla a pretendere. 
  14) Si richiede la riduzione dei termini ai sensi dell'art. 64,  2°
comma,  R.D.  n.  827/1924  e  sue  modifiche  stante  l'esigenza  di
realizzare al piu' presto  le  risorse  connesse  alle  riconversioni
patrimoniali. 
  15) Gli accorrenti accettano che la vendita del lotto n. 4  avvenga
tramite l'istituto della  vendita  con  patto  di  riservato  dominio
(artt. 1523 s.s. C.C.).  Inoltre  gli  accorrenti  accettano  che  il
corrispettivo per l'acquisto  del  predetto  immobile  dovra'  essere
versato con le seguenti modalita' e condizioni: a) una somma pari  ad
un decimo del prezzo di aggiudicazione alla sottoscrizione  dell'atto
notarile; b) i residui 9/10 in 9 rate annuali costanti scadenti  ogni
anno l'ultimo giorno del mese successivo all'anno in cui e' stipulato
l'atto  di  compravendita.  Su  ogni   rata   verra'   calcolata   la
rivalutazione  del  solo  indice  Istat  FOI  (ultima  media  annuale
pubblicata). Nel contratto di compravendita sara' prevista,  in  caso
di  mancato  versamento  di  n.2  rate,  anche  non  consecutive,  la
risoluzione ipso jure  del  contratto  e  l'Ente  proprietario  avra'
facolta'  di  trattenere  quanto  gia'   versato   quale   indennita'
risarcitoria; il compratore non conserva  il  beneficio  del  termine
relativamente alle rate successive. Con il versamento  dell'ultima  e
decima rata (corrispondente alla quota di riscatto)  sara'  possibile
la cancellazione della condizione derivante dal  patto  di  riservato
dominio. 
  L'atto di vendita sara' stipulato con «patto di riservato dominio»,
ovvero  ai  sensi  dell'art.  1523  del  C.C.  la  parte   acquirente
acquistera' la piena proprieta' del  bene  a  seguito  del  pagamento
integrale del prezzo. Pertanto l'immobile sin dalla data  di  stipula
dell'atto sara'  consegnato  all'acquirente  che  ne  acquistera'  il
materiale godimento nonche' i rischi (ogni  e  qualsiasi  rischio  in
ordine al perimento o deterioramento del bene e ogni rischio relativo
alla responsabilita' civile  e  nei  confronti  di  terzi)  e  dovra'
custodire il bene con  la  diligenza  del  buon  padre  di  famiglia.
L'acquirente  deve  pertanto  sostenere  le  spese  di   manutenzione
ordinarie e straordinarie dell'immobile dal  momento  dell'atto,  pur
non essendone ancora proprietario. L'acquirente non potra'  ipotecare
il bene o concedere sul medesimo diritti reali o diritti personali di
godimento sino  all'esecuzione  completa  del  pagamento  che  dovra'
avvenire in forme che ne consentano la  tracciabilita'  e  presso  il
Tesoriere dell'Ente. Il «patto di riservato dominio» sara' trascritto
mediante menzione nella nota di  trascrizione  di  compravendita.  Al
momento dell'integrale pagamento, la parte venditrice  sottoscrivera'
un atto di accertamento dell'ottemperanza delle condizione al fine di
ottenere la cancellazione della  predetta  annotazione  dai  registri
immobiliari ai sensi dell'art. 2659 ultimo comma e art.  2668,  comma
3, del Cod.Civ. Il pagamento  del  corrispettivo  di  vendita  andra'
eseguito con mezzi che ne garantiscano la «tracciabilita'». 
  Tutte  le  spese  sostenute  per  la   manutenzione   ordinaria   e
straordinaria  e  per  gli  investimenti  in  migliorie  non  saranno
riconosciute e quindi non saranno  oggetto  di  rimborso  alla  parte
acquirente anche in caso di risoluzione contrattuale anticipata. 
  16) Con l'aggiudicazione del lotto 4 e' previsto altresi' in favore
dell'aggiudicatario il diritto di opzione (facolta'  e  non  obbligo)
per assumere in affitto  per  la  durata  massima  di  anni  15  (con
decorrenza dalla firma del contratto  di  compravendita)  il  terreno
limitrofo il lotto stesso con patto in deroga ex  art.  45  legge  n.
203/1982 con contratto avente contenuto conforme ai normali contratti
in essere presso l'Ente. Detto terreno e' censito al CT  di  Todi  al
foglio 2, p.lle 1 e 3/b di catastali Ha 03.95.65  circa  come  meglio
indicato  nella  perizia  agli  atti  dell'Ente.  Canone  di  affitto
annuale: € 2.100,00 non soggetto a rialzo,  ma  al  solo  adeguamento
Istat FOI. 
  17) Ai sensi del decreto legislativo  30.6.2003,  n.  196,  i  dati
richiesti dal presente bando saranno utilizzati esclusivamente per le
finalita' previste dal bando stesso e nel  rispetto  della  normativa
vigente. Per informazioni rivolgersi all'Ente presso la sede citata o
allo Studio del Notaio Dott. Fabio Arrivi. 
  Il Responsabile del Procedimento ai sensi della Legge n.  241/90  e
s.m.i.  e'  il  funzionario  tecnico  Dott.  Massimo  Galletti  (Tel.
075/8942216 - Fax 075/8949819 - p.e. consolazione@email.it). 
  Per quanto non riportato nel presente avviso si fa rinvio  al  R.D.
827/1924 nonche' al regolamento relativo alle operazioni  immobiliari
vigente presso  l'Ente.  In  caso  di  controversia,  gli  accorrenti
accettano che il foro competente e' quello di Terni salvo le  ipotesi
inderogabili di legge. 
    Todi, 16 settembre 2015 

                              Il notaio 
                         dott. Fabio Arrivi 
                            Il presidente 
                         prof. Paolo Frongia 

 
TS15BIA15874
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