REGIONE ABRUZZO
A.S.L. 02 Lanciano - Vasto - Chieti

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.43 del 15-4-2016)

 
Bando di gara  mediante  procedura  aperta  per  la  ristrutturazione
                        unita' di ostetricia 
             e ginecologia e punto nascita P.O. Lanciano 
 

  Progettazione  esecutiva   ed   esecuzione   dei   lavori,   previa
acquisizione del progetto definitivo in sede di  offerta  sulla  base
del progetto preliminare  art.  53,  comma  2,  lettera  c),  decreto
legislativo n. 163 del 2006. Procedura: aperta art.  3,  comma  37  e
art. 55, comma 5, decreto legislativo  n.  163  del  2006.  Criterio:
offerta economicamente  piu'  vantaggiosa  ex  art.  83  del  decreto
legislativo n. 163 del 2006. 
Sezione I - Amministrazione aggiudicatrice. 
  I.1) Denominazione, indirizzi e punti  di  contatto;  denominazione
ufficiale: A.S.L. 02 Lanciano-Vasto-Chieti.  Indirizzo  postale:  via
Martiri Lancianesi  n.  17/19  -  66100  Chieti  (Italia).  Punti  di
Contatto:  U.O.C.  investimenti,  patrimonio  e  manutenzioni;   tel.
+39872706841 - fax +39872706738, via Silvio Spaventa n.  37  -  66034
Lanciano           (Chieti);            posta            elettronica:
emilio.mezzanello@asl2abruzzo.it.    Profilo     del     committente:
http://www.asl2abruzzo.it.       Informazioni       sulla       gara:
http//www.asl02abruzzo.altervista.org.  Ulteriori  informazioni:   il
capitolato  e  la  documentazione  disponibili  presso  il  punto  di
contatto sopraindicato. Le offerte vanno inviate al punto di contatto
sopraindicato. 
  I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: autorita' regionale  o
locale. 
  I.3) Principali settori di attivita': salute. 
Sezione II - Oggetto dell'appalto (lavori). 
  II.1) Descrizione. 
  II.1.1) Denominazione  conferita  all'appalto  dall'amministrazione
aggiudicatrice: ristrutturazione unita' di ostetricia e ginecologia e
punto nascita P.O. Lanciano. 
  II.1.2) Tipo di appalto e luogo  di  esecuzione:  progettazione  ed
esecuzione;  luogo  principale  dei  lavori:   presso   il   presidio
ospedaliero di Lanciano; codice NUTS: ITF14. 
  II.1.3) L'avviso riguarda un appalto pubblico. 
  II.1.5)    Breve    descrizione    dell'appalto:    riguarda     la
ristrutturazione completa  in  tutte  le  sue  componenti,  edile  ed
impiantistica dell'intera superficie attualmente occupata dai servizi
di ostetricia ginecologia e punto nascito del P.O. di Lanciano, cosi'
come risulta  delimitato  dalle  tavole  grafiche  progettuali.  Sono
previste   demolizioni   della   tramezzatura   interna    e    delle
pavimentazioni esistenti  e  in  quest'ultime  anche  la  dismissione
dell'amianto dove in  esse  contenute.  E'  previsto  il  rifacimento
completo di tutte le  tipologie  edili  in  forma  strutturale  e  di
finitura  oltre  che  a  quelle  impiantistiche  idrico,   elettrico,
scarico, antincendio, gas medicali, dati e  fonia,  etc.  Inoltre  si
evidenzia che  l'esecuzione  dei  lavori  dovra'  avvenire  per  fasi
d'intervento  in  altrettante  aree  individuate  per   tale   scopo,
assicurando  la  continuazione  dei   servizi   nell'unita'   oggetto
d'intervento.   Tale   fattispecie    dovra'    essere    esattamente
circostanziata nel progetto definitivo. 
  II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV): 45 .45.40 .00 -4. 
  II.1.7) L'appalto rientra nel campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): SI. 
  II.1.8) Lotti - L'appalto e' suddiviso in lotti: NO. 
  II.1.9) Informazioni sulle varianti;  ammissibilita'  di  varianti:
SI. 
  II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. 
  II.2.1) Quantitativo o entita' totale (IVA esclusa); € 4.074.000,00
lavori soggetti a ribasso, € 126.000,00 per oneri della sicurezza non
soggetti a ribasso,  €  200.000,00  per  corrispettivo  progettazione
soggetto a ribasso di cui € 104.808,76 per progettazione definitiva e
€  95.191,24  per  progettazione  esecutiva;  categoria   prevalente:
impianti tecnologici OG11 classifica IV-bis, importo €  2.596.700,00;
categorie scorporabili o totalmente subappaltabili  a  qualificazione
obbligatoria: edifici civili e industriali OG1 classifica I importo €
256.990,72; categorie  scorporabili  o  totalmente  subappaltabili  a
qualificazione  non  obbligatoria:  finiture  di  opere  generali  in
materiali  lignei,  plastici,  metallici  e  vetrosi  OS6  classifica
III-bis importo € 1.346.309,28. 
  II.2.2) Opzioni: NO. 
  II.3 Durata dell'appalto o termine di esecuzione: durata in  giorni
595 di cui 45 per la progettazione esecutiva. 
Sezione  III  -  Informazioni  di  carattere  giuridico,   economico,
  finanziario e tecnico. 
  III.1) Condizioni relative all'appalto. 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 
  a)  concorrenti:  garanzia   provvisoria   di   €   88.000,00   (2%
dell'importo dell'appalto), ex art. 75 del decreto legislativo n. 163
del 2006, mediante cauzione con versamento in contanti in tesoreria o
fideiussione  conforme  allo  schema  1.1   approvato   con   decreto
ministeriale n. 123 del 2004, integrata dalla clausola  esplicita  di
rinuncia all'eccezione di cui all'art.  1957,  comma  2,  del  codice
civile, corredata dall'impegno di un fideiussore  al  rilascio  della
cauzione definitiva; 
  b)  aggiudicatario:  cauzione  definitiva  non  inferiore  al   10%
dell'importo del contratto, incrementabile in funzione  dell'offerta,
ex art. 113  del  decreto  legislativo  n.  163  del  2006,  mediante
fideiussione  conforme  allo  schema  1.2   approvato   con   decreto
ministeriale n. 123 del 2004, integrata dalla clausola  esplicita  di
rinuncia all'eccezione di cui all'art.  1957,  comma  2,  del  codice
civile; 
  c) aggiudicatario: polizza assicurativa per  rischi  di  esecuzione
(C.A.R.) per un importo  non  inferiore  all'importo  del  contratto,
divisa per partite come da capitolato speciale, e per responsabilita'
civile per danni a terzi (R.C.T.) per un importo di  euro  500.000,00
ex art. 129, comma 1, decreto legislativo n. 163 del  2006,  conforme
allo schema 2.3 approvato con decreto ministeriale n. 123 del 2004; 
  d) aggiudicatario: polizza assicurativa per  responsabilita'  nella
progettazione art. 111, comma 1, decreto legislativo n. 163 del  2006
e art. 269 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  207  del
2010, per un importo di euro  500.000,00  conforme  allo  schema  2.2
approvato con decreto ministeriale n. 123  del  2004.  Importi  della
garanzia  provvisoria  di  cui  alla  lettera  a)  e  della  cauzione
definitiva di cui alla lettera b), ridotti del 50% per concorrenti in
possesso di certificazione del sistema di qualita' serie europea  ISO
9001:2008, di cui all'art. 3, lettera mm), del decreto del Presidente
della Repubblica n. 207 del 2010, in corso di validita'. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento: 
  a) finanziamento mediante fondi propri; 
  b) anticipazione nella misura del 20% dell'importo del contratto; 
  c) pagamenti per stati di  avanzamento  ogni  380.000,00  euro,  ai
sensi dell'art. 32 del capitolato speciale d'appalto parte  normativa
edile; 
  d) non si applica l'art. 133, comma 1-bis, del decreto  legislativo
n. 163 del 2006; 
  e) corrispettivo a corpo ai sensi degli articoli 53, comma 4, terzo
periodo, del decreto legislativo n. 163  del  2006  e  dell'art.  43,
comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; 
  f) spese tecniche per la progettazione corrisposte direttamente  ai
progettisti,   qualora   non   appartenenti   allo   staff    tecnico
dell'aggiudicatario ne' mandanti in raggruppamento temporaneo. 
  III.1.3) Forma giuridica  che  dovra'  assumere  il  raggruppamento
aggiudicatario dell'appalto: tutte quelle previste  dall'ordinamento.
Sia raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario mediante atto  di
mandato collettivo speciale e irrevocabile ex art. 37, commi 15, 16 e
17,  decreto  legislativo  n.  163  del  2006  che  societa',   anche
consortile,  tra  imprese  riunite,  ex  art.  93  del  decreto   del
Presidente della Repubblica n. 207 del 2010. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  particolari   cui   e'   soggetta   la
realizzazione dell'appalto: SI; a) il capitolato  generale  d'appalto
approvato con decreto ministeriale n. 145 del 2000,  per  quanto  non
diversamente disposto dal capitolato  speciale  d'appalto,  e'  parte
integrante del contratto; b) e' prevista una penale  giornaliera  per
il ritardo pari a 1 per mille, ai sensi dell'art. 22  del  capitolato
speciale d'appalto parte normativa e edile; c) l'aggiudicatario  deve
rimborsare  alla  stazione  appaltante,  entro  il  termine   di   60
(sessanta) giorni dall'aggiudicazione, le spese per le  pubblicazioni
sui quotidiani di cui all'art. 122,  comma  5,  secondo  periodo  del
decreto legislativo n. 163 del 2006, ai sensi dell'art. 34, comma 35,
della legge n. 221 del 2012; d)  controversie  contrattuali  deferite
all'autorita' giudiziaria, con esclusione della competenza arbitrale. 
  III.2) Condizioni di partecipazione. 
  III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i  requisiti
relativi  all'iscrizione  nell'albo  professionale  o  nel   registro
commerciale; 1) iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale
per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.;  2)  requisiti
di ordine generale e assenza cause di esclusione ex art. 38, comma 1,
del decreto legislativo n. 163 del 2006, alle condizioni  di  cui  ai
commi 1-bis e 2 della stessa norma, dichiarati come  da  disciplinare
di gara; a) fallimento, liquidazione coatta,  concordato  preventivo,
salvo il caso di cui all'art. 186-bis  del  regio  decreto  16  marzo
1942, n. 267, o altro procedimento per una  di  tali  situazioni;  b)
pendenza procedimento per l'applicazione di una misura di prevenzione
o di una causa ostativa di cui rispettivamente all'art. 6 o  all'art.
67 del decreto legislativo n. 159 del 2011; c) sentenza  di  condanna
passata  in  giudicato,  o  decreto  penale  di   condanna   divenuto
irrevocabile,  oppure  sentenza  di  applicazione   della   pena   su
richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per
reati gravi in danno dello Stato o della  comunita'  o  che  incidono
sulla  moralita'  professionale;  d)  violazione   del   divieto   di
intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della legge n. 55 del 1990;
e) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia
di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
f) grave negligenza  o  malafede  nell'esecuzione  delle  prestazioni
affidate dalla stazione appaltante che bandisce  la  gara;  o  errore
grave  nell'esercizio  dell'attivita'  professionale;  g)  violazioni
gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi  al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione  italiana  o
quella  dello  Stato  in  cui  sono  stabiliti;  h)  iscrizione   nel
casellario informatico per  aver  presentato  falsa  dichiarazione  o
falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per
la partecipazione  a  procedure  di  gara  e  per  l'affidamento  dei
subappalti; i)  violazioni  gravi,  definitivamente  accertate,  alle
norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo
la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; l)  non
essere in regola con le norme che disciplinano il diritto  al  lavoro
dei disabili  di  cui  a  legge  n.  68  del  1999;  m)  sanzione  di
interdizione  di  cui  all'art.  9,  comma  2,  lettera  c),  decreto
legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il  divieto
di contrarre con la pubblica  amministrazione,  oppure  provvedimento
interdittivo di cui all'art. 14, comma 1, decreto legislativo  n.  81
del 2008; m-bis)  iscrizione  nel  casellario  informatico  per  aver
presentato falsa dichiarazione o falsa  documentazione  ai  fini  del
rilascio dell'attestazione SOA nell'anno precedente;  m-ter)  vittime
dei reati di concussione o  estorsione,  aggravati  per  associazione
mafiosa, che non hanno denunciato i fatti all'autorita'  giudiziaria,
emergente dagli indizi a base della richiesta di  rinvio  a  giudizio
formulata nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara;
m-quater) situazione  di  controllo  o  altra  relazione,  con  altro
partecipante alla stessa procedura, che comporti l'imputazione  delle
offerte a  un  unico  centro  decisionale,  alle  condizioni  di  cui
all'art. 38, comma 2; 3) condizioni di cui al punto 2),  lettera  c),
anche per  soggetti  cessati  nell'anno  precedente;  4)  assenza  di
partecipazione plurima articoli 36, comma 5, e 37, comma  7,  decreto
legislativo n. 163 del 2006; 5) per i progettisti assenza di cause di
incompatibilita' art. 90, comma 8  decreto  legislativo  n.  163  del
2006, art. 10, comma 6, decreto del Presidente  della  Repubblica  n.
207 del 2010 nonche' art. 53, comma 16-ter,  decreto  legislativo  n.
165 del 2001 e art. 21  del  decreto  legislativo  n.  39  del  2013;
inoltre  se  associati  o  indicati  ai  fini   della   progettazione
esecutiva, condizioni di  cui  ai  numeri  da  1)  a  4),  in  quanto
compatibili. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria: non richiesta. 
  III.2.3) Capacita' tecnica: (requisiti ex art. 61, commi 1, 2 e  4,
decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010  e  art.  12,
commi 1 e 2, legge n. 80 del 2014); a) attestazione SOA:  a.1)  nella
categoria prevalente OG11 in classifica IV-bis; oppure in  classifica
ridotta degli importi delle categorie scorporabili per  le  quali  e'
posseduta la relativa qualificazione ai  sensi  dei  punti  seguenti;
a.3)  nella  categoria  scorporabile  OG1   in   classifica   I;   in
alternativa, obbligo  di  dichiarare  il  subappalto  della  predetta
categoria; a.4) facoltativamente nella categoria scorporabile OS6  in
classifica III-bis; in assenza di qualificazione il concorrente  puo'
eseguire  direttamente   oppure   puo'   subappaltare   le   predette
lavorazioni; a.6) in ogni caso i requisiti  relativi  alle  categorie
scorporabili non posseduti direttamente devono essere  posseduti  con
riferimento alla categoria prevalente di cui al punto  a.1);  restano
fermi gli obblighi di dichiarazione di cui al punto VI.3), lettera e)
relativi al subappalto;  b)  sono  fatte  salve  le  disposizioni  su
raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari (art. 37, commi 1, 3, e
da 5 a 19, decreto legislativo n. 163 del 2006); requisiti di ciascun
operatore economico come segue: orizzontali non inferiori alle  quote
di partecipazione, mandatario in misura maggioritaria con minimo 40%,
ciascun mandante minimo 10% (art. 92, comma 2, decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  207  del  2010);   verticali   mandatario   in
prevalente, mandanti nelle scorporatili (art. 92,  comma  3,  decreto
del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); c) sistema qualita'
della serie europea ISO 9001:2008, in  corso  di  validita',  settore
IAF28; il requisito non e' richiesto  per  le  imprese  che  assumono
lavori per i quali e' sufficiente la qualificazione in classifica II;
d)  qualificazione  per  la  progettazione  attestata  dalla  SOA  in
classifica IV-bis, oppure associazione o indicazione  di  progettisti
ex art. 92,  comma  6,  lettera  a),  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  207  del  2010;  in  ogni  caso:   d.1)   progettisti
qualificati indicati nominativamente;  d.2)  presenza  di  almeno  un
architetto e un ingegnere; d.3) requisiti art. 263, comma 1,  lettere
b), c) e d), decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010,
con le precisazioni di cui al disciplinare di  gara,  come  segue:  -
servizi di progettazione di lavori  di  cui  al  punto  d.4)  per  un
importo globale non inferiore a  2  volte  l'importo  dei  lavori  da
progettare (lettera b); - due servizi  di  progettazione  (cosiddetti
servizi di punta) di lavori di cui al punto d.4 per un importo totale
non inferiore  a  0,50  volte  l'importo  dei  lavori  da  progettare
(lettera c); - numero medio annuo di personale tecnico utilizzato non
inferiore a 2 volte le unita' stimate necessarie in 5 unita'  per  la
progettazione (lettera d); d.4) i lavori  da  progettare  sono  cosi'
identificati nella tavola Z-1 del decreto  ministeriale  n.  143  del
2013 e, in via subordinata, nell'art. 14 della legge n. 143 del 1949:
ID E.10; (classe/categ. I/d);  «G»  1,20;  importo:  €  4.200.000,00;
III.2.4) Appalti riservati: l'appalto non e' riservato  a  laboratori
protetti; l'esecuzione dell'appalto non e' riservata ai programmi  di
lavoro protetti. 
Sezione IV - Procedura. 
  IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. 
  IV.2.1) Criterio di  aggiudicazione:  offerta  economicamente  piu'
vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del decreto legislativo n. 163  del
2006, con i  criteri  indicati  di  seguito:  criteri  qualitativi  e
ponderazione: 1. Pregio architettonico - Ingegneristico punti 20;  2.
Qualita' dei materiali punti 15; 3. Organizzazione dell'appalto punti
10; 4. Organizzazione del cantiere punti 10; 5. Migliorie  punti  15;
per un totale di punti 70; criteri quantitativi  e  ponderazione:  6.
Prezzo (ribasso sul prezzo) punti 30. 
  IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. 
  IV.3.1)   Numero   di    riferimento    attribuito    al    dossier
dall'amministrazione   aggiudicatrice:   CUP   H41E15000340002;   CIG
66431916A2. 
  IV.3.3)  Condizioni  per  ottenere  il  capitolato  d'oneri  e   la
documentazione complementare. Termine per effettuare la richiesta  di
sopralluogo assistito in sito attestato  dalla  stazione  appaltante:
giorno lunedi' 20 giugno 2016, ore 12:00; documenti a pagamento: NO. 
  IV.3.4) Termine ultimo per il  ricevimento  delle  offerte:  giorno
venerdi' 24 giugno 2016, ore 12,00. 
  IV.3.6) Lingue utilizzabili per  la  presentazione  delle  offerte:
italiano. 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla  propria  offerta:  giorni  180  (dal  termine  ultimo  per   il
ricevimento delle offerte). 
  IV.3.8) Modalita' di  apertura  delle  offerte:  giorno  lunedi'  4
luglio 2016, ore 10,00; luogo: presso sede  operativa  U.O.C.  I.P.M.
palazzina  «N»  Ospedale  Clinicizzato  Chieti;  persone  ammesse  ad
assistere  all'apertura  delle  offerte:   SI;   rappresentanti   dei
concorrenti, in  numero  massimo  di  due  persone  per  ciascuno;  i
soggetti muniti di delega  o  procura,  o  dotati  di  rappresentanza
legale o direttori tecnici dei  concorrenti,  come  risultanti  dalla
documentazione  presentata,  possono  chiedere  di  verbalizzare   le
proprie osservazioni, se pertinenti. 
Sezione VI - Altre informazioni. 
  VI.1) Trattasi di un appalto periodico: NO. 
  VI.2) Appalto connesso a un progetto/programma finanziato da  fondi
comunitari: NO. 
  VI.3)  Informazioni   complementari:   a)   appalto   indetto   con
deliberazione n. 377 del 31 marzo 2016 (art.  55,  comma  3,  decreto
legislativo n. 163 del 2006); b)  il  plico  d'invio  deve  pervenire
all'indirizzo postale di cui al punto I.1), chiuso e sigillato;  b.1)
tutta la documentazione diversa dalle offerte, compresa  la  cauzione
provvisoria e la ricevuta di versamento all'ANAC, inserita nel  plico
d'invio; b.2) offerta tecnica in apposita busta interna  al  plico  e
contrassegnata  dalla  dicitura  «offerta  tecnica»  costituita   dal
progetto definitivo e dalla  documentazione  tecnica  prescritta  dal
disciplinare di gara, con i miglioramenti e le varianti  al  progetto
preliminare posto a base di gara, con l'individuazione degli elementi
di valutazione di cui al punto IV.2.1), numeri 1,  2,  3,  4,  5,  6;
l'offerta tecnica deve essere contenuta nei  limiti  stabiliti  dalla
documentazione posta a base di gara e non puo' comportare aumento  di
spesa; b.3) offerta economica in apposita busta interna  al  plico  e
contrassegnata dalla dicitura «offerta  economica»  mediante  ribassi
con le modalita' di cui al punto b.4), corredata dal computo  metrico
estimativo; b.4) offerte di ribasso percentuale: -  sull'importo  del
corrispettivo per la progettazione definitiva e per la  progettazione
esecutiva di cui al punto II.2.1),  numero  3);  -  sull'importo  dei
lavori da eseguire posto a base di gara, con obbligo di dichiarazione
di presa d'atto e conoscenza  di  cui  all'art.  118,  comma  2,  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010; -  l'offerta
deve riportare, ai sensi dell'art. 87, comma 4, secondo periodo,  del
decreto legislativo n. 163 del 2006, l'incidenza  o  l'importo  degli
oneri  per  la  sicurezza  aziendali  propri  dell'offerente,   quale
componente interna compresa  nell'offerta;  -  non  sono  soggetti  a
ribasso gli oneri di sicurezza di cui al punto II.2.1), numero 2); c)
aggiudicazione  con  il  metodo  aggregativo  compensatore   di   cui
all'allegato G al decreto del Presidente della Repubblica n. 207  del
2010; d) aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta  valida
(art.  55,  comma  4,  decreto  legislativo  n.  163  del  2006);  e)
indicazione dei lavori che si intendono  subappaltare  e  inoltre:  -
obbligo di indicazione dei lavori della categoria  OG1  che  si  deve
subappaltare per assenza dei  requisiti;  -  la  stazione  appaltante
provvede al pagamento diretto dei  subappaltatori  esclusivamente  se
questi sono P.M.I.; f)  gli  operatori  economici  in  raggruppamento
temporaneo  o  consorzio  ordinario  devono  dichiarare  l'impegno  a
costituirsi, il capogruppo mandatario, i propri requisiti,  le  quote
di partecipazione se orizzontali, e i  lavori  che  ciascuno  intende
assumere se verticali (art. 37 del decreto  legislativo  n.  163  del
2006, art. 92 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207  del
2010); g) i consorzi stabili e i consorzi di cooperative o di imprese
artigiane, se non conseguono i lavori in proprio, devono  indicare  i
consorziati esecutori e, per questi  ultimi,  dichiarazione  possesso
requisiti  punto  III.2.1)  (articoli  36  e  37,  comma  7,  decreto
legislativo n. 163 del 2006); h) ammesso avvalimento alle  condizioni
di cui all'art. 49 del  decreto  legislativo  n.  163  del  2006;  i)
indicazione   del   domicilio   eletto   per   le   comunicazioni   e
dell'indirizzo di posta elettronica e/o del  numero  di  fax  per  le
predette  comunicazioni   (art.   79,   comma   5-quinques,   decreto
legislativo n. 163 del 2006); j) pagamento di euro  140,00  a  favore
dell'Autorita' nazionale anticorruzione  (ex  AVCP),  con  versamento
on-line al portale http://contributi.avcp.it  secondo  le  istruzioni
reperibili sul portale, indicando codice fiscale e il CIG di  cui  al
punto IV.3.1); k) dichiarazione  di  avere  esaminato  gli  elaborati
progettuali, di  essersi  recati  sul  luogo,  di  conoscere  e  aver
verificato tutte le condizioni, ai  sensi  dell'art.  106,  comma  2,
decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010, con  obbligo
di sopralluogo assistito in sito attestato dalla stazione appaltante;
l) accettazione protocollo di legalita', a cui ha aderito la stazione
appaltante, come specificato nel disciplinare di gara; m) la sanzione
di cui all'art. 38, comma 2-bis, del decreto legislativo n.  163  del
2006, e' stabilita in € 4.200,00 pari all'1 per mille dell'importo  a
base di gara; n) e' richiesta l'allegazione del  «PASSOE»  rilasciato
dall'ANAC  ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  lettera   b),   della
deliberazione dell'Autorita' per la vigilanza sui contratti  pubblici
n. 111 del 20 dicembre 2012; o)  ogni  informazione,  specificazione,
modalita' di presentazione della documentazione  per  l'ammissione  e
dell'offerta, modalita' di aggiudicazione, indicate nel  disciplinare
di  gara,  parte  integrante  e  sostanziale  del   presente   bando,
disponibile, unitamente ai modelli per le dichiarazioni, con  accesso
libero all'indirizzo di cui al punto I.1) «informazioni sulla  gara»;
unitamente alla documentazione progettuale posta a base di gara (art.
70, comma 9, decreto legislativo n. 163 del 2006); p) progetto  posto
a base di gara validato con  atto  formale  in  data  9  marzo  2016,
formalizzato con presa d'atto di  cui  alla  delibera  del  direttore
generale n. 337 del 23 marzo 2016 (art.  55,  comma  3,  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 207 del 2010); q)  responsabile  unico
del procedimento: geom. Emilio Mezzanello,  recapiti  come  al  punto
I.1). 
  VI.4) Procedure di ricorso. 
  VI.4.1)  Organismo  responsabile  delle   procedure   di   ricorso;
denominazione ufficiale: T.A.R. (tribunale amministrativo  regionale)
per la regione Abruzzo, sezione di Pescara; indirizzo postale: via Lo
Feudo Antonio n. 1 - 65121 Pescara (Italia) tel. +390854503945 -  fax
+390854554354; organismo responsabile delle procedure di  mediazione:
responsabile del procedimento di cui al punto VI.3, lettera q). 
  VI.4.2) Presentazione dei ricorsi: previa  eventuale  comunicazione
di voler proporre ricorso giurisdizionale: a) entro 30  giorni  dalla
pubblicazione  del  presente  bando  per  motivi  che   ostano   alla
partecipazione; b) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento
di esclusione; c) entro 30 giorni dalla conoscenza del  provvedimento
di aggiudicazione. 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione dei ricorsi: come punto I.1. 
  VI.5)  Data  di  spedizione  del  presente  avviso  alla   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana: 7 aprile 2016.  Data:  6  aprile
2016. 

     Il dirigente U.O.C. Investimenti Patrimonio e Manutenzione 
                         ing. Filippo Manci 

 
TU16BFK3671
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.