N. 35
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
17 giugno 1997
N. 35
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il
17 giugno 1997 (del comitato promotore dei referendum)
Referendum - Campagne referendarie - Accesso a trasmissioni
radiotelevisive - Par condicio - Norme stabilite, con regolamento
20 maggio 1997, dalla commissione parlamentare per l'indirizzo
generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, in ordine
alle trasmissioni da effettuarsi dalla concessionaria del servizio
pubblico in occasione della campagna per i referendum indetti per
il 15 giugno 1997 - Conflitto di attribuzione fra poteri dello
Stato proposto dai promotori e presentatori dei referendum, in
tema di Ordine dei giornalisti, incarichi extragiudiziari dei
magistrati, carriera dei magistrati, esercizio della caccia,
obiezione (di coscienza e "golden share", dichiarato ammissibile,
in sede delibativa, con ord. n. 171 del 1997 della Corte
costituzionale - Lamentata limitazione della partecipazione al
ciclo di quattro dibattiti previsto dall'art. 1, lett. a), del
regolamento, ai soli gruppi parlamentari, con ingiustificata
esclusione dei comitati promotori dei referendum, in contrasto con
il disposto dell'art. 52, legge 20 maggio 1970, n. 352 -
Contestata incidenza, altresi', del ritardo con cui il regolamento
in questione e' stato emanato, sullo svolgimento della campagna
referendaria (gia' iniziata fin dal 15 maggio) e quindi sulla
formazione della volonta' dei cittadini riguardo alla espressione
del loro voto - Richiamo a sentenza n. 161/1995.
(Regolamento della Commissione parlamentare vigilanza RAI di Roma del
20 maggio 1997, art. 2, comma 1, lett. a), b)).
(Cost., art. 75; legge 20 maggio 1970, n. 352, art. 52).
(097C0680)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 2-7-1997)
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