Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Fallimento e procedure concorsuali - Esonero dalle disposizioni sul
fallimento per gli imprenditori commerciali in possesso congiunto
dei requisiti dimensionali di cui all'art. 1, comma secondo, della
legge fallimentare, con onere della prova a carico del debitore -
Ritenuta violazione del principio direttivo della legge delega n.
80 del 2005 inteso ad estendere la platea dei soggetti esonerati
dall'istituto - Esclusione - Fissazione di oggettivi e
predeterminati criteri quantitativi volti a delimitare i soggetti
esonerati - Conseguente conformita' della disciplina denunciata al
principio della legge delega - Non fondatezza della questione.
- R.d. 16 marzo 1942, n. 267, art. 1, secondo comma, come modificato
dal d.lgs. 12 settembre 2007, n. 169.
- Costituzione, art. 76; legge 14 maggio 2005, n. 80.
Fallimento e procedure concorsuali - Esonero dalle disposizioni sul
fallimento per gli imprenditori commerciali in possesso congiunto
dei requisiti dimensionali di cui all'art. 1, comma secondo, della
legge fallimentare, con onere della prova a carico del debitore -
Ritenuta irragionevolezza del regime probatorio per contrasto con i
requisiti di utilita' generale - Esclusione - Omessa considerazione
della complessiva normativa sul fallimento che consente, anche al
giudice, una valutazione dell'esistenza dei requisiti per l'esonero
- Inammissibilita' della questione.
- R.d. 16 marzo 1942, n. 267, art. 1, secondo comma, come modificato
dal d.lgs. 12 settembre 2007, n. 169.
- Costituzione, art. 3.
(009C0444)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 8-7-2009)
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