N. 3
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
13 gennaio 1999
N. 3
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 13 gennaio 1999 (della regione Lombardia)
Sanita' pubblica - Delega al Governo per la razionalizzazione del
S.S.N. e per l'adozione di un testo unico in materia di
organizzazione e funzionamento - Richiesta del parere della
Conferenza Unificata, anziche' della Conferenza Stato-regioni, sugli
schemi dei decreti delegati - Attribuzioni al Governo del potere di
verificare e completare il processo di aziendalizzazione delle
strutture dei S.S.N. nonche' di regolare e distrubire i compiti tra
soggetti pubblici e privati, per il raggiungimento degli obiettivi
della programmazione sanitaria - Potenziamento del ruolo dei comuni,
con costituzione di apposito organismo a livello regionale, nei
procedimenti di programmazione sanitaria e loro coinvolgimento nel
procedimento di revoca e di valutazione dei direttori generali, in
relazione ai risultati conseguiti dalle A.S.L. e dalle A.O. -
Attribuzioni al Governo del potere di ridefinire il ruolo del piano
sanitario nazionale; di fissare i tempi e le modalita' per
l'attivazione di distretti; di definire gli standards minimi di
strutture, ai fini dell'accreditamento delle strutture sanitarie
pubbliche e private; di precisare i criteri distintivi e gli elementi
caratterizzanti le A.S.L. e le A.O.; di definire il sistema di
remunerazione dei soggetti erogatori di prestazioni sanitarie; di
prevedere livelli di spesa e modalita' di contrattazione per piani di
attivita' concernenti le prestazioni; di prevedere modalita' e
garanzie, con le quali il Ministro della sanita' sostiene i programmi
operativi da adottaresi dalle regioni e applica penalizzazioni, in
caso di ritardo o inerzia di esse, sentito il parere dell'Agenzia per
i Servizi sanitari regionali; di emanare decreti legislativi volti a
ridefinire i rapporti tra le S.S.N. e Universita' - Attribuzione alle
Universita' del potere di concordare con regioni e province autonome
ogni utilizzazione di strutture assistenziali private, in mancanza di
disponibilita' di strutture di riferimento e di altre strutture
pubbliche - Irragionevolezza - Asserita, mancata indicazione di
principi e criteri direttivi, necessari per l'attuazione della delega
legislativa - Lesione del principio della liberta' dell'iniziativa
economica privata - Violazione del principio di buon andamento della
p.a. - Lesione dell'autonomia e delle competenze legislative e
amministrative regionali in materia di assistenza sanitaria e
ospedaliera - Incidenza sulle attribuzioni della Conferenza
permanente tra Stato e regioni - Violazione del principio di leale
collaborazione tra Stato e regioni.
(Legge 30 novembre 1998, n. 419, artt. 1, 2 e 3, commi 2 e 6).
(Cost., arttt. 3, 41, 76, 97, 119, 117 e 118; anche in relazione al
d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 115, 28 agosto 1997, n. 281,
titolo V, n. 281).
(099C0020)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.12 del 24-3-1999)
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