N. 97
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
30 settembre 2010
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 30 settembre 2010 (della Regione Toscana).
Bilancio e contabilita' pubblica - Sanita' pubblica - Farmacia -
Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Revisione dei criteri di remunerazione
della spesa farmaceutica - Affidamento ad un accordo tecnico tra i
Ministeri della salute e dell'economia, l'AIFA e le associazioni di
categoria, con previsione di criteri puntuali, di dettaglio ed
autoapplicativi - Lamentata esorbitanza dal limite imposto allo
Stato di dettare solo i principi fondamentali, mancanza di
coinvolgimento delle Regioni al tavolo di confronto tecnico,
lamentata incidenza sul bilancio regionale attraverso un atto di
revisione unilaterale - Ricorso della Regione Toscana - Denunciata
violazione della competenza legislativa regionale nella materia
concorrente della tutela della salute, violazione del principio di
leale collaborazione, violazione dell'autonomia finanziaria
regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 11, comma 6-bis.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, 118, primo comma, e 119,
primo e secondo comma.
Circolazione stradale - Misure urgenti in materia di stabilizzazione
finanziaria e di competitivita' economica - Definizione con decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri, di criteri e modalita'
per l'applicazione del pedaggio sulle autostrade e sui raccordi
autostradali in gestione diretta di ANAS s.p.a., nonche'
dell'elenco delle tratte da sottoporre a pedaggio - Autorizzazione
all'ANAS s.p.a. ad applicare una maggiorazione tariffaria
forfettaria di un euro per le classi di pedaggio A e B e di due
euro per le classi di pedaggio 3, 4 e 5, presso le stazioni di
esazione delle autostrade a pedaggio assentite in concessione che
si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali in
gestione diretta ANAS - Lamentata carenza di coinvolgimento della
Regione in ambito di viabilita' - Ricorso della Regione Toscana -
Denunciata violazione della competenza legislativa della Regione
nelle materie concorrenti del governo del territorio e delle grandi
reti di trasporto e navigazione, lesione del principio di leale
collaborazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 15 commi 1 e 2.
- Costituzione, art. 117, comma terzo.
Regioni (in genere) - Amministrazione pubblica - Misure urgenti in
materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica - Dissenso fra Amministrazioni diverse, Stato ed Enti
Locali e Regione ed Enti Locali, preposte alla tutela ambientale,
paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico, alla
tutela della salute e della pubblica incolumita' - Previsione di
determinazione unilaterale governativa in caso di mancato
raggiungimento di un'intesa nel termine di trenta giorni dalla
rimessione della questione al Consiglio dei ministri - Lamentata
espropriazione del potere decisionale della Regione, interferenza
del governo centrale nei rapporti tra Regioni ed enti locali,
introduzione di una nuova ipotesi di potere sostitutivo
straordinario del Governo - Ricorso della Regione Toscana -
Denunciata lesione dell'autonomia regionale, esorbitanza dai limiti
costituzionali imposti allo Stato in tema di potere sostitutivo
straordinario, lesione del principio di leale collaborazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 3, che
sostituisce i commi 3, 3-bis, 3-ter e 3-quater dell'art. 14-quater
della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, 118 e 120.
Amministrazione pubblica - Iniziativa economica privata - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Introduzione della "Segnalazione
certificata di inizio attivita'" (SCIA) sostitutiva della "Denuncia
di inizio attivita'" (DIA) - Ritenuta applicabilita' della nuova
disciplina della DIA commerciale (SCIA), anche al settore
dell'edilizia - Lamentata modifica con norma statale della
preesistente normativa sia statale che regionale - Dichiarazione
che la disciplina predetta attiene alla tutela della concorrenza e
costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i
diritti civili e sociali - Lamentata erroneita' della
autoqualificazione, incidenza in ambito di legislazione regionale
di natura concorrente - Ricorso della Regione Toscana - Denunciata
violazione della competenza legislativa regionale nella materia
concorrente del governo del territorio.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, commi 4-bis e 4-ter,
modificativi dell'art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 121, comma secondo.
(010C0755)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.45 del 10-11-2010)
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