N. 83
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
30 dicembre 1993
N. 83
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 30 dicembre 1993 (della regione Lombardia)
Controlli amministrativi - Modifiche al d.P.R. 13 febbraio 1993, n.
40, concernente la revisione dei controlli dello Stato sugli atti
amministrativi delle regioni - Esclusione dal controllo di
legittimita' sugli atti predetti "soltanto di ogni valutazione di
merito" - Inclusione fra gli atti sottoposti a controllo dei piani
territoriali, dei programmi ed altri atti integrativi o
modificativi dei contenuti dei predetti provvedimenti, ovvero che
ne tengano luogo, oltre che degli appalti e concessioni -
Attribuzione al Presidente del Consiglio dei Ministri del compito
di determinare criteri procedurali per le commissioni statali di
controllo - Previsione che la commissione statale di controllo sia
composta di quattro membri oltre che dal commissario di Governo
con funzioni di presidente, di cui tre funzionari
dell'amministrazione civile dello Stato illimitatamente
rinnovabili ed esonerati da ogni obbligo di servizio - Previsione
per la validita' delle deliberazioni di ciascuna commissione della
presenza di almeno quattro componenti - Lamentato eccesso rispetto
alla legge di delega n. 421/1992, sia per l'esorbitanza dalla
materia del pubblico impiego, sia per l'inosservanza dei principi
della concentrazione dell'attivita' di controllo sugli atti
fondamentali della gestione nonche' della necessita' della
preventiva audizione dei rappresentanti dell'ente controllato -
Mancato adeguamento della composizione degli organi di controllo -
Richiamo al ricorso n. 22/1993.
(D.P.R. 10 novembre 1993, n. 479, artt. 1, primo comma, 2, primo e
secondo comma, e 3).
(Cost., artt. 76, 115, 118 e 125).
(093C1376)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.4 del 19-1-1994)
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