N. 54
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
26 novembre 1997
N. 54
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il
26 novembre 1997 (della regione Lombardia)
Agricoltura - Regime comunitario di produzione lattiera - Cessioni di
quote latte - Nota del Ministero per le politiche agricole,
Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali,
Divisione III, in data 4 settembre 1997 - Interpretazione, resa su
quesito della regione Friuli-Venezia Giulia, del comma 54
dell'art. 01 del d.-l. 31 gennaio 1997, n. 11 (convertito, con
modificazioni, in legge 28 marzo 1997, n. 81), - con il quale "a
decorrere dal periodo 1997-1998, i commi 10 e 11 dell'art. 10
della legge 26 novembre 1992, n. 468, sono abrogati" - nel senso
che le riduzioni delle quote latte, nella misura del 15%, e in
certi casi del 10%, previste in conseguenza delle cessioni (per
vendita od affitto) delle stesse, dalle disposizioni abrogate,
dovrebbero cessare di applicarsi, per i contratti stipulati nel
periodo 1997-1998, con ultrattivita' della abrogata normativa,
solo a partire dal periodo 1998-1999 - Inesattezza di tale
interpretazione, secondo la ricorrente regione Lombardia, in
quanto l'evidente riferimento della disposizione interpretata, con
l'espressione "a decorrere dal periodo 1997-1998", al periodo
della campagna di produzione lattiera (che per pacifica regola va
dal 1 aprile di ogni anno al 31 marzo di quello successivo),
l'inserimento della stessa in un decreto-legge emanato per ragioni
di urgenza, inteso a ripristinare nel piu' breve tempo condizioni
di piena circolabilita' delle quote latte, e il principio della
necessaria interpretazione delle leggi in senso conforme a
Costituzione, comportano che la gia' prevista riduzione di quote
non sia piu' applicabile fin dalla campagna di produzione
1997-1998, ne' quindi per i contratti, destinati ad avere effetto
in tale campagna, posti in essere nel 1996, come del resto e' gia'
stato chiarito dalla regione Lombardia - sez. agricoltura, nel
comunicato pubblicato nel Bollettino ufficiale della regione n. 17
del 21 aprile 1997, immediatamente trasmesso all'A.I.M.A., senza
che da questa e dagli uffici ministeriali venissero smentite o
contestazioni - Lamentata ingerenza nella programmazione e
gestione di un comparto di pacifica spettanza regionale ed
alterazione della regolarita' dell'azione amministrativa in un
settore di delicato rapporto con i produttori, con incidenza
sull'affidamento ingenerato in essi dalla disposta abolizione dei
tagli di quote, e dalla interpretazione regionale della nuova
normativa, e conseguente violazione degli artt. 117 e 118 della
Costituzione, in relazione ai principi sulla efficacia della legge
nel tempo, nonche' degli artt. 3, 97, e 41 della Costituzione e
del principio di leale collaborazione tra Regioni e Stato (art. 5
della Costituzione) - Richiamo, riguardo al principio di
affidamento, alla sentenza n. 822/1988.
(Nota del Ministro per le politiche agricole del 4 settembre 1997,
num. prot. E/898).
(Cost., artt. 3, 5, 41, 97, 117 e 118).
(097A1356)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.51 del 17-12-1997)
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