N. 69
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
29 aprile 2010
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 29 aprile 2010 (del Presidente del Consiglio dei
ministri).
Ambiente - Norme della Regione Toscana - Disciplina in materia di
valutazione ambientale strategica (VAS) - Prevista applicabilita'
della procedura ai soli piani e programmi che presiedono
all'approvazione di progetti sottoposti a VIA - Lamentata riduzione
dell'ambito di applicazione della disciplina in materia di VAS
rispetto a quello delineato dalla normativa statale che fa
riferimento a tutti i piani ed i programmi che presiedono
all'approvazione di progetti di qualsiasi genere - Ricorso del
Governo - Denunciata violazione della competenza legislativa
statale esclusiva in materia di ambiente, violazione del vincolo di
osservanza della normativa comunitaria.
- Legge della Regione Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, art. 5, comma
3, lett. c).
- Costituzione, art. 117, commi primo e secondo, lett. s); d.lgs. 3
aprile 2006, n. 152; direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001;
direttiva 85/337/CEE del 27 giugno 1985; direttiva 97/11/CEE del 3
marzo 1997; direttiva 2003/35/CE del 26 maggio 2003.
Ambiente - Porti - Norme della Regione Toscana - Piani regolatori dei
porti di cui alla legge n. 84/1994, per i quali e' necessaria la
VIA o la verifica di assoggettabilita' a VIA - Esclusione della VAS
e della verifica di assoggettabilita' a VAS, a condizione che non
prevedano varianti o modifiche ai piani e programmi sovraordinati -
Contrasto con la specifica normativa nazionale e con il codice
dell'ambiente, che prevedono per i piani regolatori portuali
entrambe le procedure di VAS e di VIA - Ricorso del Governo -
Denunciata violazione della competenza legislativa statale
esclusiva in materia di ambiente, violazione del vincolo di
osservanza della normativa comunitaria.
- Legge della Regione Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, art. 5, comma
4, lett. c).
- Costituzione, art. 117, commi primo e secondo, lett. s); legge 28
gennaio 1994, n. 84, art. 5, comma 4; d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152,
art. 6; direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001; direttiva
85/337/CEE del 27 giugno 1985; direttiva 97/11/CEE del 3 marzo
1997; direttiva 2003/35/CE del 26 maggio 2003.
Ambiente - Norme della Regione Toscana - Procedimento della VAS -
Parere motivato - Possibilita' che il proponente, in collaborazione
con l'autorita' competente ad esprimere il parere motivato,
predisponga una proposta di revisione del piano o programma da
sottoporre all'approvazione dell'autorita' procedente - Lamentata
facoltativita', laddove il codice dell'ambiente obbliga alla
revisione del piano o programma in conformita' al motivato parere
dell'autorita' competente - Ricorso del Governo - Denunciata
violazione della competenza legislativa statale esclusiva in
materia di ambiente, violazione del vincolo di osservanza della
normativa comunitaria.
- Legge della Regione Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, art. 26, comma
3.
- Costituzione, art. 117, commi primo e secondo, lett. s); d.lgs. 3
aprile 2006, n. 152, art. 15, comma 2; direttiva 2001/42/CE del 27
giugno 2001; direttiva 85/337/CEE del 27 giugno 1985; direttiva
97/11/CEE del 3 marzo 1997; direttiva 2003/35/CE del 26 maggio
2003.
Ambiente - Norme della Regione Toscana - Assoggettabilita' a VIA -
Progetti concernenti modifiche a opere o impianti appartenenti a
tipologie individuate, realizzati, in fase di realizzazione, o
autorizzati - Attivazione della procedura di verifica rimessa a
valutazioni opinabili circa la possibilita' di effetti negativi
significativi sull'ambiente - Contrasto con il codice dell'ambiente
che non prevede una fase preliminare alla procedura di verifica di
assoggettabilita' a VIA, nonche' vincoli di pubblicita' ed
informazione per il pubblico - Ricorso del Governo - Denunciata
violazione della competenza legislativa statale esclusiva in
materia di ambiente.
- Legge della Regione Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, art. 43, comma
2, lett. c).
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. s); d.lgs. 3 aprile
2006, n. 152, art. 20; direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001;
direttiva 85/337/CEE del 27 giugno 1985; direttiva 97/11/CEE del 3
marzo 1997; direttiva 2003/35/CE del 26 maggio 2003.
Ambiente - Norme della Regione Toscana - Assoggettamento alla
procedura di VIA delle domande di rinnovo di autorizzazione o
concessione relative all'esercizio di attivita' a suo tempo non
valutate - Parti di opere o attivita' non interessate da modifiche
- Procedura di VIA finalizzata all'individuazione di eventuali
misure idonee ad ottenere la migliore mitigazione possibile degli
impatti, tenuto conto anche della sostenibilita'
economico-finanziaria delle medesime in relazione all'attivita'
esistente - Lamentata indebita limitazione delle finalita' della
procedura di VIA, contraria «all'effetto utile» di cui alla
normativa comunitaria - Ricorso del Governo - Denunciata violazione
della competenza legislativa statale esclusiva in materia di
ambiente, violazione del vincolo di osservanza della normativa
comunitaria.
- Legge della Regione Toscana 12 febbraio 2010, n. 10, art. 43, comma
6.
- Costituzione, art. 117, commi primo e secondo, lett. s); d.lgs. 3
aprile 2006, n. 152; direttiva 2001/42/CE del 27 giugno 2001;
direttiva 85/337/CEE del 27 giugno 1985; direttiva 97/11/CEE del 3
marzo 1997; direttiva 2003/35/CE del 26 maggio 2003.
(010C0421)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.22 del 3-6-2010)
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